Ammodernamento della Linea Ferroviaria Campobasso-Boiano | ||
La prima linea entrata in funzione nel Molise interno fu la Termoli-Campobasso-Benevento. Alcuni anni dopo si realizzò la linea per Isernia, ovvero per Carpinone (dove già passava la linea Sulmona-Isernia). Rendendosi utile il collegamento di Campobasso con Isernia, credo che, se non fosse stata presente la linea per Benevento, quella da Isernia avrebbe avuto un tracciato più diretto da Guardiaregia a Vinchiaturo. Però, essendo già presente la linea per Benevento, l'innesto è stato fatto a Bosco Redole, che diventa stazione di derivazione. | ||
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Da un mio post del 25 luglio 2018 I paesi che utilizzano il treno per Roma sono Boiano, Isernia, Venafro e.. Cassino. Oggi con la "metropolitana leggera" si stanno ammodernando stazioni inutilizzate da decenni (Matrice, Guradiaregia) con sottopassi e pensiline che nessuno mai utilizzerà. Non ripetiamo l'errore con l'ammodernamento della tratta CB-Roccaravindola. Qui servono prioritatiamente IMPORTANTI RETTIFICHE di tracciato e non allargamenti di curve. L'elettrificazione, da sola, non basta a ridurre i tempi di percorrenza. Sarebbe già un grande risultato percorrere quegli 83 km e più in terra molisana in un'ora. Ricordiamoci che la"nostra" è una linea ad unico binario a bassissima intensità di traffico (e tale resterà) e pertanto i sottopassi non sono una priorità (ci sono molte linee, a mia diretta conoscenza, con maggiore frequentazione e frequenza oraria di convogli, in cui non ci sono i sottopassi e tantomeno ne è prevista la costruzione). Cerchiamo di spendere i soldi in cose utili all'utenza, compresi tutti gli accorgimenti tecnologici per evitare che i treni si blocchino per interminabili minuti prima delle stazioni.. Suggerisco di lavorare per comparti su un determimato tratto e portare a termine i lavori. Il rischio di lasciare le cose a metà è quanto mai concreto, di questi tempi.
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