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Diga e Lago di Occhito | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L'nvaso di Occhito è un lago artificiale ottenuto con lo sbarramento del fiume Fortore tra il Molise e la Puglia. La diga di sbarramento, che si trova tutta in territorio pugliese (Carlantino), è del tipo in terra battuta ed arco gravità.
Quando viene raggiunto il livello massimo di riempimento, l'acqua defluisce, attraverso le paratie, in un apposito canale di deflusso. La diga, comunque è dotata anche di un canale di deflusso di fondo per l'eventuale svuotamento totale.
Di questa acqua dell'invaso (invaso che, a monte, si estende anche sul territorio molisano) ne usufruisce esclusivamente la Puglia, attraverso una canalizzazione sotterranea che parte dalla enorme bocca di presa, immersa nel lago, in prossimità della diga. Vi sono due gallerie collegate da un ponte acquedotto che scavalca il torrente Sente. Tutto il percorso ha una lunghezza totale è di 17 chilometri. Il lago visto dal versante opposto alla diga, territorio di Gambatesa, Tufara, Ponte dei Tredici Archi. Il lago nel periodo estivo visto dal territorio di Colletorto. Sul lato opposto Monte San Giovanni (Carlantino). Il lago di Occhito a secco. In questi ultimi anni la scarsità di precipitazioni rende sempre più frequente questa immagine nel periodo estivo.
Un'immagine autunnale della valle del fiume Fortore in corrispondenza del lago |