CAS: ----- |
Ha trovato interessanti le cose che ho scritto? È quanto basta.
Se lei sa fare di meglio si proponga.
Qui ci scambiamo opinioni (anche se le mie, nello specifico, non sono proprio tali). Ognuno è libero di dire quello che vuole, ed in "linea generale", con garbo e rispetto delle persone.
FAR: ei ha fatto una miscellanea di cose, decontestualizzate, di cose non vere o comunque non accertate. Lei mi pare che ce l'abbia con tutti, con rabbia.
guardi io ho fatto il vaccino in piena consapevolezza.
Non se ne esca con questa storia delle cure, perché in quella situazione sanitaria non erano praticabili, perché andavano fatte sotto controllo, con rischi, su determinate persone, molto maggiori di quelli del vaccino.
INC: Ha trovato interessanti le cose che ho scritto? È quanto basta.
Se lei sa fare di meglio si proponga.
Qui ci scambiamo opinioni (anche se le mie, nello specifico, non sono proprio tali). Ognuno è libero di dire quello che vuole, ed in "linea generale", con garbo e rispetto delle persone.
lei ha fatto una miscellanea di cose, decontestualizzate, di cose non vere o comunque non accertate. Lei mi pare che ce l'abbia con tutti, con rabbia.
guardi io ho fatto il vaccino in piena consapevolezza.
Non se ne esca con questa storia delle cure, perché in quella situazione sanitaria non erano praticabili, perché andavano fatte sotto controllo, con rischi, su determinate persone, molto maggiori di quelli del vaccino.
MILE: ma quale segreto militare. In quei vaccini si sa benissimo cosa c'è dentro. Vada a leggersi qualche commento dei suoi "compagni di viaggio" (in questi post orientati) più informati. Vedrà che sanno tutto sulla composizione.
Lei non lo sa, ma non fa differenza. Sono prevenuti (i compagni) come lo è lei. |
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CAG; prima di tutto quello che lei chiama siero è un vaccino. Potrà avere più o meno efficacia ma ha tutte le caratteristiche di un vaccino.
Sperimentale lo dice lei unitamente a molti che vengono a commentare in questi post orientati.
Cosa ha provocato? Farci uscire dalla pandemia. |
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TAC: la pandemia ormai è passata. Lei non può pensare che durante una emergenza sanitaria de quella entità, può andare in giro ad infettare la gente. Se non si vaccinava, doveva stare a casa o dimostrare giornalmente di non aver avuto contatto con il virus. Viviamo in una società dove ci sono regole che vanno rispettate, l'alternativa è di doversi isolare, obbligatoriamente.
Lei è libero di prendere qualsiasi decisione, purché questa non determina nocumento per gli altri.
io non ho alcun dubbio sul vaccino. Ma non devo avere il timore che incontrandola possa infettarmi. Vale come discorso generale, visto che la pandemia è finita.
È libero di non vaccinarsi, ma non può andare in giro, se, in ogni occasione, non dimostra di non avere un' infezione in atto o di non essere portatore. Altrimenti deve stare chiuso in casa, e ne viene obbligato, per garantire la salute generale.
Quelli non vaccinati, si sono immunizzato relativamente con la malattia. La potevano riprendere con un virus mutato. Vale anche per i vaccinati. Ed è chiaro che se anche questi hanno preso la malattia, anche loro erano contagiosi. Ed essendo la gran parte, mi pare ovvio che abbiano potuto trasmettere il virus, ma in corso di malattia.
Poi le cose vanno valutate statisticamente.
La società è fatta di regole che vanno rispettate. Si è liberi, finché il tuo modo di essere libero non interferisce con i diritti degli altri.
ma uno che dice "che se è sano perché deve vaccinarsi", non ha capito proprio nulla. Rilegga bene, o legga, ciò che ho scritto nel primo commento e, forse, qualcosa capirà. Dove ha trovato scritto che se una persona ha la malattia in corso viene vaccinato?
Quando si và a fare una qualsiasi vaccinazione il medico chiede se sei in buona salute. Diversamente rimanda l'inoculazione.
Ma chi Ve le fa dire tutte queste stupidaggini?
Contagiarsi dopo aver fatto il vaccino è una cosa possibile. L'importante è non incorrere nella malattia grave e limitare la diffusione del virus, quando la cosa interessa una platea molto vasta. Lei e gli altri come lei, non vaccinandosi, avrebbero potuto rendere vana questa limitazione della diffusione del virus. Non è stato così grazie alla stragrande maggioranza di quelli che si sono vaccinati. Lei ha goduto di questa situazione ed il fatto che non sia incorso nella malattia è stata solo una condizione fortuita, oltre che una capacità individuale dell'organismo alla difesa.
Lei non vaccinandosi ha creato un rischio per tutti. Questa è la ragione dell' imposizione. E se non si accetta, è sacrosanto che si venga relegati in casa.
Per fortuna (grazie ai vaccini) ora stiamo qui solo a parlarne.
Le rispondo in quanto può leggere quando vuole. Anche se per il modo in cui si esprime non meriterebbe alcuna risposta. Il consenso non è stato estorto. Lei non si è vaccinato e non lo sa. Il medico vaccinatore ha fatto firmare il consenso dopo aver fatto un'anamnesi. Se non si era daccordo ci si poteva alzare ed andarsene. Naturalmente subendo, in conseguenza, le restrizioni, cosa che mi pare ovvia, se si deve salvaguardare la salute di tutti.
Io non dico stupidaggini, ho illustrato nel primo commento cosa fanno i vaccini e l'importanza della vaccinazione. Se non ha afferato bene la cosa, trovi tempo per andare a rileggere, o resti col suo pregiudizio. |
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BIA; in Italia perché noi abbiamo la testa dura. Lo dice lei che i morti ci sono stati solo in Italia? Se la vaccinazione non avesse avuto un effetto, seppur temporaneo, sa lei come si è usciti dalla pandemia?
Per l'ultima considerazione, vale la prima risposta e quelli che ho detto nel primo commento.
Ma se lei è prevenuto contro i vaccini, non serve andare avanti.
ecco questa è la dimostrazione dei danni che può fare una mentalità prevenuta. Influenzare la gente a non vaccinarci. E senza alcuna cognizione di causa.
innanzi tutto il vaccino ha avuto la sua azione immunizzante, anche se non di piena efficacia e durata. Ma è quello che è bastato per uscire dalla pandemia.
Ma è chiaro che chi si vaccinava lo faceva solo per sé. Ci mancherebbe che, con l'egoismo che ci ritroviamo tutti, avremmo fatto il vaccino anche per gli altri. Chi si sarebbe fatto inoculare, un qualcosa che può arrecare, in casi rari, anche danni, per compiacere gli altri.
Il riflesso sulla collettiva è dovuto all'azione del singolo (perciò è obbligata). Se lei, e quelli come lei, non sono riusciti a capire questo, stiamo all' età della pietra. Di cosa parliamo!
MAU: non è una novità che anche da vaccinati ci si possa infettare. Ne è di esempio l'influenza. Ma se la vaccinazione previene i casi gravi e rallenta (come ha fatto) la diffusione del virus, è già un grande risultato. Quello che ci ha fatto uscire dalla pandemia.
non è così. Il rischio di infettarsi o reinfettarsi dipende dalla mutabilità del virus ma soprattutto dalla sua circolazione. Circolazione che viene rallentata se la platea dei vaccinati è vasta.
Così è stata la platea e grazie ad essi si è usciti dalla pandemia.
Io ho fatto le dosi dei vaccini, credo di non essermi infettato, non avendo avuto alcun sintomo. E nella mia famiglia, intesa in senso allargato, tutti vaccinati, c'è stato un solo caso di positività, senza sintomi.
Non si può estendere il mio caso particolare, ma questo convalida ciò che ho evidenziato sopra.
perché solo in Italia ci ritroviamo con queste teste malpensanti, nel senso letterale del termine.
Che ci si possa reinfettare, può succedere anche dopo aver avuto la malattia. Il virus è altamente variabile. Ma la vaccinazione ha evitato la malattia grave e soprattutto il contenimento della diffusione del virus, in considerazione della vasta platea di vaccinati. Tanto che siamo usciti dalla pandemia.
ROS; è tutto il contrario di quello che dice. Lei non sa cosa significa scientifico. Lancia termini nel voler rendere vere cose false.
sulla disaffezione ai vaccini, un po' ne convengo. Ma questo non è dovuto ai medici, ma a queste campagne denigratorie che fanno questi post orientati e i commenti che ne seguono, compreso il suo. Le conseguenze sanitarie, se questa disaffezione dovesse superare certi limiti, quelle si che potrebbero essere devastanti, come oltre 100 anni fa. |
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ROSSI Fratelli deceduti: mio slito commento su post orientati.
SCA: da sempre succede che i vaccini possono dare reazioni avverse anche gravi, se non anche letali. Lo era soprattutto per i primi vaccini.
Questi vaccini di ultima generazione è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica ha messo in campo. Efficaci per lo scopo per cui sono stati allestiti. Più tollerati e con rarissimi casi di reazioni avverse.
E tenga presente che in caso si contrae la malattia (tutte le malattie infettive) i danni interessano una quantità di persone notevolmente maggiore, direi almeno con un rapporto di 1 a 1000. Del resto la malattia da covid l'ha ben evidenziato. Quasi 200000 morti, senza considerare gli effetti collaterali. Col vaccino, credo, che i morti siano in numero molto contento, a livello di alcune unità e i danni si contano a livello di qualche migliaio. La malattia ne ha generati già tanti e ne avrebbe generato milioni.
SCA: i vaccini di ultima generazione a cui mi riferivo sono proprio quelli utilizzati ampiamente per il covid.
Non si poteva lasciare libertà, perché era necessario che vi fosse un'alta percentuale di vaccinati per impedire la facile diffusione del virus. Non era ( e non è) tanto un fatto di protezione individuale, quanto di salvaguardia collettiva. Per questo l'obbligo e l'imposizione. C'era il rischio che molti rifiutassero (come è stato, in parte) col rischio di vanificare l'effetto della vaccinazione a livello globale.
L'obbligo, come sa, è anche per alcune malattie nei bambini. C'è il rischio che, senza vaccinarsi, il virus possa riprendere piede e determinare i danni che si sono avuti in passato.
Poi ci sono anche le vaccinazioni consigliate e per queste non c'è obbligo, ma sono fortemente raccomandate, per un discorso analogo.
SCA: Sono enormi stupidaggini. E lei e questa signora dovreste avere rispetto per i morti e per le famiglie che hanno subito i lutti. Vada a dire queste cose alle famiglie del bergamasco che hanno perso i loro cari, senza avere avuto la possibilità di dargli un po' di conforto.
A queste litanie ricorrenti, non ho più voglia di dare risposte. Risposte che ho dato già ampiamente.
NOC: quello che dice sono solo delle enormi stupidaggini. A partire dal covid che sarebbe un semplice raffreddore.
Già questa affermazione annulla tutto ciò che esprime nel suo commento, perché parte da una considerazione del tutto errata.
Quando non si hanno competenze, si fanno solo chiacchiere.
NOC: Io sono una persona libera e quello che dico lo esprimo con convinzione, non ho bisogno di lavaggi. Lei piuttosto riporta queste notizie orientate che, più volte, attraggon solo per il titolo. Ma che concretamente non dicono nulla o dicono cose ovvie.
E dalmomento in cui sono apportate con il pregiudizio sui vaccini, non si può tenere conto. Hanno un vizio a monte, si ricerca ciò che fa comodo.
NOC: Lei farnetica. Associa sciocchezze e cose false. E si permette di fare solo accuse generiche. Nel caso le rendesse circostanziate, cosa che non può fare, peche parla di chiacchiere, sarebbero delle vere e proprie accuse di cui sarebbe chiamata a rispondere. Ma abbiamo detto che sono chiacchere.
Non mi impegni a darle altre risposte in quanto facebook mi sta limitando nel farle (sto rispondendo a decine di persone)
Io ho fatto il vaccino in piena consapevolezza. Quello che ho firmato (e che tutti i vaccinati hanno firmato) era un'anamnesi fatta dal medico vaccinatore, per accertare se non c'erano controindicazioni. Se lo stato ha obbligato a fare i vaccini, se ne èassunta la responsabilità.
Lei parla da persona del tutto irresponsabile, se inneggia a quelli che andavano in giro senza mascherina a sputare virus in faccia agli altri. Perchè deve sapere che una persona può essere infetta senza ne avere e ne evidenziare i segni della malattia (non siamo tutti uguali).
Io mi vergognerei a dire pubblicamente queste cose che lei sta dicendo.
Aggiungo qui, sempre per lo stesso motivo, quando non si ha più nulla da dire, si va verso la persona augurandogli tutti i mali.
Quando non si ha più nulla da dire, si va verso la persona augurandogli tutti i mali. Ormai anche questo è diventato un ritornello da parte dei commentatori di questi post orientati, a cui si va ad aggiungere anche lei.
FRA: Per lei la pandemia è stata una farsa e i morti per covid erano finti o camuffati. Lei naturalmente è un esperto di cure per le polmoniti virali? Ha detto solo falsità e sciocchezze. Non ultima quello dell'idebolimento del sistema immunitario, che lei ha trovato modo di rafforzare (spendendo soldi) con componenti di proteine che l'organismo è in grado di fabbricare da se. E che, semmai, servono all'occasione.
Il sistema immnitario deve essere stimolato. E questo lo fanno gli agenti infettanti, con la malattia, o i vaccini, senza malattia.
ORT: la gente può fare a meno di considerarlo. Che problema c'è?
ORT: Non è mica obbligato a leggerlo. Questi sono motivi di conversazione. Lei non ha nessun "obbligo" a commentare o a dare rispose. Chi vuole invece può farlo, magari con garbo.
PIC: Quel filamento, a cui lei fa riferimento non distrugge proprio nulla e tantomeno il sistema immunitario.
Vaccino covid.
Ovvero il nuovo modo di realizzare il vaccino.
I virus sono al limite della concezione di essere vivente. Non hanno una capacità propria di replicarsi. Come avviene per le cellule di qualsiasi essere vivente e anche per i batteri. I virus, per la loro replicazione, sfruttano i meccanismi presenti nelle cellule degli esseri viventi che vanno ad infettare.
I virus pertanto devono entrare nelle nostre cellule. Una volta all' interno liberano il loro patrimonio genetico che "comanda" ai meccanismi della cellula di produrre tutte le parti del virus, compreso copie del suo patrimonio genetico. A questo punto il virus si ricompone, ma a decine di copie e si diffonde nell' ospite,ripetendo l'operazione su altre cellule, con un andamento, diremmo, esponenziale. Un virus, 10 virus, 100, 1000 ecc. Ed il tutto ripetuto per i milioni di virus, che sono entrati nel nostro organismo, attraverso una semplice gocciolina di starnuto (di altri).
Cosa c'entra questo con il vaccino?
Dopo l'idea geniale di Jenner, di inoculare lo stesso agente della malattia (nello specifico uno similare, quello della mucca, che non dava gli effetti gravi del vaiolo umano, ma immunizza a contro di esso). Si è capito, non da oggi, che il nostro sistema immunitario, reagisce contro parti specifiche che compongono il virus (presenti nel suo involucro).
E da qui l'idea. Visto che il virus, queste parti se le fa costruire dalle nostre cellule (su dettato del suo codice genetico), perché non fare arrivare, all' interno delle nostre cellule, solo quel tratto genetico del virus che codifica per queste parti? Parti su cui, come detto, vanno a conformarsi i nostri anticorpi, creando l'immunità.
Questo è quanto di meglio, oggi, ha messo il campo la ricerca e la tecnologia farmaceutica.
Quindi con questi vaccini, non facciamo nient'altro che quello che fa il virus (quando entra nelle nostre cellule). Semplicemente lo anticipiamo, ma con una procedura che non ci crea danni, se non sviluppare l'immunità.
Questo è il concetto.
PIC: guardi, quello che veicolano quelle particelle lipidiche è semplicemente una sezione del codice genetico del virus (opportunamente mosdificata) che codifica per una proteina che il virus (naturale) stesso obbligherebbe la cellula del nostro organismo a produrla.
Al virus serve per i suoi scopi, a noi, col vaccino, serve a farla produrre (la proteina) perchè su di essa, il nostro sistema immunitario, va a conformare gli anticopri.
Quindi nulla di trascendentale, ma solo un modo innovativo di far produrre dal nostro organismo gli anticorpi.
Scorrendo questo stesso post,troverà un altro mio commento che parla proprio di questo.
Lo so che non serve a nulla. Ma io h detto la mia.
PIC: Ma guardi che la Spike si produce anche col virus naturale. Poi che il sistema immunitario distrugge le cellule che la producono è tutto da dimostrare. E a maggior ragione ucciderebbe le cellule in caso di malattia.
Ora, A me non pare che nei vaccinati sia stata messa in evidenza questa evenienza catastrofica.
Credo che possa interessare casi particolari e a breve termine.
Comunque non mi esprimo specificatamente su questo tema, lascio la cosa a quelli del mestiere.
EFF: Si perchè permettono a molti di scrivere sciocchezze e a qualcuno di confutarle.
LEO: ma come, obbligano i supermercati a togliere la roba scaduta dagli scaffali e poi farebbero somministrare vaccini scaduti. Ma si rende conto di quello che dice?
Prima di tutto io sono una persona libera che si esprime senza alcun condizionamento da parte di nessuno.
Lei è di quelli che crede che la pandemia sia stata una farsa e i morti erano finti? Questo è quanto basta per chiudere qui la conversazione.
Comunque visto che ho approntato un commento sul vaccino covid, perché vaccino è, lo incollo:
Visto che molti ignorano, anche volutamente, cosa sia il vaccino per il COVID, ovvero il nuovo modo di realizzare il vaccino. Faccio questa considerazione.
I virus sono al limite della concezione di essere vivente. Non hanno una capacità propria di replicarsi. Come avviene per le cellule di qualsiasi essere vivente e anche per i batteri. I virus, per la loro replicazione, sfruttano i meccanismi presenti nelle cellule degli esseri viventi che vanno ad infettare.
I virus pertanto devono entrare nelle nostre cellule. Una volta all' interno liberano il loro patrimonio genetico che "comanda" ai meccanismi della cellula di produrre tutte le parti del virus, compreso copie del suo patrimonio genetico. A questo punto il virus si ricompone, ma a decine di copie e si diffonde nell' ospite,ripetendo l'operazione su altre cellule, con un andamento, diremmo, esponenziale. Un virus, 10 virus, 100, 1000 ecc. Ed il tutto ripetuto per i milioni di virus, che sono entrati nel nostro organismo, attraverso una semplice gocciolina di starnuto (di altri).
Cosa c'entra questo con il vaccino?
Dopo l'idea geniale di Jenner, di inoculare lo stesso agente della malattia (nello specifico uno similare, quello della mucca, che non dava gli effetti gravi del vaiolo umano, ma immunizza a contro di esso). Si è capito, non da oggi, che il nostro sistema immunitario, reagisce contro parti specifiche che compongono il virus (presenti nel suo involucro).
E da qui l'idea. Visto che il virus, queste parti se le fa costruire dalle nostre cellule (su dettato del suo codice genetico), perché non fare arrivare, all' interno delle nostre cellule, solo quel tratto genetico del virus che codifica per queste parti? Parti su cui, come detto, vanno a conformarsi i nostri anticorpi, creando l'immunità.
Questo è quanto di meglio, oggi, ha messo il campo la ricerca e la tecnologia farmaceutica.
Quindi con questi vaccini, non facciamo nient'altro che quello che fa il virus (quando entra nelle nostre cellule). Semplicemente lo anticipiamo, ma con una procedura che non ci crea danni, se non sviluppare l'immunità.
Questo è il concetto. |
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PER: Guardi io non sono professionalmente quello che lei pensa. Ho delle competenze nel campo e sto facendo le mie considetrazioni. Non si tratta di siero malefico, ma di un vaccino.
Si tratta, fondamentalmente, di una sezione del codice genetico del virus (opportunamente modificata) che codifica per una proteina che il virus (naturale) stesso obbligherebbe la cellula del nostro organismo a produrla.
Al virus serve per i suoi scopi, a noi, col vaccino, serve a farla produrre (la proteina) perchè su di essa, il nostro sistema immunitario, va a conformare gli anticopri.
Quindi nulla di trascendentale, ma solo un modo innovativo di far produrre dal nostro organismo gli anticorpi.
Scorrendo questo stesso post, troverà un altro mio commento che parla proprio di questo.
Lo so che non serve a nulla. Ma io h detto la mia.
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guardi lei riporta la frase , giusta, di questo prof, decontestuatizzandola, metodo tipico dei no-vax. Certamente l'immunità naturale è più forte e duratura. Allora secondo lei (perché non credo che il prof volesse parare su questo), prendiamoci tutti la malattia e stiamo tranquilli. E i morti, se le è dimenticati? E le invalidità conseguenti, in riferimento anche a malattie del passato, se li è dimenticati?
Ma quale doveva essere allora la ragione di introdurre la vaccinazione.
Io ho la competenza per poterle rispondere, come vede. La mia sicurezza deriva proprio dalla conoscenza, non dalla informazione su facebook.
Sul primo punto sono sue deduzioni, non verificate. Statisticamente i vax (come dice lei) sono la stragrande maggioranza. Mi pare chiaro che statisticamente i casi di reinfezione si possano ritrovare proprio tra essi, ed in numero minore (infezione) tra quelli che non si sono vaccinati e sono in numero notevolmente inferiore.
Non si possono travisare le cose.
Come vede si trova una spiegazione a tutti, se le cose non si guardano con il pregiudizio che lei e molti (purtroppo) come lei hanno sui vaccini.
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LO_C: la pandemia ormai è passata. Lei non può pensare che durante una emergenza sanitaria de quella entità, può andare in giro ad infettare la gente. Se non si vaccinava, doveva stare a casa o dimostrare giornalmente di non aver avuto contatto con il virus. Viviamo in una società dove ci sono regole che vanno rispettate, l'alternativa è di doversi isolare, obbligatoriamente.
Lei è libero di prendere qualsiasi decisione, purché questa non determina nocumento per gli altri.
ANS: quindi non vacciniamo? Lei riporta il suo caso particolare e ne vorrebbe fare un'estensione a tutti. Non è così e non è possibile procedere in questo modo, per ciascuno soggetto, in un'emergenza sanitaria. Sono cose che si possono fare in situazioni di normalità, ma non pandemia.
Tralascio ogni risposta sull'ultima parte.
non so se non sa il significato del termine emergenza o se fa finta che non sia successo nulla.
non è una risposta. A questo (denigrare l'interlocutore) si giunge quando non si sanno dare risposte.
SACC; qualcosa di vero in quello che dice forse c'è. Se non ci fosse stata l' imposizione. È qualcosa che pare in Italia non si digerisca, da parte di molti.
Ma se non c'era l'impostazione, saremmo usciti dalla pandemia con migliaia di morti, oltre quelli pre vaccino.
Ci sono stati i complotti? Io non credo, avrebbero interessato il mondo intero.
INC: ha immunizzato quel tanto che è bastato per non incorrere nella malattia brave e per rallentare bla diffusione del virus. E questo è quanto è bastato per farci uscire dalla pandemia.
INC: questa storia che AIFA, Pfizer è fin troppo ripetitiva da parte di voi denigratori del vaccino. Mi è bastato poco per capire che si tratta di fatti deconstestualizzati, apportati a proprio scopo. |
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TRAM: la ringrazio per aver letto e per averlo apprezzato, almeno in parte. Ma se lei crede che quello del covid non è un vaccino, non possiamo andare oltre nella conversazione.
Quelli del COVID è vun vaccino ed ha agito come tale, inducendo l'organismo a difendersi. Non ha avuto piena efficacia? Il virus era (ed è ) altamente variabile. Ma il vaccino è stato sufficentemente attivo per contenere la malattia grave e il contagio, quel tanto che è bastato, per farci uscire dalla pandemia. Questo grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate.
Tutto questo con il senno di poi.
PITZ;la devo considerare come una resa a metà? Nel senso che quello che ho detto un po' la convince, ma caparbiamente vuole continuare a fare di testa sua.
GaL: perché non lo è. È un vaccino be agisce come tale.
questo lo dice lei, senza avere riscontri. Non si possono fare affermazioni per sentito dire.
Ovvero su facebook si può dire tutto. Ma gran parte di quello che si dice non può essere tenuto in considerazione.
Nello specifico, non lo possono essere le sue affermazioni, che, potrebbe essere addotte solo per pregiudizio verso i vaccini.
guardi questa è una litania. Tutte le volte, quando non si ha che dire spuntano "Montagne" e seguito.
Io non sono un tuttologo, ho espresso delle considerazioni in questo campo dei vaccini, semplicemente perché ho minime conoscenze, ma ben radicate, su questi aspetti. Credo che si evinca da quello che ho scritto nel primo commento. Non credo che si possano contestare le basi della vaccinazione.
Se lo si fa è unicamente perché si è prevenuti verso tutti i vaccini. |
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NAT: lei è un medico, uno statistico. E competente in queste discipline?
Ha fatto il vaccino o è prevenuto?
guardi lei ha letto il mio commento iniziale, a cui ha dato risposta. Evidentemente non lo ha letto bene. Lei dice cose che c'entrano poco con il vaccino in sé. Non può dire che non è vaccino. Perché quello del covid lo è , agisce come tale e fa tutto quello che deve fare un vaccino.
Per parlare di queste cose occorrono competenze specifiche che, evidentemente, lei non ha. Non basta informarsi, se si vanno a cercare solo le informazioni che fanno comodo, a giustificare scelte (sbagliate). Tutto il resto sono una serie di assurdità che non vanno a parare da nessuna parte.
Io ho fatto il vaccino consapevolmente, non mi sono nascosto, come non mi nascondo. Che necessità dovevo e avrei di farlo.
Comunque il titolo in medicina si chiama laurea, e si acquisisce dopo aver frequentato sei anni di università e un buon numero di esami, che si sostengono dopo aver studiato mesi ed aver seguito costantemente lezioni e laboratori. Se lei pensa di pervenire alla conoscenza con facebook, si sbaglia.
Guardi è del tutto inutile che citi queste persone. Ho già più volte detto che chi ha pregiudizio esprime cose che non possono essere prese in considerazione. Spesso sono informazioni decontestualizzate, apportate a proprio scopo.
GAR: se è ignorante in materia, come ha dichiarato, perché fa affermazioni di cui non sa effettivamente come stanno le cose?
guardi il fatto che il vaccino non abbia avuto alcuna efficacia lo dice lei, che la gente (immagino vaccinata, a cui penso lei fa riferimento) continua a morire non mi risulta. Muoiono, come tutti gli altri, per le ragioni più disparate, come da sempre.
Lei non può affidarsi alla fantasia e trarre conclusioni.
Ma quale è questa verità che deve uscire fuori? La corruzione totale in tutto il mondo? Certamente sotto la spinta di tanti che la pensano come lei, e possibile che ci siano indagini e che, per casi singoli, emergano anche degli interessi.
Ma qui parliamo di stati che hanno adottato analoghe procedere in mezzo mondo, con supervisione di organismi sanitari, col concorso dei migliori professionisti del settore medico. Possibile che fossero tutti d'accordo?
Ma guardi sicuramente di morti sulla coscienza ce l'hanno quelli che non si sono vaccinati e che coscientemente hanno trasmesso il virus. Non mi dica che anche i vaccinati lo hanno trasmesso, perchè la sola volonta di essesi vaccinati, basta a non avere questi morti sulla coscienza. |
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INTR: ma si è salvato. Il vaccino non fa miracoli, previene nella stragrande maggioranza dei casi la malattia grave
se fosse stato un virus facilmente trattabile, quello del covid, non ce ne saremmo preoccupati più di tanto. L' estrema variabilità del virus, fa si che non è facile controllarlo, nemmeno con la vaccinazione. Ma lo abbiamo controllato (con la vaccinazione), quel tanto che è bastato, per uscire dalla pandemia.
Tutti i medici sanno come funzionano i vaccini e come ha funzionato anche questo del COVID. Nessuno può affermare con certezza, in tutti i casi, che la vaccinazione immunizzi totalmente. Nel caso del covid è di breve durata e di efficacia relativa, per la variabilità del virus.
se tutti avessero effetti gravi dalla malattia, il mondo (degli umani), non esisterebbe più. Ogni organismo reagisce a suo modo. Io ho fatto le vaccinazioni. Penso di non essere mai stato infettato. E indipendentemente dalla vaccinazione, avrei potuto contrarre anche la malattia. Ma non me ne sono accorto.
Sono condizioni individuali, che determinano reazioni diverse.
Quando ci sono state le grandi epidemie, molti si sono ammalati, hanno superato la malattia ed hanno, poi, prestato le cure agli infermi. Altri, pur stando a contatto con gli infermi, non hanno contratto mai la malattia.
COR: io, in verità, la lezione l'ho ideata e scritta. Pensando che qualcuno potesse impararla. Ma inutilmente.
Se quello che ho scritto, a lei sembra un belato di pecora, non so che dirle
DEG: E' un vaccino con composizione ben definita e testata. Ed è quanto è bastato per dare la protezione necessaria per farci uscire dalla pandemia. Questa è l'evidenza certa. Il resto passa in secondo piano, soprattutto se addotto a pretesto da quelli che sono prevenuti verso il vaccino, in generale.
MASS: Certo che le pandemie si superano, ovvero si sono superate, anche naturalmente, ma bisogna vedere con quali costi in vite umane. Questo, pero, mi dispiace dirglielo, ma è un pensiero retrogado, per non usare altro termine.
Che la pandemia sia stato un pretesto, lo vada a dire alle famiglie del bargamasco, in particolare, che hanno perso i loro cari. Quando non c'erano nemmeno disponibilità nei cimiteri. Se ne è dimenticato?
Mi fa piacere che abbia mutuato la parola intruglio, ma io non la riferivo al vaccino, che è una preparazione con composizione ben definita e testata.
BR>CATAR: a parte che io ho scritto un commento. Se lei dice che ciò che ho scritto può influenzare positivamente la gente, a me, non può fare altro che piacere.
Magari si faccia rispondere dalla Lorenzin se ha vaccinato i suoi figli. Se ci crede per gli altri, dovrebbe averlo fatto anche per i suoi familiari, indipendentemente dall'obbligatorieta.
BORG: guardi, l'unica cosa che mi "preoccupa" dell' AI e che faccia proprie queste mie considerazioni e le ripropone a chi voglia copiarle. Non che mi dispiaccia, ma mi piacerebbe averne riconosciuta la paternità. Cosa vana.
Sono vaccinato quindi nell'uno e nell'altro senso. Ma se qualcosa di buono c'è, dico ai miei neuroni di aprirsi a questo. Non mi faccio contaminare, ma entro dentro val problema.
CAL: quello del marchese del grillo si poteva tenere in considerazione, se le premesse da cui è partito fossero corrette. Ma non lo sono.
Il vaccino ha immunizzato per quel tanto che è bastato per evitare danni gravi, per rallentare la diffusione del virus e farci uscire dalla pandemia.
Certo la denigrazione che se n'è fatta e quella che se ne sta facendo (anche da parte sua), porta alle conseguenze narrate nel film.
Urge: È un vaccino anche quello del covid e si comporta come gli altri vaccini. Tutto quello che lei dice, come molti altri, in merito a siero e sperimentazione, non è esattamente così.
lei ha una particolare capacità di deduzione, se da quello che ho scritto ha capito questo.
La metta a frutto, forse, per gli asini può servire.
Non sapevo che trump fosse anche medico. Sono rimasto all'uso della varechina!
in Italia si sono consultati con i migliori professionisti in ogni campo e non solo in quello medico, come credo abbiano fatto anche in America, prima di Trump. Da questo momento l'America si sta avviando ad un decadimento. Io non lo spero. Ma le scelte, in campo medico, non credo che corrispondano a quello che la stragrande maggioranza dei professionisti in questo settore, approvano. |
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complottista? Non si può intavolare alcuna conversazione.
Scomparire libri e medici. Ma cosa dice. Con tutta questa possibilità che ognuno ha di esprimersi, oggi, (come sto facendo io stesso e lei), che problema ci sarebbe ad esprimersi, per questi medici coscienziosi.
Devono confrontarsi, anche in forum specifici, con loro colleghi.
ROS: mi dica prima se lei è prevenuta verso i vaccini.
Se è così quello che lei ha linkato, indipendentemente dal contenuto, non può essere preso in considerazione, perché viziato dal pregiudizio.
guardi io non so cosa dica questo medico, ma se è tale non si potrà discostare molto da quello che ho detto nel mio primo commento. Quelle sono le basi su cui si fonda la vaccinazione, non si può derogare da quelle.
Evidentemente lei non le ha lette, o è così pervasa dal pregiudizio verso la vaccinazione, da avere la mente chiusa, a qualsiasi discorso in merito. |
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Comunque i commenti a cui rispondere sono diventati troppi e facebook non mi ci reindirizza. Ho quindi una certa difficoltà a rispondere. |
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Che ne, fare una vita sana, anche all' aperto sia salutare non ci sono dubbi.
Lo stile di vita non rinforza il sistema immunitario. Se si sta bene si reagisce meglio agli attacchi di virus ed altri microrganismi. Ma il covid ha dimostrato che stare bene non basta per evitare di incorrere nella malattia grave.
Il sistema immunitario si potenzia proprio e solo con il contatto con i microbi.
La vaccinazione non fa altro che stimolarlo (il sistema immunitario) con agenti infettanti (virus ecc.) non in grado di dare la malattia, ma capaci di fare generare gli anticorpi.
Insomma quanto di meglio la medicina moderna (Jenner) ha potuto escogitare nel campo della prevenzione per debellare la malattia.
Il vaccino pertanto non è un farmaco, nell' accezione comune.
Certo la persona sana dà le migliori garanzie nella donazione del sangue.
Ma questo non c'entra nulla con l'immunizzazione.
VAC: Ha fatto una discreta analisi del problema. Non mi trova daccordo sul fatto che quello del covid non sia un vaccino, perchè si comporta come tale ed è una delle ultime innovazioni, in questo campo. Il problema è nato con astrazeneca, di vecchia concezione.
L'alta variabilità è insita nel tipo di virus e, certo è stimolata, anche dall'ambiente, che ne determina la selezione, vaccinati compresi. Credo che gli effetti avversi della proteina spike debbano essere ancora valutati per bene, anche in relazione alla sua persistenza nell'organismo.
Certamente, come conclude lei, molta gente è diventata diffidente verso i vaccini, ma più sulla campagna denigratoria che si è fatta e si sta facendo (anche con questi post), che non perchè sia informata dei risvolti, che lei stesso ha evidenziato. E certamente questo non è una cosa buona, e mi fa piacere che lo evidenzi.
KUT: lei ha letto il mio primo commento?
Glielo ripropongo. Quando ha tempo, lo legga. O faccia come vuole ma non esprima giudizi sulla persona.
LOM: ma lei parla di "loro" in senso generico. Chi? I politici di tutto il mondo, le organizzazioni sanitarie di tutto il mondo. Lei è del settore per capire che quello del covid non era un vaccino?
Le conseguenze, quali? Semmai ci fossero, è un problema di chi ce le ha, e di tutti noi che dobbiamo contribuire finanziariamente.
ADI: il corpo umano fa proprio quello che ho descritto, nel caso specifico. Lo fa nella malattia ed in quello che abbiamo imparato a fare con la vaccinazione, da anni.
Non avrei potuto scrivere le cose che ho scritto, senza avere queste conoscenze.
E la frase che ha aggiunto in ultimo, completa l'opera della inconsistenza anche di una minima conoscenza dell'argomento.
Sa bene qual è la frase che si usa in queste occasioni, c'entra un bue e un asino. Qui è perfettamente calzante.
ma come si esprime? Il sistema immunitario va aiutato, non sostituito? Ma è consapevole di quello che dice?
Ma ha letto bene cosa ho scritto sulla funzione dei vaccini?
Ma da quale parte ha ha sentito mai dire di un sistema immunitario che va sostituito? E lo sostituirebbero i vaccini?
Prima di tutto impari ad esprimersi. Perché quello che ha detto non ha senso, detto così.
Vuole intendere: lasciamo che il sistema immunitario si formi con le malattie? Come avveniva in passato, con migliaia di morti ed invalidità gravi.
Sappi, come ho scritto, che il vaccino fa lo stesso lavoro del virus naturale, ovvero stimola il sistema immunitario (che non può essere sostituito), ma senza dare le conseguenze gravi della malattia.
Glielo rispiegato una seconda volta, se, per caso, avesse letto il mio commento, con la mente pervasa da pregiudizio sui vaccini.
Penso che, da questo che ho scritto, dovrebbe almeno capire che le cose che dico, non le apprendo dalla tv. Emergono da conoscenze basilari.
vale quello che le ho detto nel commento antecedente. Legga bene quello. Perché ho l'impressione che non afferri con pienezza ciò che io scrivo, con la scusa della lunghezza del testo.
Se non capisce, forse potrei anche sforzarmi per la terza volta a rispiegarglelo.
E a dimostrazione che non capisce quello che io scrivo, se ne riesce un'altra volta con questa TV.
Ma le pare che uno che scrive di queste cose (primo commento), ha bisogno di apprendere dalla TV. Faccia almeno questa riflessione, se ci riesce.
Non sono baggianate. Lo sono per chi, prevenuto, non le legge e le prende per tali.
vale quello che ho già detto in uno dei commenti precedenti con qualche riga in più. Come fa uno che ignora le basi più elementari a dare suggerimenti a chi le cose le evidenzia con competenza. Stiamo sempre al bue e all'asino.
guardi lei è completamente fuori strada. O non si rende conto di quello che dice o non so cosa pensare.
Sono più volte che le sto dicendo che quello che ho scritto, non ha nulla a che vedere con la TV. Sono principi basilari sulle vaccinazioni. Se lei non legge cosa ho scritto, dice parole senza senso nella piena genericità.
Mi dimostri, almeno con una sola frase, che è in grado di fare un suo ragionamento di senso compiuto su questo tema.
Non ho le mucche, ma sono felicissimo di occuparmi del campo. Che mi impegna fisicamente, ma non intellettualmente, tanto da essere in grado di formulare pensieri, in modo da poter dare, a lei e a quelli come lei, queste risposte "mirate". E tutto questo l'istante in cui scrivo.
ADI: Non deve vaccinarsi. Il morbillo è una malattia che interessa sopratturo l'età pediatrica. Gli adulti ne vanno raramente soggetti.
I bambini vengono vaccinati per prevenire la malattia. Diversamente incorrerebbero, in una certa misura, statisticamente, in conseguenze gravi. Queste conseguenze sono infinitesime nei bambini vaccinati.
Dato che la domanda è tendenziosa. Nel covid non è così, data l'alta variabilità del virus. E il vaccino deve immunizzare quel tanto che basta per evitare la malattia grave e la facile diffusione del virus nella collettivita. Così siamo usciti dalla pandemia. Per questo virus variabile (covid), i vaccini non immunizzano a vita, nemmeno dopo aver preso la malattia (da non vaccinati).
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COS: Lei dice delle sciocchezze, estendendo un particolare ad una situazione generale. Innanzi tutto sono vaccini e hanno funzionato per quel tanto che è bastato a farci uscire dalla pandemia.
Il fatto che ci si possa ricontagiare dipende dalla variabilità del virus. Questo vale anche per chi non si è vaccinato e prende la malattia. Non si immunizza totalmente e può essere ricontagiato da una variante del vurus stesso.
E si tolga dalla mente la storia che basti che la malattia immunizzi, si lo fa, nelle modalità suddette, ma a quali costi di vite unane e di effetti gravi? Prendendo tutti la malattia (in assenza di vaccino, come succedeva prima di un secolo fa), saremmo si usciti dalla pandemia, come si è usciti delle varie epidemie del passato. Ma a quali costi? Che fosse un virus intrattabile, questo del covud, lo si era capito da subito. Ma il vaccino ha immunizzato tanto quanto è bastato per rallentarne la diffudione del virus e farci uscire dalla pandemia. E' Un dato di fatto. |
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parte da una premessa a cui si poteva dare risposta, per andare a parare da un' altra parte. Un tipico modo dei commentatori di questi post orientati, che adducono notizie a metà, decontestualizzate, per giustificare il loro pregiudizio verso il vaccino.
Ma lei e gli altri che commentano questi post orientati, non è che avete timore che una voce libera possa influenzare qualcuno?
VAN: I giornali di parte riportano titoli accattivanti su frasi decontestualizzate e la lettura dei dati la fanno a loro piacimento e dalle fonti che fanno più comodo per assecondare i loro lettori.
Il resto di quello che ha detto fa parte di un passato che, si spera, non torni mai. E' facile parlare col senno di poi. |
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BRA: lei pare che sappia molto sulla composizione dei vaccini. Ha lavorato nel settore? Gli Stati di mezzo mondo si sono fatti imbrogliare?
Lei si è vaccinato?
Altrimenti adduce tutto questo solo a pretesto.
Io sono certo del loro effetto e da genetiche informazioni ritengo che siano anche sicuri.
Ma questo l'avrebbero e lo devono stabilire quelli che ne hanno fatto obbligo, su rapporti dei migliori professionisti, nel campo, in tutto il mondo.
Le cure per quanto, forse, disponibili, non erano attuabili in quella situazione di emergenza sanitaria, su un numero vasto di persone e con ospedali e terapie intensive al collasso. E sono tutte cure che hanno bisogno di autorizzazione e monitoraggio per singoli paziente, come detto, inattuabili per motivi pratici.
A me non pare che il post e quelli che commentano riferiscano di quello che lei dice sui danneggiati da vaccino. Non c'entra nulla.
E se c'è ne fossero anche dieci, qui, che hanno subito danni (che interessano in modo raro), credo che sarebbero, a dir poco, troppi. Non adduciamo cose, a pietismo, per giustificare i nostri pregiudizi sui vaccini.
se pensa ai complotti. Non è in argomento per quanto attiene a quello che ho voluto dire nel mio commento.
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PED: ovviamente il virus non ha nessuna consapevolezza dell' adattamento.
La variabilità è un fatto naturale per tutti gli organismi. Gli organismi microscopici, data la loro rapida replicazione, evidenziano bene il fenomeno.
Le mutazioni avvengono in modo indipendente dall' ambiente esterno. Ma il virus che ha avuto una mutazione (indipendente), che meglio si adatta, alla situazione esterna. È quello che sopravvive e si riproduce, con la rapidità tipica dei microrganismi, in modo esponenziale.
Va da sé che se noi ci immunizziamo contro il virus, questo non ha la possibilità di riprodursi nel nostro organismo.
Ma tra i tanti virus combattuti, e non solo nel nostro organismo, ma anche in quello di altre persone (comunque immunizzate, da malattia o da vaccino), la variante (di virus) generata dalla mutazione è in grado di riprodursi. Ed il nostro sistema, non in grado di saperne fare il riconoscimento, viene nuovamente infettato, ed è costretto a produrre nuovi anticorpi specifici per difendersi.
Naturalmente i vaccini messi in campo cercano di giocare su quello che il virus non riesce a modificare rapidamente. E se lo fa, rimane sempre qualcosa che il nostro sistema riesce a riconoscere.
Quando si dice che si evita la malattia grave ci affidiamo a questo. |
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DON: sarebbe il caso che si consigli con il suo medico, prima di prendere decisioni. Se ha patologie incompatibili con la vaccinazione è un fatto. Se invece ha patologie che verrebbero complicate da una eventuale infezione (influenzale), il vaccino la protegge da queste complicanze. Non in modo assoluto, ma lo fa.
GAT; è un copia incolla che sto facendo in questi post orientati, ma non nel senso che pensa lei. Si tratta di elaborazioni personali, che, almeno se non vengono fatte proprie dall'AI di meta, non trova da nessuna parte nella stessa forma espositiva.
FLO: Lei invece si che comprende! Ha detto una enorme sciocchezza. Potevamo stare allora alla medicina del Medioevo. Facciamo qualche centinaio di migliaio di morti e così ci immunizziamo. Il covid ha dimostrato che non serve stare in buona salute, per evitare l'infezione
Men: Senza vaccino ci saremmo fatti qualche anno in più di pandemia, di restrizioni, con migliaia di morti e senza raggiungere comunque l'immunità assoluta.
ACC: Sono frasi inutili, se non è stata dimostrata correlazione. Se lei è in possesso di questi numeri, con le correlazioni, li espliciti. Non faccia riferimento a quello e quell'altro
AGO: io sono tranquillissimo e consapevole di quello che ho fatto. Il problema rimane solo a voi.
per i vaccini l'ho spiegato nel primo commento, perché avete rappresentato un problema. Ma lo rappresentate tutt'oggi e, forse, non solo per i vaccini, per questo modo individualistico di vedere le cose.
BOS: sono sue opinioni. Io non credo che tutto si può risolvere in questo modo. Per quanto gli interessi fanno parte della natura unana.
ma lei è in grado di formulare un minimo di pensiero personale?
Lo esprima, mi faccia capire dove arriva la sua capacità di elaborazione. Perché quella conta per superare l'ignoranza. |
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AMO: Tutte le risposte le può trovare proprio nei miei commenti-risposta a questo post orientato.
Non posso stare a ripetere continuamente le stesse cose.
Le dico un paio di cose.
Il virus del covid, per sua natura, è (era) particolarmente aggressivo ed estremamente variabile. I vaccini, in questa situazione hanno fatto quello che potevano. Evitare la malattia grave ed immunizzarci, per quel tanto che è bastato, per uscire dalla pandemia, in tutto il mondo.
Ci saremmo usciti (dalla pandemia) anche senza vaccino? Si. Ma con migliaia di morti (non so se ricorda i camion). Ed anche quella non sarebbe stata un'immunizzazione capace di fermare le varianti (si sono infettati e reinfettati vaccinati e non).
Nessuno può obbligare alla somministrazione del vaccino, ma, in emergenza sanitaria, prevale la salute collettiva. E nessuno può andare in giro a diffondere virus. Non ce l'avevamo mica scritto in fronte di (non) avere un'infezione in atto latente?
Quando si è potuto far uso dei tamponi, si potevano frequentare il luoghi comuni, purchè venisse verificata, puntualmente, l'assenza dell'infezione.
Se lei, da questo che le ho detto, ne rileva arroganza, la pensi come vuole.
MIN: Hanno trovato la scusa buona per assentarsi dal lavoro. Naturalmente si tratta di un'azienda privata? Perchè nel pubblico non è consentito ammalarsi.
Lei, a dispetto della privacy, ha la possibilità di vedere dunque i certificati medici con le diagnosi. Vero?
LAF: e che gran vanto, anzichè vergognarsi.
guardi fino ad ora ho trovato solo presone contrarie al vaccino per pregiudizio, come lei. Anche perché i casi di danno da vaccino sono così rari, che difficilmente ne sono stati colpiti, i pur tanti frequentatori di questi post orientati.
Io sono una persona libera nel pensiero e non c'è alcuna ragione che possa avere conflitti di interesse.
Credo che quanto dico valga proprio per questo.
quali evidenze, sono sue fantasie. Milioni di casi, ma cosa sta dicendo? E se mi sono espresso su quello che lei pensa o potrebbe pensare, è ancora più grave ciò che lei pensa di me non conoscendomi. Passi per il ridicolo, che non so da dove lo rileva, ma il colluso. Ma si rende conto di cosa mi sta accusando? E, mi pare, di averglielo già detto, che io posso scrivere col pensiero libero. Ed è proprio questo che genera timore in quelli che avversano il vaccino.
Mi fa piacere che lei non è prevenuto, dal contesto è da quello che dice, non si direbbe. Poi mi farà sapere anche se si è vaccinato.
Qui stiamo su facebook, ci lasciamo andare all' uso di parole dette in modo generico, proprio perché non ci si conosce.
Se dobbiamo cominciare a pesare le parole non credo che si possa andare molto avanti nelle conversazioni.
Io ho sfatato il suo pensiero su di me. Non sono colluso, non ho interessi di parte. Ridicolo e ignorante non so da dove lo rileva.
guardi, dalla sua reazione ho capito di aver colto nel segno. È irritato da ciò che ho detto e da quello che le controbatto.
Se l'autore del post avesse voluto limitare i commenti, l'avrebbe potuto fare.
Dovrebbe apprezzare la mia tenacia, da solitario, nel tenere banco a tutti questi commenti, chiaramente orientati, come il post.
Le avrebbe fatto comodo, a lei e agli altre come lei, non avere persone che non venissero a svelare gli altarini. Ma come vede non è così.
Da gente che ha la mente orientata, non mi aspetto nulla. Ma che almeno siano consapevoli che ci sono persone libere, che dicono le cose come stanno.
taglia perché non riesce a tenere il discorso. Non si nasconda dietro il falso rispetto per la persona anziana, dandogli del limitato mentale.
Quando non si riesce a controbattere, si và alle offese personali.
Io non so che età abbia lei, se ha figli, o se ha nipoti. Pensi a loro, prima di fare queste affermazioni puramente individualistiche.
DON: sarebbe il caso che si consigli con il suo medico, prima di prendere decisioni. Se ha patologie incompatibili con la vaccinazione è un fatto. Se invece ha patologie che verrebbero complicate da una eventuale infezione (influenzale), il vaccino la protegge da queste complicanze. Non in modo assoluto, ma lo fa.
GAT: è un copia incolla che sto facendo in questi post orientati, ma non nel senso che pensa lei. Si tratta di elaborazioni personali, che, almeno se non vengono fatte proprie dall'AI di meta, non trova da nessuna parte nella stessa forma espositiva.
FLO: Lei invece si che comprende! Ha detto una enorme sciocchezza. Potevamo stare allora alla medicina del Medioevo. Facciamo qualche centinaio di migliaio di morti e così ci immunizziamo. Il covid ha dimostrato che non serve stare in buona salute, per evitare l'infezione
non c'è bisogno che ci sia qualcuno che me lo faccia credere, perché sono io stesso ad indurre la gente a crederci.
MEN: Senza vaccino ci saremmo fatti qualche anno in più di pandemia, di restrizioni, con migliaia di morti e senza raggiungere comunque l'immunità assoluta.
il qualche, nel mio intento, indica 1 o 2 anni. Se non l'ha inteso così, dovevo essere più preciso.
Ormai dalla pandemia siamo già usciti da qualche anno (vogliamo dire 4). Non ci stiamo più da 4 anni.
Ne saremmo usciti lo stesso in 1 o 2 anni senza vaccino? Certamente, ma con migliaia di morti e chissà quante altre conseguenze gravi.
Il vaccino tutto questo l'ha evitato.
Il vaccino stesso ha determinato effetti gravi? Si, ma in un numero rarissimo di casi. Casi che, con la malattia, sarebbero stati di, almeno, un fattore 1000 superiori.
LOM: ma ancora con queste storie. Ma non è bastato il COVID a fare capire che i virus devono sopravvivere?
Le altre cose che dice possono avere un fondamento. Ma la vita più salubre, può rendere meno rischioso contrarre le malattie. Ma i virus girano e ci infettano. È il loro lavoro, la loro sopravvivenza. E, come ha visto, diventano a tal punto agguerriti, che ci trovano impreparati.
Non si culli sulle migliorate condizioni igieniche. Ed in ogni caso, le malattie che in passato facevano danni, sono state confinate con l'uso dei vaccini.
PER: più o meno è come l'influenza. Il virus muta e occorre riavvicinarsi. Gli anticorpi vanno bene per il ceppo per cui ci si è vaccinati, possono non funzionare bene nella nuova variante virale.
ma certo che vengono aggiornati i vaccini. Ma lei dove vive? Lo si è detto da tutte le parti, proprio nell'allestimento dei vaccini covid.
la malattia è sempre di gran lunga più pericolosa che il vaccino.
SCO: non so se il commento è rivolto a me.
Lei fa un' offesa ai medici, a tutti. I quali, professionalmente sanno benissimo cosa sono i vaccini, come funzionano e qual è il ruolo della vaccinazione. Poi è la solita litania a cui ho risposto più volte. Ma le può trovare come risposte anche nel mio primo commento, che invece lei contesta. Vada a rileggerselo, e troverà le risposte. Per questo è un po' lungo.
Dopo l'idea che ha espresso sui medici, tutti, si vuole sostituire anche a loro, dicendo che i vaccini sono inutili e dannosi, pure per gli animali. Non sapevo che il vaccino fosse stato somministrato oltre che ai padroni, anche si loro amici domestici.
DER: se me li elenca, sono pronto a chiarirgleli. Purché sappia bene cosa chiedere.
E visto che ci si trova, mi spieghi anche il significato di "apparentemente logico". Forse l'ha preso per un sillogismo aristotelico?
lei dimostra di aver letto ma di non aver ben capito il problema. Ciò nonostante trae delle conclusioni.
Lei deve augurarsi di non prenderle le malattie. Se le prende, (naturalmente non glielo auguro, è solo a titolo esemplificativo) ha sempre una probabilità di avere una conseguenza grave.
Con il vaccino, la probabilità di avere un effetto grave è rarissimo (in ragione di 1 a 10000).
Ora se lei vuole rischiare in proprio, nulla questio. Ma in caso di emergenza sanitaria, non può andare in giro, senza la certezza di non avere l'infezione in atto.
Chi si vaccina, evita la malattia o le conseguenze gravi, e nello stesso tempo tiene a freno la diffusione del virus.
Difficilmente si può prendere il COVID senza un contatto diretto (intendo persone che respirano nello stesso ambiente). E raro che si possa sviluppare toccando solo oggetti, anche se possibile. In ogni caso le malattie infettive sono generate dalla presenza di un agente infettante. Difronte alle malattie ogni organismo ha la sua reazione, si può essere infettati senza sviluppare la malattia.
Il suo caso particolare, per l'eventuale correlazione al vaccino, va analizzato in sede medica.
CUU: Sono frasi inutili, se non è stata dimostrata correlazione. Se lei è in possesso di questi numeri, con le correlazioni, li espliciti. Non faccia riferimento a quello e quell'altro
dica con sue parole cosa c'è scritto in queste pagine. Dica i numeri.
Quanti casi di reazioni avverse ha denunciato la Pfizer. Questo deve dire. Non che sono 75 pagine di effetti avversi e mortali. Occorre vedere quanti se ne sono verificati e se sono correlabili al vaccino.
Lei le ha lette queste pagine? Citi i numeri.
Susi lei ha parlato di 75 pagine di Pfizer e poi mi linka cose di facebook.
Se ne è capace dica quanti sono i morti riportati e su quale popolazione (numero).
Lei linka cose in cui si parla di rischi, non di numeri effettivi. Quindi non si può fare affidamento su quello che apporta perché viziati a monte.
Non mi faccia perdere tempo ad ascoltare video che sui numeri non dicono nulla.
Già ho più volte evidenziato che queste cose vengono addotte a solo scopo strumentale. Ormai sono avvezzo.
BAR: lei si è vaccinato? Penso che faccia riferimento a quanto ho già appena commentato per l'altro signore.
La risposta è la stessa. Se si apportano cose con il pregiudizio sui vaccini non si possono prendere in considerazione.
Poi qui c'è un difetto di fondo. Occorrono dati ponderati. E questi non mi pare che lo siano. Insomma ognuno si va a prendere ciò che gli interessa a suo proprio scopo.
Una cosa del genere provocherebbe un allarme totale. Chissà come questo si verifica in Giappone (e a dichiararlo sono filosofi, a quanto pare orientati) e in nessuna parte del mondo, Italia compresa. Sarebbe un' ecatombe. Ma è sicuro di aver accertato la veridicità di una tale cosa da fonti ufficiali. Sarebbe un disastro per il Giappone. Altro che lo scoppio di una centrale nucleare.
LIC: lei, immagino, sia del settore farmaceutico per essere informata su ciò che dice? Dicasi la stessa cosa per i numeri degli effetti avversi.
Mi dispiace per la sua vicenda familiare.
Ma se lei dal cardiologo trova tutte queste persone con effetti avversi dovuti al vaccino, qualcosa non torna.
I vaccini, innanzi tutto erano e sono tali, ed hanno funzionato, per quel tanto che è bastato, per farci uscire dalla pandemia.
Il resto che dice riguarda i complotti e qui andiamo in un altro campo.
intorno a me questi danni non li vedo. Non so quali e quanti medici abbiamo potuto dire questa sciocchezza. Dalla pandemia siamo usciti grazie al vaccino. Ora non siamo più in pandemia, ma potremmo tornarci.
E speriamo proprio che non torni, perché non ci obbligheranno a star chiusi in casa, saremmo noi a chiuderci dentro.
Se per complotto intende la volontà del governo a voler punire tutti i suoi cittadini relegandoli in casa, non è così.
MEN: ci mancherebbe altro che il vaccino fosse un caffè. Ma sono frasi buttate lì. Che il vaccino abbia degli effetti collaterali rarissimi è noto.
A titolo esemplificativo. Tra prendere la malattia e immunizzarsi con il vaccino, c'è un rischio di effetti avversi, almeno di 100 a 1. Nel senso che su 10000 persone che prendono la malattia vera, gli effetti dannosi (se non letali) potrebbero arrivare a 100, mentre con il vaccino, sullo stesso numero di persone, l'effetto avverso sarebbe 1 e anche non letale.
Rifletta su questo.
MEN Ma sa leggere? Quello che ho scritto è solo esemplificatico, per farle comprendere come stanno le cose. Non ha importanza quali siano i numeri, ha importanza l'entità, il rapporto. Che sia 1:100, 1:1000 o 1:10000, significa che il numero di persone che riporta il danno da vaccino è significativamente inferiore alle persone che riportano il danno da malattia. Questo è quello che deve capire.
MAL: i vaccini sono fatti per immunizzare contro la malattia. Quando i virus sono altamente mutabili non possiamo aspettarci miracoli.
L'importante è che abbiano immunizzato per evitare le gravi conseguenze della malattia, sul singolo, e, in senso generale, abbiano rallentato la diffusione del virus, facendoci uscire dalla pandemia.
Che i vaccini diano rari effetti collaterali è noto. Ma su una platea vasta, il danno da vaccino è infinitesimo, rispetto a quello provocato dalla malattia. Anche di un fattore superiore di 1 a1000.
Ora se al singolo che, purtroppo, venisse interessato dall'effetto collaterale, non gliene importa nulla, che altri 1000, non abbiamo avuto il danno dalla malattia, questo interessa allo stato. Che, difronte al fatto di doversi preoccupare dell'assistenza a 1000 casi, preferisce risarcire il singolo caso di effetto avverso da vaccino. È una cosa cinica, ma questa è la ratio.
Naturalmente il rapporto è del tutto indicativo ed esemplificativo.
DIS: lei non si è vaccinato? Non lo ha fatto per pregiudizio. Tutte le cose che adduce non possono essere prese in considerazione perché viziate all' origine.
Comunque da una rapida occhiata, mi sembrano tutta una serie di sciocchezze e, se ho tempo gliele sminuisco tutte.
Spero che abbia letto integralmente il mio primo commento.
Se non l'ha fatto, lo faccia. E penso che troverà già lì le risposte. A meno che non abbia la mentre pervasa da pregiudizio quindi anche quella diventa una lettura presso che inutile per lei.
1) i vaccini non indeboliscono il sistema immunitario, lo potenziano, quasi al pari di quando si ha malattia, ma ne esclude, praticamente, i danni di quest' ultima.
2) che ci sia un' attenuazione dell'immunità, in generale, dovuta ai vaccini è una cosa tutta da dimostrare, checché ne dica anche il pediatra.
3) Si parla di possibilità e non di certezze, oltre che di ipotesi.
4) La conclusione non è accettabile perché viziata dal presupposto che vi sia un interesse delle case farmaceutiche. Quindi un pregiudizio, a monte, di chi ha condotto allo studio. A parte la cosa non vera o non dimostrata.
5) L'ultima conclusione è delirante.
Non ne avevo dubbi. Le cose apportate con pregiudizio, non possono essere prese in considerazione.
Magari, la prossima volta, lasci stare queste sciocchezze (di cui lei stesso non si rende conto) e, dopo aver letto quello che ho scritto, esprima una "sua personale" considerazione, se ci riesce.
Queste pappardelle da copia-incolla non servono.
NEL: siamo alle solite. Se informarsi significa andarsi a cercare cose inesatte, se non errate, che fanno comodo, non ci siamo proprio. Le persone si informano, come sta facendo lei, con il pregiudizio sui vaccini in testa. E questa non è una buona informazione.
Queste litanie le ho lette centinaia di volte e vengono apportate solo a scopo strumentale. Troverà le mie risposte nei commenti già dati.
E da una lettura sommaria, si dicono cose errate. I vaccini trasmettevano l'infezione? Ma dove le ha lette queste enormi stupidaggini.
I vaccini sono tali e sperimentati, e hanno immunizzato quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia.
E comunque, rilegga con attenzione il mio primo commento è troverà le risposte, anche sull'imposizione necessaria, visto come ragionano molti come lei.
Come si fa a chiedere risposte a domande, puntualizzare, che partono da premesse sbagliate? |
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MIN: non so a quali dati si riferisce. Nei miei commenti ho fatto riferimento solo a principi basilari della vaccinazione.
Se li legge, forse , si farà qualche domanda in meno.
VAG: il rapporto rischio-beneficio è estremamente più elevato per il secondo (il beneficio). Il resto sono cose che dice lei. Sul virus dell'influenza giàmi sono espresso, se ritrovo il commento glielo aggiungo.
sono sue osservazioni, non estensibili. Esistono le statistiche ufficiali ed anche quelle di settore, specifici.
Giornali di parte fanno il gioco dei e per i loro lettori.
I giornali di parte riportano titoli accattivanti su frasi decontestualizzate e la lettura dei dati la fanno a loro piacimento e dalle fonti che fanno più comodo per assecondare i loro lettori.
Il resto di quello che ha detto fa parte di un passato che, si spera, non torni mai. E' facile parlare col senno di poi.
MEN: guardi, io credo che la tecnologia a cui lei fa riferimento sia il futuro anche nella vaccinazione. Per quanto si continuerà ancora ad usare la tecnologia tradizionale. Tutto il resto non ha corrispondenza. Se lei ha citato mRNA, dovrebbe sapere cos'è e cosa lo distingue dal DNA.
Che con queste tecnologie si riesca anche a modificare il DNA, ci sta'. Che nella forma utilizzata nei vaccini, si possano fare queste modifiche del patrimonio genetico, non è possibile.
I principi della vaccinazione tali rimangono.
Perché questi nuovi vaccini, da questo punto di vista, fanno la stessa cosa, anche se con procedure diverse dai vaccini tradizionali.
Che sia una tecnologia che verrà utilizzata in futuro, anche in altri ambiti, non vi è alcun dubbio.
La ringrazio per aver letto il mio commento.
VAG: guardi sono del tutto in disaccordo con ciò che dice. Lei fa riferimento a cose in modo generico e pretestuoso. Non lo fa con la mente libera.
MIN: guardi nel vaccino del covid c'è un principio attivo molto preciso. Non serve nemmeno andare a scomodare i libri di medicina.
E quando viene iniettato, fa le stesse cose che fa qualunque altro vaccino.
Rilegga il mio primo commento, se no, non andiamo da nessuna parte, lei in particolare.
E comunque lasci questi argomenti a quelli che sono del mestiere, non vada a ricercarsi cose di cui non è in grado di fare valutazioni, non ne ha le competenze. |
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NELS: lasci stare tutte queste citazioni, che le persone come lei adducono solo a scopo strumentale.
E proprio per tale ragione non si possono prendere in considerazione, per vizio a monte, il suo pregiudizio verso i vaccini. Spesso sono informazioni parziali, decontestualizzate, se non addirittura errate. Ormai ne sono avvezzo.
Se ne è capace, faccia qualche sua considerazione "personale", e, nonostante tutto (per come si è espresso in precedenza), mi potrei degnare di darle una risposta, che, in ogni caso non merita.
Se fa riferimento alle cure, non ne parliamo proprio. Già mi sono espresso in proposito in altri commenti. A parte le autorizzazioni e i monitoraggi necessari per la somministrazione di eventuali farmaci. In una situazione di emergenza sanitaria, con gli ospedali al collasso, le cure (con tali farmaci) non erano attuabili, per un fatto pratico, oltre che per la loro effettiva validità o i danni che avrebbero potuto arrecare (altro che i vaccini).
Visto che mi ha rimesso in evidenza, la risposta vale per tutti quelli che vengono a commentare questi post orientati.
guardi già è tanto che do riposte in questi post. E ne ho dato già molte. Figuriamoci se mi dovessi impegnare a darle anche in un forum, anch'esso orientato.
I principi della vaccinazione, credo, di averli ben espressi, nel mio primo commento.
Chi pensa di poter obiettare qualcosa su quello che ho scritto o avere qualche ulteriore chiarimento, sono a disposizione su questi post, dove ho pubblicato il commento.
non perdo tempo. Sono cose addotte con pregiudizio. E come ho detto non possono essere tenute in considerazione. Mi attengo ai fermi principi che ho esposto.
Se sa formulare una sua domanda o considerazione personale, bene.
Altrimenti vale quello che ho appena detto.
stia all' argomento. Qui stiamo su facebook. C'è chi fa i post orientati e chi va a commentare, nella massima libertà di espressione.
Io ho detto la mia, aspetto ancora che dica la "sua".
Sempre se ne è capace.
la pensi come vuole. Se lei è prevenuto sul vaccino, non può trovare in me una persona che possa darle ragione. Capisco quelli che per timore non fanno il vaccino, non capisco chi non lo fa per pregiudizio. Questi ultimi mi avranno sempre contro, non possono essere giustificati per nessuna ragione. |
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AUT-GAMB: Più volte ho dovuto dare risposte su questo. Lo stato ti fa obbligo di vaccinarti, tu non vuoi e ti appelli alla costituzione.
Bene, non sei obbligato a vaccinarti, ma non puoi andare in giro ad infettare gli altri.
Quindi lo stato, in casi di emergenza sanitaria, ti può imporre di stare a casa. O devi dimostrare continuamente di non essere infetto e quindi che non puoi trasmettere il virus.
POL: lei deve leggere per bene ciò che ho scritto, prima di parlare. Il vaccino funziona se lo fanno tutti. Non è solo questione di prevenzione individuale. Lo capisce che il virus non deve circolare?
Più gente è vaccinata, meno circola il virus. Minore è la probabilità che tutti "gli altri" lo incontrano. Le valutazioni sull'efficacia le lasci fare a chi è del mestiere.
Per le malattie esantematiche, superata una certa età, non c'è più bisogno di avere gli anticorpi. Difficilmente in età giovanile e adulta ci si ammala.
Il vaccino serve nei bambini, è in quella fascia che la malattia si prende e fa danni.
Ma se lei queste cose non le sa, perché mette parola su cose su cui non ha alcuna competenza?
FIL: Non si ferma la trasmissione, ma, nel caso specifico, si è rallentata quel tanto che è bastato per uscire dalla pandemia.
Comunque lei, se non ha competenze specifiche, non può affermare nulla, per sentito dire. Da dove ha dedotto che "il vaccino covid non previene il contagio in nessun modo...". Lo ha costatato lei? Con quali strumenti e con quali competenze?
Chi sarebbero questi tutti? Quelli come lei?
Ma è proprio l'esempio della gravidanza, che lei ha riportato, che è una sciocchezza. Ogni individuo reagisce in modo diverso al vaccino (come anche alla malattia). E nel caso specifico, covid, abbiamo dovuto fare i conti con le varianti virali aggressive. Non ce ne saremmo, certo, preoccupati più di tanto, se era una semplice influenza (dove anche ci sono le varianti), che non va, però, ad affollare gli ospedali e le terapie intensive all'inverosimile, provocando la morte, a migliaia, come nel covid.
Certo che le pandemie finiscono con o senza vaccino, ma a quali costi in vite umane? Lei non ricorda i camion nel bergamesco?
Si, dopo un paio danni, saremmo comunque usciti dalla pandemia, ma con quali costi in termini di vite umane e di danni gravi?
E vada a riguardarsi i morti della spagnola e di altre epidemie, prima di dire sciocchezze.
Si vede che a scuola ha sorvolato anche sulla lettura dei Promessi Sposi, e non si è mai imbattuto in uno sceneggiato che li ha riprodotti, in tempo di TV.
Il vaccino ha rallentato la diffusione del virus, quel tanto che è bastato per farci USCIRE DALLA PANDEMIA SENZA DANNI. E per la stessa ragione ha protetto anche il singolo dal danno grave.
Tutto il resto è una litania l'ho già sentita centinaia di volte. Sono cose che non si possono prendere in consiserazione, perchè viziate, a monte, dal pregiudizio sul vaccino. Si estraggono, a proprio modo (lo fanno anche i giornali orientati), le cose che fanno comodo, in modo strumentale.
Lei ha verificato personalmente ciò che dice nell'ultima frase? Ovvero che i paesi dove si sono vaccinati hanno riportato più morti? Perchè a me pare proprio il contrario.
Se poi, (nel modo in cui chi queste cose le strumentalizza), si comprendono anche ai morti prima del vaccino, questo è un altro aspetto. Che, però, conferma la diffidenza, che si deve avere verso un certo tipo di informazione orientata a discredito dei vaccini.
FIL: Questa è una cosa che non è possibile stabilire, dipende da fattori individuali. Ci sono persone che non contraggono proprio la malattia, altre che ci restano secchi. Anche per il vaccino, la risposta è individuale. Ma, in ogni caso, in tutti c'è una risposta. E' grazie a questo che si rende difficoltosa la diffusione del virus. Per l'influenza è la stessissima cosa. Prima di trarre conclusioni "colorite", deve leggere bene ciò che si scrive, se vuole commentare.
Questo che dice è a riprova del fatto che lei è prevenuto. Vada a chiedere ai familiari di quei morti e vede cosa le rispondono. IO credo che c'è da vergognarsi a dire queste cose, senza il minimo rispetto, per chi ha ricevuto il lutto e non ha potuto nemmeno rivedere il familiare.
Lei vuole ingigantire cose, che riguardano ambiti ristretti, facendo generalizzazioni che non si possono fare. Che credibilità si può dare a queste cose?
DIM: Ha detto solo una serie di sciocchezze. Se queste, a cui lei fa riferimento, sono le informazioni, da cui dovrei attingere, stiamo proprio fuori strada. |
CO-----AS |
COAS: Non nego che in questi post trovo anche persone che pongono problemi che mi portano a riflettere. E mi arricchisco proprio di questa riflessione, ma sempre partendo dai principi basilari.
Nella stragrande maggioranza dei casi mi imbatto in persone che hanno acquisito informazioni per sentito dire da questi stessi post o dai commenti che ne seguono.
Pretendendo, visto anche il contesto, di poter mettere voce in capitolo, ripetendo le stesse cose, come fosse la verità assoluta.
Dal punto di vista di un approccio personale a tali informazioni, rivelano, però, una profonda ignoranza. Ed è difficile trovare il modo di portarli ad un minimo raziocinio.
Qui. prima di tutto si parla di una categoria specifica, ovvero personale sanitario, che ha contatto con malati. Non è escluso che dopo il richiamo si mettessero in malattia, anche senza un motivo specifico di malessere.
E' possibile che i richiami, proprio per le ragioni suddette, non abbiano apportato benefici. Possono aumentare il rischio di malattie, non significa nulla. L'utima frase contraddice la penultima. Perchè in questa si parla di POSSIBILITA', l'ultima la afferma come CERTEZZA. Quest'ultima frase sembra un commento ad HOC.
Ribadisco che occorre guardarsi bene da queste notizie apportate a puro scopo strumentale, da chi ha pregiudizi verso vaccini. Quindi non vanno prese in considerazione. Non è la prima e non sarà l'ultima.
Quindi occorre fare molta attenzione prima di prendere sul serio queste notizie. Lo studio è una cosa, il modo di interpretare i risultati è un altro. E chi ha la mente pervasa da pregiudizio, ci legge le cose a suo modo.
BRA:guardi se mi sa concentrare il tutto in due righe con parole sue, altrimenti io sono del parere che queste cose vengono apportate a solo scopo strumentale e pertanto non possono essere prese in considerazione.
Ad oggi sono centinaia le pagine che mi sono state linkate.
Se lei ne ha tratto qualche riflessione personale la esprima.
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NEL: guardi già è tanto che do riposte in questi post. E ne ho dato già molte. Figuriamoci se mi dovessi impegnare a darle anche in un forum, anch'esso orientato.
I principi della vaccinazione, credo, di averli ben espressi, nel mio primo commento.
Chi pensa di poter obiettare qualcosa su quello che ho scritto o avere qualche ulteriore chiarimento, sono a disposizione su questi post, dove ho pubblicato il commento.
non perdo tempo. Sono cose addotte con pregiudizio. E come ho detto non possono essere tenute in considerazione. Mi attengo ai fermi principi che ho esposto.
Se sa formulare una sua domanda o considerazione personale, bene.
Altrimenti vale quello che ho appena detto.
stia all' argomento. Qui stiamo su facebook. C'è chi fa i post orientati e chi va a commentare, nella massima libertà di espressione.
Io ho detto la mia, aspetto ancora che dica la "sua".
Sempre se ne è capace.
la pensi come vuole. Se lei è prevenuto sul vaccino, non può trovare in me una persona che possa darle ragione. Capisco quelli che per timore non fanno il vaccino, non capisco chi non lo fa per pregiudizio. Questi ultimi mi avranno sempre contro, non possono essere giustificati per nessuna ragione.
lasci stare tutte queste citazioni, che le persone come lei adducono solo a scopo strumentale.
E proprio per tale ragione non si possono prendere in considerazione, per vizio a monte, il suo pregiudizio verso i vaccini. Spesso sono informazioni parziali, decontestualizzate, se non addirittura errate. Ormai ne sono avvezzo.
Se ne è capace, faccia qualche sua considerazione "personale", e, nonostante tutto (per come si è espresso in precedenza), mi potrei degnare di darle una risposta, che, in ogni caso non merita.
Se fa riferimento alle cure, non ne parliamo proprio. Già mi sono espresso in proposito in altri commenti. A parte le autorizzazioni e i monitoraggi necessari per la somministrazione di eventuali farmaci. In una situazione di emergenza sanitaria, con gli ospedali al collasso, le cure (con tali farmaci) non erano attuabili, per un fatto pratico, oltre che per la loro effettiva validità o i danni che avrebbero potuto arrecare (altro che i vaccini).
Visto che mi ha rimesso in evidenza, la risposta vale per tutti quelli che vengono a commentare questi post orientati. |
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AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA |
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VaC_Bene- ALV: se lei è dell' ambiente, vuol dire che queste cose le dovrebbe conoscere bene.
Quindi, nell' ambiente dove opera lei, hanno accertato che tutto questo aumento di malattie (sempre che di aumento si tratti) è correlato al vaccino?
non è una cosa che mi riguarda, ho la coscienza pulita.
RIC: questa è una litania che ho sentito già centinaia di volte. Dal momento in cui lei è prevenuta nei confronti dei vaccini, tutto quello che apporta non può essere preso in considerazione, per vizio a monte. E lasci che sia chi è del mestiere a dire di cosa si tratta. Sieri genici?
Quello che io ho fatto è stato un vaccino e ha avuto gli effetti del vaccino, come da descrizione nel primo commento.
Ed in caso di emergenza sanitaria, la scelta non può essere libera, perché persone come lei, per pregiudizio, non si vaccinano. Quindi vanno obbligate. E se si appellano alla costituzione, e rifiutano il trattamento, devono stare chiusi in casa. Non possono andare in giro ad infettare gli altri, a meno che non dimostrino, in ogni occasione, di non avere l' infezione in atto.
Ora non mi ripeta la litania che pure i vaccinati potevano infettare ecc.
ROD: come vede. Comunque mi serve come riscontro. Perché mi meravigliava che in questi post orientati, non fossero sempre le stesse persone ad intervenire. Ora ne ho conferma.
MOR: ma guardi che io non mi aspetto assolutamente che quelli che, commentano questi post orientati, possano dire cose diverse. Sono uniformati sulle stesse litanie e si influenzano a vicenda. Ne più, ne meno.
Il resto è litania "comune".
complotti?
Le cure, ammesso che esistenti e funzionanti, non si potevano attuare con gli ospedali e le terapie intensive in affanno.
Quelle terapie andavano autorizzate e soprattutto monitorare (altro che il vaccino), in struttura sanitaria. Cosa non attuabile per i motivi pratici, come detto.
Io i vaccini li faccio consapevolmente. Non mi affido alle chiacchiere.
ROD: genericità, illazioni, fantasie e null'altro.
So fare anche il creatore digitale, ma, se non ci ha fatto caso, è una dizione inventata da facebook, quando non sa che mettere.
sul fatto che tutti quelli, come lei, mi stanno dicendo la stessa cosa, come le ho detto è frutto di un' influenza collettiva. È come se tutti riferissero la stessa cosa come uno stampo. Quindi è sempre la stessa cosa indipendentemente da quante sono le persone che lo dicono.
E su questo già ho risposto ampiamente.
I vaccini sono stati sperimentati, hanno fatto quello che dovevano fare, e arrecando, di contro, danni minimi.
BOM: ma come, lei è rimasto l'unico della sua specie a non saperlo?
Hanno provocato e provocano danni in tutti quelli che li hanno fatti i vaccini.
Se lei non ha da lamentarsi di questo, evidentemente non ha fatto il vaccino!
DAR: lei ha dato una testimonianza della condizione che ha vissuto in prima persona. Ed ha confermato come la malattia da covid non è stata uno scherzo, nel contempo evidenzia la sua positività nel tempo, che potrebbe essere dovuta anche alle varianti virali.
Sarebbe stata una gran cosa se si fosse limitata a questa. testimonianza.
In tutte le vaccinazioni, se non si è in perfetta salute, non si deve procedere alla inoculazione.
Altre cose che dice, fanno parte della solita litania di chi non si è vaccinato per pregiudizio, compresa tachipirina.
Il resto fa parte di considerazione mediche, sulle quali non ci si può esprimere, lei, non avendone le competenze. Quindi quello che lei può osservare lascia il tempo che trova.
E non si può certo ragionare con il senno di poi.
il medico vaccinatore ha fatto una precisa anamnesi, che, chi si è vaccinato, ha firmato. Se aveva problemi di salute, sono stati certamente valutati dal medico. A nessuno, in fase di malattia, viene somministrato un qualsiasi vaccinazione. Non lo dico io, è una regola generale.
Tutto il resto, come già le ho detto, sono le solite chiacchere. Tutto va documentato e correlato, diversamente sono solo nostre impressioni. E quelle non servono, se non ad alimentare la ritrosia nei confronti del vaccino.
E comunque informarsi è diverso che studiare, con esami che si preparano per mesi.
Poi se ci andiamo a cercare le informazioni che ci fanno comodo..., questo è un altro aspetto.
DAR: il suo è un caso particolare non estensibile.
Credo che il 90% di quelli che sono andati a vaccinarsi, hanno evidenziato al medico vaccinatore un loro problema, per evitare il vaccino. Ma la paura di prendere la malattia (che significava anche morte), ha fatto propendere per il vaccino.
CON: Un altro riscontro. Mi meravigliavo che i commentatori di questi post non fossero sempre gli stessi. Ora ne ho un'altra conferma.
MOR: solite litanie già lette centinaia di volte. Se si ha il pregiudizio sul vaccino, tutte queste cose oltre che sbagliate, hanno un vizio all' origine.
certo, dopo tutte le cose sbagliate e senza riscontro che ha detto, lo credo bene. Sicuramente non ha parole "sue".
MOR: guardi lei quando parla di RNA e DNA, non sa di cosa parla.
Come anche per tutto il resto di quello che dice. Tra tutte le sciocchezze che ha detto, non riesco ad individuare qualcosa di suo, ma se c'è, sono cose che vanno verificate appropriatamente. Fatti individuali non possono essere assolutamente generalizzabili.
guardi lei non deve mischiare aspetti diversi.
Se si parla di anamnesi fatta dal medico vaccinatore, si perla di quello.
Cosa c'entra che la vita è un bene prezioso. Certo che lo è, perciò ci si vaccina per prevenire danni gravi se non letali. Non si deve fare un favore a nessuno. Se sono molti a vaccinarsi, il virus circola di meno, e i benefici sono molto più estesi (che non nel caso che si prenda la malattia). Non so quale dovrebbe essere la miglior garanzia per mantenere questo bene prezioso!
E cosa c'entra big Pharma.
Se vuole parlare di cose specifiche, bene, queste generalizzazioni pretestuose non servono.
I miei commenti sono scritti in piena libertà con mie personali considerazioni. Io non ho interessi e non devo difendere nessuno. Dico le cose come stanno. Chi vuole, legge e commenta, chi vuole mettere ghigni è libero di farlo, non mi faccio problemi per questo.
MOR: a parte tutte le litanie che ripete. La gente si è vaccinata perché ha avuto paura di incorrere nella malattia, che significava anche morte.
Gli effetti collaterali del vaccino vanno correlati, se no sono chiacchiere, come tutto quello delle litanie, compreso il premio Nobel che ha citato.
MOR: Ma ci mancherebbe che io non possa, più che capire, tenere conto del dramma di chi ha perso un familiare, che, per lo stato di cose, non ha potuto più rivedere.
Ed ho sperato che il maltato non si sia potuto accorgere di questa solitudine. Ho fatto brutti sogni per questo.
Ma sull'aspetto dei danni da vaccino, se non sono stati evidenziati riscontri specifici, non si può affermare nulla.
mescola cose diverse in tempi diversi. Io i morti li ricordo, a migliaia, a inizio pandemia. Non mi pare che oggi ci sia tutta questa mortalità, in particolare, se la si riferisce al vaccino. Le ripeto occorrono correlazioni.
Dopo il vaccino, incidenza delle patologie è lo stesso che prima del covid.
Ma le pare che mi arrampico sugli specchi, e lei che parla di fantasie. Io sto cercando di dirle che quello che dice, vene solo da suggestioni collettive di persone prevenute, come lei, verso il vaccino.
Ma ci mancherebbe che io non possa, più che capire, tenere conto del dramma di chi ha perso un familiare, che, per lo stato di cose, non ha potuto più rivedere.
Ed ho sperato che il maltato non si sia potuto accorgere di questa solitudine. Ho fatto brutti sogni per questo.
Ma sull'aspetto dei danni da vaccino, se non sono stati evidenziati riscontri specifici, non si può affermare nulla. |
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Malattia Covid Placche cervello. Il COVID, cioè la malattia. Non vorrei che qualche no-vax ci ricamasse sopra!
CHI: ci fa o ci è. Quale sarebbe stata la ragione di specificare "la malattia", si sottintende quella da covid.
Il cioè non va specifica, ma è posto come "ovvero". Covid è la parola di richiamo, ma il riferimento è alla malattia generata dal virus.
Ho rimarcato il termine "malattia", per evitare che ci fosse qualche fraintendimento con la "vaccinazione".
Insomma qui non si parla di conseguenze della vaccinazione, ma di conseguenze dalla malattia.
Penso che questo sia chiaro, anche ai no-vax. Ecco perché mi sono espresso per scongiurare i "ricami", che questi, no-vax, potrebbero fare sulla notizia.
Non so se mi sono spiegato?
Volevo evitare questa lungaggine ed esprimermi in due parole.
Mi pare che il fraintendimento (tra malattia e vaccinazione) che volevo evitare, si sia verificato, invece, sul modo in cui ho scritto la frase.
Non ho voluto fare modifiche al commento, visto che ci sono stati degli interventi.
Ma questo va a chiarimento.
Ma lei con chi crede di trattare?
Penso che sarebbe stato più chiaro se avessi detto "ovvero" la malattia da COVID. Ma, senza fare "ricami", mi pare che la cosa si capisse benissimo.
Poi mi dirà se fa parte di quella categoria che "ci ricama".
NOV: mi sembrava strano che non si facessero vivi i detrattori del vaccino.
GRA: ma certamente, la malattia determina dal covid. Non mi pare che la cosa potesse generare fraintendimento, se non da parte di chi vi vuole fare i "ricami", sui quali, il mio commento puntava l'attenzione.
BAI: ha letto bene il titolo del post, il mio commento e l'aggiunta che vi ho fatto? Perché, diversamente, si parla a vuoto. Come già ho supposto nel commento col "ricamo".
RIB: ma che sta elaborando pensieri sparsi.
Perché uno si fida degli altri vaccini e non si dovrebbe fidare di quello per il covid?
Perché è altamente informato della composizione degli uni e dell' altro?
Chi il vaccino non lo fa per pregiudizio è un no-vax e mette lingua in questi post orientati, a vantarsi e a schernire chi il vaccino lo ha fatto. Anziché vergognarsi, per aver messo a rischio se stesso e soprattutto gli altri. Presupponendo cose non vere e cercando di influenzare gli altri a solo scopo denigratorio.
Dico al no vax: Non hai fatto il vaccino, sei stato furbo al evitare l'inoculazione, ma almeno stai zitto. Che necessità c'è di crearne una categoria di detrattori. I vaccini sono vaccini e basta. Fanno quello che devono fare. Se uno ha paura delle reazioni avverse, si può anche comprendere che possa trovare modo di non farlo. Ma con il pregiudizio no, non è accettabile.
Penso abbia capito che questo è un discorso di carattere generale, non è una risposta che sto dando a lei in modo specifico. Se non per l'ultima frase.
VIO: il post parla delle conseguenze della malattia, non del vaccino.
BEL: se lo dice lei. Come, il vaccino provoca tutti i mali di questo mondo. La malattia, invece, secondo lei, no?
E stia certa che chi ha avuto la malattia e si è fatto gli anticorpi, come i vaccinati, possono andare sempre incontro ad una reinfezione, a causa delle varianti virali. Eviteranno, come i vaccinati, danni gravi, ma la malattia possono riaverla. E con essa malattia (del prima in particolare) gli strascichi!
Faccia fare queste considerazioni a chi è del mestiere. Lasci stare le chiacchiere.
Quello che ho detto. Ma dato che ci sono persone che, volutamente o per altre ragioni, sono portate ad equivocare.
Ho voluto fare la precisazione.
Si il DANNO DA MALATTIA da covid, di questo si parla nel post.
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Mio commento base copia-incolla. BOC: pensi alla "sua" salute, se non si è vaccinato. Io non ho alcun problema.
Se non legge, come fa a dare delle valutazioni su quello che c'è scritto?
Uno può essere prevenuto nei confronti del vaccino, ma questo non significa escludere, a priori, qualunque argomento che riguardi questo tema.
Questo significa essere prevenuto verso le persone che scrivono.
Vuole che io lasci correre una tal cosa. Assolutamente no. Quindi lei e quelli come lei si rassegnino, perché troveranno sempre qualcuno, pronto ad individuare elementi come lei e a controbattere, le sciocchezze che dicono. Con lei, non c'è bisogno nemmeno di questo, perché, senza leggere, è andato all' attacco diretto della persona.
Se ne è capace scriva "qualcosa di suo", perché io sono in grado di valutare sia in merito all'argomento, che in merito alla persona, in questo caso, già orientata.
TAM: non mi fido di chi apporta, pretestuosamente, queste informazioni, se è prevenuto verso i vaccini.
C'è un vizio a monte, si riporta ciò che fa comodo. Ormai non si contano più le volte che lo sto dicendo.
Suppongo, allora, che i morti per malattia da covid (da prima del vaccino e quelli che non si sono vaccinati) a d oggi, dovrebbero essere almeno 10 volte tanti, se non 100 volte superiori, a quelle determinate dal vaccino.
Si informi anche su questo e mi faccia sapere.
lei viene in soccorso. Vale ciò che ho già detto. Ognuno va a ricercarsi le cose che gli fanno comodo, per giustificare quello che è un pregiudizio sui vaccini. Sono cose viziate a monte, non si possono tenere in considerazione. Oltretutto, penso che siano cose che sono state rimosse, visto che non c'è accesso al sito.
Ma era una semplice curiosità. Vale quello che ho già detto. |
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Vaccini Milano. Molto bene.
Ed ora, via con i commenti dei detrattori dei vaccini (tutti i vaccini, basta leggerlo nei commenti).
Ed a proposito di vaccini:
Ci sono post orientati che rischiano di influenzare la gente a non accettare le vaccinazioni, di qualunque tipo.
COR: lei è una di quelle persone che le cose le vuole leggere a modo suo.
Nel post si parla di DANNI DA MALATTIA, ma doto che le persone, come lei, hanno la deviazione mentale, ci leggono quello che gli fa comodo. I vaccini non c'entrano.
Non avrei fatto il primo commento, se non avessi previsto che a questo post venivano a rispondere quelli che hanno il pregiudizio sui vaccini.
Se non l'ha fatto legga il mio primo commento e l'aggiunta. E se ne renderà conto.
GUS: no, perché le conseguenze del vaccino sono rarissime, in relazione alle tante conseguenze dovute alla malattia. Per questo si fa il vaccino. |
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Napoli FAN: Già sul titolo ci sarebbe da ridire. Si presta al fraiteso. Gli effetti collaterali da vaccino sono rarissimi. Se si pensa di aver avuto un effetto grave (da vaccino), ci si rivolge al medico.
Se invece si vuole intendere l'effetto immediato (si fa per dire, lo si avverte dopo almeno alcune ore dalla somministrazione), è un effetto con sintomi influenzali. E per questo ci sono i normali farmaci sintomatici (tachipirina ecc.). Non serve altro. Gli effetti nominati nel testo (stanchezza ecc.) sono proprio i sintomi che si avvertono alcune ore dopo la somministrazione del vaccino.
Se questi sintomi, ci sono prima di fare il vaccino, e sono dovuti a patologie o ad infezioni in atto, sarà il medico (curante o vaccinatore) a valutare se somministrare o meno il vaccino o posticiparlo.
L'ultima frase "sulla risposta sistema immunitario" è una frase generica di convenienza, che non dice nulla. Il medico di base (o il vaccinatore) ha le competenze per dare consigli. Non servono gli esperti grandi professori, nella quasi totalità delle persone che si vogliono vaccinare. |
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TGR: È bene che se ne parli, perché ci sono molti detrattori del vaccino, per puro pregiudizio.
DIR: certo gente irresponsabile.
Ringrazi me e tutti quelli che si sono vaccinati, la gran parte, ed hanno permesso anche a lei ed a quelli come lei di uscire indenni da una emergenza sanitaria, che, diversamente (senza vaccino) avrebbe prodotto migliaia di morti.
Lei e quelli come lei parlano da irresponsabili, facendosi vanto, ma si deve vergognare, non tanto per non aver fatto il vaccino, ma perché si permette di deridere, quelli che hanno contribuito a farci uscire, tutti, dalla pandemia, senza danni.
guardi, non è difficile che ci incontriamo a Natale. Al momento tra ghigni e frase generica, non ho ancora modo di capire, se lei ha un' idea della vaccinazione.
Legga bene il mio primo commento e forse capirà qualcosa.
MAR: Analisi perfetta se ci trovassimo ancora all'età della pietra. Venendo un pò più vicini a noi, decenni o qualche secolo fa, ha mai sentito parlare di epidemie che hanno mietuto migliaia, se non centinaia di migliaia di vittime? Certo l'uomo è sopravvissuto, ma a quali costi? Dalle emergenze sanitarie se ne esce sempre, ma bisogna vedere in che modo. Saremmo usciti anche dalla pandemia covid, senza vaccinazione, ma con i camion pieni di bare. Ricorda?
Nel corso dell'evoluzione, finalmente, in questo 0,000 che dice lei, abbiamo imparato che somministrando l'agente della malattia (in una forma innocua) sollecitiamo il nostro organismo alla difesa. In presenza dell'agente infettante naturare, siamo pronti ad affrontarlo. E' stata una grande idea ed una innovazione nel prevenire le malattie infettive, grazie ad un medico di campagna inglese, certo Jenner. Non so se le ricorda qualcosa? Se legge il mio primo commento può trovare qualcosa in più.
MAR: Guardi io non so cosa abbia potuto dire Montagnier, ma se ha detto qualcosa contro i vaccini sta facendo rigirare il suo conterraneo Pasteur nella tomba.
Lei ha parlato di evoluzione. Questa è una evoluzione nella formulazione dei vaccini, checchè ne possa dire il premio nobel, secondo il suo parere.
"cosa è realmente accaduto" non mi dice proprio nulla. E' accaduto che ci siamo vaccinati, nella gran parte, e siamo usciti dalla pandemia. Lei pensa ai complotti mondiali? Io non ci credo. Se parte da questi presupposti, non si va da nessuna parte. |
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Avvocato: Questo avvocato parla senza alcun contraddittorio. Dice cose che qualsiasi medico gli contesterebbe.
"L'obbligo vaccinale pediatrico non ha nessuna efficacia". Non è l'obbligo, ma i vaccini che devono avere efficacia, indipendentemente dall'obbligo.
Ora i vaccini obbligatori, in Italia, hanno, tutti, la loro efficaia, certa.
Perchè l'obbligo? Ma semplicemente per far si che la misura sortisca l'effetto di protezione generalizzato. In Italia, con la testa che ci ritroviamo (e lo dimostrano questi post e i commenti ad essi), non arriveremmo (senza l'obbligo) al numero sufficiente di vaccinazioni, per scongiurare la diffusione del virus (o agente infettante che sia).
Sempre l'avvocato, fa l'esempio della Germania. Guarda caso, la Germania, dove l'obbligo non c'è, è una delle nazioni in cui l'orientamento per le vaccinazioni pediatriche è uno dei più alti in Europa. Questione di mentalità. Perchè mettere un obbligo, se spontaneamente si accetta di vaccinari in una misura più che sufficente?
A cosa serve allora il messaggio di questo avvocato? Credo che, dopo quello che ho detto, ognuno possa farsene un'idea, nel verso corretto.
In Italia pertanto, affinchè alune vaccinazioni abbiano la loro efficacia, è necessario che siano obbligatorie. L'obbligo, da noi, fa si che la vaccianazione sortisca il suo effetto di protezione nella generalità della popolazione, così come dev'essere.
Le malattie esantematiche, checchè ne dica l'avvocato, danno i loro problemi, per cui la vaccinazione, anche se non obbligatoria, è fortemente consigliata.
Dol: facendo i vaccini, spero di mettere l'altro piede nella fossa il più tardi possibile. Nonostante la sua sentenza.
E sarebbe auspicabile che anche chi non prevede di metterli, a breve, i piedi nella fossa, si protegga con i vaccini, per non finirci anzitempo (nella fossa).
ANE: Se vuole andare a parare sui complotti, il discorso è chiuso. Io parlo di vaccini.
tutti. I vaccini sono vaccini e fanno quello che devono fare i vaccini, tutti.
lei dice solo sciocchezze per non dire falsità. Da dove ha rilevato che i vaccini non sono stati testati. Di quale cancerogenità parla? Queste sono pretesti apportati da lei e da quelli come lei. Sono litanie.
MAN: ma perdereste uno che ve la sta cantando. Se vogliamo stare sul serio, legga anche il mio primo commento, ma con la mente pervasa dal pregiudizio sui vaccini.
perché lì non siamo in Italia, In Italia, invece, c'è gente come lei, che va obbligata.
Piuttosto si informi qual è stata la percentuale di vaccinati in questi paesi che ha citato. Altrimenti si parla del nulla.
la risposta di chi non sa più cosa dire.
non ne avevo dubbi. Le menzogne che dite, con me non passano.
Lei evidentemente non ha fatto la vaccinazione. Il medico vaccinatore fa un'anamnesi da cui rileva che, in relazione a quanto dichiarato dal vaccinando, si pò procedere.
Che con le vaccinazioni ci siano remoti rischi è noto. Ed è chiaro che si accettano anche quelli. E' molto più probabile incorrere in danni gravi dalla malattia (se non vaccinati), che non nel danno rarissomo da vaccino.
Lei evidentemente le informazioni le va a prendere dove le fanno comodo. Quelle sono viziate a monte, dal pregiudizio sui vaccini.
BIA: allo stato, che siamo noi (che ci siamo dati delle regole) questo interessa fino ad un certo punto. L' intento è di salvaguardare la salute dell' intera comunità. E se questo deve avvenire, anche a costo di rarissimi casi di effetti collaterali dei vaccini, si procede per salvaguardare la salute dei più.
Il vaccino si può rifiutare, ma in emergenza sanitaria, devi attenerti alle regole. Non puoi andare in giro ad infettare gli altri.
Ormai sono cento volte che lo scrivo. Si deve prendere atto che è così, sarà un fatto cinico, ma è così.
BRU: Lei evidentemente non ha fatto la vaccinazione. Il medico vaccinatore fa un'anamnesi da cui rileva che, in relazione a quanto dichiarato dal vaccinando, si pò procedere.
Che con le vaccinazioni ci siano remoti rischi è noto. Ed è chiaro che si accettano anche quelli. E' molto più probabile incorrere in danni gravi dalla malattia (se non vaccinati), che non nel danno rarissomo da vaccino.
Lei evidentemente le informazioni le va a prendere dove le fanno comodo. Quelle sono viziate a monte, dal pregiudizio sui vaccini.
SIM: IL miglioramento delle condizioni igieniche non è del tutto sufficiente ad impedire la diffusione delle malattie infettive. L'esempio del covid dovrebbe bastare.
I virus devono sopravvivere, ed anche se inconsapevolmente, faranno di tutto pur di riuscirci.
Nei decenni passati si facevano molti figli, ma la mortalità infantile era elevatissima, anche a motivo delle malattie, in particolare.
Oggi si fanno pochi figli e, proprio per questo, vanno protetti. Abbiamo capacità e mezzi per farlo. Non possono essere i pregiudizi sui vaccini a riportarci a più di 100 anni fa. |
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TGCOM RUS: e una cosa cinica ma è così. Contraendo la malattia i morti possono essere superiori di un fattore mille volte maggiore, quindi a livello di milioni.
Certamente tutti abbiamo paura di essere propri noi l'agnello sacrificale. Ma è certo che abbiamo una probabilità molto più remota di incorrere in conseguenze gravi, se vaccinati (tutti), che non prendendo la malattia da non vaccinati. |
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Bertolaso: Molto bene.
Ed ora, via con i commenti dei detrattori dei vaccini (tutti i vaccini, basta leggerlo nei commenti).
PIK: la vaccinazione non è la somministrazione di un farmaco particolarmente pericoloso. Sicuramente chi va a farla allo stadio, l'avrà già fatta gli anni precedenti, anche sotto consiglio del proprio medico.
E allo stadio non ci sono operatori presi a caso, ma si trovano medici, che fanno un' anamnesi, prima di somministrare il vaccino.
TAM: non mi fido di chi apporta, pretestuosamente, queste informazioni, se è prevenuto verso i vaccini.
C'è un vizio a monte, si riporta ciò che fa comodo. Ormai non si contano più le volte che lo sto dicendo.
Suppongo, allora, che i morti per malattia da covid (da prima del vaccino e quelli che non si sono vaccinati) a d oggi, dovrebbero essere almeno 10 volte tanti, se non 100 volte superiori, a quelle determinate dal vaccino.
Si informi anche su questo e mi faccia sapere.
lei viene in soccorso. Vale ciò che ho già detto. Ognuno va a ricercarsi le cose che gli fanno comodo, per giustificare quello che è un pregiudizio sui vaccini. Sono cose viziate a monte, non si possono tenere in considerazione. Oltretutto, penso che siano cose che sono state rimosse, visto che non c'è accesso al sito.
Ma era una semplice curiosità. Vale quello che ho già detto.
TAL: Ora ne ho avuto accesso, ma vale ciò che ho detto. Sono deduzioni di parte (con estensioni improprie dei dati) e quindi orientate. Addirittura arriviamo al "pre-vaccino".
Ma questo che è stato iniettato è un qualcosa che ha prodotto gli anticorpi? E allora è un vaccino. Poi dal punto giuridica ci sono solo cavilli. E gli avvocati sanno sempre trovare nella legge qualcosa che è stato violato. Paralizziamo la giustizia, più di quanto non lo è già.
TAL: questa che dice è una sciocchezza. Lei non può sapere quando ha un'infezione in atto e quindi può contagiarmi. Lasci stare e legga bene cosa dicono "i benefattori" non riporti dei sentito dire. Per il resto vale quello che le ho già detto. Io ho argomenti a iosa. Purchè si parli di cose concrete, non di favole. |
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BIOL: Da professionista del settore, invece di farmene un vanto, mi vergognerei a dire queste cose.
Le ho sentite da tanti commentatori di questi post e, a tutti, ho detto la stessa cosa. Ma qui ad esprimersi è un professionista.
Lei si è espresso solo sulla limitazione del green pass, non facendo accenno al vaccino. Ma evidentemente non lo ha fatto. Si potrebbe anche sorvolare su questo, ma non sul fatto che lei, tende ad influenzare la gente a non aver fiducia (e lo fa da professionista del settore) nei vaccini!
Spero di sbagliarmi.
Io non capisco tutta questa gente che si viene a lamentare su questi post orientati. Io ho perso il posto, io sono stato sospeso, vessazioni. Ma quale è il problema?
Io o fatto il vaccino e lo hanno fatto la gran parte degli italiani. E non hanno problemi.
Tu hai voluto soddisfare un tuo capriccio, ne hai pagato le conseguenze (in linea generale) Di che ti vuoi lamentare.
Facevi il vaccino, come lo hanno fatto tutti gli altri, e non incorrevi in nessuna della cose che lamenti.
Vogliamo fare le cose per principio? Non accettiamo le imposizioni?
Non ci si deve lamentare, le regole che ci siamo dati come società, valgono per tutti.
MAR: semplice perché non è assolutamente vero. Sono impressioni personali per non dire fantasia.
Se lei non si è vaccinata lo ha fatto per puro pregiudizio, lasci stare giustificazioni, con il senno di poi.
La gente che si è vaccinata sta bene come quelli che non si sono vaccinati.
Semmai gli strascichi ce li ha, quelli che hanno contratto la malattia vera è proprio. Ma questo è un altro discorso.
Quelli che commentano in questo post sembrano tutti superman, tutti lupi, tutti furbi, tutti migliori degli altri, Gli altri sono le pecore.
Ma cosa avete fatto di particolare?
Avete fatto di tutto per non farvi inoculare il vaccino.
Solo che non capisco ancora bene il motivo.
Per opporsi, per principio, ad una imposizione? Per paura di effetti avversi?
Per pregiudizio generalizzato sui vaccini?
Perché fidavate, da furbi, che lo avessero fatto gli altri?
E uno furbo, migliore degli altri (sareste milioni), per uno stupido capriccio, perde il posto di lavoro?
Io per timore, e solo per quello (lo dico ad esempio, avendo fatto il vaccino consapevolmente) di eventuali effetti avversi, furbescamente, avrei cercato di evitare il vaccino. Ma unicamente per questa motivazione.
Non capisco chi ha perso il posto o a rischiato di perderlo, per puro principio.
Principio di che, non so.
MAT: un' ecatombe intorno a lei, naturalmente tutte morti correlate ai vaccini. Vero? a me dispiace per sua madre, ma queste ricorrenze di malattie e di lutti nelle persone che conosce sono al di fuori di ogni statistica se relazionate ai vaccini.
RIS: Concordo pienamente con quello che ha detto.
Non capisco come mai c'è gente che si va vanto per non aver fatto il vaccino, anziché vergognarsi. Non tanto per il vaccino in sé, ma per l' irresponsabilità di aver messo a rischio la vita delle persone, facendo circolare il virus.
TAL: circolava per vaccinati e non vaccinati. Ma nei vaccinati, l'immunizzazione ha fatto si che il circolasse di meno, nonostante le varianti. E questo ci ha permesso di uscire dalla pandemia.
Ne saremmo usciti anche senza vaccino, con qualche centinaio di migliaia di morti in più.
Nessuno può obbligarti a vaccinarti, ma devi stare a casa, non puoi venire ad infettare me (faccio riferimento all' emergenza sanitaria). Quando c'è l'infezione in atto (se latente), nessuno ce l'ha scritto in fronte e tutti potenzialmente possono trasmettere il virus.
TAL: senta, lasci stare tutte queste cose che lei apporta a solo scopo strumentale. In caso di emergenza sanitaria se c'è una soluzione, va praticata. Se lei non vuole fare il vaccino, deve stare a casa, non deve venire ad infettarmi (vale per tutti). Questo è un principio. E i governi si attengono a questi principi per salvaguardare la salute pubblica di tutti.
Altre considerazioni non servono. Men che meno quelle fatte sulla persona, quando non si sa dove andare a parare.
TAL: questa che dice è una sciocchezza. Lei non può sapere quando ha un'infezione in atto e quindi può contagiarmi. Lasci stare e legga bene cosa dicono "i benefattori" non riporti dei sentito dire. Per il resto vale quello che le ho già detto. Io ho argomenti a iosa. Purchè si parli di cose concrete, non di favole.
SCA: ma di cosa parla?
Il non vaccinato se ha l'infezione in atto, mi può contagiare. In caso di emergenza sanitaria (come è stata quella del covid), non può andare in giro a contagiare ne e gli altri. Lasci stare altre cose. Lei per me può rappresentare un pericolo. Lo capisce questo. Lo stato deve garantire me e tutti gli altri. Non si vaccina, deve stare chiusa in casa, nell' emergenza.
Comunque la pandemia è passata e facciamo solo questione di lana caprina.
Le regole comunque restano e, la salvaguardia della salute collettiva, precede la volontà del singolo.
CAN: è semplicemente una sua impressione. I vaccinati in farmacia ci vanno come tutti gli altri. Essendo i vaccinati in numero enormemente superiore ai non vaccinati, mi pare ovvio, che se in farmacia ci sono 10 persone, 8 almeno di esse sono vaccinate.
Guardi lei fa una battuta del tutto sciocca. Pensa che il vaccino protegga da tutte le malattie?
La gente ha acciacchi di ogni tipo, che siano vaccinati o meno. E vanno in farmacia a comprare le medicine per i loro acciacchi. Come è sempre avvenuto, prima e dopo la pandemia.
BEL: Lei queste cose le sa per certo. Immagino che ne ha prove inconfutabili. Quindi i non vaccinati si sono ammalati, non perchè sono stati proprio loro a mantenere il circolo il virus, ma perchè glielo hanno trasmesso i vaccinati. Giusto? Se ha dei riscontri di quello che dice, me ne informi.
MI faccia sapere anche, in che modo siamo usciti dalla pandemia.
CEC: Mi faccia sapere quale è la sua opinione sugli altri vaccini. Perchè se lei ha il pregiudizio su tutti i vaccini, evidentemente quelo del covid non può fare eccezione.
Attenta però, perchè, qui ci sono molti della sua specie. Le conviene dire la verità, per restare nel gruppo dei denigratori dei vaccini ad ogni costo.
Questo, naturalmente, vale per tutti quelli che fann questo tipo di commenti.
BEL: Lei queste cose le sa per certo. Immagino che ne ha prove inconfutabili. Quindi i non vaccinati si sono ammalati, non perchè sono stati proprio loro a mantenere il circolo il virus, ma perchè glielo hanno trasmesso i vaccinati. Giusto? Se ha dei riscontri di quello che dice, me ne informi.
MI faccia sapere anche, in che modo siamo usciti dalla pandemia.
Bel: Quindi lei è del settore sanitario e non ha fatto il vaccino. Immagino con una solida motivazione, visto che aveva a disposizione professionisti, intorno a lei, che l'hanno delucidata sul vaccino?
Sospendersi o farsi sospendere dal lavoro deve avere una motivazione ben precisa.
Lei da persona che lavora nel settore, ha capito che il vaccino faceva male? Solo quello del covid o tutti i vaccini?
Tutti quelli che lavorano insieme a lei, erano dello stesso parere?
Perchè se si è fatta sospendere per il pregiudizio (che non dovrebbe avere, vista la professione) nei confronti dei vaccini, c'è da rilettere, essendo monoreddito con due bambini a carico. Capisco la paura, ma non il capriccio. Non so se mi sono spiegato?
C'è gente che, in questo stesso post, parla di "difendere la mia libertà". Quindi non hai fatto il vaccino, non per paura, ma perchè sei contrario all'imposizione! E per questo ti fai sospendere dal lavoro, o preferisci perdere il lavoro? Mah!
Vale per tutti quelli che si associano a lei e che non hanno fatto il vaccino per analoghi, preconcetti, motivi. Con una minima scusante, tanto per dire, non facendo parte di un settore, che, queste forme di prevenzione, le auspica e le propone.
ALF: Le regole sono scritte, sono leggi dello stato che si applicano. Quando tutti voi che non vi siete vaccinate, riuscite a creare un partito e portate in palamento vostri rappresentanti, queste leggi possono essere cambiate. Fermo restando le conseguenze che, gente irresponsabile, come voi, vuole ignorare.
CEC: lei per questo ha dati certi. Vero? Io e tutte le persone che conosco ci siamo vaccinati e non ci siamo ammalati, solo in un caso c'eè stato un rilievo di positività. Tanto vale quello che dice lei, tanto vale quello che dico io. Sono considerazioni personali, derivanti da singole osservazioni. Per cui non fanno testo.
CEC: Prima di tutto le malattie, che lei ha indicato, sono quelle esantematiche, per le quali non c'è l'obbligo di vaccinazione. Quelle per le quali c'è l'obbligo, questo esiste già da tempo per diverse di esse, altre se ne sono aggiunte in tempi più recenti. Vista l'ncidenza sulla popolazione di malattie specifiche. Detto questo. Lei è contraria ai vaccini? Perchè se lo è, diventa del tutto inutile parlare del vaccino per il covid. Vaccino che, per quanto ne so (avendolo anche fatto consapevolmente), si comporta come tale. Ed è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbia potuto mettere in campo. |
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Giornale Vorrei che si capisse bene il concetto. In un'emergenza sanitaria, il vaccino non è solo una protezione individuale (lo faccio, non lo faccio), è una protezione collettiva (lo devi fare). Proteggendo te stesso proteggi gli altri e gli altri proteggono te.
Gab: Non so se sono io a non essermi espresso perchè lei capisse, o, evidentemente non capisce, o fa finta di non capire.
L'importante è che lo capiscono gli altri che leggono, anche quelli come lei. |
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AVVOCATO: Dire che l'obbligo non è efficace, non ha nulla a che vedere con l'efficacia dei vaccini.
Significa che dall' obbligo non si ottiene il risultato che ci si aspetta?
Pertanto "l'obbligo non ha nessuna efficacia" è da intendersi nel senso che non è questo che porta la gente a vaccinarsi, anzi l'obbligo allontanerebbe la gente?
Quindi, nel complesso, da quello che intendo, secondo l'avvocato, l'obbligo, visto come imposizione non ha efficacia. E per rafforzare il concetto dice che in Germania l'obbligo non c'è.
Ciò significa che in Germania non fanno i vaccini? No, in Germania i vaccini li fanno senza l'obbligo, perché lì la gente ha capito l'importanza della vaccinazione.
In Italia affinché l'operazione abbia efficacia e dia i suoi frutti, occorre l'obbligo. Ed in questo caso l'obbligo è efficace, perché impone a tutti la vaccinazione. Diversamente chi la farebbe, in Italia?
Nel modo come l'ho intesa io, direi che è impropria la frase che parla di efficacia di obbligo vaccinale.
L'efficacia va riferita al vaccino, diversamente si fa un bisticcio che crea solo confusione. Se poi la cosa è voluta, non so.
Aggiungo questo commento a quelli che ho già formulato. Riguarda il vaccino covid.
Ovvero il nuovo modo di realizzare il vaccino.
I virus sono al limite della concezione di essere vivente. Non hanno una capacità propria di replicarsi. Come avviene per le cellule di qualsiasi essere vivente e anche per i batteri. I virus, per la loro replicazione, sfruttano i meccanismi presenti nelle cellule degli esseri viventi che vanno ad infettare.
I virus pertanto devono entrare nelle nostre cellule. Una volta all' interno liberano il loro patrimonio genetico che "comanda" ai meccanismi della cellula di produrre tutte le parti del virus, compreso copie del suo patrimonio genetico. A questo punto il virus si ricompone, ma a decine di copie e si diffonde nell' ospite,ripetendo l'operazione su altre cellule, con un andamento, diremmo, esponenziale. Un virus, 10 virus, 100, 1000 ecc. Ed il tutto ripetuto per i milioni di virus, che sono entrati nel nostro organismo, attraverso una semplice gocciolina di starnuto (di altri).
Cosa c'entra questo con il vaccino?
Dopo l'idea geniale di Jenner, di inoculare lo stesso agente della malattia (nello specifico uno similare, quello della mucca, che non dava gli effetti gravi del vaiolo umano, ma immunizza a contro di esso). Si è capito, non da oggi, che il nostro sistema immunitario, reagisce contro parti specifiche che compongono il virus (presenti nel suo involucro).
E da qui l'idea. Visto che il virus, queste parti se le fa costruire dalle nostre cellule (su dettato del suo codice genetico), perché non fare arrivare, all' interno delle nostre cellule, solo quel tratto genetico del virus che codifica per queste parti? Parti su cui, come detto, vanno a conformarsi i nostri anticorpi, creando l'immunità.
Questo è quanto di meglio, oggi, ha messo il campo la ricerca e la tecnologia farmaceutica.
Quindi con questi vaccini, non facciamo nient'altro che quello che fa il virus (quando entra nelle nostre cellule). Semplicemente lo anticipiamo, ma con una procedura che non ci crea danni, se non sviluppare l'immunità.
Questo è il concetto.
PET: Vorrei che si capisse bene il concetto. In un'emergenza sanitaria, il vaccino non è solo una protezione individuale (lo faccio, non lo faccio), è una protezione collettiva (lo devi fare). Proteggendo te stesso proteggi gli altri, e gli altri, facendolo, proteggono te.
scusi a forza di leggere tutti commenti contro i vaccini, ho frainteso. I bambini più che andare incontro a morte, non prendono la malattia, o non la prendono in modo che possano uscirne con danni seri. Certo ci può essere anche il caso letale, a seguito della malattia.
tutti i vaccini possono dare rarissimi casi di reazione avversi, da sempre. Oggi ci sono i social che amplificano tutto in modo esponenziale.
GRA: Per le malattie esantematiche non vi è l'obbligo. Ma i vaccini sono fortemente consigliati. I rimedi della nonna sono una sciocchezza. Serve solo a far togliere il pensiero alle mamme e alle nonne. Ma è un metodo altamente richioso. Avere la malattia significa andare incontro ad effetti molto gravi, sicuramente di entità numerica, molto maggiori che quelli dovuti ai vaccini.
Il vaccino serve a proteggere i bambini, perchè nell'età giovanile ed adulta non si è soggetti a contrarre, in genere, queste malattie.
Per il covid lasci esprimere quelli che sono del settore. E' un vaccino come gli altri, nel seso che fa quello che deve fare un vaccino.
RAP: tutti i vaccini possono dare rarissimi casi di reazione avversi, da sempre. Oggi ci sono i social che amplificano tutto in modo esponenziale.
BRA: lei dice solo una enorme sciocchezza. Perché l'immunizzazione c'è stata ed ha rallentato la diffusione del virus per quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia. Se i non vaccinati si fossero vaccinati, avrebbero avuto meno probabilità di ammalarsi ed avrebbero contribuito a fare circolare meno il virus.
GRA: e chissà come siamo usciti dalla pandemia. Il vaccino ha immunizzato quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia.
GRA: Senta, quel vaccino ci ha immunizzato per quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia. E' un dato di fatto.
il resto sono sciocchezze, come quelle che ha detto sulle malattie esantematiche.
FAY: si grafene, 5g, alterazioni genetiche. Per fortuna ci sarete voi, non vaccinati, a mettere al mondo la nuova generazione col vostro cervello pieno di pregiudizi.
guardi lei non immagina nemmeno come ho vissuto, al solito pensarci, a questo dramma delle famiglie che non hanno potuto rivedere i loro cari e al dramma delle stesse persone intubate che non avevano speranza. Se se ne sono andati, spero che lo abbiano fatto non avendone coscienza. Parimenti mi dispiace per chi ha avuto conseguenze anche letali dal vaccino. Questo però fa parte, anche se cinicamente, del costo beneficio. La malattia avrebbe mietuto migliaia di vittime, difronte al raro caso di effetto avverso da vaccino. Questa deve essere una cosa chiara, se no non si va da nessuna parte.
Se questo del covid era o meno un vaccino non fa parte delle mie considerazioni. Io ho fatto consapevolmente un vaccino, che si è comportato come tale e ci ha immunizzato quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia.
Chissà perchè Pfizer li contunua a produrre i vaccini? Ah già, i complotti!
VAL c'è da difendere le vaccinazioni, che sia quella del covid o altre. Queste denigrazioni dei vaccini. fatte con questi post e questi commenti orientati, rischiano di riportarci indietro di oltre un secolo.
BRA: lei nomina le varianti e poi si chiede dei perché.
Il vaccino ha agito per quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia. Questo è un dato di fatto. Tutto il resto sono cose apportate solo a scopo strumentale e a cui lei stessa implicitamente ha dato risposta, le varianti. Non so da cosa ha rilevato che dopo la vaccinazione dei bambini (peraltro non necessaria), "abbiamo preso" l'infezione. Abbiamo chi? Quanti?
RAP: lei naturalmente ha evidenze scientifiche per quello che dice? Io so che grazie al vaccino, abbiamo rallentato la diffusione del virus quel tanto che è bastato per uscire dalla pandemia. È un dato di fatto.
COS: ma ancora con questo articolo.
Lei non può essere costretto a fare la vaccinazione. Ma, in caso di emergenza sanitaria, deve stare chiuso in casa, non può andare in giro ad infettare la gente. Non ce l'abbiamo mica scritto in fronte quando siamo contagiosi? Questo vale come principio, perché la pandemia è passata.
Io ho fatto il vaccino consapevole del suo effetto su di me e su quello che avrebbe avuto sulla intera comunità, anche comprendendo quelli che egoisticamente, come lei, il vaccino non lo hanno fatto
DEL: Qui non si tratta di un fatto individuale (il riferimento è all'emergenza sanitaria), il pericolo è mantenere in giro il virus. Chi si vaccina limita questa diffusione. E allo stato interessa che i soggetti che, poi, hanno danni o vanno a riempire gli ospedali, non siamo tanti da creare il caos.
Quindi non c'entra nulla che uno sceglie di essere protetto solo per proprio conto.
È chiaro che chi lo fa, il vaccino, lo fa per una protezione individuale. E questo è quanto basta per lui.
Ma il problema riguarda la collettività. Se 10 milioni di persone non si vaccinano, diventa un grande problema, se dovessero contrarre il virus ed avere la malattia.
Se le gente ragionasse come fa lei e quelli come lei, la percentuale dei non vaccinati sarebbe altissima, con tutte le conseguenze.
Quindi non si può lasciare questa decisione alla scelta individuale.
Qui i fragili non c'entrano nulla. Dalla malattia da COVID sono state colpite persone perfettamente sane e sono morte a migliaia (prima del vaccino). Dopo il vaccino, che ha interessato, gran parte della popolazione, questi casi letali (da malattia) si sono enormemente ridotti. Questo perché la gente si è vaccinata.
Se lei non capisce che queste procedure (vaccinazione) sono necessarie per una salvaguardia collettiva, attraverso l'azione individuale, non so cosa dirle.
Se piove e lei si bagna , finisce in ospedale e i costi sono a carico della comunità, di tutti. Ed io, come tutti, non voglio che per l'irresponsabilità di una parte, devo sborsare di mio. Ma non è nemmeno questa la cosa importante. La cosa importante è che a me serve l'ospedale per altre cure, non posso ricoverarmi, perché è affollato da chi irresponsabilmente non ha fatto il vaccino. Lei, faccio per dire, mi priva di un mio diritto, per una sua manchevolezza volontaria.
Perché così è stato durante la pandemia. Sa quante sono le persone che non hanno potuto avere accesso alle cure, perché non ricevute dagli ospedali in affanno?
I casi individuali e sue considerazioni non fanno testo. Quando c'è stata l'emergenza sanitaria ed anche agli inizi della vaccinazioni, negli ospedali era il caos. Non dica stupidaggini. Il problema di non poter accedere alle visite era concreto. Non ragioniamo col senno di poi.
MAN: Forse non ha ben capito cosa ho detto, negli ospedali c'era l'affanno. Non potevano certo star dietro a monitorare cure, non sufficientemente sperimentate, se non dubbie. Era un fatto pratico.
MAR: Quante sciocchezze. Far prendere le malattie esantematiche da piccoli era più un levarsi il pensiero per le madri. Ma i danni da malattia c'erano, come ci sarebbero ancora oggi, in maniera diffusa, se non si fosse ricorsi alla vaccinazione.
Il pregiudizio verso i vaccini, de si diffonde è una brutta bestia. Ci fa tornare ad oltre un secolo fa.
quelle che dice lei sono sciocchezze. Non si preoccupi, vivremo entrambi, io, e gran parte della gente, ha fatto la vaccinazione è l'abbiamo protetta. Ora ce ne possiamo stare tranquilli.
La pandemia è dietro le spalle. Ma pare che la lezione non sia servita. Non fa nulla, la prossima ci sarà fra 100 anni.
BIA: allo stato, che siamo noi (che ci siamo dati delle regole) questo interessa fino ad un certo punto. L' intento è di salvaguardare la salute dell' intera comunità. E se questo deve avvenire, anche a costo di rarissimi casi di effetti collaterali dei vaccini, si procede per salvaguardare la salute dei più.
Il vaccino si può rifiutare, ma in emergenza sanitaria, devi attenerti alle regole. Non puoi andare in giro ad infettare gli altri.
Ormai sono cento volte che lo scrivo. Si deve prendere atto che è così, sarà un fatto cinico, ma è così.
Ho detto che può sembrare un atto cinico, ma è adottato per salvare le persone, una grande quantità di persone, rispetto ai "rarissimi" casi di reazioni avverse. Non so dove li legge lei tutti questi casi di gravi reazioni al vaccino, gliel'hanno detto i vicini di casa?
Lasci stare i Prof. orientati. Queste informazioni apportate con il pregiudizio sui vaccini, non possono essere prese in considerazione, hanno un vizio a monte.
Lei pensa ai complotti? Io no. E spero vivamente che la gran parte della gente continui a far vaccinare i propri, bambini, indimendentemente dall'obbligo. Questo c'è in Italia, perchè c'è gente come lei.
SIM: IL miglioramento delle condizioni igieniche non è del tutto sufficiente ad impedire la diffusione delle malattie infettive. L'esempio del covid dovrebbe bastare.
I virus devono sopravvivere, ed anche se inconsapevolmente, faranno di tutto pur di riuscirci.
Nei decenni passati si facevano molti figli, ma la mortalità infantile era elevatissima, anche a motivo delle malattie, in particolare.
Oggi si fanno pochi figli e, proprio per questo, vanno protetti. Abbiamo capacità e mezzi per farlo. Non possono essere i pregiudizi sui vaccini a riportarci a più di 100 anni fa.
BRU: Lei evidentemente non ha fatto la vaccinazione. Il medico vaccinatore fa un'anamnesi da cui rileva che, in relazione a quanto dichiarato dal vaccinando, si pò procedere.
Che con le vaccinazioni ci siano remoti rischi è noto. Ed è chiaro che si accettano anche quelli. E' molto più probabile incorrere in danni gravi dalla malattia (se non vaccinati), che non nel danno rarissomo da vaccino.
Lei evidentemente le informazioni le va a prendere dove le fanno comodo. Quelle sono viziate a monte, dal pregiudizio sui vaccini.
a parte che io non rido, quelli che ridono sono quelli, che con le stesse sue modalità, vengono a commentare vo a mettere espressioni di ghigno in questi post.
Per il resto lei non sa quello che dice. Lasci stare le cose sentite. Per mettere lingua in queste cose occorre essere del settore, altrimenti si dicono solo sciocchezze, come quelle che sta dicendo lei.
Si informi su come, e con che cosa, viene fatta la vaccinazione obbligatoria contro il tetano. Tanto per dirne una, su cosa sono i vaccini.
guardi lei ha rigirato il discorso su un altro aspetto, la tossicità. E vale sempre quello che le ho detto. Lei può informarsi in tutte le lingue che vuole, ma è necessario che si informi con la mente libera da pregiudizio sui vaccini. Altrimenti quello che ricerca ha un vizio a monte, perché riporta le cose che le fanno comodo.
Questo modo di fare è tipico di chi viene a commentare questi post orientati. Per le ragioni suddette, tutto ciò che si apporta non può essere preso in considerazione.
Spesso si tratta di cose decontestualizzate, parziali e comunque apportate a solo scopo strumentale. E proprio sul modello di quello che fa questo avvocato. L'ho evidenziato in un altro commento diretto a questo stesso post.
Il fatto che lei ha deviato il discorso su altri aspetti, rafforza questo mio convincimento.
DER: contaminazione di cosa?
Il vaccino è fatto per stimolare il sistema immunitario e prepararlo per un eventuale incontro con l'agente naturale aggressivo, che determinerebbe la malattia.
LAK: ma nell'emergenza sanitaria te ne devi stare a casa, non puoi andare in giro ad infettare me e gli altri. Questo lo capisce?
BAR: egga ciò che ho scritto, prima di pronunciarsi. Capirà qual è il motivo dell'imposizione del vaccino, in caso di epidemia. Ma, possibilmente, deve leggerlo con la mente libera e non pervasa dal pregiudizio verso i vaccini.
Lei non è obbligato a fare il vaccino, ma, in caso di epidemia, non può andare in giro ad infettare gli altri. Non c'è l'abbiamo mica scritto in fronte se siamo infetti o meno!
queste sul vaccino sono litanie sentite già centinaia di volte.
Quello del COVID è un vaccino ed ha fatto quello che doveva fare un vaccino.
Forse non ha capito. Lei viene ad infettare me. E allo stato interessa limitare le morti e col vaccino le limita.
Non è un problema di valutazione e scelta individuale. Il vaccino lo devi fare o devi stare chiuso in casa, non puoi andare in giro a diffondere il virus.
ringrazi quelli che si sono vaccinati anche per lei e la sua famiglia Questo suo è solo frutto di egoismo estremo, infischiandosene degli altri, per non usare un altro termine. È proprio per le persone come lei, che in Italia, si deve ricorrere agli obblighi.
Ed anziché vantarsene del suo comportamento irresponsabile, se ne vergogni. Anche nei confronti di chi legge questi commenti e che, dalla malattia ha ricevuto danni e lutto.
questa è una risposta ad un suo commento che non trovo più.
CON: Guardi se lei non si rende conto di questo, di cosa dobbiamo discutere. Come fa un neonato a prendersi le malattie? Ma cosa dice?
Pensa che virus e batteri stanno lì a fare le belle statuine? Non ci sono presidi capaci di non far circolare i virus. Vogliamo vivere con le maschera per tutta la vita? Ed anche in quel caso, i virus riusciranno a trovare una via di penetrazione. Ne sono stati e ne sono un esempio proprio i vurus del covid, con le varianti.
Si tolga dalla mente di poter vivere in un mondo sterilizzato. Non sarà mai possibile. Sarebbe la fine, per tutti.
CON: ma lei ha qualche conoscenza elementare di queste cose. Altrimenti perdiamo solo tempo. Come si fa a prendere il tetano? Ma è consapevole di ciò che dice?
Chieda su Google tetano ed avrà tutte le delucidazioni che vuole, su come si prende. Ma sono cose da scuola elementare.
ma se fanno i vaccini a quell' età, c'è una ragione specifica. Chieda al suo medico e le darà una risposta. Quello che pensiamo noi, non non serve.
aspettiamo che vengano confermati anche in Italia, così non ci vacciniamo ed aspettiamo quello che fa la selezione naturale.
Il più forte, però, in questo caso, non è il più furbo o il più vigoroso.
Io sono sempre dell' avviso che i vaccini, nonostante rari effetti collaterali, siano il meglio che ci possa essere in quanto a prevenzione e garantiscono di non prendere la malattia, o di prenderla in modo leggero.
Perché la malattia causerebbe effetti dannosi se non letali, almeno in un rapporto di 100 (malattia) a 1 (vaccino). Ma sono convinto che il primo numero possa essere anche 1000 se non maggiore di un altro zero ancora.
Comunque vale sempre ciò che ho detto. Se questi dati si apportano con il pregiudizio verso i vaccini (perché questo è), non possono essere tenuti in considerazione, per vizio a monte.
Occorrono fonti diverse e complete. Altrimenti sono solo apporti strumentali.
Comunque affinché questi dati possano essere validi , occorre un campione di pari consistenza di bambini non vaccinati.
Cosa un po' difficile, Se il vaccino è obbligatorio o viene praticato in grande scala, anche dove obbligatorio non è.
Vale ciò che ho detto, sono dati che non possono essere presi in considerazione per vizio a monte.
Evidentemente ci sono altri studi che riportano cose diverse. E che possono confutare questi risultati, proprio per le ragioni di campione anzidetto.
Insomma non mi fido di quello che apportano quelli come lei e soprattutto su questi post orientati.
Sono un po' di memoria corta, ma se mi fossi ricordato di questa sigla assis, non avrei nemmeno risposto.
Mi meraviglia che possano lasciare questi medici ad esercitare la loro professione.
PIA: o, perchè le scelte altrui di non vaccinarsi, ricadono, come effetti, sulla comunità e quindi anche su di me. E questo per almeno due motivi. Il primo è che, nell'emerganza sanitaria, non ti vaccini, puoi infettare ma. Quindi devi sat a casa.
Secondo, se non ti vaccini e prendi la malattia, devi andare in ospedale, ed i costi sono a carico della comunità, quindi anche a carico mio. E più ne siete a non vaccinarvi e più questi costi aumentano, tanto da divenire insostenibili.
BON: stiamo sempre lì. Ha esplicitato dove sono i complotti.
BON: se ne è accorto? Ma è mai possibile che si deve andare a parare sempre su queste storie di complotti, disastri italiani ecc. La sua mente non riesce a spaziare oltre questo? È pervasa totalmente dai pregiudizi?
TAV: guardi da quello che dice, a me, pare che si informa da fonti sbagliate.
Perché non ha ben chiari i problemi. Se non si registrano (più) casi di alcune malattie (poliomielite, ad esempio) è perché ci sono i vaccini, non perché sono scomparse.
Quando si avrà la certezza assoluta che il virus non circola più, come per il vaiolo, non si farà più la vaccinazione antipolio.
È questo modo di ragionare "mi informo".
Ora bisogna vedere perché ci si informa e dove.
Se uno è prevenuto verso i vaccini, va a cercarsi le informazioni che gli fanno comodo. Come quelle da lei genericamente riportate. Quindi c'è un vizio a monte che non permette di fare una scelta consapevole. Perché l'unica "consapevolezza" che si è andata a formare è che i vaccini fanno male!
TAV: grazie al vaccino, antipolio. Occorre vedere prima di tutto se è scomparso nel mondo. Da noi c'è immigrazione da paesi dove il virus circola ancora. E tornare a diffondersi non è difficile. In ogni caso saranno le autorità sanitarie a decidere quando è il momento di sospendere l'obbligo. Noi possiamo solo parlare.
BON: se ne è accorto? Ma è mai possibile che si deve andare a parare sempre su queste storie di complotti, disastri italiani ecc. La sua mente non riesce a spaziare oltre questo? È pervasa totalmente dai pregiudizi? |
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AVVOCATO2: Questo avvocato non riuscirebbe a mantenere nessun confronto con un qualsiasi professionista del settore medico. Penso però che sa di essere in malafede, perché cita cosa che sa, dandogli un altro verso, quello che vuole lui e che fa piacere a questa platea che leggono e scrivono in questi post orientati. Comunque dice soprattutto sciocchezze.
Perché lo faccia, non.mi è ben chiaro. Vuole proporsi per qualche causa collettiva? Non so.
Se dice che in Germania non c'è l'obbligo e per tale ragione le malattie non sono diffuse, sottacendo sul fatto che in Germania il 90%, si vaccina volontariamente, non abbiamo detto nulla. Ma si spiega chiaramente perché in Germania non circolano queste malattie.
Ma non circolano nemmeno in Italia, dove per avere lo stesso effetto che in Germania, la gente italiana, va obbligata. Altrimenti perché ci sarebbero questi post e questi commenti, da noi.
SAN: rilegga bene quello che ho scritto. Se la protezione fosse solo individuale, non avrebbe senso mettere l'obbligo.
Quando la gente è vaccinata, il virus circola di meno. E se circola di meno, diminuisce la probabilità che il contagio si propaghi. Questo è il concetto. E su questo se ne fa l'obbligo. Troverà in questo stesso post un altro mio commento che potrà leggere, se vuole.
prima di tutto questa discussione nasce per il vaccino contro il covid. Nel covid ci sono le varianti, dovute alla grande variabilità del virus. Ma esiste sempre una copertura che "garantisce" al vaccinato di non incorrere nella malattia grave. Nel momento in cui l'individuo risulta immunizzato, anche per poco tempo, non permette al virus di circolare velocemente.
Le modalità di trasmissione del tetano sono diverse e si verificano in casi fortuiti. Ferite infette. Non è una condizione ricorrente. E nello stesso tempo non ci sono le condizioni di trasmissibilità tra individui.
Il vaccino viene fatto fare per i danni che può arrecare al singolo. Danni per i quali lo Stato dovrebbe intervenire, con una consistente spesa, qualora venissero interessati migliaia di individui. Quindi il vaccino.
I virus respiratori sono altamente trasmissibili, e quello del COVID in modo particolare. L'unico modo per evitare che ci si contagi facilmente è vaccinarsi. E da qui l'obbligo. Perché in questo caso la possibilità di contagiarsi tra persone è altissima.
E i danni da malattia sarebbero decine, se non centinaia di migliaia, e lo Stato vi dovrebbe fare fronte.
Col vaccino, nonostante, qualche raro caso degli effetto avverso, non ci saranno (non ci sarebbero stati e non ci sono stati) migliaia di danneggiati e morti.
SAN No non è proprio così. Io l'ho messo in relazione con il risarcimento del singolo caso avverso da vaccino.
E' anche un calcolo economico, ma prima di tutto si vuol salvaguadare la salute di tutti quelli che fanno parte della nazione, ovvero di tutti i cittadini italiani.
Lo Stato ha interesse che la gente sia sana, per tantissime ragioni.
Non vaccinandosi si creerebbero molti casi di persone non sane e, oltretutto da assistere.
Difronte a rari casi avversi da vaccino, mi pare logico che lo Stato, (la comunità che si sia data delle regole), obblighi a vaccinarsi. Certamente per avere gente sana e non per farla morire. E' un interesse di tutti.
FAN: ho fatto un discorso di carattere generale e uno specifico in risposta al post. Se li rintraccia, vede che ho scritto. Comunque questo avvocato travisa le cose, facendo credere che in Germania dove l'obbligo non c'è, i bambini non si ammalano. In verità, in Germania un' altra percentuale di bambini vengono volontariamente vaccinati. E questa è la ragione per cui non prendono le malattie. Non che dove non c'è l'obbligo non prendono le malattie, come vorrebbe asserire l'avvocato. Non so se mi sono spiegato? Insomma sono i vaccini che salvano la situazione. In Germania opera responsabilità dei genitori, qui da noi, purtroppo con l'obbligo. Ecco perché ho voluto fare un discorso generale sui vaccini. Questi post orientati vanno tutto da un'altra parte, influenzando la gente, in Italia.
FAN: li fanno tutti lo stesso, i vaccini, senza obbligo, in altre nazioni.
E come se uno dicesse che i bambini vanno incontro a troppe malattie.
Le malattie quelle sono e si prendono. Anziché far prendere le malattie, con i danni che ne derivano, si fanno i vaccini.
Non vedo dove sta il problema.
MAN: Reca danno a tutti, perché lei non sa quando è contagioso. Non ce l'ha scritto in fronte che ha il virus, anche se è sano.
Se non arriva a capire questo, si parla del nulla assoluto.
Ma come, fino ad ora, quelli della sua specie, hanno detto di venire infettati dai vaccinati (ma anche dai non vaccinati). Di colpo nessuno contagia più nessuno.
E mie non sono chiacchiere da salotto, ma certamente le sue sono da bar sport.
Ah ecco, la macchina elettrica e i cambiamenti climatico. L'avevo già messo in conto nel profilo che sto facendo del no vax. Insomma è tutto un insieme.
PEZ: è un vero vaccino e fa (e ha fatto) quello che deve fare un vaccino. Ci ha fatto uscire dalla pandemia. È un dato di fatto.
VAN: ma da dove li ha presi questi dati?
Se la gran parte delle persone avesse preso la malattia, non so in quale situazione ci troveremmo in Italia.
La malattia ha provocato la morte di migliaia di persone. E ne avrebbe ucciso altre decine di migliaia.
Ma sono usciti i vaccini, Ed è grazie a questi che non c'è stata un'ecatombe.
Io non ho dati, ma prima del vaccino credo che percentualmente, quelli che hanno avuto la malattia siano stati un 10% di tutta la popolazione. Che sempre milioni sono.
Forse si è dimenticato che la malattia l'hanno riavuta anche quelli che l'avevano già avuta ed anche gli stessi vaccinati.
Non c'è ne saremmo preoccupati se questo virus non fosse particolarmente aggressivo e mutabile.
Anche la stessa malattia non conferisce una totale immunità.
Ma ottenere l'immunità solo con la malattia, avrebbe significato migliaia di morti. Col vaccino abbiamo evitato la malattia grave e quindi le forme letali. Oltre che avere ostacolato la diffusione del virus.
DAL: se prendi la malattia e vai in ospedale le cure per salvarti, perché non ti sei voluto vaccinare, le pago anch'io
E se tutta la gente ragionasse come lei, in ospedale ci andrebbero in molti. Togliendo a me la possibilità di curarmi adeguatamente. È quello che è successo.
no, non è la stessa cosa, perché gli effetti avversi da vaccino sono rarissimi. Nella migliore delle ipotesi, a titolo esemplificativo, per ogni effetto avverso da vaccino ci sarebbe 1000 casi di conseguenze gravi dovute alla malattia.
Se non fosse stato così, avremmo potuto contrarre tutti "spensieratamente" la malattia.
Ma la malattia significa danni gravi e morte su centinaia di migliaia di persone. Con il vaccino i casi gravi correlati sono pochissimi.
E alla Stato, cinicamente, conviene più risarcire questi pochi casi di reazione avversa al vaccino, che non tenere gli ospedali in affanno per le migliaia di persone che vi si porterebbero a seguito della malattia.
Ne più ne meno che quello che è successo!
DAL: In Europa la gente si vaccina volontariamente. O vuole fare il gioco di questo avvocato che dice che in Germanio non c'è l'obbligo e poi si scopre che in germania, si vaccinano volontariamente il 90% delle persone.
Si, la nostra legge prevede che ogni cittadino venga curato, ed è un bene che sia così. Però si rende conto che se lei non si vaccina, crea danno a proprio a quelli che si devono curare.
Se lei pretende di essere assistito, deve dare questa opportunità a tutti. Se lei ha una la possibilità di prevenire la malattia, perchè si incaponisce a non voler fare il vaccino? Se malauguratamente ha la malattia, cosa vuole che possano pensare quelli che si sono vaccinati, e a cui viene tolta, per colpa sua, la possibilità di poter accedere ad altre cure di cui ha bisogno. E queste, non sono fantasie, ma è quello che è successo nell'emergenza sanitaria.
CAL: o ho fatto una lezione, affichè venga imparata da quelli come lei.
Il resto di quello che dice sono le solite litanie e sono solo sciocchezze.
BEL: non dica sciocchezze inutili, se non sa cosa dire.
Certo i non vaccinati andavano più incontro ad eventi letali, così come è successo a inizio pandemia. Ma decisamente meno morti (dopo la vaccinazione), in quanto i vaccinati hanno impedito la facile diffusione del virus, per tutti.
E certamente chi non si è vaccinato ha mantenuto in circolo il virus. Ma vale quello che ho appena detto sui vaccinati.
BEL: queste sono le solite litanie che voi commentatori di questi post, riportate a solo scopo strumentale. Si riportano le cose in modo parziale e decontestualizzato. Non protegge dalla malattia, ma protegge dai danni gravi della malattia, ed immunizza quel tanto che è bastato per rendere difficoltosa la diffusione del virus e farci uscire dalla pandemia. Questo è il dato di fatto.
Reca danno a tutti, perché lei non sa quando è contagioso. Non ce l'ha scritto in fronte che ha il virus, anche se è sano.
Se non arriva a capire questo, si parla del nulla assoluto.
MAR: Sono una persona libera. E credo che sia proprio questo il motivo per cui molti di voi, temoni i miei interventi.
MIO: Non so cosa c'è da vantarsi o di essere orgogliosi per un comportamento egoistico che ha messo a rischio la salute propria, ma soprattutto quella dell' intera comunità.
C'è solo da vergognarsi per questo comportamento irresponsabile.
VES: questo delle medicine, in particolare di quelle che tali non sono, è un altro aspetto.
Il vaccino è altra cosa, altrimenti non veniva imposto. Nessuno ti impone gli antibiotici.
Ma ti convincono a prendere i probiotici.
BIS: quello che è stato iniettato è un vaccino ed ha fatto quello che doveva fare un vaccino, facendoci uscire dalla pandemia. In una situazione di normalità ognuno è libero di scegliere, ma non in una situazione di emergenza sanitaria, quando ne va di mezzo la salute di tutti.
Qui la decisione individuale è secondaria rispetto al bene comune.
BIS: lei può rifiutarsi di fare un trattamento sul suo corpo. Ma in caso di emergenza sanitaria, se non fa il vaccino, deve stare isolato o deve dimostrare continuamente di non essere infetto. Perché non si può andare in giro ad infettare gli altri. Ora la pandemia è passata e certi discorsi non servono più. Ma i principi questi sono, e le regole che ne discendono c'è le siamo date noi come comunità.
BIS: ma non è questione di farsa. I principi questi sono.
GEN: questo che dice sono delle sciocchezze. Quello che è stato iniettato alla gente era un vaccino a tutti gli effetti, ed ha fatto quello che doveva fare un vaccino. Questo vaccino è quanto di meglio ha prodotto la ricerca e la tecnologia farmaceutica. I danni da vaccino sono rarissimi ed almeno mille volte inferiori ai danni che avrebbe potuto fare la malattia. Malattia che si sarebbe diffusa senza l'uso dei vaccini.
I vaccini hanno funzionato per quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia. È un dato di fatto.
Non basta l'igiene. E a dimostrarlo è stato proprio il COVID. I virus vogliono sopravvivere e trovano sempre modo di farlo. L'unico strumento efficace è il vaccino. Un medico che è contrario al vaccino non può esercitare la professione. È un controsenso.
GEN: certo che questo vaccino non ha niente a che fare con quelli precedenti. Perché è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbiano potuto mettere in campo. Far lavorare le nostre cellule per produrre quello che il virus (naturale) avrebbe comandato alle cellule di farsi produrre. Ne più ne meno. Il tutto senza generare la malattia, e consentendo al nostro sistema immunitario di approntare la difesa. Quello che è il principio fondamentale della vaccinazione.
Lei è prevenuto sui vaccini come anche sulle persone, perché fa affermazioni di pura fantasia.
GEN: queste che dice sono delle enormi stupidaggini, non esistono farmaci per combattere i virus, se non farmaci sintomatici. Ed, evidentemente, lei e gli altri come lei li hanno presi senza nemmeno rendersene conto. Eventuali farmaci antivirali vanno monitorati e, in quella situazione di emergenza sanitaria, con gli ospedali in affanno, non si poteva fare. È un fatto pratico. Lo si può fare, in casi eccezionali su singole persone (certo raccomandati) ma non su migliaia contemporaneamente.
Se poi vuole parlare di intrugli, con tutta la considerazione per chi, in buona fede, li ha realizzati e ci ha creduto, ma senza esito; questa è un'altra cosa.
GEN: Mi dica il nome, ovvero il principio attivo, di una di queste specialità medicinali che sono state usate in casa, prescritte da medici e che avrebbero dovuto "curare" il covid, in casa..
Sulle terapie usate in ospedale mi pare che già mi sono espresso. Sono terapie da usare sotto controllo. Vanno bene in situazioni di normalità. Non sono attuabili, per motivi pratici, in emergenza sanitaria, quando gli ospedali sono in affanno. Queste terapie richiedono monitoraggio. Decade quindi l'idea del complotto che vuol far intendere lei.
Io non ho proprio parlato di mascerine e non sono convinto di nulla, perchè non ho proferito parola su questo.
Sono presidi di prevenzione fisici, e, se fatti bene, dovrebbero svolgere la loro funzione.
Comunque mi faccia sapere queste terapie usate in casa. Io sono rimasto alla tachipirina.
BOR: Questo che ha detto è una sciocchezza (!) inaudita. Dimostra una mancanza di conoscenze elementare abissale. Non ho voluto usare il termine appropriato per non offenderla. Cerchi di leggere, a mente libera, quello che ho scritto nel commento e, possibilmente, di capire cosa c'è scritto.
Poi, se ha capito, ne possiamo riparlare.
Altrimenti può rimanere tranquillamente nel suo stato.
BOR: Certo sto facendo copia incolla ma di mie considerazioni sul vaccino. Non ho bisogno di andare a cercare quello che dico su internet. Ne ho una conoscenza consolidata. Anzi credo che sarà l'AI, che farà proprio anche questo mio testo.
Il vaccino è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbiano potuto mettere in campo. Il vaccino ha fatto quello che doveva fare, tirandoci fuori dalla pandemia. Queste litanie le già sentite centinaia di volte e ne ho dato risposta in altri miei commenti.
Se fa l'esempio dell'aspirina (già sentito e che fa cadere solo le braccia), allora lei non ha capito proprio nulla del vaccino.
Ed evidentemente non ha letto con la dovuta attenzione ciò che ho scritto nel mio primo commento sulle basi fondamentali della vaccinazione.
BOR: Stavo ricercando proprio questa sua frasetta sull'aspirina. Perché ho pensato di fare un commento apposito sul post.
Proprio per evidenziare le enormi stupidaggini da cui si parte, pur di affermare dei propri convincimenti errati sui vaccini.
Appena ho tempo approntrero' il commento direttamente sul post.
BOR: Guardi che io non ho alcuna difficolta a dare rispota ad uno che fa gli esempi con l'aspirina. E che ignora totalmente la funzione del vaccino.
se poi parla di "pandemia organizzata" stiamo proprio fuori da tutto.
Le do la risposta che ha richiesto, ma questa non entrerà mai nella sua mente, sempre per la storia dell'aspirina.
Le ho gia detto che quello inoculato per il covid è un vaccino a tutti gli effetti, ed è quanto di meglio sia stato messo in compo dalla ricerca. Ricerca che dura da oltre 20 anni. Il vaccino è stato sperimentato nei tempi richiesti e validato per l'inoculazione. Ed ha dato i suoi risultati. Siamo usciti dalla pandemia.
Non torni con altre litanie, se non ha una sua "propria" consapevolezza di quello che dice. Perchè io ho sicuramente consapevolezza della mia risposta.
BOR: ma lei capisce ciò che scrivo? Già, è sempre quello dell'aspirina. Ci hanno lavorato da almeno 20 anni. Senta, ma se lei non ha nozioni elementari di queste cose, perché vuole farsi domande che non provengono da una sua esigenza, ma da cose che ha sentito in giro?
È un nuovo modo di formulare i vaccini, la cui ricerca è iniziata anni fa. Ora, dopo averlo sperimentato, proprio in occasione del covid, lo si è utilizzato.
Lei dice solo una gran quantità di sciocchezze. E imputa al vaccino, cose che col vaccino non c'entrano nulla.
Ha capito che questo vaccino è quanto di meglio è stato messo appunto dalla ricerca e dalla tecnologia farmaceutica. Ha fatto quello che doveva fare il vaccino. Ed ha immunizzato quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia. Questi sono i fatti.
Altre cose non servono.
Astrazeneca, che era fatto secondo le tecnologie tradizionali, è quello che ha dato "qualche" problema. E da qui è nata tutta questa paranoia.
I casi di reazione avversa da vaccino sono rari, non è possibile che tutti i no vax li tengano dentro casa, tra i vicini, tra gli amici e nel posto di lavoro. E solo loro.
E delle figuracce non me ne faccio un problema, in questi post; visto i frequentatori.
BOR: continua a non capire. Non è il vaccino che è stato formulato 20 anni fa, è il procedimento per fare generare componenti virali o di altro genere (dalle nostre cellule) su cui si scatena la reazione immunitaria.
E questo è un metodo "sperimentato", già da tempo. Può essere impiegato in ambiti diversi e per fare vaccini, non necessariamente quello del covid. È il tipo di tecnologia per fare il vaccino (con sequenza, diciamo, genetica. Per realizzare solo quello che serve, per attivare il sistema immunitario. E non tutto il virus). Non c'entra nulla il tipo di virus. Quella del COVID è stata l'occasione per impiegarlo in larga scala. Ma i prossimi vaccini, credo, adotteranno, questa nuova tecnologia. Più rapida, per allestire vaccini anche per le varianti, in tempi relativamente contenuti.
E se ne esce ancora con questa cura (dell' aspirina). Il vaccino non cura nulla. Non è un farmaco, nel senso comune che lo intendiamo (tipo l'antibiotico). Il vaccino è una forma di prevenzione molto efficace.
Lei purtroppo non legge con attenzione quello che scrivo e che le sto portando nella forma più elementare possibile. Deve liberare la mente, ed entrare nel discorso che le sto facendo. Però se resta con quell'idea dell' aspirina, non si va da nessuna parte. Veramente diventa una cosa del tutto inutile il prosieguo della conversazione.
Il vaccino, perché tale è, ha immunizzato quel tanto che è bastato per rallentare la diffusione del virus e farci uscire dalla pandemia.
Lasci stare gli articoli orientati (come questi post).
Se lei dovesse scrivere un articolo, con il pregiudizio sui vaccini, cosa scriverebbe?
Sono cose che hanno un vizio a monte. Non possono essere prese in considerazione. Io non ho i paraocchi, ma pare che sia lei ad essere influenzato, come gli altri commentatori di questi post a guardare da una sola parte, anzi a non guardarci proprio, facendovi fantasie mentali.
Cerchi però di capire cosa scrivo sui vaccini, perché mi pare che il concetto basilare di vaccinazione (in generale), lei non lo abbia ancora afferrato.
BOR: ma è lei che deve studiare. Non conosce le cose più elementari, si riempie di tutte queste sciocchezze che le propinano su questi post.
E non riporti situazioni personali, quelle non fanno testo, se non per lei. Si vuole fare vanto di una situazione familiare fortunata?
Non vede che la gente non è tutta uguale?
C'è chi muore improvvisamente, da sempre, chi ha altre patologie, che non hanno alcun riferimento ai vaccini.
Egoismo puro. Ma nessuno le ha fatto mai capire che la mascherina, prima di essere a sua (personale) protezione, serviva per proteggere gli altri. Mi meraviglia che, nonostante il suo comportamento irresponsabile, abbia mantenuto i clienti. Senza mascherina! Ma tu vedi cosa si deve sentire. La pandemia che non è esistita e altre assurdità.
Guardi mi dispiace per lei, ma le cose che dico non riescono proprio ad entrare nel suo cervello. Le dico che l' età "media", cento anni fa, era di 40 anni. E lei mi dice che suo nonno ne è vissuto 101 di anni. Ma questo cosa c'entra.
Ma se ha questi antenati longevi, è una persona fortunata.
Guardi io cerco di darle una spiegazione, ma lei, al solito, non la comprenderà. Liberi la mente e forse qualcosa entra.
In Italia il covid ha interessato un 50% delle persone. Non è certo che tutti abbiano evidenziato la malattia. E nemmeno è certo che l'altro 50% non abbia avuto contatti con il virus.
La gran parte delle persone, al più, ha avuto solo sintomi, molti si sono ammalati e di questi diversi (parliamo di migliaia di persone) sono finite in terapia intensiva.
Quindi per tanti (milioni), il virus è come se non ci fosse stato.
È quello che è avvenuto, sempre, in tutte le emergenze sanitarie del passato.
Ci sono persone che, in passato, come oggi, pur a contatto con malati conclamati, non si sono infettati. E anche se lo sono stati (infettati), non hanno evidenziato la malattia. Al pari di persone che hanno preso la malattia e sono guariti. Tanto è vero che sono stati questi (persone indenni o guarite), in passato, in particolare, che potevano prendersi cura dei malati, senza rischi (di prendere la malattia).
Insomma, se non ci fossimo vaccinati, molti (qualche milione), sarebbero morti. Altri avrebbero avuto danni dalla malattia.
Ma la gran parte delle persone l' avrebbe superata (la malattia) o non l'avrebbe proprio avuta. E saremmo usciti dalla pandemia.
Quindi la condizione che lei vuole evidenziare, esiste. Come è esistita in passato. Ma, senza forme di prevenzione, dalle pandemie, si è usciti sempre con molti morti (milioni). Ora, col vaccino, ne siamo usciti senza morti significativi. Escludendo le centinaia di migliaia di morti, prima del vaccino, e che lei e quelli come lei vogliono negare.
Il vaccino non esclude che si possa contrarre la malattia. Ma difronte alla certezza di poterla contrarre e di rimanerci (morti), il vaccino dà una buona garanzia di protezione, con effetti collaterali minimi (rispetto a quelli che si avrebbero con la malattia).
Io so già che questo discorso non le entrerà in testa. Ma è servito a me farlo.
BOR: Continua a dire stupidaggini su tutto. Oggi, comunque, l'aspettativa di vita media per l'uomo, supera gli 80 anni. "difese pure". Ma che ne vuole sapere lei di queste cose di difese immunitarie. Lei, a malapena, le ha sentite pronunciare queste parole. Sta proprio fuori dalle nozioni più elementari sull'argomento. Ripete solo le sciocchezze, che vanno in giro su questi post.
Io non sono pagato e non avrei interesse ad appoggiare chicchessia, ma, guardacaso, a detta sua, quello che io penso (non un copia-incolla) collimano con quello che dicono i virologi. Non ho bisogno di riportare quello che loro dicono, sono in grado, sul tema, di fare un mio specifico discorso. Se questo collima con il pensiero dei virologi, ben venga. Me ne compiaccio.
Quegli altri professori e luminari, che ha nominato all'inizio, per sentito dire, li lasci perdere. Oltretutto, si riportano tante cose travisate e decontestualizzate, che, magari, nemmeno sono attribuibili a loro.
Dovevo immaginarlo, non ha capito nemmeno quello che ho scritto in questo commento. Sulla collimazione di quello che io ho pensato "autonomamente" e quello che pensano i migliori virologi ed immunologi del nostro paese ed, evidentemente, del mondo. L'avivo capito dall'esempio dell'aspirina. Mah! Almeno tengo allenata la mente.
SEA: e allora non deve fidarsi di nessuno. Io non prenderei nemmeno le vitamine, a questo punto. Mi farei l'orto per conto mio e vivrei solitario.
SEA: una situazione fortunata la sua. Pensi ai milioni di pesone che vivono negli appartamenti e sono costretti a fare la spesa al supermercato.
Quelli non possono pensarla egoisticamente.
BOS: e menomale che è stato obbligato. Se avessero ragionato tutti così, ora piangeremmo milioni di morti.
MUV: ora l'ha sentita, e non è della materia a cui lei fa riferimento. Finché tutto gira intorno a questa parola "siero", non si va da nessuna parte. E un termine che intende qualcosa di dispregiativo. Cosa che non è. Quelli che è spregevole, non è tanto il comportamento egoistico che avrebbe potuto mettere a rischio la riuscita della campagna vaccinale, ma farsi vanto di questo comportamento. Quando, invece ci si dovrebbe vergognare.
MUV: ma quali alternative. E ammesso pure che ci fossero delle cure, i farmaci anti virali andavano monitorati per gli effetti collaterali. Ora in una situazione di affanno negli ospedali, con le terapie intensive piene, come si facevano queste cure. C'era una difficoltà pratica. Se poi parla di intrugli non validati o che davano più svantaggi che benefici questo è un altro aspetto. Questo dei bambini mi è nuovo. I bambini erano meno soggetti alla malattia, non era necessario che facessero il vaccino. Si potevano usare misure di prevenzione fisiche. Degli ospedali ho già detto. Ma chi si è vaccinato non deve cercare motivi, i motivi li andate cercando voi non vaccinati, per aver fatto una scelta egoistica ed irresponsabile, nei confronti della comunità.
Io non scrivo sciocchezze, per dire queste cose lei le deve argomentare, diversamente sono frasi inutili.
Quando dico che i no-vax dicono sciocchezze, io le ho argomentate, come le ho argomentate anche con lei.
SAG: guardi io sono una persona libera, non faccio la difesa di nessuno.
Ho parlato delle basi della vaccinazione, che non sono né di sinistra né di destra, sono scienza.
ATT: e dalla pandemia siamo usciti per grazia dello spirito Santo
I vaccini servono ad immunizzare. Immunizzano per poco tempo? Quello necessario per rallentare la diffusione del virus.
La protezione individuale già di per sé è un vantaggio, ma attraverso di essa il virus circola meno quindi si ha anche un vantaggio collettivo.
Altrimenti non sarebbe servita a nulla l' imposizione.
Chi non si è vaccinato, per questo motivo (vantaggio collettivo) si è comportato da egoista irresponsabile.
Comunque gli agenti infettanti di poliomielite e morbillo sono virus.
ATT: Questa è una enorme stupidaggine. Dalla pandemia siamo usciti grazie al vaccino. Certo ne saremmo usciti comunque, ma con qualche milioncino di morti. Oltre ai morti (oltre 100000) prima del vaccino.
Il vaccino fa proprio quello che dice lei, mette l'organismo in condizioni di riconoscere il virus, senza sottoporre l'organismo alla malattia, con tutte le conseguenze che questa comporta (anche in eventi luttuosi). Ma evidentemente lei questo lo ignora, visto che non sa distinguere virus da bacilli.
Complotti? Questo dice tutto. Inutile proseguire la conversazione.
GIA: questa è la solita litania. E lei, a suo modo, alla domanda dà già la risposta, a suo modo.
Il vaccino ha fatto quello che doveva fare e ci ha tirato fuori dalla pandemia.
Il vaccino non è un intruglio,. È quanto di più avanzato messo in campo, grazie alla ricerca e alla tecnologia farmaceutica.
Non c'è alcuna formula segreta. Il vaccino contiene il codice genetico del virus (modificato). Il resto che dice sono autentiche sciocchezze.
GIA: non ho questa facoltà di partecipare alla realizzazione, ma sarei stato fiero di farlo. Lo asserisco con convinzione. Da comune cittadino, sono in grado di capire, come detto, qual è il principio attivo (codice genetico del virus) ed il meccanismo d'azione per creare l'immunità.
Questo è quanto basta per affermare che è un vaccino e che fa quello che deve fare un vaccino.
ROD: non mi risulta che siano morte centinaia di migliaia di persone, quelle sono morte di covid. E chi non ha fatto il vaccino ha messo a rischio la comunità e la malattia avrebbe potuto generare milioni di morti. Il vaccino ci ha salvato da questa catastrofe, ma solo grazie alla gran parte della gente che si è vaccinata.
Il resto è puro egoismo e pretestuosità. Da vergognarsi.
ROD: i medici non dicono questo. E il vaccino è stato ampiamente sperimentato prima di inocularlo a tutti.
Queste sono litanie, ormai sentite centinaia di volte. Non servono.
ROD: Queste che dice sono solo stupidaggini. E le dice solo lei e quelli come lei, che vengono a commentare in questi post orientati. I medici non dicono nulla e tantomeno che sono perntiti. Ora, i medici di famiglia, stanno facendo regolarmente le vaccinazioni contro l'influenza e non mi pare che parlano di pentimento.
Non so dove prende lei le infomezioni, ma sono foti altemente inattendibili e travisanti.
MAN: assolutamente no, non ho pensato a nulla di anomalo. Perché in un'emergenza sanitaria è l'unica strada da percorrere. Per evitare i contagi era necessario rallentare la diffusione del virus. Il vaccino faceva (e fa) questo. Ma, per ottenere il risultato, era necessario che la gran parte della popolazione si vaccinasse.
La vaccinazione, in questo caso di emergenza, doveva servire principalmente a questo, limitare la diffusione del virus, attraverso la protezione individuale, oltre che ad ottenere proprio questa per il singolo soggetto.
Questi sono principi, non possono essere visti come anomalie. È il modo corretto di procedere, per salvaguardare la salute collettiva.
Guardi, io non riesco proprio ad entrare in questa idea assurda, che ha lei e molti altri come lei. Ovvero della vaccinazione fatta per fini diversi, non riesco a concepirlo.
FUO: ma dove le ha lette queste enormi stupidaggini? Se poi, come dice, è anche laureato, non so in quale disciplina, ma escluderei in quelle a carattere sanitario, è tutto dire.
RAG: ma da dove le vengono queste sciocchezze assolute. Come lo vuole rafforzare il sistema immunitario, con i probiotici che vendono le stesse case farmaceutiche.
Lei non ha nemmeno le più elementari cognizioni in tema di difesa immunitaria.
Se vuole commentare, lo faccia su cose che conosce bene, non sulle panzane che legge sui social.
RAG: questo tipo di alimentazione la si fa dalla notte dei tempi. E' chiaro che il sistema immunitario funziona meglio in persone che stanno in buona salute. Ma questa è una cosa ovvia. Ma per stimolarlo non servono carne, frutta e verdura. Per stimolarlo occorrono i virus.
E noi, con la vaccinazione, questo facciamo. Mettiamo in contatto il nostro sistema immunitario proprio con l'agente della malattia. Opportunamente modificato affinchè non provochi la malattia, ma solo la reazione immunitaria. E' una grande intuizione (Jenner).
ASPIRINA MIO: È già più di una volta che leggo questa frasetta sull'aspirina: "se tu non ai il mal di testa ti prendi l'aspirina per prevenire il mal di testa?" (l'ho riportata così come scritta!).
È frutto di una ignoranza incommensurabile, detta a proposito dei vaccini.
Torniamo un po' indietro.
Siamo in emergenza sanitaria. C'è un'alta probabilità di infettarsi e di sviluppare la malattia in forma grave, con rischio di morte.
Cosa facciamo, aspettiamo, tutti, di prendere la malattia per poi curarci?
E con che cosa?
E chi ci segue (personale sanitario), se ad essere ammalati siamo centinaia di migliaia e, da qualsiasi parte, c'è la paura di rimanere infettati? Perché uno che ha la malattia è certamente contagioso. Chi starebbe a suo contatto? C'è la morte di mezzo!
Ora la ricerca ha messo a disposizione quanto di meglio si poteva realizzare in campo preventivo. Il vaccino.
E tu che fai? Aspetti che ti viene la malattia per curarla?
Ma soprattutto, dopo tutto quello che è successo, stai ancora con questa stupida idea della cura?
Volevi (e vuoi) aspettare di ammalarti per curarti? Anche difronte alla paura della morte?
A proposito di alta probabilità di prendere la malattia. Mi pare che quasi la metà degli italiani sia rimasta infettata. Non so quanti abbiano sviluppato la malattia. Di certo ci sono stati quasi 200.000 morti per covid.
Senza vaccino, avremmo aspettato che l'epidemia facesse il suo corso, senza cure, perché erano inattuabili. Avremmo continuato a tenere gli ospedali in grande affanno e, finalmente ne saremmo usciti (dalla pandemia), con qualche milione di morti.
E tutto questo per non rischiare qualche migliaio di casi di reazione avversa da vaccino, di cui, solo pochissimi mortali?
Certo a nessuno fa piacere essere l'agnello sacrificale.
Ma di fronte all' alta probabilità di danni irreversibili o della morte causati dalla malattia (e a centinaia di migliaia) mi pare che, ribaltando il proverbio, "per il gioco sia valsa la candela".
Una grande intuizione il vaccino a mRNA.
Se lo fanno i virus, sfruttando i meccanismi della cellula, perché non provare a farlo con le nostre tecnologie?
E, visto che gli mRNA, introdotti nella cellula, vengono letti proprio da quei sistemi cellulari deputati a fare le proteine, possiamo fare produrre alle cellule nostre stesse, ciò che ci può essere utile.
Il salto verso il vaccino né è quasi la conseguenza. Iniettare trattati di RNA virali (opportunamente modificati) per fare produrre, dalle stesse nostre cellule, le proteine virali. Proteine su cui, il nostro sistema immunitario, produce gli anticorpi.
Quindi non più l'inserimento, col vaccino, di virus attenuati o loro parti, ma il codice genetico del virus. Saranno le nostre cellule a produrre le proteine (antigene) del virus. Nello stesso modo di come il virus stesso avrebbe indotto le nostre cellule a produrle (le proteine), per il proprio scopo. Ovvero ricostituire tutto il virus in decine di copie.
Noi inseriamo solo pezzi di RNA modificati, per fare produrre le sole proteine antigene (e non tutto il virus). Su queste si scatenerà la nostra reazione immunitaria.
Quando verremo in contatto col virus naturale aggressivo, abbiamo già le difese pronte e possiamo "annientarlo" dal principio. |
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FOR: GUE: è tutta una cosa da vedere, ed eventualmente fare le modifiche opportune. Il codice virale modificato, dovrebbe durare nella cellula come qualsiasi altro mRNA.
Sono cose da verificare ed eventualmente risolvere. Ma non credo sia questo il motivo per non vaccinarsi.
In ogni caso sono tutte cose, che chi ha il pregiudizio sui vaccini, dico vaccini in generale, apporta al solo scopo strumentale.
CEC: non capisco perché quando non si ha nulla da ribadire , esce fuori questo "informati". Io ho parlato di principi basilari della vaccinazione.
Per me quello del covid è un vaccino ed ha fatto quello che doveva fare un vaccino.
Ammesso che ci sono delle piccole problematiche, ci penseranno gli addetti ai lavori. Non è che quello che diciamo noi si facebook conta molto.
BAN: vedo che lo apprezza, credo che rimarrà delusa, nel sapere che, come si dice, è tutta farina del mio sacco, scritta "a braccio".
E credo che la validità di quello che ho scritto, stia proprio nell' averlo espresso da persona comune.
FAB: no, non si fa sperimentazione su larga scala. Si fa un vaccino che protegge la persona evitando anche la diffusione del virus. Nel caso della pandemia, quel tanto che è bastato, per uscirne.
sicuramente gli esperti a cui fa riferimento lei. Se poi sono anche quelli che dicono che i vaccini a mRNA, possono causare mutazioni genetiche. Stiamo proprio "a post". Quale credibilità si può dare a questi "esperti". L' America, sempre all'avanguardia su questi temi, ora, per orientamenti politici, sta scadendo. Ma credo che gli scienziati americani sanno, comunque, il fatto loro. Ma, poi, c'è sempre la Cina, che avanza sempre di più, anche in questo campo.
Appena cogli nel segno, si devia il discorso ed escono i complotti. |
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CEC: Una bella è significativa testimonianza, anche nei confronti di quanti, oggi con post e commenti su fb vogliono denigrare, per puro pregiudizio, i vaccini.
Ho appena risposto ad uno di questi post "orientati".
FRI: giudicare chi? E conoscere cosa? Durante un'emergenza sanitaria o ci si vaccina o si sta chiusi in casa. Non si può andare in giro ad infettare la gente. È una regola di convivenza, che le nostre leggi hanno recepito.
GIA: Adesso lasciamo andare la politica. Certamente tra questi politici c'è qualcuno che strizza l'occhio ai no-vax. Ma per fortuna siamo in democrazia,e nonostante le pressioni, c'è sempre qualcuno che decide nel modo opportuno. Onore al Ministro Schillaci. |
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FORC: Ora occorre vedere quanti ne saranno riconosciuti, dipende, come sempre, dai cavilli che vanno a cercare gli avvocati, in Italia in particolare. Perché ce ne saranno anche da noi. Ci possiamo consolare un po', perché quelli che avrebbero potuto fare in massa queste richieste, sono quelli che non si sono vaccinati.
CEC: ma le cose, prima vanno lette, e poi ci si esprime sul contenuto.
Dare valutazioni ad occhi chiusi, non serve.
Significa dare solo discredito in modo preconcetto.
grazie per il capace. Nel mio lungo commento ho accennato anche ai nuovi vaccini.
Si tratta di quanto di meglio la ricerca e le tecnologie farmaceutiche hanno messo a punto, proprio per la pandemia.
Come sa i virus, una volta entrati nell' organismo vengono "studiati" dal nostro sistema immunitario, che produce sostanze apposite che vanno a bloccare i virus. Questa lotta, però, non è sempre facile.
L' uomo (Jenner, più di 100 anni fa) ha intuito che, mettendo l'organismo a contatto con virus similari, non capaci di dare la malattia vera e propria, si ottiene, comunque l'immunizzazione, senza il rischio della malattia. Tutto ciò per tenere l'organismo già preparato nell' eventualità di un incontro con il virus naturale più aggressivo.
Sempre l' uomo, successivamente, ha scoperto che il nostro sistema immunitario reagisce anche con parti del virus. Parti che se inoculate, chiaramente, non danno la malattia, ma stimolano, ugualmente il sistema immunitario.
Ora i virus quando entrano nelle nostre cellule, rilasciano il loro patrimonio genetico, obbligando i meccanismi cellulari a produrre tutte le parti del virus, nonché lo stesso patrimonio ereditario del virus. Il tutto in molteplici copie.
Qual è l'innovazione? Far entrare nella cellula una porzione del suo (virus) patrimonio ereditario (come se lo iniettasse il virus). Tratto genetico (del virus, modificato) che obbliga le nostre cellule a produrre una specifica proteina del virus, sulla quale si conformano gli anticorpi, prodotti dal nostro sistema immunitario.
Ora tutti i vaccini possono dare rarissimi effetti collaterali ed anche questi di nuova generazione. Che, in verità sono più tollerati dall'organismo.
Quindi non sarei allarmato più di tanto.
certo se il rischio fosse anche solo pari al vantaggio, non ne varrebbe la pena.
Ma non è così.
In ogni caso il vantaggio va valutato sulla malattia. Ora siamo usciti dalla pandemia e quindi quello che dico è relativo, ma vale il principio.
Se un certo numero di persone (mettiamo un milione) avessero contratto la malattia, ci sarebbero stati, mettiamo, mille casi di effetti avversi. Sullo stesso numero di persone, ma vaccinate, gli effetti avversi riguardano poche unità. Quindi con una esemplificazione, diciamo che il rapporto potrebbe essere di 10 a 1000. Quindi altamente conveniente.
È vero che non tutti prenderebbero la malattia, mentre il vaccino viene obbligato a tutti. Ma, anche così, il rapporto danni da vaccino, danno da malattia, rende sempre vantaggioso il vaccino. Nel senso che i danni da vaccino sono sempre di molto inferiori a quelli che interesserebbero le persone che contraggono la malattia.
Ora tutti abbiamo paura di essere l'agnello sacrificale. Ma allo stato (se vogliamo, cinicamente), interessa che il numero delle persone, che presenterebbero danni da vaccino, siano pochi, mentre avrebbe grossi problemi dai tanti compiti dalla malattia con conseguenze gravi. Preferisce pagare pochi indennizzi da vaccino, anziché avere ospedali pieni di gente e, poi, tanti invalidi da assistere, con costi enormi.
Su quanti siano in Italia i danneggiati da vaccino, io non ho dati. Anche perché una cosa sono le richieste di chi ha subito danni da vaccino, un' altra sono le correlazioni con il vaccino. E, allo stato, di casi correlati "medicalmente", non mi pare c'è ne siano molti.
Comunque fossero anche 1000, su 50 milioni di italiani, ma anche su 25, la malattia, oltre che fare vittime, avrebbe creato un numero molto maggiore di persone con varie problematiche.
Scrivo "a braccio" ci può scappare qualche errore di punteggiatura o di scrittura in generale.
CAP: Io non dico sciocchezze. Si vede che legge quello che ho scritto, con la mente pervasa da pregiudizio verso i vaccini.
BAN: vedo che lo apprezza, credo che rimarrà delusa, nel sapere che, come si dice, è tutta farina del mio sacco, scritta "a braccio".
E credo che la validità di quello che ho scritto, stia proprio nell' averlo espresso da persona comune.
SGA: no, non si fa sperimentazione su larga scala. Si fa un vaccino che protegge la persona evitando anche la diffusione del virus. Nel caso della pandemia, quel tanto che è bastato, per uscirne.
sicuramente gli esperti a cui fa riferimento lei. Se poi sono anche quelli che dicono che i vaccini a mRNA, possono causare mutazioni genetiche. Stiamo proprio "a post". Quale credibilità si può dare a questi "esperti". L' America, sempre all'avanguardia su questi temi, ora, per orientamenti politici, sta scadendo. Ma credo che gli scienziati americani sanno, comunque, il fatto loro. Ma, poi, c'è sempre la Cina, che avanza sempre di più, anche in questo campo.
Appena cogli nel segno, si devia il discorso ed escono i complotti.
ASC: le rispondo solo per dirle che con questo suo modo di esprimersi, non merita alcuna risposta. Io scrivo da comune cittadino e non faccio alcuna lezione. Faccio riferimento a principi basilari.
Questo era chiaro fin da subito, che la mia risposta non le avrebbe cambiato nulla. Infatti non valeva la pena che mi sforzassi per dargliela.
PER: Si per la ragione che dice, non dovrei farlo. Ma tengo allenata la mente.
ADA: si occhi aperti e mente chiusa dal pregiudizio.
Lei non ha fatto nemmeno in tempo a leggere e a riflettere su quello che ho scritto, e fa subito le sue valutazioni.
farsa pandemica. Lo vada a dire a quelli che hanno perso i loro familiari, senza poterli rivedere. Forse non ricorda quei camion militari nel bergamasco. Ma già lei fa parte della categoria che ritiene che anche quella sia stata una farsa.
Comunque, nel mio testo ho parlato della pratica vaccinale in generale e della sua validità. Mi faccia sapere che ne pensa, oltre la farsa della pandemica.
PER: Lei inizia bene e conclude male. I vaccini sono vaccini e fanno quello che devono fare i vaccini, tutti. Poi se crede ai complotti. Chiudiamo.
quindi anche le diverse malattie che si prendono, distruggono il sistema immunitario. Guardi sta dicendo una enorme sciocchezza. Il sistema immunitario si potenzia sia con le malattie che con i vaccini. Non avremmo inventato le vaccinazioni per nulla!
Il vaccino fa la stessa cosa della malattia, con la differenza che non andiamo incontro agli effetti gravi della malattia stessa.
Se non ha ben chiaro questo concetto, non si va da nessuna parte.
e mi meraviglia che, da noi, quelli che non si sono vaccinati non hanno fiutato, da furbi come sono, l'affare di poter chiedere il risarcimento. Naturalmente dopo aver fatto il vaccino. Ci sono tanti falsi invalidi in Italia che percepiscono sussidi, qualche migliaio in più, non avrebbe portato al fallimento dello stato! |
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SPIM: Questa immagine, ma anche le tante persone invalide che, io ricordo, circolavano, nel mio paese.
Fanno parte di un'altra epoca e forse proprio per questo che, oggi, molta gente, egoisticamente, si permette non solo di non fare il vaccino, ma anche di farsene vanto di non farlo.
immagino che sia del settore per affermare ciò che dice? Altrimenti è solo una sciocchezza, ma lo è comunque.
se è dimostrata la correlazione dell'effetto avverso con il vaccino, paga li stato. Altrimenti non obbligherebbe. Guardi se lei è nel settore sanitario, sul vaccino sta dicendo sciocchezze. Si firma un consenso informato, non è uno scarico di responsabilità. Puoi rifiutarti di fare il vaccino e stai in casa, chiuso, fino al termine della pandemia. Da quello che dice si trova in un "bell'ambiente", medici che non credono al vaccino? |
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EDOBE: E, come immagino, che si impegnasse affinché la gente facesse il vaccino, da serio giornalista che fa servizio pubblico, non c'entra nulla con l'imputazione.
Sono casi singoli su cui gli avvocati sanno ben ricamare.
Poi, trattandosi di un personaggio pubblico, cosa c'è di meglio per ottenere un po' di visibilità?
Ora la TV pubblica è di Stato, e quella privata? Tutto un complotto allora.
FER: Guardi il fatto che i migliori, i più popolari, quelli che erano più in vista, abbiamo capito molto bene il problema, è tutto il contrario di quello che dice lei. Io mi sarei preoccupato di chi dissentiva, con argomentazioni assurde, e anche con altrettanta arroganza, da parte di alcuni.
E in tempi di pandemia, trattavamo e ci trattavano tutti come lebbrosi, vaccinati e non. C'era la paura.
FUM: tutti i migliori giornalisti d'Italia e virologi, insomma. Restano fuori solo quelli che vanno a braccetto con i novax.
CEC: lei naturalmente è del settore farmaceutico per sapere queste cose?
Io ho fatto un vaccino che, come tale, ha avuto i suoi effetti positivi ed ha fatto il lavoro che doveva fare. Farci uscire dalla pandemia.
Questi nuovi vaccini sono quanto di meglio la ricerca e le tecnologie farmaceutiche hanno potuto mettere in atto.
Le parole che lei usa "sieri genici" non hanno alcuna corrispondenza ed in modo particolare con il vaccino. Sono due termini con significati diversi. Qualcuno ha formulato questa dizione inappropriata e tutti quelli, come lei, a ripeterla pappagallescamente.
In molti casi, senza sapere neanche di cosa si parla.
Lo spiegato ampiamente un altri commenti. Ma in questo caso chiedo che non valga la pena di ripeterlo.
ELE: Grazie èer il bel discorso. Quelli che commentano questi post, come lei, e ripetono questa litania. "terapia genica sperimentale". Questa dizione non ha alcuna corrispondenza con il termine e la funzione del vaccino. La terapia genica (oltretutto sperimentale), nel senso letterale della parola, non ha attinenza con il vaccino.
Il vaccino ci ha messo, e come, al riparo dal virus. Tanto è vero che siamo usciti dalla pandemia.
Il virus del covid è particolarmente aggressivo e mutabile, ma i vaccini ci hanno immunizzato quel tanto che è bastato per uscire dalla pandemia.
Se lei, con parole sue, mi sa spiegare cosa significa "terapia genica sperimentale", magari ne possiamo discutere. Ma deve dirlo con parole sue, non mi riporti le litanie.
CAN: dica lei quali sarebbero a suo parere i migliori.
ARB: quei famosi medici radiati, o che proponevano misture?
ma noi parliamo di cose italiane. E credevo che nel suo commento a questo si faceva riferimento. Cosa c'entra ora mRNA? Oltretutto demonizzato da quelli che fanno questi post orientati o da chi li commenta.
Ma di medici "ciarlatani", che inventano cure, ce ne sono anche nel mondo.
Comunque, alla fine non abbiamo detto niente.
FER: Guardi il fatto che i migliori, i più popolari, quelli che erano più in vista, abbiamo capito molto bene il problema, è tutto il contrario di quello che dice lei. Io mi sarei preoccupato di chi dissentiva, con argomentazioni assurde, e anche con altrettanta arroganza, da parte di alcuni.
E in tempi di pandemia, trattavamo e ci trattavano tutti come lebbrosi, vaccinati e non. C'era la paura. |
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STEMA: Questo dimostra quali sono stati i costi per le decine di migliaia di persone che si sono ammalate di coivid e ne sono anche morte a migliaia.
Il vaccino ha evitato, in qualche modo questi costi.
Purtroppo la situazione di emergenza, in prospettiva, senza vaccini, avrebbe condotto in ospedale altre decine di migliaia di persone ed è stato necessario allestire nuovi reparti di terapia intensiva, poi nemmeno utilizzati.
Ma questo fa capire che, quando ci sono soluzioni (i vaccini), occorre praticarli, per evitare costi ingenti.
Se non venivano allestite le nuove terapie intensive, senza vaccini, oggi ce la saremmo presi con lo Stato, per aver fatto morire la gente.
Non si può ragionare con il senno di poi.
MAZ: ma perciò. Non si possono guardare le cose col senno di poi. L'emergenza c'era ed era fin troppo evidente per tutti. Poi, con l'avvento del vaccino, queste terapie intensive, allestite, non sono più servite, o non sono proprio servite.
Ma se non uscivano i vaccini e non c'erano le terapie intensive, in questi post, oggi, avremmo parlato dei "morti di stato", per non aver attuato le necessarie strutture di cura. |
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ILHMEN Vaccini America: Tutte stupidaggini. E l'America, spero solo nei suoi esponenti politici, è scaduta. Per fortuna ci sono fior di scienziati pronti a bacchettarli, prima o poi.
ROM: guardi sono ormai centinaia vdi volte che sento questa storia.
Quello che la gente ha fatto era (ed è) un vaccino. Ha fatto quello che doveva fare un vaccino e ci ha tirato fuori dalla pandemia.
Se poi parliamo di complotto mondiale, chiudiamo il discorso.
Tutti gli Stati si sono messi d'accordo per uccidere i loro cittadini. Non hanno pensate che quello che si inoculava era un vaccino, che invece di ucciderli, li ha salvati.
Insomma, se è come dice lei, hanno fatto male i conti e sono stati presi in giro.
Avevano pensato di dare un veleno ai loro cittadini, invece gli è stato somministrato un "elisir di lunga vita". |
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STEMAR Costo intensiva: Questo dimostra quali sono stati i costi per le decine di migliaia di persone che si sono ammalate di coivid e ne sono anche morte a migliaia.
Il vaccino ha evitato, in qualche modo questi costi.
Purtroppo la situazione di emergenza, in prospettiva, senza vaccini, avrebbe condotto in ospedale altre decine di migliaia di persone ed è stato necessario allestire nuovi reparti di terapia intensiva, poi nemmeno utilizzati.
Ma questo fa capire che, quando ci sono soluzioni (i vaccini), occorre praticarli, per evitare costi ingenti.
Se non venivano allestite le nuove terapie intensive, senza vaccini, oggi ce la saremmo presi con lo Stato, per aver fatto morire la gente.
Non si può ragionare con il senno di poi.
DUR: assolutamente no, non sono stati causati da tachipirina e vigilie attesa. I pazienti arrivavano in ospedale in condizioni disperate.
La Tachipirina, da sintomatico, consentiva di alleviare la sintomatologia. I pazienti avevano già i polmoni gravemente danneggiati, l'unico modo di fare arrivare l'ossigeno nei tessuti, era quello di forzare la ventilazione polmonare. Sperando in un recupero individuale. Diversamente la situazione era fin troppo compromessa e la gente sarebbe morta per grave insufficienza respiratoria. Come, del resto, è anche morta.
Lasci stare queste voci recuperate qui e là sui social o su siti orientati.
Quella che abbiamo attraversato è stata un' emergenza sanitaria di grandi dimensioni, non c'era tempo per fare nulla o quasi. Anche "sperimentare" cure che avrebbero avuto necessità di un continuo monitoraggio. Perché queste cure erano capaci di provocare reazioni avverse ben più gravi e frequenti, di quelle che si vogliono, strumentalmente, attribuire ai vaccini. Meno male che ci sono stati i vaccini.
I medici coscienziosi, la gran parte, hanno fatto quello che hanno potuto. Su pazienti non gravi. I gravi andavano in ospedale, se ci arrivavano. I medici non potevano somministrare cure non sperimentate. E si sono limitati anche loro ai soli sintomatici - tachipirina.
Guardi con gli ospedali in affanno, in quel periodo, non era facile capire quale poteva essere la soluzione migliore.
Saremmo usciti dalla pandemia in modo malconcio. Ripeto, menomale che sono arrivati i vaccini.
MAZ: ma perciò. Non si possono guardare le cose col senno di poi. L'emergenza c'era ed era fin troppo evidente per tutti. Poi, con l'avvento del vaccino, queste terapie intensive, allestite, non sono più servite, o non sono proprio servite.
Ma se non uscivano i vaccini e non c'erano le terapie intensive, in questi post, oggi, avremmo parlato dei "morti di stato", per non aver attuato le necessarie strutture di cura.
CAT: legga con attenzione ciò che ho scritto, faccia una seria riflessione e cerchi di rispondere con sue parole, lasci stare i link. Se lei è contro i vaccini, tutto ciò che apporta non può essere preso in considerazione perché parte dal pregiudizio, quindi ha un vizio a monte.
Lei invece si fa una risata con quelle che sono le basi della vaccinazione.
Che, nella forma in cui le ho scritte, non le ha potute trovare da nessuna parte. A meno che non le abbia fatte già proprie l'AI.
CAT: A parte le sciocchezze che dice nella prima parte. Potranno anche non esserle nuovi i concetti che io ho espresso ma quella forma espositiva è unica e non può averla letta da nessuna parte, perchè frutto di mie considerazioni personali, espresse all'istante in cui le ho scritte. Come le ho detto, è facile che l'AI se ne impossessi. Solo in quel momento avrà imparato la lezione per bene.
Io non ho bisogno di copiare da nessuna parte, su questo tipo di argomenti. Se entro nei commenti c'è una ragione.
Se fa riferimento a interessi e complotti in una emergenza sanitaria, credo che sia del tutto inutile continuare questa conversazione. Lei parte da pregiudizi, a quanto pare, non sormontabili.
TOS: A parte il modo in cui si esprime che, già di per se, mi indurrebbe a non risponderle.
Gli anticorpi si fanno con le malattie, ma con rischio. Gli anticorpi si fanno, uglualmente, con il vaccino, ma senza rischi. Lei fa riferimento ad una situazione del tutto individuale, la sua. Situazione che non è assolutamente generalizzabile. Se fosse così non avremmo avuti i morti della pandemina e non ne avremmo di altre malattie infettive.
Comunque dato che lei le cose che ho scritto non le ha lette, o le ha lette con la mente pervasa dal pregiudizio, ci tengo a precisarle che quelle sono le basi della vaccinazione. E checchè lei ne pensi, hanno validità universale.
PAO: prima di tutto il vaccino, anche se preparato prima, viene usato nella stagione in corso. E chi realizza i vaccini fa degli studi appositi per vedere quali saranno i virus, che nonostante le varianti, vanno in giro. In ogni caso l' organismo si fa una base di immunizzazione.
Ciò non esclude che si possa avere l'influenza da una variante del virus stesso. Ma in termini generali e statistici, il vaccino protegge i molti.
Fare il vaccino contro l'influenza, non significa escludere la possibilità che la si possa prendere, perchè possono circolare delle varianti. Certo il vaccino allerta il sistema immunitario, per cui, in qualche modo, viene contrastata l'aggressività del virus.
In verità, statisticamente, la vaccinazione protegge dall'influenza e questo nella granparte dei casi (perciò si fa), ma ci sono alcune persone (poche, rispetto a tutti i vaccinati) che, nonostante la vaccinazione, prendono l'influenza. Come del resto ha precisato lei stesso.
PAOn: sono sicuro di non dirle perché guardo le cose con obiettività, a differenza di lei, evidentemente, e di quelli che vengono a commentare questi post orientati.
PAOn: guarda caso, il problema è nato proprio con il vaccino astrazeneca. Un vaccino fatto con tecniche farmaceutiche tradizionali.
I vaccini, tutti, come è noto, possono dare raramente effetti collaterali anche gravi. E astrazeneca, vaccino disponibile in quantità, inizialmente, qualche problema lo ha dato. Ma siamo sempre nell'ambito dei casi poco frequenti, che, però sono stati prontamente individuati.
Ma si è comunque ritenuto che i rari casi di danni erano accettabili, statisticamente, in relazioni ai molto maggiori benefici. E allo Stato questo interessa ed interessava. Far arrivare quante meno persone possibili nelle terapie intensive, da dove non si usciva facilmente fa vivi.
Tutti abbiamo avuto timore a fare il vaccino (soprattutto dopo le prime individuazione di effetti avversi) pensando di poter essere l'agnello sacrificale.
Sarà cinico, ma lo stato, ragiona in termini di salvaguardia della salute collettiva, a fronte di qualche raro caso di danno da vaccino.
Che li si accetti o no individualmente, le cose stanno così.
PAOn: questo che dice non è vero.
Io ho cercato di farle capire come stanno le cose. Ma se lei continua a voler stare sulle sue posizioni con delle falsità, non so che dirle.
E il cardiologo ha duplicato le visite per questo suggestionamento collettivo, ingenerato anche da questi post orientati e dai commenti ad essi, come sta facendo lei.
Io in questo vedo irresponsabilità.
MON: Vogliamo far tornare la pandemia, per vedere cosa succede?
IER: Ma lei non sa se prende la malattia. Col vaccino ha una remota possibilità di prenderla. Incorrere nella malattia significa patire tutte le conseguenze e, certo, deve curarsi. Sempre con l'augurio che non ci siano conseguenze gravi.
A me non pare una scelta oculata.
E nemmeno può sperare di non incorrere nella malattia, perché virus e batteri devono sopravvivere, e non guardano in faccia a nessuno.
IER: perché lei pensa che le persone vadano soggette annualmente a 27 malattie diverse?
Si fanno le vaccinazioni quando serve e quando il medico lo ritiene opportuno, se non necessario.
Da qualche anno faccio il vaccino dell' influenza. E da diversi anni non prendo l'influenza. Magari non è solo merito del vaccino, visto che non ne andavo soggetto, in linea generale.
IER: Ma questi 27 vaccini sono raccomandati a chi? E dilazionati in quanto tempo? Non so se lei fa finta di non capire?
Quando l'età avanza, si diventa più fragili. E se ci sono anche delle patologie, avere l'influenza, ad una certa età, con gli organi non più tanto efficaci, non è una cosa da augurarsi.
La vaccinazione impegna in modo relativo l'organismo e previene la malattia.
E non è una cosa su cui bisogna crederci, è proprio così, la vaccinazione immunizza senza danni.
Anche la malattia immunizza, ma bisogna vedere come se ne è usciti. Perché le conseguenze della malattia, per alcuni soggetti, può essere anche letale.
Se lei è giovane, non serve che faccia tanti vaccini compreso quello dell' influenza.
Comunque i vaccini obbligatori si fanno da bambini. Le altre vaccinazioni sono raccomandate.
Ce ne sono alcune raccomandate anche per gli adulti.
Oltre a quello che ho scritto nel commento, qui ho ribadito, a lei, qual è la funzione e l'importanza della vaccinazione.
A me non interessa che lei faccia la vaccinazione, l' importante che sia cosciente, in relazione a quanto le ho detto, di quello che fa il vaccino e della protezione che dà.
A me, come all'intera comunità, premeva che lei e quelli come lei, facessero la vaccinazione per il covid in modo da ostacolare la diffusione del virus. Ma grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, siamo usciti, tutti, dalla pandemia.
IER: Lei vuole ricominciare con le sciocchezze, a mo di litania? Lei parla del suo caso individuale che non è assolutamente generalizzabile.
Ci mancherebbe che tutti prendessimo la malattia.
Ci sono persone che pur infettate (e contagiose), non arrivano ad avere i sintomi della malattia. Altre che manifestano solo simtomi, altre che si ammalano seriamente e altre che muoiono.
Il vaccino, in linea generale, previenne tutto questo.
Se non si arriva a capire questo non si va da nessuna parte
CAR: io non mi permetto di offendere nessuno, soprattutto persone che sono già passate nell' aldilà.
Certo che, anche con una carriera brillante, si possa incappare in qualcosa, diciamo, di contestabile. Certo è che se ha detto qualcosa contro i vaccini, il suo conterraneo, si starà rigirando nella tomba. E pensare che Montagnier è stato anche direttore del famoso istituto Pasteur.
Tutto il resto non merita alcuna risposta. Complotti? Fine discussione.
L'unica cosa che voglio dirle che lei, insieme ai suoi amici no vax, deve vergognarsi di aver messo a rischio, egoisticamente , la salute pubblica. Altro che vantarsi. Vergogna!
FAL: lei mi chiede delle prove e poi dice che è "scientificamente provato che i bambini senza vaccino sono più sani". E lei queste prove "scientiche" ce l'ha? Hanno validità statistica?
I bambini non vaccinati si salvano dalle malattie perché ci sono i bambini vaccinati, la gran parte, che impediscono all' agente infettante di diffondersi. È vun principio basilare della vaccinazione.
Se statisticamente ho 10 bambini non vaccinati e 1000 vaccinati, in caso di influenza (senza che ne gli uni e ne gli altri si siano vaccinati), secondo lei in quale categoria troverei più bambini malati, nei 10 o nei 1000?
Capisce cosa voglio intendere statisticamente e, come su questo si possono fare false affermazioni, come la sua?
MAN: Io sono una persona libera e non ho interessi nascosti. Quello che scrivo lo faccio in piena autonomia. Perchè credo in quello che dico.
Può dare fastidio, a persone come voi, che queste cose le scrive una persona comune, ma è così. Qui è la mia forza. Essere sincero ed obiettivo.
Poi ognino si regola come vuole. L'emergenza sanitarie è finita e diciamo solo chiacchiere. I vaccini proteggono la persone e, in emergenza, sanitaria, indirettamente, la collettività. Chi non lo ha fatto si è sottratto ad un dovere civico ed ha messo a rischio se stesso, ma soprattutto gli altri, perchè ha reso possibile il contagio. Grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, siamo usciti dalla pandemia.
ARU: Lei riporta le solite litanie fritte e rifritte. O chede ai vaccini o non ci crede. Quello che è stato fatto alla granparte delle persone è un vaccino, si è compotato come tale ed ha sortito il suo effetto, siamo usciti dalla pandemia. Questi sono i fatti. Il resto sono litanie e sciocchezze.
BAR: evidentemente non ha letto con attenzione ciò che ho scritto. E la sua condizione individuale non è generalizzabile.
Variabile lo è anche il virus del covid, ma con la vaccinazione siamo riusciti a contenerlo. Siamo, perché lei se n'è sottratta egoisticamente.
Quando i bambini si ammalavano, la malattia in molti di essi lasciava dei segni, se non portava a morte.
Quindi far ammalare i bambini per fargli fare gli anticorpi è una enorme stupidaggine ed un grave errore, perché sottopone i bambini ad un alto rischio.
Quindi lei parte già da un presupposto sbagliato.
Dice cose che non conosce.
Il vaccino è una protezione altamente efficace ed è quanto di meglio la mente umana (Jenner) ha potuto ideare nel campo della prevenzione delle grandi malattie, e non solo.
Il vaccino dell' influenza è fondamentale negli anziani e nelle persone fragili. E non c'è nessun obbligo per gli altri di farselo. Per le persone in buona salute, l'influenza si supera con qualche giorno di riposo e Tachipirina, non c'è necessità che si vaccinino, e lo Stato risparmia anche soldi.
MAZ: il tuo sistema immunitario ti protegge se è stato stimolato dal vaccino. Se prendi la malattia, il sistema immunitario non è preparato. E, per questo, non è detto che ci si esca indenni dalla malattia.
Dopo l'esperienza del covid, non capisco come non si sia ancora capita questa cosa fondamentale.
L'ho scritto a lei, ma vale per tutti quelli che, erroneamente, la pensano allo stesso modo, compreso l'autore di questo post orientato.
PER: Il vaccini prevengono la malattia evitando la cura.
Un vantaggio per il singolo e un risparmio per la comunità.
Prima di formulare queste frasi, si deve fare qualche riflessione. Altrimenti si dicono solo stupidaggini.
MAN: Già è tanto che restiamo ognuno con le nostre idee. Comunque quello che dice sui molti rovinati sono solo sciocchezze. Il vaccino è tale. E non c'è stato alcun ricatto, ma solo provvedimenti per la salvaguardia della salute collettiva.
TER: I vaccini prevengono le malattie. Lei sa che se ne è fatto un uso diverso? Genocidio? Controllo in 5G? Ed altre cavolate.
STE: Io ho già riflettuto, se no non avrei scritto le cose che ho scritto. Lei legga bene e poi rifletta. E non si faccia alcuna preoccupazione per me. Io il vaccino l'ho fatto e, all'occorenza, ne farò altri, con lo stesso convincimento. |
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OSTEOPATA
GRO: Lei ha vissuto la pandemia oltreoceano, riferisce di cure, che in verità non esistevano, non so cosa abbiano potuto dare oltreoceano, saremmo venuti tutti lì, o avremmo fatto salti mortali per avere le stesse cure. Sarebbe stata la gioia delle case farmaceutiche vendere questi farmavi in tutto il mondo e risparmiarsi i costi per allestire un vaccino. Non so quando siano attendibili queste sue affermazioni sui morti. Anche in italia la gran parte di morti per covid, avevano delle patologie.
Alla fine lei va su cose fritte e rifritte, per giungere ai complotti.
Questo determina inattendibilità, in tutto quello che ha detto. |
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Medici e vaccini (Tri): Il vaccino per l'influenza è raccomandato alle persone anziane e ai fragili. Ce da pensare che i medici che esercitano la professione non abbiano una età da anziani.
Dunque dove sta il problema?
Perché un medico giovane, ma anche 60enne, in buona salute dovrebbe fare il vaccino?
Cosa vuol fare credere questo post?
I medici sanno benissimo cosa fa un vaccino, se non lo fanno è per le ragioni suddette e per nessuno altro motivo. Visto che sono proprio loro a doverlo consigliare alle categorie di persone suddette.
DIB: guardi i vaccini fanno proprio il contrario di quello che lei dice. Potenziano il sistema immunitario.
DIB: ma lei ha qualche conoscenza elementare in merito?
Su questo stesso post ho inserito un commento che le ripropongo, provi a leggerlo forse capirà qualcosa sui vaccini, forse.
TRI: lei, mi pare che fa una domanda a cui sottintende anche la risposta.
Guardi che i vaccini allertano le difese immunitarie, non le abbassano. Questa è una sciocchezza.
Chi prepara i vaccini sa cosa mettere nel vaccino della stagione in corso. Si può verificare che circoli un altro virus, ma intanto siamo protetti per quelli di cui abbiamo fatto il vaccino. |
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ANTIBIOTICI Vaccini Gratis MAR: Sono già gratis antibiotici e diversi antinfiammatori, e servono per la cura.
Il vaccini prevengono la malattia evitando la cura.
Un vantaggio per il singolo e un risparmio per la comunità.
BR> STE: Io ho già riflettuto, se no non avrei scritto le cose che ho scritto. Lei legga bene e poi rifletta. E non si faccia alcuna preoccupazione per me. Io il vaccino l'ho fatto e, all'occorenza, ne farò altri, con lo stesso convincimento.
FAL: lei mi chiede delle prove e poi dice che è "scientificamente provato che i bambini senza vaccino sono più sani". E lei queste prove "scientiche" ce l'ha? Hanno validità statistica?
I bambini non vaccinati si salvano dalle malattie perché ci sono i bambini vaccinati, la gran parte, che impediscono all' agente infettante di diffondersi. È vun principio basilare della vaccinazione.
Se statisticamente ho 10 bambini non vaccinati e 1000 vaccinati, in caso di influenza (senza che ne gli uni e ne gli altri si siano vaccinati), secondo lei in quale categoria troverei più bambini malati, nei 10 o nei 1000?
Capisce cosa voglio intendere statisticamente e, come su questo si possono fare false affermazioni, come la sua?
ELE: credo che questa sia una enorme sciocchezza. Si vede che come categoria sono pochi e statisticamente irrilevanti, nella determinazione dell' incidenza della malattia.
I virus non guardano in faccia a nessuno. Se sei infetto e sei in una stanza con l'igienista, a meno che non usi particolari protezioni, si infetta anche l'igienista.
ELE: Tutti hanno batteri buoni, ma tutti possono incontrare ed essere infettati da batteri e virus cattivi. Nessuno escluso. C'è chi è più resistente e magari, nonostante l'infezione, non si ammala. Mi pare che il covid l'abbia dimostrato ampiamente, ci vorrebbero precauzioni da camera sterile, per non essere infettati.
FRE: e come tutti gli esseri viventi, sono soggetti a malattie e muoiono.
MAN: Io sono una persona libera e non ho interessi nascosti. Quello che scrivo lo faccio in piena autonomia. Perchè credo in quello che dico.
Può dare fastidio, a persone come voi, che queste cose le scrive una persona comune, ma è così. Qui è la mia forza. Essere sincero ed obiettivo.
Poi ognino si regola come vuole. L'emergenza sanitarie è finita e diciamo solo chiacchiere. I vaccini proteggono la persone e, in emergenza, sanitaria, indirettamente, la collettività. Chi non lo ha fatto si è sottratto ad un dovere civico ed ha messo a rischio se stesso, ma soprattutto gli altri, perchè ha reso possibile il contagio. Grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, siamo usciti dalla pandemia.
Già è tanto che restiamo ognuno con le nostre idee. Comunque quello che dice sui molti rovinati sono solo sciocchezze. Il vaccino è tale. E non c'è stato alcun ricatto, ma solo provvedimenti per la salvaguardia della salute collettiva.
PAO: sono sicuro di non dirle perché guardo le cose con obiettività, a differenza di lei, evidentemente, e di quelli che vengono a commentare questi post orientati.
PAO: guarda caso, il problema è nato proprio con il vaccino astrazeneca. Un vaccino fatto con tecniche farmaceutiche tradizionali.
I vaccini, tutti, come è noto, possono dare raramente effetti collaterali anche gravi. E astrazeneca, vaccino disponibile in quantità, inizialmente, qualche problema lo ha dato. Ma siamo sempre nell'ambito dei casi poco frequenti, che, però sono stati prontamente individuati.
Ma si è comunque ritenuto che i rari casi di danni erano accettabili, statisticamente, in relazioni ai molto maggiori benefici. E allo Stato questo interessa ed interessava. Far arrivare quante meno persone possibili nelle terapie intensive, da dove non si usciva facilmente fa vivi.
Tutti abbiamo avuto timore a fare il vaccino (soprattutto dopo le prime individuazione di effetti avversi) pensando di poter essere l'agnello sacrificale.
Sarà cinico, ma lo stato, ragiona in termini di salvaguardia della salute collettiva, a fronte di qualche raro caso di danno da vaccino.
Che li si accetti o no individualmente, le cose stanno così.
PAO: questo che dice non è vero.
Io ho cercato di farle capire come stanno le cose. Ma se lei continua a voler stare sulle sue posizioni con delle falsità, non so che dirle.
E il cardiologo ha duplicato le visite per questo suggestionamento collettivo, ingenerato anche da questi post orientati e dai commenti ad essi, come sta facendo lei.
Io in questo vedo irresponsabilità.
GIS: Non vado a cercare proprio nulla per il semplice fatto che quello che dice è una sciocchezza. Le malattie come il Vaiolo o la poliomielite sono sparite o stanno sparendo grazie solo ai vaccini. Tutti gli organismi hanno capacità di difendersi, ma non sempre con favore. Ciò significa che in una popolazione, sono parecchi quelli che soccombono a una malattia, ma non tutti. Se non fosse così ci saremmo estinti da un bel pò.
E' il suo discorso in se che non tiene. Certo la malattia rende immuni dal virus una gran parte delle persone, ma ci sono molti che soccombono o restano menomati. Oggi, ovvero da più di 100 anni a questa parte, un certo signore, Jenner, capì che fornendo all'organismo un virus simile, ma non aggressivo, si aveva ugualmente l'immunizzazione. Evitando i danni delle malattia. Se non è chiaro questo, non si va da nessuna parte.
La malattia immunizza, ma miete vittime, la vaccinazione previene la malattia e con rarissimi casi di reazione avversa.
E checchè dicano o si interpreta da questi grafici, ad abbassare significativamente, se non ad eliminare le morti e i danni gravi, sono stati i vaccini. E queste cose riguardasno tutte le malattie in cui si usa il vaccino.
Statisticamente è una cosa che possiamo verificare anche oggi.
Pensa che se non avessimo avuto il vaccino per il covid, sarebbe passato tutto senza danni?
Prima del vaccino abbiamo avuto qualche centinaia di migliaia di morti da covid, la cosa sarebbe continuata cosi. Certo saremmo uciti comunque dalla pandemia, ma col la catatrofe di qualche milione di morti. La gran parte dei sopravvissuti, si sarebbero ritrovati immunizzati. Ne più ne meno di come è successo con il vaccino, ma senza morti ulteriori.
Io parto, a monte, da queste evidenze.n Altre cose facciamole interpretare a chi è del mestiere. Insomma io non credo che quei grafici, anche se veritieri, vadano interpreteti nel modo che dice lei. Ed in ogni caso io sono fermo nei principi che ho appena detto.
BAS: ma perché lei, in questi post orientati, si aspetta di trovare persone che la pensano diversamente da lei?
Lei comunque dà una valutazione orientata, altro che "non convincere nessuno".
Certamente io non sarò mai convinto da quello che si dice in questi post "orientati" e relativi commenti.
Qui non si tratta di dividere nulla. Se non si capisce l'utilità dei vaccini, non si va da nessuna parte. E questo è il grano, per dirla con lei.
MIO: Quello che non capisco della gente, che viene a commentare in questi post orientati, è che se ne fa vanto, come a voler dire: avete visto come siamo stati furbi a non fare il vaccino?
Ora, non hai fatto il vaccino, chissà con quali sotterfugi, bene (anzi male). Ma tienitelo per te. Che necessità c'è di farne un emblema e di offendere chi, invece, responsabilmente il vaccino lo ha fatto, proteggedo anche te?
Chi non ha fatto il vaccino, più che per una protezione individuale, si è sottratto ad un dovere civico, comportandosi da egoista irresponsabile. C'è da vergognarsi.
È del tutto inutile che si vanno a ricercare scusanti di comodo.
Per fare un paragone automobilistico, è come se uno, incrociando altri veicoli, continua a mantenere i fari abbaglianti, infischiandosene del fastidio che può arrecare agli altri (oltre che il rischio), basta che ci vedo bene io!
GIS: A differenza di altre malattie, il tetano non si trasmette tra persone. E un bacillo che si trasmette tramite ferite infette. Situazione che si verifica solo in casi particolari. Il bacillo è latente in attesa di trovare un ospite per riprodursi. In questo caso la vaccinazione viene fatta per proteggere esclusivamente l'individuo. Non ha una valenza generalizzata. Insomma non è come un virus influenzale che si trasmette per via aerea, o un virus che si trasmette per punture di insetti. E quindi facilmente diffusibili nella popolazione. In questi casi la vaccinazione ha una valenza collettiva, perchè impedisce al virus di diffondersi, o ne rallenta di molto la diffusione. Quindi questo esempio del tetano non è calzante. Lei e quelli come lei non lo sanno e pubblicano questo grafico a ripetizione. Questo ha effetto su chi viene a commentare su questi post orientati e sugli sprovveduti, ma, come vede, non su chi, su questi aspetti, ha un minimo di conoscenze.
E, come al solito, sono solo cose che si adducono in maniera preconcetta, avendo il pregiudizio sui vaccini. E su questa roba, che si porta al solo scopo denigratorio dei vaccini, ho ragione a non tenerne conto.
Il bacillo, ovvero le sue spore, continuano a stare nei vari ambienti. La vaccinazione non lo elimina dall'ambiente, ma protegge sicuramente l'individuo, eventualmente imnfettato, da gravi conseguenze date dalla tossina tetanica.
Guardi dal momento in cui già per il tetano, ha addotto delle conclusioni errate, non mi aspetto cose diverse per gli altri grafici. Mi sono ripromesso di non tenere in considerazione questi link, perchè in gran parte scaturiscono da un vizio a monte. il pregiudizio sui vaccini. Io ragiono con obiettività, quando mi accorgo, e su questi post orientati non ci sono dubbi, che chi scrive parte dal pregiudizio, quello che apporta non può essere tenuto in considerazione. Penso di essermi spiegato.
Ma lei crede che se si fanno le vaccinazioni, le si fanno per danneggiare la gente? Mi faccia capire? Da quando si fanno le vaccinazioni, Jenner, Salk, Sabin c'erano già i complotti con le multinazionali del farmaco. Mi spieghi questa cosa? Mi faccia capire dove vuole andare a parare? Eliminiamo le vaccinazioni?
Faccia un esposto al ministero della salute. Quello che apporta lei e tutti quelli che vengono a commentare qui, è tutta roba strumentale. Hanno il solo fine di denigrare i vaccini e null'altro. Io resto del parere che i vaccini sono necessari e che ci proteggono dai danni conseguenti alle malattie. Faccia un partito, diventi ministro della salute e cambi le leggi, visto che il "partito" dei detrattori" dei vaccini è molto numeroso, purtroppo.
CVE: io mi riferisco a quelli che se ne fanno vanto di non essersi vaccinati, come se avessero fatto una grande conquista, ne vanno fieri. Se lei rientra fra questi, se ne deve vergognare. In quel momento di emergenza saniraria, era richiesto senso civico, non egoismi individuali e furbizie, che, oggi, si sono trasformati in vanto. L'irresponsabilità di molti avrebbe reso vano lo sforzo di uscire dalla pandemia senza ulteriori danni. Grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate ne siamo usciti dalla pandemia, senza danni. Chi si è sottratto furbescamente dalla vaccinazione, ha messo ha rischio la salute di tutti, oltre che di se stesso.
BAS: Ma ci mancherebbe che lei possa avere questo potere di convincermi. Il discorso che ho fatto nel mio primo commento non vale per me stesso- Io ho fatto il vaccino consapevolmente. Al momento non sono ancora morto, secondo gli "auguri", che voi commentatori di questi post fate ai vaccinati. Quando tutti questi "pula" saranno stati scartati, voi "eletti" vi accapiglierete tra di voi. Sareste come i famosi galli nel pollaio, rimanendo in campo agreste. Cosa potrebbe succedere, diversamente, tra tutti furbi.
Ma non ci pensi che questo avverrà, siamo tutti grano, di diverse varietà, ma tutti grano. Gli scarti sono destinati alle bestie, che, oltretutto, ne fanno buon uso.
CVE: Perciò, lei ha avuto dei motivi personali. Quelli che se ne vantano non hanno avuto motivo, non hanno fatto il vaccino per pregiudizio. Vuol dire che lei non è tra questi. |
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VO_MARCHE: MIO commento base
VOM: sara' una raccolta di sciocchezze, in linea con l'orientamento del post e della pagina. C'è chi ha il pregiudizio sui vaccini e chi, come me, ha il pregiudizio sulle cose che si scrivono contro il vaccino.
DEM: lei non ha letto, o ha letto con la mente pervasa da pregiudizio sui vaccini, altrimenti non si sarebbe espressa così.
Mi dica una sola delle cose "non azzeccate".
PAM: guardi, prima di tutto io ho parlato dei vaccini in generale, ma sono certo che lei ha il pregiudizio verso il vaccino in generale, non solo verso quello del covid.
quello che io ho fatto era un vaccino a tutti gli effetti. Ed ha sortito gli effetti del vaccino. I sieri sono altra cosa. Se lei riferisce questa dizione al vaccino è sbagliata. E comunque ormai è una litania.
La morte è stata correlata medicalmente al vaccino? Perché i casi di reazione avversa, con effetti letali da vaccino, sono rarissimi.
DEM: ma queste sono assurdità assolute, il "microbiota che protegge", ma dove le ha lette queste enormi sciocchezze?
A me queste sembrano delle farneticazioni. Non credo che siano suoi pensieri, sarebbe nulla, se fosse così. Queste sono affermazioni da santoni, che non sanno nulla di biologia e di medicina.
Certo nel nostro corpo albergano miliardi di germi di ogni tipo, che aiutano anche il nostro organismo nelle sue funzioni. Ma non rappresentano alcuna barriera contro le infezioni da agenti esterni aggressivi. Anzi possono approfittare delle situazioni di malattia, per fare anche loro dei danni.
I vaccini sono un'altra cosa. Legga bene quello che ho scritto nel primo commento.
Non torniamo al medioevo. E forse quelli ne sapevano già di più di quello che lei scrive, mutuato da non so dove. Sono scemenze.
Io ho fatto il vaccino consapevolmente e senza timore.
Quindi non ho alcuna preoccupazione per la mia salute per quanto attiene al vaccino.
E menomale che ha studiato. Se da questi studi è arrivata alla conclusione che il microbiota ci protegge dalle malattie, forse è il caso che vada a leggere (e non a rileggere), qualche piccola nozione "elementare" di virologia e immunologia.
Ma credo che parliamo di favole, non di scienza.
DEM: ma guardi che a me pare che lei abbia informazioni generiche, non di persona che ha studiato sui libri di medicina. Quei libri non dicono assolutamente quello che lei afferma. Non dicono le sciocchezze che dice lei. Lei fa un frammisto di cose ed abbina cose che potrebbero avere anche un senso, traendo conclusioni del tutto errate.
Quello che lei dice non è del tutto inutile, mi fa semplicemente sorridere, in particolare, se dette da una persona che afferma di aver studiato.
Penso che non le conviene andare avanti nel dire sciocchezze.
Io ho concetti ben fermi. Se c'è qualcosa che non si associa ad essi, sono sempre in grado di trovare dove, nel discorso (suo), c'è qualcosa che non funziona.
DEM: ecco è qui che l'aspettavo. Come tutte le persone come lei, appena si coglie nel segno e non si mantiene più il discorso, passano alle offese personali.
Sono una persona che ha competenze (non semplici informazioni) che lei, decisamente è lungi dall'avere, ne più ne meno.
DEM: Ma è proprio fuori strada, ma crede che io debba essere imbarazzato a rispondere alle sciocchezze presenti in questi post e a quelle che dice lei e i commentatori vari?
Non ho bisogno di nascondermi, sono una persona libera e parlo di cose di cui sono convinto. Credo che sia propro questo il motivo per cui da parte di voi, che commentate questi post, orientati, ci sia del timore.
Non credo abbia potuto capire le mie competense dal profilo. Quelle le deve capire da ciò che scrivo. Ma evidentemente manca proprio una base elementare per capirle.
DEM: Allora si vede che non ha capito niente. Guardi dentro se stessa prima di pronunciarsi in merito a quello che scrivono gli altri. E quando si dicono le cose, occorre argomentarle. Io ho fatto un lungo commento sulle basi della vaccinazione e sull'oppotunita e la necessità di farla. E' su questo che si deve esprimere. E' troppo facile liquidare tutto dando dell'ignorante all'interlocutore, quando così non è. E lei dovrebbe averlo capito bene, almeno questo.
DEM: Ma vuoi vedere che adesso devo andare a studiare sui libri che dicono le scemenze (il "microbiota che protegge") che ha detto lei? Ammesso che qualcuno abbia avuto il coraggio di scriverle queste scemenze.
PER: anche da diplomata la ex ministra qualcosa aveva capito.
Da una come lei che non sa dire altro che sciocchezze, non mi posso aspettare che sia in grado di valutare ciò che ho scritto.
Dire che ho scritto cose senza senso, la classifica immediatamente.
Lei non sa nemmeno distinguere quello che è cura da quello che è prevenzione. Se avesse letto, a fondo, ciò che ho scritto, con la mente non pervasa dal pregiudizio sui vaccini, forse, almeno questo lo avrebbe capito.
Certo se non facciamo i vaccini, torniamo alla situazione di 100 anni fa, con i morti e tanti anche.
Voi non vaccinati non siete morti, perché vi hanno salvato i vaccinati.
Quando si fanno questi riferimenti si parla in termini statistici. Il COVID, prima del vaccino, ha causato qualche centinaio di migliaia di morti e sarebbe andata avanti così. Saremmo tutti morti? No. Ci sarebbero state alcune altre centinaia di morti, e forse anche qualche milione. Noi ne siamo circa 60 milioni, non ci saremmo estinti!
Lei pensa che un milione di morti si potevano anche avere e saremmo usciti lo stesso dalla pandemia (senza vaccino)?
Lo vada a dire a quelli che i lutti da COVID li hanno avuti in famiglia.
Sarebbe stata una situazione catastrofica.
Ma nemmeno nel medioevo e con le grandi epidemie, l'essere umano si è estinto. Ma molti sono morti.
Capisce, ora, che le generalizzazioni che fa sono solo sciocchezze? E che il suo modo di pensare è del tutto errato?
E legga tutto quello che ho scritto, almeno, può evitare, in qualche modo, di dire stupidaggini.
ma cosa c'entrano queste cose.
Stiamo parlando di vaccini. Risponda sul tema, lasci stare cose che non c'entrano.
Evidentemente in Svizzera si vaccinano senza tante storie.
PER: guardi che io ho parlato delle basi della vaccinazione. Non offendo e non denigro nessuno.
O legge per bene cosa ho scritto o non si pronunci con delle falsità su ciò che ho detto.
Sono le persone come lei che denigrano i vaccini.
PIT: sciocchezze. Lei usa parole che sottintendono concetti ben precisi, ma li usa a fantasia.
Ma quale frutto delle epidemie del passato.
La memoria immunitaria si comincia a formare con i primi contatti con gli agenti infettanti, già dai primi mesi di vita. E con le vaccinazioni abituiamo il sistema immunitario a riconoscere i virus naturali, evitando la malattia.
Proviamo a sospendere le vaccinazioni, poi vediamo se le malattie sono diventate endemiche (nel senso che le vuole intendere lei) e non fanno più danni.
Ma lei su quali libri di medicina le ha lette queste stupidaggini che dice? In quali convegni medici ha sentito queste assolute assurdità che dice?
Ma prima di aprire bocca, perché non legge attentamente ciò che ho scritto. Io rifletto e scrivo. Non ripeto nulla pappagallescamente, questo lo ha fatto lei, senza sapere nemmeno cosa sta dicendo.
Ho visto che è poco più di un ragazzo, avrei evitato di scrivere ciò che ho scritto. Mi meraviglia che un giovane vada a ricercare queste sciocchezze. Sono questioni che, in genere, si affrontano quando ci si pone i problemi dei figli. Ma è del tutto inutile parlarne. Spero di non essermi sforzato inutilmente. Ne deve fare di strada.
FLO: questo è un altro aspetto. Anzi proprio per questo è necessario essere vaccinati. Chi viene da altri paesi potrebbe portare germi che da noi non circolano più da tempo.
Anche se nei tempi passati siamo stati noi europei a portare le malattie nei luoghi di conquista e di scoperta.
FLO: ma i vaccini obbligatori quelli sono, gli altri sono raccomandati. Negli altri paesi, obbligatori i meno, i vaccini li vanno a fare. Solo da noi si creano questi problemi.
Se uno rischia di prendere 20 malattie, credo che sia meglio vaccinarsi. Non si rischia di avere gli effetti gravi della malattia e gli effetti avversi da vaccino sono di molto meno frequenti, di quelli che può causare la malattia.
KAN: Guardi che i bambini non sono gatti. Oggi a malapena si ha un bambino per coppia. Ce lo vogliomo "giocare" come fosse un gatto, non vaccinandolo? Lei vuole fare gli esperimenti? Finche lo fa sui gatti è una cosa, ma sulle persone è tutta un'altra cosa.
Il vaccino fornisce la stessa immunità della malattia, perchè all'organismo, con la vaccinazione, viene somministrato lo stesso agente della malattia (attenuato, ecc.), nei confronti del quale, il nostro sistema immunitario reagiesce, come se si trovasse difronte al virus naturale, aggressivo. E se l'organismo viene in contatto con il virus naturale, è già preparato a combatterlo. Perchè lo riconosce immediatamente e riattiva le difese che ha preparato.
La malattia, diversamente, potrebbe non dare il tempo all'organismo di immunizzarsi, proprio per la forte aggressività del virus, e ne pagheremmo le conseguenze (gravi).
GEN: Guardi contro certi virus l'igiene non basta. Mi pare che il covid l'abbia dimostrato ampiamente. Qui si parla di virus altamente diffusibili ed aggressivi, non si tengono a freno lavandosi le mani. I virus vogliono sopravvivere e non bastano le barriere igieniche a fermarli.
Solo la vaccinazione è in grado di porvi argine.
BAL: Lo vada a dire ai familiari dei morti nel bergamasco e alle famiglie di quanche centinaia di migliaia di morti, in tutta Italia, per il covid. Per il resto, le sue sono farneticazioni.
Il vaccino fornisce la stessa immunità della malattia, perchè all'organismo, con la vaccinazione, viene somministrato lo stesso agente della malattia (attenuato, ecc.), nei confronti del quale, il nostro sistema immunitario reagisce, come se si trovasse difronte al virus naturale, aggressivo. E se l'organismo viene in contatto con il virus naturale, è già preparato a combatterlo. Perchè lo riconosce immediatamente e riattiva le difese che ha preparato.
La malattia, diversamente, potrebbe non dare il tempo all'organismo di immunizzarsi, proprio per la forte aggressività del virus, e ne pagheremmo le conseguenze (gravi). |
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Malore: MAR: ma questo signore "montepiller" che ha nominato, è un poeta? I poeti evocano sensazioni, qui parliamo di scienza.
Al momento non è caduto nessuno, se è questa la catastrofe che ci si aspettava, da quelli che la pensano come lei.
ma guardi che c'è gente che si vanta utilizzando questa dizione no-vax. Ne vanno fieri. Laddove dovrebbero vergognarsi.
Io sono una persona libera, non ho interessi da salvaguardare e non devo difendere nessuno.
Siero è una parola che non dice nulla nel campo dei vaccini, se è a questo che si vuole riferire.
Quindi li chiamiamo "non-sierati"? È un termine del tutto improprio, anzi sbagliato, come il suo affermativo.
Sinceramente preferisco no-vax che è del tutto appropriato. Non solo per chi non si è vaccinato, ma per tutti quelli che partono con il pregiudizio sui vaccini, tutti i vaccini. |
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MARTINI: Sono già gratis antibiotici e diversi antinfiammatori, e servono per la cura.
Il vaccini prevengono la malattia evitando la cura.
Un vantaggio per il singolo e un risparmio per la comunità.
Prima di formulare queste frasi, si deve fare qualche riflessione. Altrimenti si dicono solo stupidaggini.
BAS: ma perché lei, in questi post orientati, si aspetta di trovare persone che la pensano diversamente da lei?
Lei comunque dà una valutazione orientata, altro che "non convincere nessuno".
Certamente io non sarò mai convinto da quello che si dice in questi post "orientati" e relativi commenti.
Qui non si tratta di dividere nulla. Se non si capisce l'utilità dei vaccini, non si va da nessuna parte. E questo è il grano, per dirla con lei.
GIS: Non vado a cercare proprio nulla per il semplice fatto che quello che dice è una sciocchezza. Le malattie come il Vaiolo o la poliomielite sono sparite o stanno sparendo grazie solo ai vaccini. Tutti gli organismi hanno capacità di difendersi, ma non sempre con favore. Ciò significa che in una popolazione, sono parecchi quelli che soccombono a una malattia, ma non tutti. Se non fosse così ci saremmo estinti da un bel pò.
E' il suo discorso in se che non tiene. Certo la malattia rende immuni dal virus una gran parte delle persone, ma ci sono molti che soccombono o restano menomati. Oggi, ovvero da più di 100 anni a questa parte, un certo signore, Jenner, capì che fornendo all'organismo un virus simile, ma non aggressivo, si aveva ugualmente l'immunizzazione. Evitando i danni delle malattia. Se non è chiaro questo, non si va da nessuna parte.
La malattia immunizza, ma miete vittime, la vaccinazione previene la malattia e con rarissimi casi di reazione avversa.
E checchè dicano o si interpreta da questi grafici, ad abbassare significativamente, se non ad eliminare le morti e i danni gravi, sono stati i vaccini. E queste cose riguardasno tutte le malattie in cui si usa il vaccino.
Statisticamente è una cosa che possiamo verificare anche oggi.
Pensa che se non avessimo avuto il vaccino per il covid, sarebbe passato tutto senza danni?
Prima del vaccino abbiamo avuto qualche centinaia di migliaia di morti da covid, la cosa sarebbe continuata cosi. Certo saremmo uciti comunque dalla pandemia, ma col la catatrofe di qualche milione di morti. La gran parte dei sopravvissuti, si sarebbero ritrovati immunizzati. Ne più ne meno di come è successo con il vaccino, ma senza morti ulteriori.
Io parto, a monte, da queste evidenze.n Altre cose facciamole interpretare a chi è del mestiere. Insomma io non credo che quei grafici, anche se veritieri, vadano interpreteti nel modo che dice lei. Ed in ogni caso io sono fermo nei principi che ho appena detto.
BAS: ma perché lei, in questi post orientati, si aspetta di trovare persone che la pensano diversamente da lei?
Lei comunque dà una valutazione orientata, altro che "non convincere nessuno".
Certamente io non sarò mai convinto da quello che si dice in questi post "orientati" e relativi commenti.
Qui non si tratta di dividere nulla. Se non si capisce l'utilità dei vaccini, non si va da nessuna parte. E questo è il grano, per dirla con lei.
MIO: Quello che non capisco della gente, che viene a commentare in questi post orientati, è che se ne fa vanto, come a voler dire: avete visto come siamo stati furbi a non fare il vaccino?
Ora, non hai fatto il vaccino, chissà con quali sotterfugi, bene (anzi male). Ma tienitelo per te. Che necessità c'è di farne un emblema e di offendere chi, invece, responsabilmente il vaccino lo ha fatto, proteggedo anche te?
Chi non ha fatto il vaccino, più che per una protezione individuale, si è sottratto ad un dovere civico, comportandosi da egoista irresponsabile. C'è da vergognarsi.
È del tutto inutile che si vanno a ricercare scusanti di comodo.
Per fare un paragone automobilistico, è come se uno, incrociando altri veicoli, continua a mantenere i fari abbaglianti, infischiandosene del fastidio che può arrecare agli altri (oltre che il rischio), basta che ci vedo bene io!
Prima di formulare queste frasi, si deve fare qualche riflessione. Altrimenti si dicono solo stupidaggini.
ELE: i medici e il personale sanitario (in servizio) non fanno il vaccino antinfluenzale, semplicemente perché non rientrano, nella fascia d'età in cui è consigliato farlo.
I casi di reazione avversa al vaccino sono rarissimi. Quindi non esistono tanti casi.
Mentre le persone non vaccinate, che prendono la malattia e ne hanno conseguenze sono tante, quelle si.
CIM: prima di tutto si è sottratta ad un dovere civico. Lo credo bene che venisse guardata di malocchio. Come ha detto, lei ha dovuto sempre dimostrare di non essere infetta, perché avrebbe potuto esserlo. E andando in giro avrebbe contagiato gli altri. È un discorso che vale per tutti. La vaccinazione dava una certa garanzia di non trasmissibilità. Molte persone vaccinate limitano la diffusione del virus. Quindi in quello che si decide c'è una ratio. Lei è libera di non vaccinarsi, in emergenza sanitaria, ma non può andare in giro col rischio di infettare gli altri. È una questione di principio e di regole che ci siamo dati come comunità, e vanno rispettate. La decisione individuale, in questi casi, è secondaria rispetto alla salvaguardia della salute collettiva.
E in ospedale, purtroppo, capitano anche di queste cose.
CIM: lei ha detto che ha preso il COVID dal medico che sicuramente era vaccinato, se no non poteva stare lì.
Evidentemente era una variate che, al medico vaccinato, non ha dato segni di malattia, ma poteva essere contagioso.
E, da come riferisce lei, doveva esserelo.
Ora il problema qual è? Che se si fosse vaccinata non avrebbe contratto la malattia.
Quindi era bene che uno si fosse premunito, perché non si sa mai come possono andare le cose.
I vaccino, come è stato detto da più parti, ha immunizzato e protetto dalla malattia ed, in particolare da quella grave.
Lei, non vaccinandosi ha messo a rischio se stessa e gli altri. Primo perché poteva contrarre la malattia, e l'ha contratta (a suo riferimento). Secondo non potendo avere nessuno la certezza di non essere infetti, lei, come tutti (non vaccinati in particolare) poteva portarsi dietro il virus e trasmetterlo ad altre persone.
Le cose non stanno proprio con la semplificazione che lei afferma.
Se siamo incorsi in un' emergenza sanitaria, qualche ragione c'è stata. La soluzione è stato il vaccino.
Non si capisce perché lei il vaccino non lo abbia fatto. Lasci stare la gente che si è vaccinata, quelli stavano al sicuro. Chi non stava al sicuro è stata lei e ne ha dato atto.
CIM: certo, non mi rassegno al fatto che ci sia gente che per puro pregiudizio non ha fatto il vaccino. E poi si lamenta anche delle conseguenze.
CAR: visto che erano così recettivi al virus (i suoi vicin), se la sarebbero passata male, se non avessero fatto il vaccino.
Non ci si può affidare alle reazioni individuali. E non si può generalizzare una situazione particolare.
Ammesso che sia vero quello che dice.
Il vaccino oltre che per la protezione individuale, serve, in caso di emergenza sanitaria, a rendere difficoltosa la circolazione del virus. Chi non ha fatto il vaccino, irresponsabilmente, ha fatto si che il virus potesse circolare. Ma grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinati, siamo usciti dalla pandemia, tutti, anche gli irresponsabili come lei e molti di quelli che vengono a commentare in questi post orientati.
CAT: legga con attenzione ciò che ho scritto, faccia una seria riflessione e cerchi di rispondere con sue parole, lasci stare i link. Se lei è contro i vaccini, tutto ciò che apporta non può essere preso in considerazione perché parte dal pregiudizio, quindi ha un vizio a monte.
Lei invece si fa una risata con quelle che sono le basi della vaccinazione.
Che, nella forma in cui le ho scritte, non le ha potute trovare da nessuna parte. A meno che non le abbia fatte già proprie l'AI.
CAT: A parte le sciocchezze che dice nella prima parte. Potranno anche non esserle nuovi i concetti che io ho espresso ma quella forma espositiva è unica e non può averla letta da nessuna parte, perchè frutto di mie considerazioni personali, espresse all'istante in cui le ho scritte. Come le ho detto, è facile che l'AI se ne impossessi. Solo in quel momento avrà imparato la lezione per bene.
Io non ho bisogno di copiare da nessuna parte, su questo tipo di argomenti. Se entro nei commenti c'è una ragione.
Se fa riferimento a interessi e complotti in una emergenza sanitaria, credo che sia del tutto inutile continuare questa conversazione. Lei parte da pregiudizi, a quanto pare, non superabili, purtroppo, per lei.
TRI: guardi, guardiamo le cose con obiettività. Se lei dice che il sistema è corrotto, non guarda con obiettività. E' un suo pregiudizio, come lo è quello sui vaccini. Il fatto che sia comune ai molti commentatori di questi post, non significa che le cose che si dicono da più persone, solo perchè è così, possano avere validità.
Ho gia deto nel mio primo commento che con il vaccino si possono avere rari casi di reazione avverso.
E' chiaro che se ognuno di noi pensa a questo, il vaccino non lo fa.
E veniamo ai numeri. E' molto più facile, in caso di emergenza sanitaria, che uno incorra nella malattia e nei suoi effetti gravi, che non con il vaccino.
Inoltre, facendo il vaccino, il virus circola di meno ed è più difficile rimanere infettati. Questi sono principi. E lo Stato, in caso di emergenza sanitaria, su questi si basa.
Diversamente, come è successo, migliaia vanno in terapia intensiva e gli ospedali vanno in affanno. Questo è stato un dato di fatto, così come lo è il fatto che, con il vaccino, siamo usciti dalla pandemia. Mettendoci alle spalle i danni che ha provocato (e che avrebbe potuto provocare) la malattia.
FRE: e come tutti gli esseri viventi, sono soggetti a malattie e muoiono.
PAO: prima di tutto il vaccino, anche se preparato prima, viene usato nella stagione in corso. E chi realizza i vaccini fa degli studi appositi per vedere quali saranno i virus, che nonostante le varianti, vanno in giro. In ogni caso l' organismo si fa una base di immunizzazione.
Ciò non esclude che si possa avere l'influenza da una variante del virus stesso. Ma in termini generali e statistici, il vaccino protegge i molti.
Fare il vaccino contro l'influenza, non significa escludere la possibilità che la si possa prendere, perchè possono circolare delle varianti. Certo il vaccino allerta il sistema immunitario, per cui, in qualche modo, viene contrastata l'aggressività del virus.
In verità, statisticamente, la vaccinazione protegge dall'influenza e questo nella granparte dei casi (perciò si fa), ma ci sono alcune persone (poche, rispetto a tutti i vaccinati) che, nonostante la vaccinazione, prendono l'influenza. Come del resto ha precisato lei stesso.
TOS: A parte il modo in cui si esprime che, già di per se, mi indurrebbe a non risponderle.
Gli anticorpi si fanno con le malattie, ma con rischio. Gli anticorpi si fanno, uglualmente, con il vaccino, ma senza rischi. Lei fa riferimento ad una situazione del tutto individuale, la sua. Situazione che non è assolutamente generalizzabile. Se fosse così non avremmo avuti i morti della pandemina e non ne avremmo di altre malattie infettive.
Comunque dato che lei le cose che ho scritto non le ha lette, o le ha lette con la mente pervasa dal pregiudizio, ci tengo a precisarle che quelle sono le basi della vaccinazione. E checchè lei ne pensi, hanno validità universale.
PAL: sono sicuro di non dirle perché guardo le cose con obiettività, a differenza di lei, evidentemente, e di quelli che vengono a commentare questi post orientati.
PAL: guarda caso, il problema è nato proprio con il vaccino astrazeneca. Un vaccino fatto con tecniche farmaceutiche tradizionali.
I vaccini, tutti, come è noto, possono dare raramente effetti collaterali anche gravi. E astrazeneca, vaccino disponibile in quantità, inizialmente, qualche problema lo ha dato. Ma siamo sempre nell'ambito dei casi poco frequenti, che, però sono stati prontamente individuati.
Ma si è comunque ritenuto che i rari casi di danni erano accettabili, statisticamente, in relazioni ai molto maggiori benefici. E allo Stato questo interessa ed interessava. Far arrivare quante meno persone possibili nelle terapie intensive, da dove non si usciva facilmente fa vivi.
Tutti abbiamo avuto timore a fare il vaccino (soprattutto dopo le prime individuazione di effetti avversi) pensando di poter essere l'agnello sacrificale.
Sarà cinico, ma lo stato, ragiona in termini di salvaguardia della salute collettiva, a fronte di qualche raro caso di danno da vaccino.
Che li si accetti o no individualmente, le cose stanno così.
PAL: questo che dice non è vero.
Io ho cercato di farle capire come stanno le cose. Ma se lei continua a voler stare sulle sue posizioni con delle falsità, non so che dirle.
E il cardiologo ha duplicato le visite per questo suggestionamento collettivo, ingenerato anche da questi post orientati e dai commenti ad essi, come sta facendo lei.
Io in questo vedo irresponsabilità.
MON: Vogliamo far tornare la pandemia, per vedere cosa succede?
MON: non credo proprio. La gente pur già impaurita dalle prime vaccinazioni con astrazeneca, di fronte alla morte in una terapia intensiva in ospedale, lontano da tutti, ha scelto, ob torto collo, di vaccinarsi (indipendentemente dalla costrizione).
Forse queste cose ce le siamo già dimenticate.
STE: Io ho già riflettuto, se no non avrei scritto le cose che ho scritto. Lei legga bene e poi rifletta. E non si faccia alcuna preoccupazione per me. Io il vaccino l'ho fatto e, all'occorenza, ne farò altri, con lo stesso convincimento.
IER: Ma lei non sa se prende la malattia. Col vaccino ha una remota possibilità di prenderla. Incorrere nella malattia significa patire tutte le conseguenze e, certo, deve curarsi. Sempre con l'augurio che non ci siano conseguenze gravi.
A me non pare una scelta oculata.
E nemmeno può sperare di non incorrere nella malattia, perché virus e batteri devono sopravvivere, e non guardano in faccia a nessuno.
IER: perché lei pensa che le persone vadano soggette annualmente a 27 malattie diverse?
Si fanno le vaccinazioni quando serve e quando il medico lo ritiene opportuno, se non necessario.
Da qualche anno faccio il vaccino dell' influenza. E da diversi anni non prendo l'influenza. Magari non è solo merito del vaccino, visto che non ne andavo soggetto, in linea generale.
IER: Ma questi 27 vaccini sono raccomandati a chi? E dilazionati in quanto tempo? Non so se lei fa finta di non capire?
Quando l'età avanza, si diventa più fragili. E se ci sono anche delle patologie, avere l'influenza, ad una certa età, con gli organi non più tanto efficaci, non è una cosa da augurarsi.
La vaccinazione impegna in modo relativo l'organismo e previene la malattia.
E non è una cosa su cui bisogna crederci, è proprio così, la vaccinazione immunizza senza danni.
Anche la malattia immunizza, ma bisogna vedere come se ne è usciti. Perché le conseguenze della malattia, per alcuni soggetti, può essere anche letale.
Se lei è giovane, non serve che faccia tanti vaccini compreso quello dell' influenza.
Comunque i vaccini obbligatori si fanno da bambini. Le altre vaccinazioni sono raccomandate.
Ce ne sono alcune raccomandate anche per gli adulti.
Oltre a quello che ho scritto nel commento, qui ho ribadito, a lei, qual è la funzione e l'importanza della vaccinazione.
A me non interessa che lei faccia la vaccinazione, l' importante che sia cosciente, in relazione a quanto le ho detto, di quello che fa il vaccino e della protezione che dà.
A me, come all'intera comunità, premeva che lei e quelli come lei, facessero la vaccinazione per il covid in modo da ostacolare la diffusione del virus. Ma grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, siamo usciti, tutti, dalla pandemia.
IER: Lei vuole ricominciare con le sciocchezze, a mo di litania? Lei parla del suo caso individuale che non è assolutamente generalizzabile.
Ci mancherebbe che tutti prendessimo la malattia.
Ci sono persone che pur infettate (e contagiose), non arrivano ad avere i sintomi della malattia. Altre che manifestano solo simtomi, altre che si ammalano seriamente e altre che muoiono.
Il vaccino, in linea generale, previenne tutto questo.
Se non si arriva a capire questo non si va da nessuna parte
DEN: La natura ci ha fornito di un ottimo sistema immunitario. Purtroppo, difronte a certe malattie, e il covid dovrebbe avercelo fatto capire, non sempre ce la fa a reagire, prima che il virus determini danni irreparabili. Il vaccino è stato una grande invenzione (Jenner): portare il nostro organismo a contatto proprio con l'agente della malattia (oppuntunamente trattoro, perchè non generi la malattia), in modo che il nostro organismo ha tutto il tempo per studiarselo e preparare le difese. Qualora il nostro organismo venisse in contatto col virus naturale aggressivo, sa già cosa fare, perchè è stato preparato.
Sicuramente, con la vaccinazione, il nostro sistema immunitario non viene indebolito, tutt'altro, viene potenziato.
Questo per il vaccino. I cibi col sistema immunitario c'entrano ben poco, se non per il fatto che possono contenere allergeni.
Il nostro organismo degrada i cibi in parti, diciamo, elementari. Ed in questa forma difficilmente fanno danno.
Se poi fa riferimento ai materiali per il confezionamento e cose del genere. questo è un altro aspetto, ma che non c'entra ugualmente nulla col sistema immunitario, se non per la ragione che ho detto prima.
SAL: queste sono informazioni che sicuramente non può reperire da questi post orientati e da questi commenti. Ci sarebbero tutti i familiari, tutti i vicini di casa, tutti i colleghi d'ufficio. Non so se mi spiego, perchè, penso che è lì, che vuole andare a parare.
Io so solo che i danni da vaccino sono in linea con quanto previsto. Ci sono report disponibili sul web, penso anche di istituti statali. Comunque, in tutti casi, eventuali effetti avversi vanno correlati, medicalmente, ai vaccini. Le sensazioni individuali non servono.
CAR: io non mi permetto di offendere nessuno, soprattutto persone che sono già passate nell' aldilà.
Certo che, anche con una carriera brillante, si possa incappare in qualcosa, diciamo, di contestabile. Certo è che se ha detto qualcosa contro i vaccini, il suo conterraneo, si starà rigirando nella tomba. E pensare che Montagnier è stato anche direttore del famoso istituto Pasteur.
Tutto il resto non merita alcuna risposta. Complotti? Fine discussione.
L'unica cosa che voglio dirle che lei, insieme ai suoi amici no vax, deve vergognarsi di aver messo a rischio, egoisticamente , la salute pubblica. Altro che vantarsi. Vergogna!
FAL: lei mi chiede delle prove e poi dice che è "scientificamente provato che i bambini senza vaccino sono più sani". E lei queste prove "scientiche" ce l'ha? Hanno validità statistica?
I bambini non vaccinati si salvano dalle malattie perché ci sono i bambini vaccinati, la gran parte, che impediscono all' agente infettante di diffondersi. È vun principio basilare della vaccinazione.
Se statisticamente ho 10 bambini non vaccinati e 1000 vaccinati, in caso di influenza (senza che ne gli uni e ne gli altri si siano vaccinati), secondo lei in quale categoria troverei più bambini malati, nei 10 o nei 1000?
Capisce cosa voglio intendere statisticamente e, come su questo si possono fare false affermazioni, come la sua?
MAN: Io sono una persona libera e non ho interessi nascosti. Quello che scrivo lo faccio in piena autonomia. Perchè credo in quello che dico.
Può dare fastidio, a persone come voi, che queste cose le scrive una persona comune, ma è così. Qui è la mia forza. Essere sincero ed obiettivo.
Poi ognino si regola come vuole. L'emergenza sanitarie è finita e diciamo solo chiacchiere. I vaccini proteggono la persone e, in emergenza, sanitaria, indirettamente, la collettività. Chi non lo ha fatto si è sottratto ad un dovere civico ed ha messo a rischio se stesso, ma soprattutto gli altri, perchè ha reso possibile il contagio. Grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, siamo usciti dalla pandemia.
MAN: Già è tanto che restiamo ognuno con le nostre idee. Comunque quello che dice sui molti rovinati sono solo sciocchezze. Il vaccino è tale. E non c'è stato alcun ricatto, ma solo provvedimenti per la salvaguardia della salute collettiva.
TER: I vaccini prevengono le malattie. Lei sa che se ne è fatto un uso diverso? Genocidio? Controllo in 5G? Ed altre cavolate.
NIA: Lei riporta le solite litanie fritte e rifritte. O chede ai vaccini o non ci crede. Quello che è stato fatto alla granparte delle persone è un vaccino, si è compotato come tale ed ha sortito il suo effetto, siamo usciti dalla pandemia. Questi sono i fatti. Il resto sono litanie e sciocchezze.
GIS: E' il pregiudizio sui vaccini che le fa dire queste sciocchezze. Io le ricordo benissimo le persone colpite da poliomielite. Se non ci fosse stato il vaccino ne vedremmo ancore molti in giro. Oltre che le morti.
BAR: evidentemente non ha letto con attenzione ciò che ho scritto. E la sua condizione individuale non è generalizzabile.
Variabile lo è anche il virus del covid, ma con la vaccinazione siamo riusciti a contenerlo. Siamo, perché lei se n'è sottratta egoisticamente.
Quando i bambini si ammalavano, la malattia in molti di essi lasciava dei segni, se non portava a morte.
Quindi far ammalare i bambini per fargli fare gli anticorpi è una enorme stupidaggine ed un grave errore, perché sottopone i bambini ad un alto rischio.
Quindi lei parte già da un presupposto sbagliato.
Dice cose che non conosce.
Il vaccino è una protezione altamente efficace ed è quanto di meglio la mente umana (Jenner) ha potuto ideare nel campo della prevenzione delle grandi malattie, e non solo.
Il vaccino dell' influenza è fondamentale negli anziani e nelle persone fragili. E non c'è nessun obbligo per gli altri di farselo. Per le persone in buona salute, l'influenza si supera con qualche giorno di riposo e Tachipirina, non c'è necessità che si vaccinino, e lo Stato risparmia anche soldi.
LIV: uno stupido. Perché chi fa il vaccino si protegge dalla malattia e non ha bisogno di guarire, perché la malattia non la prende proprio.
COS: vale quello che ha detto sui vaccini, cosa che è perfettamente in linea con quello che hanno detto altri virologi ed immunologi (in tutto il mondo).
STE: sono una persona libera, non devo difendere gli interessi di chicchessia. Posso dare fastidio a voi commentatori di questi post, ma nulla in più.
ZAC: credo che sarà difficile trovarli, a meno che lei non faccia riferimento ai malati immaginari, che riferiscono tutto al vaccino.
ZAC: sono servizi orientati, come anche certi articoli giornalisti. Vanno alla ricerca di situazioni particolari per fare sensazionalismo. Sono alla stregua di questi post. Sono programmi che non seguo. Perché di un caso ne vogliono fare una verità generalizzata. Ma non è così.
Ed il fatto, rafforza, ancora di più, in me la convinzione che non si possono tenere in considerazione link e quant'altro apportato da voi in questi commenti.
Insomma ha trovato proprio gli esempi calzanti, per rafforzare la mia convinzione.
Di contro, ci sono giornalisti della stessa azienda che vengono demonizzati, da voi, perché hanno portato avanti un discorso che è l'esatto contrario.
Ed io non seguo né gli uni, né gli altri, se non sporadicamente, durante lo zapping.
Commento mio al post: Quello che non capisco della gente, che viene a commentare in questi post orientati, è che se ne fa vanto, come a voler dire: avete visto come siamo stati furbi a non fare il vaccino?
Ora, non hai fatto il vaccino, chissà con quali sotterfugi, bene (anzi male). Ma tienitelo per te. Che necessità c'è di farne un emblema e di offendere chi, invece, responsabilmente il vaccino lo ha fatto, proteggedo anche te?
Chi non ha fatto il vaccino, più che per una protezione individuale, si è sottratto ad un dovere civico, comportandosi da egoista irresponsabile. C'è da vergognarsi.
È del tutto inutile che si vanno a ricercare scusanti di comodo.
Per fare un paragone automobilistico, è come se uno, incrociando altri veicoli, continua a mantenere i fari abbaglianti, infischiandosene del fastidio che può arrecare agli altri (oltre che il rischio), basta che ci vedo bene io!
MAZ: il tuo sistema immunitario ti protegge se è stato stimolato dal vaccino. Se prendi la malattia, il sistema immunitario non è preparato. E, per questo, non è detto che ci si esca indenni dalla malattia.
Dopo l'esperienza del covid, non capisco come non si sia ancora capita questa cosa fondamentale.
L'ho scritto a lei, ma vale per tutti quelli che, erroneamente, la pensano allo stesso modo, compreso l'autore di questo post orientato. |
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ROS: Malori da vaccini: MAS: ma questo signore "montepiller" che ha nominato, è un poeta? I poeti evocano sensazioni, qui parliamo di scienza.
Al momento non è caduto nessuno, se è questa la catastrofe che ci si aspettava, da quelli che la pensano come lei.
MAR: ma guardi che c'è gente che si vanta utilizzando questa dizione no-vax. Ne vanno fieri. Laddove dovrebbero vergognarsi.
Io sono una persona libera, non ho interessi da salvaguardare e non devo difendere nessuno.
Siero è una parola che non dice nulla nel campo dei vaccini, se è a questo che si vuole riferire.
Quindi li chiamiamo "non-sierati"? È un termine del tutto improprio, anzi sbagliato, come il suo affermativo.
Sinceramente preferisco no-vax che è del tutto appropriato. Non solo per chi non si è vaccinato, ma per tutti quelli che partono con il pregiudizio sui vaccini, tutti i vaccini. |
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Italia_verita_politica_morte brescia: Al via i commenti dei no-vax.
Persino negli atti di morte del 1700, se non anche prima, i parroci, pur non essendo medici, riportano la dizione "mortob per colpo apoplettico", "di subito".
Oggi morire di ictus, morire di infarto, no è più una "normalità". E "d'obbligo" andare a ricercare una causa che va per la maggiore.
Insomma non si può neanche più "morire in pace".
Dico, ma chi pubblica questi post, senza rispetto per la persona, lo fa apposta?
TRI: quello che lei chiama farmaco mRNA è un vaccino a tutti gli effetti. Fa e ha fatto quello che fa un qualunque altro vaccino e ci ha tirato fuori dalla pandemia.
Non so invece lei se ne conosce la differenza. I vaccini a mRNA è quanto di meglio abbia potuto dare la ricerca e la tecnologia farmaceutica.
FAB: Ma io non capisco cosa cìè da vantarsi nel non essersi vaccinati. Il non vaccinarsi è stata un'azione da egoisti irresponsabili, che ha messo a rischio l'uscita dalla pandemia. Senza il vaccino saremmo usciti dalla pandemia con conseguenze catastrofiche dovute alla malattia. Come se non fossero bastati le centinaia di migliaia di morti del primo periodo Chi non ha fatto il vaccino per puro pregiudizio deve vergognarsi. E' vero che siete tanti, ma vi dovete vergognare lo stesso. Non è che se si è in tanti a prendere la stessa decisione, questa sia corretta. Non lo è.
Per l resto resta quello che ho già affermato sui vaccini.
FAB: lei e quelli come lei devono vergognarsi difronte alle famiglie che hanno avuto gli eventi luttuosi a causa del COVID. Sono stati qualche centinaio di migliaia i morti per covid. Questi sono morti aggiuntivi rispetto alle statistiche delle medie annuali. Non sono fantasie.
Siete voi a costruire bugie che non si reggono da nessuna parte, travisando la realtà. La sua scelta, come quella di altri come lei, è solo una scelta egoistica e da irresponsabili verso gli altri. Lei ha ponderato per un suo specifico ed egoistico interesse personale. Altro che avere ragione. Avere ragione di cosa? Di aver messo a rischio a salute di un' intera comunità? Dovete ringraziare quelli che si sono vaccinati e che, rallentando, la diffusione del virus, hanno permesso l' uscita dall' emergenza sanitaria, per tutti.
Lei e quelli come lei, hanno usufruito di un vantaggio, che non avrebbero meritato, per non avere avuto il senso civico che richiedeva la situazione, sottraendosi furbescamente ad una prevenzione collettiva.
Tutto il resto sono apporti strumentali.
ormai siamo arrivati al travisamento assoluto. Complotti e quant' altro. Addirittura farsa. Si deve solo vergognare. Ci sono stati morti a decine di migliaia e lei parla di farsa. E vuole invertire le cose. I vaccinati non hanno nessun effetto luttuosi. I morti li a fatti il COVID, ne abbia rispetto.
Si vergogni ad offendere la memoria di quei morti. I danni da vaccino sono una minuzia, rispetto ai morti che ci sono stati (di cui lei non ha rispetto) e a quelli che ci sarebbero stati senza l'uso dei vaccini.
I danni da vaccino vanno correlati medicalmente, altrimenti sono fantasie.
Come i malori improvvisi che postano continuamente questi post orientati.
si vergogni a dire queste cose. Il personale era stremato e molti ci hanno rimesso pure la vita. Abbia rispetto. Si vergogni a dire queste cose, nel rispetto di chi ha operato negli ospedali e dei morti.
se lo dice lei c'è proprio da crederci.
Queste sono solo le denunce, in Veneto, di chi ha preso il covid in sede di lavoro: https://www.vegaengineering.com/.../approfondimento-covid...
Una decina di operatori sono morti. Faccia un pò i conti sul resto della popolazione.
Regione Veneto: https://www.ser-veneto.it/.../Rapporto%20Mortalit%C3%A0...
Morti per covid, regione per regione (il Veneto è al secondo posto): https://www.curaitalia.it/covid-19-regioni
FAB: vedrà che appena torna qualche paura, si andrà di corsa a fare i vaccini. L'importante è che ci si vaccini per quelli obbligatori e per quelli raccomandati, nei bambini. Perché in quella età ci sono i rischi maggiori. Ed eventuali danni da malattia vengono portati per tutta la vita!
Lei non ricorda le decine di persone con danni da poliomielite, storpiati per tutta la vita. Oggi, grazie al vaccino, non se ne vedono più in giro.
FAB: Non è assolutamente vero, le condizioni igieniche non bastano. E lo ha dimostrato proprio il covid. Qui si parla di virus altamente diffusibili ed aggressivi, non si tengono a freno lavandosi le mani. I virus vogliono sopravvivere e non bastano le barriere igieniche a fermarli.
Solo la vaccinazione è in grado di porvi argine. E molti di questi agenti infettanti aggressivi, non iducono più, facilmente la malattia, da quando esistono i vaccini.
Se creiamo disaffezione nella pratica vaccinale, basta poco a tornare alle condizioni di 100 anni fa. Non basta l'igiene. Soprattutto alle malattie aero trasmissibili, l'igiene fa poco o nulla.
FAB: Ma dove le ha lette queste sciocchezze? Il sitema immunitario si attiva quando entriamo in contatto con un agente infettante. Il vaccino attiva il sistema immunitario in modo "naturale", perchè con esso viene iniettato proprio l'agente della malattia, ma reso innocuo, cioè non capace di produrre la malattia, ma capace di stimolare (al pari dell'agente infettante naturale) il sistema immunitario. E come pensa che possa agire il timo se non c'è una stimolazione? Lo vede che dice sciocchezze. Non entri in questi argomenti se non le ha le competenze. Non si possono affermare cose per sentito dire.
Che "i vaccini fanno solo male" è una grande eresia. Ho cercato di spiegarle la loro valenza e come funzionano. Se lei ha la mente offuscata dal pregiudizio, non lo capirà mai. Ma almeno eviti di dire stupidaggini.
AMB: La raccolta delle olive sta andando ottimamente ed ho già provveduto a farmi l'olio.
Aspetto di finire per farmi il vaccino contro l'influenza. Normalmente sono soggetto ad una reazione di lieve rialzo termico e sintomatica. Ora sarei costretto a perdere una giornata di lavoro. Spero di fare in tempo, prima che l'influenza si diffondi. Se, poi, vuole venirmi ad aiutare, magari faccio prima. Se no devo aspettare qualche giorno di pioggia. |
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EdCA: Al via i commenti dei no-vax.
CAR: dice tante cose come se fosse la verità assoluta, ma senza alcun riscontro. Anzi, tutt'altro.
E non sai cosa ti vogliono augurare lei e le persone come lei, con questa "buona fortuna". |
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Morti improvvise da vaccino: E dove lo ha trovato scritto che i vaccini fanno venire i tumori?
ROS: Al via i commenti dei no-vax
VAL: Evidenza di cosa, delle sciocchezze che riportano questi post? Ha citato proprio la trasmissione giusta. Questi devono fare audience. Sono casi singoli che non fatto testo e comunque il vaccino non c'entra, occorrono correlazioni specifiche.
VAL: le sentenze non colgono.
Sa quante persone come lei hanno riferito di casi di persone intorno a loro. Sarebbe un' ecatombe. Ma non è così.
Purtroppo che ha persone con patologie in casa affrontano grossi problemi. Ma il vaccino non c'entra nulla. Non ci sono correlazioni. E, nell' eventualità, vanno accertate.
Se ognuno di noi dichiarasse decine di casi intorno a lui. Sarebbero milioni le persone con questi danni. Ma non sono questi i conti.
VAL: gli avvocati i cavilli li trovano sempre. Indipendentemente se i danni sono da vaccino o meno.
Io mi auguro e, penso che se lo devono augurare tutti (e non in riferimento alle sfortunate persone danneggiate) che ne siano pochi, i danneggiati.
Forse la cosa non interessa a chi non paga tasse. Comunque da vaccinati o non vaccinati, i risarcimenti e gli indennizzi, le invalidità (vere o fasulle che siano) sono una cosa usuale e costante, da sempre, in Italia.
GIO: A parte il post, Qui, nei commenti, non si parla di morrti, ma di danneggiati. Sebbene anche le morti conseguenti ai vaccini vengono indennizzate ai familiari.
I danneggiati (invalidi) invece vanno indennizzati con soldi pubblici. Quindi, altro che "lo stato pagherà meno pensioni".
Perciò, auguriamoci che i danneggiati da vaccino siano pochi, per loro (perchè siano il meno possibile, numericamente, a soffrire) e per noi che dobbiamo pagare le tasse.
RTL: BEL: ma dove lo vede lei, e quelli come lei, tutto questo disastro? Nelle cose che pubblicano questi post?
Sono vaccini risultato della ricerca e della tecnologia farmaceutica più avanzata. Fanno quello che devono fare i vaccini e ci hanno tirato fuori dalla pandemia. Questi sono i fatti. Lasci stare queste fantasie con cui vi influenzate a vicenda.
quelle che dice sono solo delle enormi sciocchezze. Pilotata? Giovani che muoiono nel sonno? Ma non certo da conseguenze del vaccino. Sono film che vi fate su facebook.
Vada a farle lei le ricerche serie, perché quelle che vi scambiate, influenzandovi l'un l'altro, sono stupidaggini, se riferite al vaccino.
Quello di cui sono certe le persone che conosce, non fa testo. Occorrono correlazioni. Visto che i danni da vaccino sono rari. Lei, nella più disastrata delle ipotesi, dovrebbe trovare una persona su mille. Se ne ha già individuate 10, intorno a lei, c'è qualcosa che non torna. Sarebbe una catastrofe di dimensioni epocali.
Ma come, lei è un dottore di ricerca e parla di sieri. Spero che la sua attività non attenga al campo medico o similare!
E comunque parla di genericità, come tante altre persone che vengono qui a commentare, ma che non sono qualificate. Lei, qualificata, parla come questa gente, che ha solo conoscenze generiche su questi temi.
Pensi che importanza possa dare, io, a quello che dice, su di me, una persona come lei?
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FER_LI: Al via i commenti dei no-vax.MIO post orientati.
FER: io non ho bisogno di fare belle figure, dico semplicemente ciò che penso. Se vogliamo ricondurre, scioccamente, questi casi di morti improvvise ai vaccini, semplicemente non è così.
Poi mi dirà qual è lo scopo di questo post, se non quello, in conseguenza di ciò che dice, di orientare la gente a non fare i vaccini.
Attendo.
mi deve dire se è contrario ai vaccini. Lasci stare la storia delle imposizioni, quelle conseguono. Ovvero sono state una conseguenza, vista questa forte diffidenza nei confronti del vaccino.
Se la gente non era disposta a fare il vaccino,ritengo giusto che sia stato imposto.
Attendo conferme sul pregiudizio verso i vaccini.
LAP: lei non conosce proprio nulla. Dice parole di cui non conosce il significato.
Il vaccino è quanto di più avanzato ha prodotto la ricerca e la tecnologia farmaceutica, ha fatto quello che deve fare un vaccino e ci ha tirato fuori dalla pandemia.
Non ripeta pappagallescamente cose che non sa.
RTL: Al via i commenti dei no-vax.MIO post orientati. |
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AVVOCATO3_EMA: Ma questo signore dice tutte queste chiacchiere per dimostrare cosa?
I vaccini sono stati efficaci, tanto che siamo usciti dalla pandemia.
Non hanno generato effetti avversi, se non quelli rari, come da previsioni (per tutti i vaccini).
A cosa serve dire queste cose, a giochi fatti.
Se si pensava ci potessero essere dei problemi,queste cose andavano indagate da subito. Ora a cosa serve?
RUS: ma come può essere credibile quello che dice una persona, che parla di finta pandemia? Sarebbe da chiuderla qui.
E di cosa sarebbero morte le persone a cui io porto sicuramente rispetto, proprio per quello che dico?
Sembra, secondo quanto afferma lei che le persone siano morte per le restrizioni. Sono morti a causa di un virus altamente aggressivo, diffusibile e variabile.
E quando c'è stata la possibilità di arginare la sua diffusione con il vaccino, ci sono stati degli irresponsabili che, per pura presa di posizione, hanno messo a rischio il raggiungimento dell'obiettivo di fermare il virus. Ora questi stessi, lei in primis, vogliono portare rispetto ai morti, dopo aver avuto un comportamento che i morti li avrebbe generati.
RUS: guardi, ma che fatti può addurre una che parla di finta pandemia e che, evidentemente, egoisticamente, irresponsabilmente e aggiungerei furbescamente, non ha fatto il vaccino?
RUS: ma badi a se stessa. Io non mi rimprovero niente. Ho salvaguardato la mia salute ed ho contribuito a garantire la salute della comunità intera, compresa la sua.
Pensi invece quello che ha potuto determinare il suo comportamento irresponsabile. E viene a parlale con me di rispetto dei morti!
Si vergogni!
CAL: Se i vaccinati infettavano, figuriamoci i non vaccinati.
Un fatto è certo. Grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, si è rallentata la corsa del virus, per quel tanto che è basato per uscire dalla pandemia.
Se il vaccino lo avessero fatto anche gli irresponsabili come lei, forse, avremmo avuto anche qualche vantaggio in più. Intanto. grazie ai vaccinati, anche lei e quelli come lei hanno avuto il vantaggio di non entrare in contatto facilmente con il virus. Sono valutazioni mediche e statistiche, non chiacchiere.
PRE: Solite litanie già sentite centinaia di volte. Oltre che dire sciocchezze sulle cute.
Lei crede nei complotti. Credo possiamo fare a meno di iniziare una qualsiasi conversazione.
TOS: Litanie già sentite già centinaia di volte.
Io sono del parere che il vaccino somministrato è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbia potuto mettere in campo. Il vaccino ha fatto quello che doveva fare il vaccino e nella misura necessaria per uscire dalla pandemia. E' un fatto inconfutabile.
Lei, da irresponsabile per non aver fatto il vaccino evidentemente, avrebbe lasciato correre le cose. Avremmo avuto qualche milioncino di morti e saremmo comunque usciti dalla pandemia.
TOS: Io già ne ho sprecate troppe con lei e con quelli come lei. Ma ne sprecherò anche altre.
Posso considerare la paura, ma non tollero il pregiudizio verso i vaccini.
L'irresponsabile egoista, furbescamente non vaccinato, che si permette di parlare anche di obiettività. |
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Scienza_FAN_danni_neurologici. VER: non è così, perché la malattia, di questi casi con danni, ne avrebbe generato a migliaia. E chi se ne sarebbe preso carico per le cure? Pantalone.
BER: sicuramente si sono ammalati di altre patologie, al pari dei non vaccinati. E quelli che hanno contratto, il COVID (con le varianti), hanno evitato la malattia grave. Diversamente dai non vaccinati che hanno continuato a tenere sotto pressione le terapie intensive degli ospedali.
GIA: non so perché si esprime in questi termini inadatti, che sarebbero anche offensivi, ma di cui non mi curo, non essendo affatto della pasta di cui mi vorrebbe partecipe. Anzi, queste persone le vedrei, più dalla parte di quelli che si sono dimostrati insofferenti alle imposizioni e che, in genere, vengono a commentare in questi post orientati.
Io ritengo che è stata giusta la restrizione, prima, e l'obbligo del vaccino poi, stante l'emergenza sanitaria. Perché ci sarebbero stati, come ci sono stati, gli irresponsabili, che avrebbero vanificato tutto.
MIO: Non credo sia il caso di augurarci che c'è ne siano molti di questi risarcimenti.
Questo non interessa agli evasori, ma non ai normali contribuenti.
Ma la malattia, di questi casi con danni, ne avrebbe generato a migliaia. E chi se ne sarebbe preso carico per le cure? Pantalone.
guardi la pandemia è stato un evento di grandi proporzioni. Anche con la migliore organizzazione sanitaria, non si sarebbe riusciti a farne fronte. Avremmo dovuto attendere che si esaurisse, ma con tutte le conseguenze.
Per fortuna c'è stato il vaccino. Ed è questo che, anche quelli che non si sono vaccinati, avrebbero dovuto capire.
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ROS_Malori_improvvisi: Al via i commenti dei no-vax.
Questi post orientati
FRE: forse è vero quello che dice. Ma leggere che quasi 10 milioni non si siano vaccinati, fa pensare.
SCH: e lei prima di aprire bocca legga bene ciò che ho scritto.
Perché al momento non ha detto nulla, se non ridere scioccamente in gif.
CASERTA_morti_improvvise: Al via i commenti dei no-vax.
PAL: I vaccinati intorno a me non hanno notato nulla e non hanno nulla di anomalo, vivono la vita di sempre.
MAR: io il vaccino l'ho fatto consapevolmente. Ho firmato dopo un' attenta anamnesi fattami dal medico vaccinatore, che, sicuramente, meglio di me, sapeva cosa mi stava iniettando.
Evidentemente lei ha deciso, a priori, di non fare il vaccino, indipendentemente da tutto, anche da quello che c'era scritto sul bugiardino.
Cosa ci doveva essere scritto su un bugiardino da vaccino?Che ci possono essere effetti avversi in rari casi.
Cosa facciamo, volevamo rischiare, con una probabilità, almeno 1000 volte superiore, di prenderci la malattia, con tutte le conseguenze, anche nefaste, che comportava?
MAR: certo, almeno 1000 volte superiore. Ci sono stati quasi 200.000 morti in conseguenza alla malattia. Senza considerare altre conseguenze anche invalidanti della malattia. |
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FERRARA: Al via i commenti dei no-vax. FER: io non ho bisogno di fare belle figure, dico semplicemente ciò che penso. Se vogliamo ricondurre, scioccamente, questi casi di morti improvvise ai vaccini, semplicemente non è così.
Poi mi dirà qual è lo scopo di questo post, se non quello, in conseguenza di ciò che dice, di orientare la gente a non fare i vaccini.
Attendo.
mi deve dire se è contrario ai vaccini. Lasci stare la storia delle imposizioni, quelle conseguono. Ovvero sono state una conseguenza, vista questa forte diffidenza nei confronti del vaccino.
Se la gente non era disposta a fare il vaccino,ritengo giusto che sia stato imposto.
Attendo conferme sul pregiudizio verso i vaccini.
i vaccini sono sicuri ed è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbiano potuto mettere in campo.
guardi è fuori strada. Il vaccino astrazeneca è di tipo tradizionale. Ed è quello che ha dato più problemi.
Dite solo cavolate.
Sieri? Ma di cosa parla? Ma quando non si sanno le cose, perché si vuole entrare in particolari che richiedono competenze specifiche, che non si hanno nemmeno lontanamente.
LAP: lei non conosce proprio nulla. Dice parole di cui non conosce il significato.
Il vaccino è quanto di più avanzato ha prodotto la ricerca e la tecnologia farmaceutica, ha fatto quello che deve fare un vaccino e ci ha tirato fuori dalla pandemia.
Non ripeta pappagallescamente cose che non sa.
ma ancora queste storie che lo ha ammesso...Ma cosa hanno ammesso? È una litania che ho sentito centinaia di volte. Lei non sa il significato dei termini che usa. Deve pensare con la sua testa, se ci riesce, non queste litanie che si ripetono all'infinito pappagallescamente.
Dopo quello che ho scritto e che, evidentemente, lei non ha letto, vuole che io non sappia cosa sia un vaccino? Quello iniettato per il covid è un vaccino. Si tolga queste fantasie dalla testa "terapia genica sperimentale".
E Pasteur, di cui questo signore che ha nominato è conterraneo, si sta rivoltando nella tomba.
ALTRO LIP: meglio le malattie che il vaccino: Le ricerche sui vaccini sono state fatte già da tempo.
Quando i bambini prendono le malattie a cui il post fa riferimento, possono andare incontro anche a effetti avversi gravi.
E ne andavano molto soggetti, a questi effetti, per il numero di colpiti dalla malattia, quando non c'erano le vaccinazioni.
Oggi, come ieri, i bambini, alcuni, soffrono delle sindromi enumerate nel post.
Si vuole fare intendere che conviene, ai bambini, fare prendere le malattie? È una cosa sbagliata.
Si vogliono associare le sindromi alle vaccinazioni?
Non ci sono evidenze. Alcune patologie dipendono da molti altri fattori.
Per intanto i vaccini prevengono la malattia e i casi di effetti avversi. |
Quotidiano: LIS: Non so che tipo di frequenze si fa riferimento. Quelle ionizzanti che uccidono virus e batteri, fanno danno soprattutto alle nostre cellule.
Questa dottoressa ha pensato di ucciderli prima che entrino nel nostro corpo?
Un' impresa piuttosto ardua.
Che le radiazioni a frequenza rinforza il sistema immunitario, è una stupidaggine assoluta.
Se si parla di malattie (polmonite ecc) vuol dire che l'agente infettante già è dentro. Vale quello che ho detto prima.
Visto che è disponibile da venti anni, perché non lo ha detto prima, avremmo evitato la pandemia!
se non danneggia le cellule non uccide nemmeno i virus. Guardi io non sono un esperto, ma, a lume di naso, non credo che sia un apparecchio che possa dare risultati nella eliminazione di virus e batteri. Cosa possano fare queste onde sul corpo, non ne ho idea.
Possono avere qualche uso in elettronica.
guardi io non credo che queste onde che dice lei possano dare fastidio a virus, batteri possano ucciderli o renderli innoqui. Non credo che c'entri la dimensione. Un parassita unicellulare è grande come una qualsiasi cellula umana.
La membrana cellulare è tipica di tutte le cellule.
Non mi convincono le conclusioni che ne trae.
Torino_Svizzera: quindi in Svizzera vaccinavano lo stesso? Pensavo che lì fossero neutrali anche nei confronti dei virus. |
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Comitato morti improvvise: MIO: I drammi sono individuali ma io non credo che si possa fare perno su di essi, per dare voce alle proprie errate convinzioni.
Ci sono le statistiche dei morti con l'eventuale causa. Ma non da ora, ma da decenni.
Se le morti da malore improvviso rientrano, per tipologia, in una media che rimane costante negli anni, perché fare questi allarmismi.
Se ci fossero tutte queste morti conseguenti al vaccino, dovrebbe variare significativamente la media (al rialzo). Si è accertato questo, prima di dire stupidaggini?
Io credo che la media di queste morti sia rimasta pressoché invariata, perché le morti conseguenti ai vaccini sono rarissime.
Se facebook mi indirizza a decine di questi post di morte improvvisa (presunta da vaccino), c'è qualcosa che non torna.
Ci troveremmo difronte ad una catastrofe immane. Ma così non è.
Questi post orientati, vanno a ricercare continuamente questi casi.
In Italia credo che siano qualche decina, al giorno, i morti per incidente stradale.
Ed anche per le morti improvvise, per quelle da ictus, da infarto, da tumore, ci sono le statistiche.
Perché vogliamo inventarci una causa apposita?
MAW: Ma tutto cosa? Ha letto bene ciò che ho scritto. Queste morti non c'entrano nulla con il vaccino. Rientrano nelle normali statistiche, da anni. |
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CHIETI: Certo sto facendo il copia incolla di quello che penso e che ho scritto. Così come è scritto non lo trova da nessuna parte. A meno che l'AI non l'abbia fatto già proprio.
Ma l'ei ha un'idea di ciò che significa "autoreplicanti", o lo ha visto e sentito nei film, o, peggio, ripete pappagallescamente ciò che altri, come lei, scivono sui social?
COS: guardi quello che ho scritto sono tutt'altro che cavolate, sono le basi della vaccinazione, valide sempre e dappertutto.
Evidentemente lei, o non lo ha letto, o lo ha letto con la mente pervasa da pregiudizio sui vaccini.
Pertanto quale considerazione posso dare a quello che ha scritto?
BIA: solite litanie sentite centinaia di volte. È un vaccino, ed a fatto quello che doveva fare un vaccino facendoci uscire dalla pandemia. Dove vive lei, evidentemente, i vaccini si vanno a fare volontariamente (fidandosi delle autorità sanitarie e non leggendo sciocchezze su facebook), perché c'è un'altra mentalità. Mentalità che lei, pur vivendoci, evidentemente, non ha.
BIA: Si appiglia al nulla? Faccio i commenti che sono in grado di fare, in relazione a quello che so. Quando ne avrò necessità andrò a leggere anche quella.
CAR: più che contento, sono consapevole di aver fatto una cosa utile per la mia salute e che ha avuto riflessi anche sul benessere degli altri. Lei, evidentemente, da furbo egoista, ha messo a rischio la salute pubblica e dovrebbe vergognarsi di questo comportamento, perché ha la sfontatezza di evidenziarlo in questi commenti.
MAR: Guardi che sta parlando della gran parte degli italiani. A parte il linguaggio che mi tratterrebbe dal darle una risposta, lei, forse è l'unico (e le va dato merito, lo dico con sincerità) che riconosce la validità del vaccino (in senso generale), non solo per fini personali, ma per la comunità. E' un concetto che a molti dei commentatori di questi post, irresponsabili, egoisti, furbi ed individualisti, penso, che sfugga.
CAR: I provvedimenti adottati erano quelli che il momento esigeva. Lo si comprende proprio da questi post e dai commenti ad essi. C'è molta gente che non si è vaccinata. Questo rischiava di vanificare quello che si è voluto ottenere con i vaccini. E, grazie alla gran parte delle persone che si sono vaccinate, si è ottenuto. Uscire dalla pandemia, senza ulteriori danni e morti.
Certo, questo modo di pensare preoccupa anche me, come ho evidenziato nel primo commento.
LAG: io sono una persona libera, non devo difendere nessuno.
Ma quello che è stato fatto mi trova concorde nel modo in cui si è fatto.
Se si vanno trovando scuse per non aver fatto furbescamente, egoisticamente ed irresponsabilmente il vaccino, questo è un altro aspetto.
TOM: ma come, quelli che vengono a commentare questi post orientati, se ne fanno vanto a riempirsi la bocca di questa parola.
Guardi che la escludono dalla setta.
Almeno riuscissi ad avere questo potere, di influenzare quelli che hanno il pregiudizio sui vaccini, a vaccinarsi. Sarebbe per me una grande soddisfazione. Ma ne dubito fortemente, pensando alle persone come lei.
Comunque si sbaglia, io sono l'operatore di ripresa. Non seguo nessuno.
MAR: no, la natura non seleziona in relazione al pensiero che si ha (questo lo fanno gli uomini), ma chi non si è vaccinato ha rischiato molto e messo a rischio gli altri.
PAV: a parte che non copio ed incollo nulla, se non quello prodotto direttamente da me.
E, poi, legga, che qualcosa di interessante sicuramente ci trova. Non sono fesserie.
PAV: ma quale ipocrisia, lei si fa i film mentali.
O legge quello che ho scritto o faccia a meno di pronunciarsi, con affermazioni generiche, prive di qualsiasi riferimento al testo.
FOR: Nella interpretazione che ne vuole dare lei e quelli come lei (che vengono a commentare questi post) si rivelano solo sciocchezze. Non i fatti, le interpretazioni.
CUR: non ho bisogno di fare belle figure. La frase penso si addica più a lei, che, senza leggere, fa questi commenti a frasi fatte.
TAB: non so come lei abbia gli occhi e la testa se definisce sproposito quello che io ho scritto. Si tratta delle basi fondamentali della vaccinazione, valide sempre e in tutto il mondo.
E le ho scritte usando la mia testa.
BON: veramente sto benissimo e spero di starci ancora per diversi anni.
Io non ho queste paranoie che avete voi commentatori di questi post orientati.
MIO: In questi post, chi commenta, non solo approva la sciocchezza che queste persone siano morte come conseguenza del vaccino.
Per quanto, se, poco poco, contrasti la loro idea, ti "augurano", più o meno esplicitamente, la morte, però da vaccino.
CAR: A prima vista mi ero illuso che ci fosse qualcuno in questo post che avesse capito che, ogni tanto, si muore anche da sportivi. Sono casi che si sono sempre verificati e sempre si verificheranno. E invece il pallino mentale è sempre quello, attribuire qualunque cosa ai vaccini.
CAR: Dice solo delle sciocchezze. I vaccini hanno immunizzato quel tanto che è bastato per rallentare la diffusione del virus e farci uscire dalla pandemia.
Certo che dalla pandemia ne saremmo usciti comunque in un paio di anni ma quintuplicando gli oltre centomila morti di inizio pandemia, arrivando a qualche milioncino di morti.
Ma già, la pandemia è stata una farsa e tutti quei morti sono finti. |
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Comitato_ascoltami: I drammi sono individuali ma io non credo che si possa fare perno su di essi, per dare voce alle proprie errate convinzioni.
Ci sono le statistiche dei morti con l'eventuale causa. Ma non da ora, ma da decenni.
Se le morti da malore improvviso rientrano, per tipologia, in una media che rimane costante negli anni, perché fare questi allarmismi.
Se ci fossero tutte queste morti conseguenti al vaccino, dovrebbe variare significativamente la media (al rialzo). Si è accertato questo, prima di dire stupidaggini?
Io credo che la media di queste morti sia rimasta pressoché invariata, perché le morti conseguenti ai vaccini sono rarissime.
Se facebook mi indirizza a decine di questi post di morte improvvisa (presunta da vaccino), c'è qualcosa che non torna.
Ci troveremmo difronte ad una catastrofe immane. Ma così non è.
Questi post orientati, vanno a ricercare continuamente questi casi.
In Italia credo che siano qualche decina, al giorno, i morti per incidente stradale.
Ed anche per le morti improvvise, per quelle da ictus, da infarto, da tumore, ci sono le statistiche.
Perché vogliamo inventarci una causa apposita?
Sia ben chiara una cosa. Il vaccino non c'entra nulla. Dal momento in cui si sono vaccinati la gran parte degli italiani, saremmo in un grosso rischio.
A sentire i commentatori di questi post orientati, negli ultimi tempi, hanno visto morire decine di amici. Sorte che toccherebbe a tutti i vaccinati.
Se ci facciamo un po' i conti, mezza popolazione italiana scomparirà in meno di un anno, con ictus, infarto, turbo tumore e quant' altro.
Prepariamoci alla catastrofe.
Se prima abbiamo acquistato i macchinari per le terapie intensive, ora dovranno essere acquistati i loculi ed ampliati a dismisura i cimiteri.
MON: ma qualcosa in due parole a commento, non è in grado di scriverlo?
È illegibile.
Comunque ci leggo solo una sciocchezza.
Quando non si è in grado di avere una approfondita conoscenza delle cose, credo sia meglio no pronunciarsi, parli del giornale. Che evidentemente riporta una intervista, a una persona, pace all' anima sua, che di vaccini non sapeva nulla.
MON: infatti, il medico vaccinatore, prima di procedere all'inoculazione, faceva un' attenta anamnesi. Lei, non avendo fatto il vaccino, questo non lo sa.
E comunque cerchi di esprimersi con un linguaggio più consono ad una donna.
Io credo che la gran parte della gente ignorava cosa gli si stesse inoculando. In quel momento, di emergenza, disinstallare è accettata quella soluzione. Questo quindi non giustifica, lei e quelli come lei, a non aver fatto il vaccino, per puro preconcetto.
Wel: tutto cosa? Ha letto bene ciò che ho scritto. Queste morti non c'entrano nulla con il vaccino. Rientrano nelle normali statistiche, da anni.
IPP: lei naturalmente ha consultato statistiche aggiornate su questo. O sono sensazioni personali da influenza collettiva da social? Molto frequenti nei commentatori di questi post orientati.
GRI: l'ho detto in premessa, purtroppo questi drammi sono individuali.
Andare a cercare la causa, mi pare una cosa giusta.
La causa, raramente è il vaccino.
Si poteva fermare al fatto personale.
BRU: è anche conoscente di un certo signore che portava una maglietta bianca con la faccia di Putin?
Perché sto facendo l'identikit del no-vax, ed eventualmente, aggiungo anche questo.
Ma con tutta la ricerca e la tecnologia avanzata che abbiamo in "Occidente", avevamo bisogno del vaccino russo.
Se avesse detto quello cinese! Quelli sono avanti.
BRU: perché dalla Russia fanno sapere queste cose? E di questo la Russia va ringraziata. E fa capire di quale entità è stata l'emergenza sanitaria.
Per il resto, sui vaccini usati da noi vale quello che le ho già detto.
ALL: lei sa bene di tutte queste patologie che nomina? O fa riferimento ai casi rari scritti sul bugiardino (che forse nemmeno ha letto, andando sulla scia di quello che dicono gli altri) e si è suggestionato, così come tutti i commentatori di questi post?
ALL: lei invece si è informato per dire sciocchezze? Che sui social postano gli scienziati ho qualche dubbio. Se mai c'è ne fosse uno, non avrebbe certo le idee che ha lei e quelli come lei. Un medico che è contrario ai vaccini è meglio che cambi professione, analogamente se crede agli intrugli miracolosi che avrebbero curato la malattia da covid.
ALL: Lei sta usando lo smartphone o uno strumento tecnologico? È frutto della scienza. Dovrebbe rinunciare a tutto.
Se crede ai complotti, Non c'è alcuna possibilità di continuare la conversazione.
KIN: Faccio quello che ha letto nel primo commento, se lo ha letto.
E le aggiungo anche questo che credo di aver fatto sullo stesso gruppo.
MAR: infatti vada a cercarle le statistiche e mi farà sapere.
Se ci fossero state delle anomalie, rispetto agli anni precedenti, sarebbero già uscite fuori. Vuol dire che stiamo in una situazione di perfetta normalità.
Se lei pensa che non sia così, vada a consultarle le statistiche e, se vuole, mi faccia sapere.
MAR: quello che sta succedendo è quello che è sempre successo. Tranne che nella pandemia dove si sono avuti quasi duecentomila morti da COVID.
Non c'è nessuna allerta e non si omette nulla perché c'è una situazione di normalità.
MAR: ma lei sogna o è d'età. Ma dove lo ha letto creator digitale, su quello che scrive facebook, non sapendo cosa mettere?
Possibile che lei non ha la capacità di capire con chi sta conversando?
Io su questa pagina ci sto proprio per svelare che gran parte di quello che si dice, non ha un fondo di verità. Compreso il creator digitale.
MAR: ma ancora con questo falso profilo. Ma possibile che non è capace nemmeno di capire che questo.
Io non ho bisogno di nascondermi.
Perché dico quello che ritengo giusto in piena libertà ed li faccio in questi post orientati, sapendo che trovo solo gente come lei.
SOR: complotti? Possiamo chiuderla qui la conversazione.
BOR: sono l'operatore di ripresa. E quelle sono "vaccine".
GHI: A questi dati ufficiali, non vedo risposte dai commentatori di questi post. Una verità di cui, evidentemente, non si vuole prendere atto. E' difficile uscire dai preconcetti e dall'influenza collettiva.
BEN: non dica stupidaggini.
I casi di reazione avversa dovuti al vaccino sono rarissimi. Mentre se si prende la malattia e molto più probabile avere dei danni consistenti.
E la malattia si prende.
TOM: ma come, quelli che vengono a commentare questi post orientati, se ne fanno vanto a riempirsi la bocca di questa parola.
Guardi che la escludono dalla setta.
Almeno riuscissi ad avere questo potere, di influenzare quelli che hanno il pregiudizio sui vaccini, a vaccinarsi. Sarebbe per me una grande soddisfazione. Ma ne dubito fortemente, pensando alle persone come lei.
Comunque si sbaglia, io sono l'operatore di ripresa. Non seguo nessuno.
TOM: perché è passata la paura di finire agonizzanti in terapia intensiva. Meglio così.
MAR: no, la natura non seleziona in relazione al pensiero che si ha (questo lo fanno gli uomini), ma chi non si è vaccinato ha rischiato molto e messo a rischio gli altri. |
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CASERTA: il vaccino per il covid, perchè tale è, è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbia potuto mettere in campo per farci uscire dalla pandemia. Rischi limitatissimi e vantaggi enormi.
TOR: Aggiungo questo commento a quelli che ho già formulato. Riguarda il vaccino covid.
Ovvero il nuovo modo di realizzare il vaccino.
I virus sono al limite della concezione di essere vivente. Non hanno una capacità propria di replicarsi. Come avviene per le cellule di qualsiasi essere vivente e anche per i batteri. I virus, per la loro replicazione, sfruttano i meccanismi presenti nelle cellule degli esseri viventi che vanno ad infettare.
I virus pertanto devono entrare nelle nostre cellule. Una volta all' interno liberano il loro patrimonio genetico che "comanda" ai meccanismi della cellula di produrre tutte le parti del virus, compreso copie del suo patrimonio genetico. A questo punto il virus si ricompone, ma a decine di copie e si diffonde nell' ospite,ripetendo l'operazione su altre cellule, con un andamento, diremmo, esponenziale. Un virus, 10 virus, 100, 1000 ecc. Ed il tutto ripetuto per i milioni di virus, che sono entrati nel nostro organismo, attraverso una semplice gocciolina di starnuto (di altri).
Cosa c'entra questo con il vaccino?
Dopo l'idea geniale di Jenner, di inoculare lo stesso agente della malattia (nello specifico uno similare, quello della mucca, che non dava gli effetti gravi del vaiolo umano, ma immunizza a contro di esso). Si è capito, non da oggi, che il nostro sistema immunitario, reagisce contro parti specifiche che compongono il virus (presenti nel suo involucro).
E da qui l'idea. Visto che il virus, queste parti se le fa costruire dalle nostre cellule (su dettato del suo codice genetico), perché non fare arrivare, all' interno delle nostre cellule, solo quel tratto genetico del virus che codifica per queste parti? Parti su cui, come detto, vanno a conformarsi i nostri anticorpi, creando l'immunità.
Questo è quanto di meglio, oggi, ha messo il campo la ricerca e la tecnologia farmaceutica.
Quindi con questi vaccini, non facciamo nient'altro che quello che fa il virus (quando entra nelle nostre cellule). Semplicemente lo anticipiamo, ma con una procedura che non ci crea danni, se non sviluppare l'immunità.
Questo è il concetto.
ZAR: il vaccino per il covid, perchè tale è, è quanto di meglio la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbia potuto mettere in campo per farci uscire dalla pandemia. Rischi limitatissimi e vantaggi enormi.
TOR: Infatti. Non si leggono le basi scientifiche, ma , di sciocchezze, invece se ne dicono tante.
DAR: ci sono trasmissioni televisive e giornali che non fanno altro che andare a ricercare queste notizie. Lo scopo? demonizzare i vaccini.
I drammi sono individuali ma io non credo che si possa fare perno su di essi, per dare voce alle proprie errate convinzioni.
Ci sono le statistiche dei morti con l'eventuale causa. Ma non da ora, ma da decenni.
Se le morti da malore improvviso rientrano, per tipologia, in una media che rimane costante negli anni, perché fare questi allarmismi.
Se ci fossero tutte queste morti conseguenti al vaccino, dovrebbe variare significativamente la media (al rialzo). Si è accertato questo, prima di dire stupidaggini?
Io credo che la media di queste morti sia rimasta pressoché invariata, perché le morti conseguenti ai vaccini sono rarissime.
Se facebook mi indirizza a decine di questi post di morte improvvisa (presunta da vaccino), c'è qualcosa che non torna.
Ci troveremmo difronte ad una catastrofe immane. Ma così non è.
Questi post orientati, vanno a ricercare continuamente questi casi.
In Italia credo che siano qualche decina, al giorno, i morti per incidente stradale.
Ed anche per le morti improvvise, per quelle da ictus, da infarto, da tumore, ci sono le statistiche.
Perché vogliamo inventarci una causa apposita?
In questi post, chi commenta, non solo approva la sciocchezza che queste persone siano morte come conseguenza del vaccino.
Per quanto, se, poco poco, contrasti la loro idea, ti "augurano", più o meno esplicitamente, la morte, però da vaccino.
BAZ: guardi che le vaccinazioni si fanno, di proposito, su persone sane per non farle ammalare.
Io non so se suo fratello è uno dei casi rari di reazione avversa al vaccino.
Purtroppo, anche se rari, questi casi si possono verificare.
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Sabin: VIL: Oggi difficilmente si hanno carenze alimentari. Semmai il problema è l'eccessiva disponibilità.
La gente è in buona salute e certamente chi fa un pò di movimento sta meglio.
Le malattie sono un'altra cosa. Certo chi sta in buona salute reagisce meglio. Ma questo contro i virus non basta. E il covid lo ha dimostrato.
Per il resto so che a inizio pandemia ci sono stati centinaia di migliaia di morti e che dopo il vaccino non ce ne sono stati più, con lo stesso ritmo. E la situazione si è andata via via normalizzando.
UNC: prima di tutto il vaccino non è una cura. Per il COVID, come tutte le altre malattie virali non esiste una cura.
Il vaccino previene la malattia.
Che i vaccinati maledicano ... e una sciocchezza, sono sue fantasie.
UNC: guardi di quello che lei osserva, deve essere verificato e, il caso particolare, non può essere generalizzato.
Se ognuno dei commentatori di questi post orientati, riporta 10 casi di sua conoscenza, saremmo alla catastrofe. Ma così non è. |
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CHE_MONTAN: Ma è sicuro che questo è un medico?
Questi post orientati rischiano di influenzare la gente a non accettare le vaccinazioni, di qualunque tipo.
Questo è molto grave perché rischiamo, tutti, di tornare ad oltre 100 anni fa, quando certe malattie mietevano molte vittime o lasciavano postumi gravissimi.
Le vaccinazioni ci hanno tirato fuori da queste gravi emergenze sanitarie, compreso il covid.
"Influenzarci" a vicenda è molto pericoloso, perché facciamo diffondere le malattie.
CRO: E dalla pandemia siamo usciti per opera dello spirito santo. Parte da presupposti sbagliati.
Guardi che io non c'entro nulla.
Sono solo del parere che è stato fatto quello che si doveva fare in emergenza sanitaria.
GRE: Era per il vaiolo. Due sempici scarificazioni con un pennino imbevuto di vaccino. Sicuramente a seguito della inoculazione, si è avuta febbre e per un certo periodo sono rimaste anche le crosticine. Ora si riesce a vedera ancora la pelle rattrappita.
Ricordo di averlo fatto che frequentavo la scuola elementare. C'erano anche tutti i miei compagni di scuola. Non lo ricordo con piacere, ma certamente non col terrore.
DAB: Non ricordo bene e non ho mai conservato il bugiardino. Credo si trattasse di antitifo e antitetanica. |
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ROSSI: VAL: Evidenza di cosa, delle sciocchezze che riportano questi post? Ha citato proprio la trasmissione giusta. Questi devono fare audience. Sono casi singoli che non fatto testo e comunque il vaccino non c'entra, occorrono correlazioni specifiche.
VAL: le sentenze non colgono.
Sa quante persone come lei hanno riferito di casi di persone intorno a loro. Sarebbe un' ecatombe. Ma non è così.
Purtroppo che ha persone con patologie in casa affrontano grossi problemi. Ma il vaccino non c'entra nulla. Non ci sono correlazioni. E, nell' eventualità, vanno accertate.
Se ognuno di noi dichiarasse decine di casi intorno a lui. Sarebbero milioni le persone con questi danni. Ma non sono questi i conti.
VAL: gli avvocati i cavilli li trovano sempre. Indipendentemente se i danni sono da vaccino o meno.
Io mi auguro e, penso che se lo devono augurare tutti (e non in riferimento alle sfortunate persone danneggiate) che ne siano pochi, i danneggiati.
Forse la cosa non interessa a chi non paga tasse. Comunque da vaccinati o non vaccinati, i risarcimenti e gli indennizzi, le invalidità (vere o fasulle che siano) sono una cosa usuale e costante, da sempre, in Italia.
GIO: A parte il post, Qui, nei commenti, non si parla di morrti, ma di danneggiati. Sebbene anche le morti conseguenti ai vaccini vengono indennizzate ai familiari.
I danneggiati (invalidi) invece vanno indennizzati con soldi pubblici. Quindi, altro che "lo stato pagherà meno pensioni".
Perciò, auguriamoci che i danneggiati da vaccino siano pochi, per loro (perchè siano il meno possibile, numericamente, a soffrire) e per noi che dobbiamo pagare le tasse.
BEC: Certo che esistono le malattie, come sono sempre esistite. Ma non danno l'emergenza sanitaria, come è successo con il covid. Diversamente non ce ne saremmo preoccupati più di tanto. La avremmo affrontata come una normale influenza. Ma quella del covid è stata ben altro. Con un virus aggressivo ed altamente diffusibile, capace di attaccare e portare alla morte presone di ogni età.
O anche lei (come gli altri commentatori di questi post orientati) pensa che la pandemia sia stata una farsa e che i morti erano finti?
PRI: guardi se è stata individuata la correlazione col vaccino, è giusto che venga risarcito. Se c'è il danno, quello purtroppo non si toglie.
Questo suo, se accertato è uno dei rari casi di effetto avverso.
Questo non c'entra nulla con i principi della vaccinazione, che ho evidenziato. Quelli sono sempre validi.
E senza il vaccino i quasi 200000 morti di inizio pandemia, sarebbero quintuplicati, senza vaccino.
Quindi io non solo rispetto i morti e le famiglie che hanno ricevuto i lutti, ma attraverso la scelta, autonoma e consapevole, di vaccinarmi, insieme alla gran parte della gente, abbiamo evitato, responsabilmente, un altro milione di morti. |
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ROSSI, morto Roma: solito mio commento:
CAZ: Io sto qui per confutare tutte queste corbellerie che vi scambiate a litanie su questi post orientati, influenzandovi a vivenda.
SIE: No, semplicemente non si è estinto per selezione naturale, ma a costi altissimi, nel corso di migliaia di migliaia di anni.
Da quei tempi, l'uomo ha fatto molti progressi anche in campo medico. Ed ha scoperto che è da stupidi morire di malattie, quando è possibile prevenirle con una pratica che ha solo del geniale. Provocare una finta malattia per preparare il nostro sistema immunitario a combattere quelle vera. Forse un discorso del genere l'uomo sapiens l'avrebbe capito. Quello di oggi si infarina di stupidaggini da social e non ha capacità propria di riflessione. Altrimenti non sarebbe molto difficile da capire.
IAI: ma lei ha idea di cosa sta parlando, si è resa conto che uno che scrive queste cose non è un bambino che avrebbe dovuto fare le vaccinazioni? Io faccio le vaccinazioni relative alla mia età. Ma le pare che uno che parla a favore delle vaccinazioni, poi non le fa? E le fa fare anche ai suoi familiari. Io queste fisse che avete voi commentatori di questi post, non c'è l'ho. I vaccini li faccio convintamente.
IAI: Io parlo di un principio basilare. In una emergenza sanitaria è predominante la salvaguardia della salute collettiva. Se non ti vaccini, devi stare chiuso in casa, non puoi andare in giro ad infettare gli altri. Questo è un principio che le società seguono dalla notte dei tempi. E prima ancora che fosse chiaro che le malattie infettive erano date da esseri invisibili.
IAI: Ma dove lo vede lei il paese nazista. L'Italia di oggi?
Vede c'è sempre un pensiero (pregiudizio) a monte, che non dà la lucidità per essere obiettivi.
BUG: Certo sono convinto e consapevole. E' da sciocchi sapere che c'è una forma di prevenzione che ti evita di prendere la malattia, e non praticarla (la prevenzione)
E' come la cintura sulla macchina. La si mette non perchè siamo certi di avere un incidente, ma perchè, in caso di incidente, previene danni gravi. E' solo un paragone per rendere l'idea, non stiamo a sottilizzare.
MAS: Lei parte bene, ma poi conclude male.
Non è assolutamente vero che i virus fanno vittime (sono rarissime) e, men che meno, che ne fanno più della malattia. Sarebbe un controsenso.
Generalizza cose che non possono essere generalizzate. Ci sono casi, anche numerosi di chi, vaccinato, prende la malattia, ma questo non è generalizzabile. E il rischio di effetti avversi è molto limitato.
Torni a pensare come ha evidenziato nella prima frase, no si lasci influenzare da queste chiacchiere da social. |
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ROSSI 16 anni: solito mio commento post orientati.
VIG: Ha letto quello che ho scritto? Se non lo ha fatto e vuole avere questa risposta, troverà tutto nel primo commento che ho fatto ed in modo molto puntuale.
Se invece lei conosce già la risposta e vuole interrogare me, vada sempre a leggesi quello che ho scritto. Se trova delle incongruenze con quello che pensa lei del sistema immunitario, me lo faccia sapere.
Lei si è, in qualche modo, cautelato a non esporsi. Perchè molti si espongono dicendo sciocchezze, che io puntualmente devo confutare.
Quindi legga bene e, se ha qualche osservazione da fare, io sono qui pronto.
>BR>MAR: Se fosse vivo suo nonno ed avesse vissuto anche questa pandemia, le avrebbe raccontato dei milioni di morti che ha portato con se la spagnola. E di quanto sia stata grave quella situazione. Al punto che se uno gli avesse detto che esisteva una forma di prevenzione, sarebbe corso a metterla in pratica. A differenza del nipote che si è fatto influenzare dalle stupidagini che si dicono sui social. Al tempo di suo nonno non c'erano ne social e ne vaccinazioni. E quella del vaiolo, evidentemente non era necessaria all'età in cui era arrivato. Io l'ho fatta da piccolo.
E le malattie, prima di tutto non sono state debellate, le teniamo a freno grazie ai vaccini. E le migliorate condizioni igieniche non bastano per fermare i virus. Mi pare che il covid l'abbia dimostrato ampiamente.
Comunque, un tempo, per quanto le condizioni igieniche, non erano quelle attuali, se non fosse per le pandemie, si incorreva di meno nel contagio. Perchè il modo di vivere era molto diverso. Oggi ci sono molte occasioni di incontro e quindi anche di trasmissione degli agenti infettanti.Anche se oggi, sicuramente l'igiene gioca un ruolo importamte.
Un tempo a mietere vittime, anche in situazioni non pandemiche, erano le affezioni a carico del sistema respiratorio (non c'erano gli antibiotici) e quelle gastrointestinali, per il cattivo stato di corservazione dei cibi. Oggi le polmoniti ci sono ma si curano. Le gastroenteriti sono, relativamente meno frequenti, per il modo in cui vengono distribuiti e conservati gli alimenti.
Ma anche i prodiotti industriali superprocessati, a volte possono dare problemi, anche su larga scala.
Certamente, se non fosse per qualche virus particolare, oggi la situazione igienica evita molte situazioni di contagio. Ma bisogna stare in guardia. E soprattutto per quelle malattie ad alta diffusibilita e che possono creare danni è necessario ricorrere a trattamenti preventivi, come il vaccino. Il vaccino non cura, ma, in modo pressocchè naturale, previene la malattia. L'ho detto nel mio primo commento.
Vede quante cose possiamo dire oggi, che erano impensabili ai tempi di suo nonno?
ARE: Certamente questi post orientati sono affollati di quelli che ha descritto come idioti, e che hanno in buona parte le caratteristiche che lei ha rilevato. E sono questi, in percentuale molto elevata, gli infestanti, quelli che si uniformano a ripetere continuamente queste stesse cose che dice lei. Generalizzando situazioni individuali, facendo diventare l'eccezione una regola. |
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DR_SALUTE: E menomale che la pagina si chiama dottor salute.
È del tutto normale che un vaccino possa dare febbre e sintomi tipici dell' influenza.
I vaccini possono dare anche reazioni allergiche, ma il medico che li somministra, si accerta, prima, se il paziente ha di questi problemi.
Poi ci sono i casi di reazione avversa grave, ma questi sono rarissimi. È molto più probabile incorrere in questi effetti gravi, prendendo la malattia.
E sicuramente l'influenza si prende con molta facilita'. |
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SE SBAGLIO: Analogo mio commento sui vaccini. In aggiunta
Dal momento in cui facebook mi limita nelle risposte perchè le ritiene frequenti (ed in verità cosi sono per forza di cose, dovendo rispodere quasi, contemporaneamente a molti).
Incollo questa mia ulteriore considerazione sui vaccini di ultima generazione (covid):
Visto che molti ignorano, anche volutamente, cosa sia il vaccino per il COVID, ovvero il nuovo modo di realizzare il vaccino. Faccio questa considerazione.
I virus sono al limite...
TAM: allora preferisce il rischio molto maggiore di morire per la malattia?
Lo dico a titolo esemplificativo.
Cinicamente allo stato (che interpreta con le leggi quelli che la comunità evidenzia come principio), ha interesse a non avere invalidi conseguenti alla malattia, che verrebbero a costare molto di più del singolo caso con reazione avversa da vaccino. Nonché avere la saturazione delle terapie intensive, come successo col covid.
Per il singolo vale quello che ho detto all' inizio. È molto più probabile avere danni dalla malattia, che non dal vaccino. In un rapporto di 1000 a 1. Certo pensare di essere l'agnello sacrificale non piace a nessuno. Ma vale quello che ho detto.
TAM: Non so cosa intende lei per modifica del sistema immunitario? Il sistema immunitario quello è. Viene stimolato ed attivato da agenti estranei al nostro organismo. I vaccini, al pari degli agenti infettanti delle malattie, non lo modificano, semplicemente ne determinano l'attivazione, per quella situazione specifica.
DEB: Guardi la parola paura usata nel titolo è impropria, ma i giornali fanno il loro mestiere. Certamente il pediatra deve mettere in guardia i genitori sui possibili danni che avrebbero i loro figli, in caso contraggano la malattia. E' quello che deve fare un medico, fa parte della sua professione. Come anche sconsigliarlo, in casi particolari, quando il rischio potrebbe essere maggiore del vantaggio. Ma nella quasi totalità dei casi, il richio di incorrere in danni dalla malattia è di un fattore, almeno mille volte superiore, a quello di incorrere in un effetto avverso da vaccino. E il genitore questo lo deve sapere. Parliamo di vaccini fortemente consigliat, in genere relativi alle malattie esantematiche. Quello obbligatori sono normati per legge. La risposta vale anche per quest'altro signore che è intervenuto. Io sto scrivendo a braccio, non ho bisogno di fare alcuna consultazione. Sono consapevle e convinto di quello che dico e che esprimo, direttamente, in questo momento. Sempre in risposta anche a quest'altro signore. Facebook mette un limite alle risposte che posso dare. In questo caso sono riuscito a darla.
BOR: Lei è sempre quello che confonde il vaccino con l'aspirina. Ed io vengo anche qui per evidenziare come lei, e quelli come lei, dicono solo sciocchezze in questi post orientati.
E per persone come lei, io non ho alcuna difficoltà a rispondere e non svio alcun discorso. E' la sua mente, e quella dei commentatori di questi post orientati, che è pervasa da pregiudizio. E volutamente non vogliono leggere la verità in quello che scrivo. Cercano in tutti i modi di trovare inutili appigli, compreso quello di addebitare all'interlocutore di sviare il discorso. Con persone come lei non ho proprio bisogno di farlo. Non mi faccia tornare sulla sciocchezza dell'aspirina.
MOS: Il vaccino, intanto ha funzionato e ci ha tirato fuori dalla pandemia. E' un dato di fatto. Ma le pare che se ci fossero grosse evidenze di danni da vaccino, non sarebbero venute già fuori? Lasciamo stare le fantasie di dquesti post orientati, in merito alle cause delle morti improvvise.
ROM: Quelli che dice sono ritornelli.Non servono.
GNA: questo Montagnier, nonostante l'età aveva una mente fervida. Prima ha parlato di mosche, ora di ascensori e scale.
Non so cosa abbia detto nei confronti dei vaccini. Ma se ha detto quanche contrarietà, il suo conterraneo Pasteur si sarà rigirato nella tomba.
PER: Guardi lei continua a dire stupidaggini parla di qualcosa che non ha nulla a che vedere con i vaccini.
I vaccini, quelli si, hanno salvato miliardi di persone.
Così come in aritmetica 2+2 fa 4, ma nella matematica, in generale non è proprio cosi. Ma che glielo dico a fare.
PER: per le varianti. Ma nonostante tutto, avendo la copertura vaccinale hanno evitato di incorrere nella malattia grave e rallentata la diffusione del virus.
Diversamente non saremmo usciti "indenni" dalla pandemia.
Il non vaccinato poteva infettare e, a quanto pare poteva infettare anche il vaccinato. Ma anche il vaccinato poteva incorrere in una variante , capace di infettare il non vaccinato. Il Vaccinato, come detto, proprio per la protezione, difficilmente incorreva nella malattia grave.
Le cose vanno viste con i grandi numeri. Se il numero dei non vaccinati era piuttosto elevato, si correva il rischio di non rallentare la diffusione del virus.
Queste dinamiche vengono studiate, anche in corso d'opera, da farmacologi, virologi, infettivologi, nonché statistici, proprio per decidere se occorrono dosi aggiuntive, variazione del principio attivo.
Grazie per aver letto ciò che ho scritto.
Magari 2+2 non fa 37, ma in qualche caso fa 3,7.
PER: guardi i casi di reinfezione non sono la totalità, ha riguardato un certo numero di persone. L' immunizzazione, se pur temporanea, ha evitato la facile diffusione del virus e quindi i contagi.
Che il singolo abbia potuto incorrere, pur vaccinato, nella malattia è un fatto relativo. l'importante è che, in generale, con il vaccino si è limitata diffusione del contagio e il conseguente ricorso alle terapie intensive. Naturalmente limitando di molto i decessi e le forme di malattia grave.
Se il suo pensiero era quello di arrivare ai complotti, avremmo potuto fare a meno, di iniziarla proprio, questa conversazione. C'era questo vizio a monte.
PER: guardi lei sbaglia, come sbaglia a dire che 2+2 fa sempre 4. L'efficacia del vaccino va valutata nel complesso. Non sono 1000 o 10000 persone che, anche se vaccinate vanno comunque incontro alla malattia.
Il vaccino, nella popolazione in generale, ha rallentato il contagio. E questo grazie alla gran parte della gente che si è vaccinato. Con gente come lei, questo risultato non sarebbe stato raggiunto. Ecco l'obbligo.
Se non si vuole capire questo concetto, facciamo solo chiacchere.
PER: Guardi lei continua a dire stupidaggini parla di qualcosa che non ha nulla a che vedere con i vaccini.
I vaccini, quelli si, hanno salvato miliardi di persone.
Così come in aritmetica 2+2 fa 4, ma nella matematica, in generale non è proprio cosi. Ma che glielo dico a fare.
TEC: a me basta confutare queste stupidaggini che vi dite in questi post orientati.
GER: Ma lei ha idea di quanti erano i morti durante le emergenze sanitarie del passato? Naturalmente per lei i 200000 morti da covid non esistono ed invece, esistono nel suo immaginario, e in quello dei commentatori di questi post orientati, i morti da vaccino.
GER: Credo che sia lei a non capire. Non vaccinandosi il rischio di avere effetti collaterali gravi, è almeno 1000 volte superiore a quello di averli con il vaccino. Non parliamo delle morti. Se la gente si è vaccinata è perchè ha voluto evitare proprio questa evenienza, che al tempo della pandemia era preponderante.
RAG: no, perche le cause delle morti improvvise non dipendono dal vaccino, solo solo fantasie che vi scambiate, influenzandovi a vicenda, su questi post orientati.
RUV: Ma lei ce l'ha la mente libera quando legge? Mi pare che lei le cose le sappia leggere solo a suo modo e a modo di quelli che scrivono in questi post orientati.
Sono costretto (per le restizioni di facebook) ad aggiungere qui la risposta al commento dove evidenzia "vittima sacrificale"
Ecco lei da provetto commentatore di questi post decontestualizza una frase e ci fa il suo ricamo, giungendo a conclusioni, tutte sue, non vere (tra cui tacere sui vaccini), ma che le fanno comodo da mettere in giro.
Ma come, ne parla lei vedendo con la fantasia i casi di reazione avversa dappertutto. E non ne dovrebbero parlare i diretti interessati, come se gli fosse stato fatto obbligo di tenere la bocca chiusa. Ma si rende conto delle stupidaggini che dice?
PER: Guardi io non sono professionalmente quello che lei pensa. Ho delle competenze nel campo e sto facendo le mie considetrazioni. Non si tratta di siero malefico, ma di un vaccino.
Si tratta, fondamentalmente, di una sezione del codice genetico del virus (opportunamente modificata) che codifica per una proteina che il virus (naturale) stesso obbligherebbe la cellula del nostro organismo a produrla.
Al virus serve per i suoi scopi, a noi, col vaccino, serve a farla produrre (la proteina) perchè su di essa, il nostro sistema immunitario, va a conformare gli anticopri.
Quindi nulla di trascendentale, ma solo un modo innovativo di far produrre dal nostro organismo gli anticorpi.
Scorrendo questo stesso post, troverà un altro mio commento che parla proprio di questo.
Lo so che non serve a nulla. Ma io h detto la mia.
BARI: stesso commento. GFE: io sono una persona libera da qualsiasi condizionamento. Se dico queste cose è perché ne ho consapevolezza, indipendentemente da aver sentito queste cose da persone che sono del mestiere.
NIT: il vaccino non è una sostanza velenosa. Se non l' ha fatto, prima di parlare di sciocchezze, deve leggere per bene e a mente libera quello che ho scritto.
Prima di fare qualsiasi vaccino, il medico chiede se ci sono stati episodi di allergia, anche con altri vaccini.
Credo che questi vaccini di ultima generazione, non abbiamo a che vedere con i polli e tantomeno con il loro DNA.
Io so che somministrando il vaccino, nella quasi totalità dei casi, si hanno reazioni sintomatiche, che scompaiono in 24 ore. I casi di effetti avversi sono rarissimi.
Mi meraviglia che le abbiamo fatto fare un vaccino, senza avere chiesto, se aveva problemi di allergia, in generale.
Credo che l'unico vaccino che avrebbe potuto dare allergia da proteine del pollo, poteva essere astrazeneca, formulato con tecniche tradizionali. Ovvero, come si fa per altri vaccini tradizionali, coltivando il virus su uovo (embrionato) di pollo.
Lei usa solo termini dispregiativi di prodotti farmaceutici realizzati con le più elevate tecniche di allestimento e produzione.
Legga, per bene, ciò che ho scritto. Se lei ha il pregiudizio verso i vaccini, tutti, non troverà sicuramente nulla di utile ed interessante in quello chi io ho scritto.
SIR: ma non l'ha spiegato. Se ne è capace ne colga il significato e lo esprima in poche parole. Se dovessi andare a leggere tutte le cose postate e linkate, dovrei passarci intere giornate. Dal momento in cui ho esperienza che tutte queste cose addotte da persone che hanno il pregiudizio sui vaccini, per vari motivi, non possono essere prese in considerazione, non vado a perdere tempo. Le leggi le vado a leggere se mi servono o mi interessano.
RUV: Credo che sia lei a non capire. Non vaccinandosi il rischio di avere effetti collaterali gravi, è almeno 1000 volte superiore a quello di averli con il vaccino. Non parliamo delle morti. Se la gente si è vaccinata è perchè ha voluto evitare proprio questa evenienza, che al tempo della pandemia era preponderante.
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SE SBAGLIO Reggio: Purtroppo facebook non mi fa commentare, ho letto i messaggi ma non riesco a dare risposte, al momento metto queste faccine ???? sghignazzanti (non è affatto mio costume) come segno di non approvazione (non ci sono altre possibilità). Mi riservo di rispondere (e togliere le le faccine segnalibro) quando me ne verrà data la possibilità da facebook. e solito commento su base vaccinazione
PER: per le varianti. Ma essendo immunizzati, le varianti, in qualche modo erano tenute sotto controllo dal sistema immunitario. Ci si infettava ma con conseguenze relative.
È un po' quello che succede con l'influenza. Ti vaccini, ma non è escluso che puoi prendere la malattia.
Ma statisticamente, oltre a non incorrere nella malattia grave, si rallenta (come si è rallentata) la diffusione del virus. E questo è quanto è bastato per farci uscire dalla pandemia.
RUB: dipende da come e se le legge le cose che ho scritto e con quale "annebbiatura" della mente, visto che viene a commentare in questi post orientati.
RUB: Guardi, sull'argomento, lei ha le idee un po confuse. Ed evidentemente non ha capito proprio bene quello che ho scritto. Evidentemente perchè si leggono le cose con la mente offuscata da un'altra idea preminente.
No, la vaccinazione non dà alcuna malattia depotenziata. Non dà la malattia. Attiva il sistema immunitario, "come se" ci trovassimo difronte all'agente infettante naturale. E questo proprio perchè va stimolare il sistema immunitario E' lo stesso virus della malattia, per dirla con lei, quello si, depotenziato. Ovvero non capace di dare la malattia. Parliamo dell'agente infettante (virus o batterio che sia) di cui è fatto il vaccino, ma reso innocuo.
E non si afferma che è meglio prendere la malattia tramite vaccino, semplicemente perchè, col vaccino la malattia non si prende. Ed il nostro corpo ha un sistema immunitario efficiente, ma non preparato nei confronti di quel tipo di malattia. Il vaccino lo prepara (il sistema immunitario).
Il sistema immunitario è come una macchina che deve produrre dei pezzi in serie. Pezzi che poi si adatteranno a quel solo scopo. Come ad esempio un ingranaggio che deve ben adattarsi in un cambio di un'automobile.
Un macchinario, per fare pezzi tutti uguali ha bisogno di essere programmato su un modello dello stesso ingranaggio (oppure gli si forniscono precise istruzioni)
Ora, che sia il virus naturale o che sia quello del vaccino, questo (o sue parti, antigeni) vengono studiate dal sistema immunitatario, che successivamente, come un macchinario, produce degli stampi speculari (anticorpi), che si andranno ad adattare perfettamente, su quel particolare punto di superfice del virus, che ha fatto da stampo (modello), Questo blocca il virus nella sua azione. Rilevato quindi il modello, tutto il processo di fabbricazione (degli anticorpi) è ripetuto miliardi di volte.
Nel momento in cui si dovesse venire contagiati dal virus naturale, nel nostro corpo già sono presenti gli elementi (anticorpi) che vanno a contrastare il virus naturale.
Il sistema immunitario, inoltre, mantiene memoria di questo incontro che ha avuto col virus (che sia del vaccino o quello naturale), pronto a riattivare la fabbrica per produrre gli specifici elementi atti a contrastare quel virus, anche a distanza di tempo.
Ne deriva che, pur essendo il sistema immunitario sempre lo stesso, gli elementi specifici che produce (anticorpi), sono diversi, in relazione al tipo di agente infettante, su cui è avvenuta la conformazione.
In definitiva, se abiamo abituato (con il vaccino) i sitema immunitario a riconoscere il virus di quella malattia, quando il virus naturale ci contagerà, il sistema immunitario è già preparato a contrastarlo.
Insomma, con il vaccino non facciamo altro che "simulare" l'ingresso di un agente estraneo, così come avviene in natura, preparando il nostro sistema immunitario a reagire, da subito (prima che possa creare danni) contro il virus naturale, evitando la malattia e i danni conseguenti.
Naturalmente da tutti i vaccini non ci possiamo aspettare la massima efficacia. Anche prendendo proprio la malattia, a volte, può capitare di ricontrarla di nuovo.
RUB: su questo le ho scritto una risposta che facebook non mi ha permesso di pubblicare. Appena possibile le ripropongo la risposta e tolgo la faccina.
P.S. ora ho messo la risposta.
DEB: Guardi se lei ritiene che le cose che si trovano du google abbiano un certo valore, a me non può fare che piacere che lei associa quello che io ho scritto a quello che si può trovare anche su Google. Con una piccola nota, si tratta esclusivamente di mie considerazioni. Forse, visto che anche lei qualcosa ci avrà trovato in quello che scrivo, questo può risultare interessante anche per Google o per l'AI,che potrebbe farlo proprio.
Poi è vera la seconda parte. Faccio copia-incolla, ma non di quello che ho trovato su google, ma di quello che è frutto delle mie riflessioni. Certo non sto a sforzare il mio cervello per ricordare e scrivere le stesse cose che ho già scritto, in linea generale.
PER: Guardi, non si possono leggere e ripetere le cose che non si conoscono approfonditamente e trarre conclusioni errate. Che dopo una vaccinazione, si possa incorrere nella malattia è cosa nota da tempo. E i vaccini non fanno proprio miracoli, soprattutto se ci devono proteggere da certi tipi di virus altamente mutanti. In ogni caso, col covid hanno fatto il loro lavoro e siamo usciti dalla pandemia. Per le infezioni da virus non ci sono cure particolari e quelle che ci sono vanno somministrate con attenzione e monitoraggio. Questo, in un momento in cui gli ospedali erano in affanno, non si poteva fare per motivi pratici. Queste cose si fanno in una situazione di normalità, con casi sporadici, non in un'emergenza sanitaria.
Ecco, si dichiara lei stessa profana. La polmonite da batteri si cura con gli antibiotici. La polmonite interstiziale da virus, (come quella determinata dal covid) non si cura proprio. A meno di non ricorrere a quei farmaci specifici che le ho detto e che, in emergenza sanitaria, non c'era la possibilità pratica di poterli utilizzare.
PER: Ma lo poteva dire subito che la pandemia è stata una farsa e che i 200000 morti sono finti? Mi avrebbe fatto risparmiare tempo e lo sforzo mentale di risponderle.
E lei creda a queste scempiaggini con cui vi influenzate su questi post orientati.
ora tutte queste cose le vada a dire a chi ha avuto i lutti in famiglia. Gente che ha visto il proprio caro uscire di casa, già in pessime condizioni di crisi respiratorie (diversamente non andava in ospedale) e non ha avuto più modo di rivederlo. E i 200000 morti in più, rispetto alle normali statistiche annuali, sono stati uccisi appositamente.
PER: ma come i vaccinati "giovani" muoiono di morti improvvisa, mentre i morti da malattia covid erano solo vecchi? Questo non mi risulta. Tra quei morti da malattia covid, c'erano centinaia di persone giovani e, comunque, in ottima salute. Persino medici e personale sanitario in servizio. Questo non le dice nulla, su cosa era questo virus del COVID? Ci sono stati 200000 morti (in più) e ne avremmo avuti cinque, dieci volte tanti, a livello di milioni,cose non ci fosse stato il vaccino.
Non diciamo stupidaggini!
E quali cure c'erano? E come attuarle con gli ospedali in affanno?
Non diciamo stupidaggini.
PER: guardi lasci stare. Lei ha detto già troppe sciocchezze sulle cure.
La polmonite virale non si cura. E per curarla ha bisogno di attenzioni. Attenzioni che il un momento di caos, come è stato quello della pandemia, sono impossibili da attuare.
Poi se crede alle misture degli "sciamani", questa è un'altra cosa.
PER: non è mio stile mettere faccine. Come ho scritto in un commento aggiunto, dal momento in cui facebook non mi permette di commentare, lo utilizzo come segnalibro, per ricordarmi che ho letto il suo commento ed ho approntato una risposta, non pubblicata.
Appena facebook me ne darà possibilità, inserito la risposta e tolgo la faccina.
Chiaramente il tipo di faccina è vedi disapprovazione di quanto da lei scritto.
GIA: intanto il vaccino è stato trovato ed ha immunizzato quel tanto che è bastato per farci uscire dalla pandemia. Forse questo signore che ha citato, queste cose le ha dette molto tempo fa. Oppure non si è accorto che, grazie ai vaccini, siamo usciti dalla pandemia.
DEB: guardi lei si contraddice. Se cita Google, immagino, voglia intendere che si tratta di una cosa copiata ma che ha una sua consistenza.
Se così fosse non sarebbero proprio stupidaggini, come lei lascia intendere in altri commenti a quello che io scrivo
La informo che, anche se possono sembrare cose scritte sul modello di AI, è tutta farina del mio sacco.
Ora si metta d'accordo con sé stessa.
Se le scrivo io sono stupidaggini, se le ho copiate su Google assumono una certa importanza. Decida.
ANT: spero di non aver bisogno di cure, ho fatto il vaccino antinfluenzale.
ANT: Guardi io non so che età ha lei e tantomeno mi interessa informarmi, ma se ha più di 60 anni le consiglio di fare il vaccino antinfluenzale. Perchè il vaccino antinfluenzale è per le persone di una certa età e per i fragili. In questo caso, allo stato non conviene spendere milioni di euro per l'acquisto delle dosi per una popolazione intere, che, se in buona salute, può superare la malattia con qualche giono di riposo. Non così per i soggetti a rischio su citati.
GUI: evidentemente non ha letto nulla. Se vuole contestare qualcosa deve prima leggere e poi argomentare.
VEG: lei sa per certo che i figli della Lorenzin non sono vaccinati? Perché questo deduco dall' affermazione che ha fatto. In alcune nazioni non occorre imporre i vaccini, perché li fanno volontariamente.
Si vede che gli svizzeri, come altri popoli europei, sono più informati e consapevoli.
ABO: purtroppo è una cosa che temo anch'io. Il guaio è che i danni da queste malattie ricompariranno quando è troppo tardi per ripensarci.
PER: infatti "sembra", a tutti quelli come lei che vengono a commentare su questi post, influenzandosi a vicenda su cose non vere.
CIA: per me, in quella situazione di emergenza hanno fatto quello che dovevano fare.
DEB: queste sono le stutpide idee che vi scambiate su questi post orientati.
CIA: Lei è bravo nel travisare il discorso. Cerchi di capire per bene ciò che dico. Lo stato, non i governi, come principio (recepito dalla volontà dei cittadini, da sempre, a protezione della salute pubblica), deve fare in modo di salvaguardare nel complesso suoi cittadini. E se c'è una persona che non si attiene alle regole, in caso di emergenza sanitaria, va isolato.
Il vaccino non uccide, di contro è una forma di prevenzione altamente efficace. Se si partisse dal principio che il vaccino uccide, dovremmo lasciare tutto al caso.
Le comunità sanno, e non da oggi, che la malattia uccide, a caso, centinaia di migliaia di persone e molte altre ne subiscono gravi danni.
Il vaccino evita questa evenienza, ma può produrre danni in rari casi.
Cosa dovrebbero fare i governi, lasciare che muoiano centinaia di migliaia di persone?
La probabilità di prendere la malattia e di subire danni, è almeno 1000 volte più elevata, del danno che può causare il vaccino.
Capisce che in questa situazione, uno stesso soggetto può morire per la malattia, ed accetta egli stesso il rischio raro del vaccino.
Per lo stato, facendo un discorso cinico, conviene risarcire un danno da vaccino e non mille casi di invalidità conseguenti alla malattia.
Ma prima di tutto è un discorso di salvaguardia della salute (e della vita) collettiva.
E questo è un interesse comune. Non è questione di omicidio di stato, questa è una sua deviazione mentale.
CIA: Infatti la conversazione che lei ha citato dice proprio quello che io ho individuato come principio.
Certo che non esiste parlare di omicidio di stato. Solo gli sciocchi possono pensare che somministrando il vaccino lo Stato fa un omicidio di stato. Ma si rende conto delle scempiaggini che dice?
Il resto sono altrettante stupidaggini che servono solo a travisare il senso delle cose. Potrebbero valere in altre situazioni, ma non in emergenza sanitaria, o in altre particolari circostanze.
Per esagerarla. Anche chi doveva fare il militare e andava in guerra, veniva obbligato dallo Stato, pur sapendo che poteva morire (sicuramente con una probabilità, di molto superiore a quella del vaccino). Ed anche il militare andava a combattere per il bene della comunità di cui faceva parte.
Poteva fare l'iniettore di coscienza, per altre ragioni? E allora prepariamoci ad essere invasi, in un lampo. Anzi, a proposito, quelli che non hanno fatto il vaccino, per principio, sono alla stregua dei disertori.
CIA: sempre stupidaggini continua a dire. Capisce che sono fantasie che vi fate voi su questi social e che vi rigirate l'un, l'altro. Non hanno alcun fondamento di credibilità, nella estensione che ne volete dare.
CIA: ma ancora con questo "omicidio di stato". Questo e tutto il resto di quello che dice non fanno parte delle cose su cui si fondono le mie convinzioni. Tutte queste stupidaggini continuate a girarvele fra di voi.
Io ho fatto delle considerazioni sui vaccini ed è su quelle che fondo le mie risposte.
PER: no, la polmonite si cura con la candeggina. Una idea di un certo signore americano, che è a capo di quel luogo. |
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SE SBAGLI PECORA: Dar: Il nostro corpo ha un sistema di difesa eccellente che, però, si attiva a contatto con gli agenti infettanti che entrano nel nostro organismo. Non è scontato, però, che in questa lotta vinciamo noi. E il covid, mi pare, che l'abbia ampiamente dimostrato.
Il vaccino fa la stessa cosa che fa l'agente infettante. Attiva il sistema immunitario, senza provocare la malattia e le conseguenze di essa. Jenner, più di 100 anni fa ha avuto questa brillante pensata. Una rivoluzione per la medicina. Inniettare lo stesso agente infettante della malattia, ma, opportunamente trattato, per evitare che generi la malattia.
Certo, le case farmaceutiche devono fare cassa, ma questo non c'entra nulla con il principio basilare della vaccinazione, per prevenire le malattie.
LEV: ha detto solo enormi stupidaggini, fino alla farneticazione.
Sono costretto a darle qui la risposta al suo ultimo commento, perché facebook mi impedisce di farlo al commento stesso.
Cosa c'è da spiegare in quello che riporta? Sono tutte sciocchezze.
E comunque lei, nel modo scorretto, in cui si esprime non merita alcuna risposta.
Riporterò, appena possibile questo testo sotto il suo ultimo commento e toglierò la faccina ?? di disapprovazione. Non è nel mio stile, ma mi serve per capire se ho letto il commento e se ho dato risposta.
So che non leggerà ma lo riporto lo stesso:
CIA: per me, in quella situazione di emergenza hanno fatto quello che dovevano fare.
Guardi sono costretto a rispondere al suo ultimo commento qui, perché facebook non mi fa rispondere.
Infatti la conversazione che lei ha citato dice proprio quello che io ho individuato come principio.
Certo che non esiste parlare di omicidio di stato. Solo gli sciocchi possono pensare che somministrando il vaccino li Stato fa un omicidio di stato. Ma si rende conto delle scempiaggini che dice?
Il resto sono altrettante stupidaggini che servono solo a travisare il senso delle cose. Potrebbero valere in altre situazioni, ma non in emergenza sanitaria, o in altre parti olari circostanze.
Per esagerarla. Anche chi doveva fare il militare e andava in guerra, veniva obbligato dallo Stato, pur sapendo che poteva morire (sicuramente con una probabilità, di molto superiore a quella del vaccino). Ed anche il militare andava a combattere per il bene della comunità di cui faceva parte.
Poteva fare l'iniettore di coscienza, per altre ragioni? E allora prepariamoci ad essere invasi, in un lampo. Anzi, a proposito, quelli che non hanno fatto il vaccino, per principio, sono alla stregua dei disertori.
Quando facebook mi rifarà la possibilità di commentare, metterò la risposta sotto il suo ultimo commento e toglierò la faccina schernente ??, non è mio stile. Serve solo a fare capire che ho letto, e dissento.
CIA: Lei è bravo nel travisare il discorso. Cerchi di capire per bene ciò che dico. Lo stato, non i governi, come principio (recepito dalla volontà dei cittadini, da sempre, a protezione della salute pubblica), deve fare in modo di salvaguardare nel complesso suoi cittadini. E se c'è una persona che non si attiene alle regole, in caso di emergenza sanitaria, va isolato.
Il vaccino non uccide, di contro è una forma di prevenzione altamente efficace. Se si partisse dal principio che il vaccino uccide, dovremmo lasciare tutto al caso.
Le comunità sanno, e non da oggi, che la malattia uccide, a caso, centinaia di migliaia di persone e molte altre ne subiscono gravi danni.
Il vaccino evita questa evenienza, ma può produrre danni in rari casi.
Cosa dovrebbero fare i governi, lasciare che muoiano centinaia di migliaia di persone?
La probabilità di prendere la malattia e di subire danni, è almeno 1000 volte più elevata, del danno che può causare il vaccino.
Capisce che in questa situazione, uno stesso soggetto può morire per la malattia, ed accetta egli stesso il rischio raro del vaccino.
Per lo stato, facendo un discorso cinico, conviene risarcire un danno da vaccino e non mille casi di invalidità conseguenti alla malattia.
Ma prima di tutto è un discorso di salvaguardia della salute (e della vita) collettiva.
E questo è un interesse comune. Non è questione di omicidio di stato, questa è una sua deviazione mentale.
OLIVE: scusi, ma lei da chi è stata chiamata in campo per dire queste stupidaggini.
Si attenga all'argomento in discussione. La "raccolta" delle olive.
Evidentemente i miei commenti e le mie risposte sul tema vaccini le avrà lette già da qualche altra parte. Ed io non ho alcuna necessità di perdere tempo ad andare a ricercare alcunchè. Sono il grado di formulate concetti perchè ne ho le competenze, nochè le convinzioni.
Se vuole commentare lo faccia nel settore giusto. Non entri in questi post di espressioni personali, che non hanno nulla a che vedere con l'argomento che lei vuole ostinarsi a portare avanti. |
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Un GIORNO S: Oncologo: Mio solito commento su post orientati e commento specifico: Qui l'oncologo evidenzia che ci può essere una correlazione tra il vaccino e l'insorgenza dei tumori. Ma dice anche un'altra cosa molto importante. E cioè che a far insorgere il tumore può essere la malattia stessa, con riferimento alla proteina spike.
Ora io immagino milioni di persone che si sono vaccinati e, prima, durante e dopo la vaccinazione hanno contratto l'infezione. Mi pare che siano più di 25 milioni gli italiani che in qualche modo hanno evidenziato un contatto con il virus e quindi con il prodotto di questo virus, la proteina spike. Proteina che, a detta dello stesso oncologo è o dovrebbe essere responsabile dell'insorgenza del tumore.
Ora io immagino la situazione in cui non ci sono i vaccini. La gente incorre nella malattia. E è da supporre che quelli che vi incorrono siano in numero nettamente superiore a 25 milioni. Quindi avremmo avuto oltre mezza popolazione italiana con questo rischio di generare il tumore dalla malattia.
C'è chi ora lo genera da vaccino, lo avrebbe generato comunque dalla malattia.
Io non so cosa dica la ricerca coreana, ma il dubbio sulla effettiva colleralzione tra l'insorgenza del tumore, o col vaccino o con la malattia, mi viene e, mi pare che venga anche all'oncologo.
Comunque Sono passati già cinque anni dalla pandemia e, più o meno altrettanti dal vaccino. Dovremmo avere già dati statistici significativi, anche in Italia,su questa corelazione. Se non altro dal punto di vista statistico, come aumento considerevole di questa patologia, rispetto ai decenni precedenti.
Credo che anche se accertassimo questa verità, non ci potremmo fare nulla. Ormai il danno è fatto, ma occorre tener presente che non sappiamo se questo danno è da vaccino o è da malattia covid.
Pensando che, senza vaccino, saremmo incorsi comunque in questa situazione (sempre se vera) e con qualche milioncino di morti, oltre quelli di inizio pandemia.
Se il post è orientato a denigrare i vaccini, non è questa uscita che si ricerca la verità.
MON: non sono fantasie, sono le basi della vaccinazione. Cerchi di leggere quello che ho scritto e, soprattutto, a mente libera.
SIM: Non è l'AI, sono mie personali considerazioni. Non escludo che l'AI le possa far proprie.
CAL: Ha fatto bene a fare a suo figlio anche le vaccinazioni raccomandate. Questa sua è una dimostrazione che in questi sistemi di prevenzione occorre crederci. Comunque la gran parte di quelli che vengono a commentare questi post orientati ha l'avversione per tutti i vaccini.
In ogni caso, il vaccino per il covid, fa quello che fanno gli altri vaccini.
Nello specifico dell'argomento, come dice anche l'oncologo. Potrebbe essere la proteina spike ad innescare il tumore (ma non non possiamo distinguere se è quella prodotta in conseguenza del vaccino o quella prodotta in conseguenza della malattia. E senza vaccino, il problema (se c'è) lo avremmo comunque avuto contraendo la malattia.
INF: non so se fa riferimento a quello che io ho scritto o quello che dice questo dottore.
Nell' uno e nell'altro caso non sono stupidaggini. La conclusione a cui arriva il dottore mi pare, però, azzardata. Infatti, come dice, il tumore insorge anni prima, non lo si può mettere in relazione col vaccino.
Certo durante la pandemia sono state rallentare le diagnosi di tumore.
C'è anche da dire che il dottore (in relazione allo studio, su richiesta di un suo parere) evidenzia, che eventuali effetti sarebbero determinati tanto dal vaccino quanto dal virus stesso (se si è contratta l'infezione) e potrebbero essere attributi, in entrambi i casi, alla proteina Spike. Ma, come dice, sono tutte cose da dimostrare. Va trovata la pistola fumante in mano all'assassino. |
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TORRONI: Stesso comento su post orientati.
DIO: sono tutte sciocchezze. Le morti improvvise ci sono, rientrano in una casistica annuale, e dipendono da altre cause e non certo dal vaccino.
Se poi sono atleti, sicuramente sono persone che sottopongono l'organismo a uno stress maggiore di una persona comune. Vuole che non l'atleta vada soggetto a problemi cardiaci od altro. Per non parlare poi di abuso di sostanze dopanti e persino di droga.
DIO: Che dire? sempre spupidaggini, anche queste che ha aggiunto, comprese quelle che vuole indirizzare alla mia persona. Io sono una persona serena e quello che esprimo lo faccio liberamente. Non mi faccio condizionare da nessuno. Credo che sia proprio questo che dà fastidio a voi commentatori di questi post orientati.
VEN: ma come vi vengono in mente queste sciocchezze.
Lo sa che dalle ultime statistiche, per l'antibiotico resistenza muoiono 12000 persone all' anno e le reazioni allergiche sono all' ordine del giorno.
E l'antibiotico te lo prescrive, in genere, un medico che ti conosce.
Non sei obbligato a prenderlo. Lo prendi per il tuo bene.
Il vaccino lo devi fare per proteggere gli altri, è una misura sanitaria collettiva (in caso di emergenza sanitaria), prima che una protezione individuale. E da qui l'obbligo. Rifiuti di farlo, devi stare chiuso in casa, non puoi andare in giro a contagiare gli altri.
Quello che è stato fatto firmare per il vaccino è un foglio con la anamnesi. Ed è anche un consenso a farti somministrare un qualcosa.
Il medico vaccinatore ti fa delle domande per verificare se ci sono le condizioni per fare il vaccino. E tu, firmando, confermi le tue dichiarazioni.
È come quando vai a fare la patente, Il medico ti fa una anamnesi con tue dichiarazioni di cui ti assumi la responsabilità. Delle dichiarazioni!
Se lo stato ti obbliga, è lo stato che è responsabile di eventuali danni. Tu puoi rifiutare, ma poi devi stare chiuso in casa.
Parli in modo diretto per essere più comprensibile.
Quando vai a fare il vaccino, tu lo fai per proteggerti individualmente dalla malattia. Per l'influenza ci vai volontariamente dal tuo medico , nessuno ti obbliga.
Il caso della pandemia è diverso. Intanto vai a fare il vaccino per tua convenienza, perché sai che non facendolo, incorri nella malattia grave e nella morte. E il rischio era molto consistente. Ma durante la pandemia è in gioco la vita di tutti. E lo stato di questo si deve preoccupare. Quindi se tu non vai a fare un trattamento sanitario preventivo per tua convenienza, lo devi fare per la salvaguardia della salute collettiva. Perché se tu pensi di non incorrere nella malattia, con tuo comportamento, nella malattia ci incorrono gli altri.
Ed, ha parte il fatto che questo eticamente non è corretto, lo stato e ne fa una preoccupazione per i suoi cittadini. E se ci sono possibilità affinché la malattia non si diffonda, le misure vanno attuate obbligatoriamente. O ti sottoponi al vaccino perché hai capito che solo così ti salvi tu e gli altri, o se non l'hai capito, ti obbligo. Non ti vuoi sottoporre al trattamento? Stai chiuso in casa.
Insomma occorre fare un passo più avanti, e pensare che il gesto individuale salvaguarda tutti e, in conseguenza, noi stessi.
CON: Le pare che con quello che ho scritto, io sono uno che si attiene a quello che si dice sulle TV? |
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DE_MARC: solito mio commento su post orientati |
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FOCUS e DNA: Credo proprio di no. Per esserci cambiamenti sul DNA è necessario che ci si alternino migliaia di generazioni.
Le mutazioni sono rapide ed adattative nei virus e nei batteri che si moltiplicano a ritmi vertiginosi, non certo nell' uomo.
In origine nella genetica, per avere contezza di queste mutazioni, si usavano dei moscerini, che avevano una generazione in due settimane. Come si pensa di osservare queste cose, in meno di una generazione umana?
ORL: ma il DNA per conservare queste tracce, deve ricevere una mutazione. Ed io non credo che una pandemia, che duri anche 10 anni, possa generare queste tracce e conservarle nelle generazioni successive, tanto che oggi ci viene permesso di indagarle.
Comunque io l'articolo non l'ho letto. Mi sono fermato al titolo, che è una domanda. E ho cercato di dare una mia risposta.
ROM: lei che lo sa lo dica. Cosa c'entra questo con una mutazione, che diventa permanente, nel DNA.
Io credo che l'articolo faccia riferimento a questo e non alla "espressione genica".
Secondo la sua interpretazione, è una cosa che dovrebbe essere già scritta nel DNA e che aspetta l'occasione per manifestarsi. Ma così non è, almeno nell'interpretazione del titolo del post.
ROM: cosa che ho detto in altre parole, ma il concetto è uguale.
Il DNA io ogni caso quello resta. Ed a questo mi riferivo. Se il DNA viene interessato da una mutazione, per le ragioni che ha detto, questa, prima che venga selezionata, in una popolazione, passano millenni.
Se nel DNA esiste già un'opzione genica, certo che questa può essere attivata, in particolari condizioni. Ma deve esistere. Non si forma con una mutazione da pandemia!
>BR>ROM: quello che avviene nei batteri e nei virus, per quantità di mutazioni, numeri stratosferici di individui e rapidità di replicazione, non è minimamente paragonabile a quello che può succedere in una popolazione umana.
Quindi quello che afferma nell'ultima parte mi semba un pò semplicistico. Hanno passato il gene perchè c'era, non perche si è formato da mutazione durante la pandemia.
Giuste le sue osservazioni su "varianti" (anche se quelle virali sono da mutazione), ma queste in una popolazione umana devono trovarsi già come codifica nel DNA. Non si formano come nuova variazione nel corso di una pandamia. Nel corso della pandemia possono trovare espressione. Ed è questo che può essere messo in evidenza dopo decine o centinaia di anni. Ovvero se quel segmento di DNA si è attivato. Ma doveva già esistere come tale. Perchè na mutazione, all'istante, per essere selezionata occorre che ci sia una rapida alternanza di generazioni (come nei virus), cosa che in una pololazione umana non è.
Comunque a questo proposito, ho dato risposta anche ad un'altra persona su questo stesso post. Ripeto + o - le stesse cose. Anche se li si parla di rose.
MER: non so di cosa parla. Il titolo dell' articolo fa riferimento ad una pandemia (spagnola) che ha avuto una durata determinata. E, fosse durata anche dieci anni, non avrebbe potuto mai causare modifiche del DNA. Modifiche che per essere osservate occorrono, se va bene, centinaia di generazioni. Mentre nei virus e batteri, data l'altissima frequenza della riproduzione, queste mutazioni si possono vedere a giorni. Altrimenti perché ci saremmo dovuti preoccupare del covid? |
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BOWDEN: mio soloto commento post orientati
BUG: mi dica che tipo di medico è il suo. Non fa parte del sistema sanitario nazionale? Quindi non può prescrivere medicine o indagini? Ma non dica sciocchezze!
BUG: guardi che il governo impone ciò che il fior fiore dei virologi, immunologi ecc. italiani e non solo, propone. Se c'erano cure, le pare che si facesse morire la gente per rispettare i protocolli? Questa che dice una assurdità.
Poi se parla di avvocati indipendenti, chiudiamolo qui subito.
Il resto sulla immunizzazione sono sciocchezze che dice lei, in relazione ad interpretazioni parziali e travisate di quello che dicono queste autorità sanitarie che ha citato.
BUG: non c'erano proprio cure e, comunque, non erano attuabili in emergenza sanitaria, con gli ospedali nel caos.
Comunque la pensi sui virologi, io concordo pienamente con quello che hanno detto. Se avevano conflitti di interesse sono fatti loro. Certamente le scelte fatte in tutto il mondo, non sono dipese dagli interessi di un singolo.
DAM: sicuramente oggi i problemi di salute dipendono da altro, come dice lei e, altrettanto sicuramente, il sistema immunitario nulla può contro questi tipo di sostanze. Ma, come si è visto, il COVID non è stato uno scherzo, e nonostante tutte le nostre migliorate condizioni di vita, si è diffuso ed ha fatto le sue vittime. Se avevamo abbassato la guardia verso le malattie infettive, credo che, oggi (dopo il covid), qualche attenzione in più, rispetto a questo tipo di malattie, dovremmo averla.
GAS: fossero solo il 50% attribuibili al COVID, sarebbero 100000 morti. Non mi sembrano proprio pochi!
DAM: Il vaccino era ed è tale e ci ha tirato fuori dalla pandemia. Non c'è alcuna truffa. Basta questa sua "corruzione" mentale, da farneticazione, compresi i "sieri genici", per non poter fare una conversazione costruttiva.
SER: sono stupidaggini che vi scambiate su questi post orientati. Non esistono cure per le infezioni da virus e quelle che ci sono vanno monitorate, per casi singoli. Con gli ospedali in affanno, in una emergenza sanitaria, sono cose impossibili da attuare.
SER: sono opinioni individuali le sue, che non fanno testo. Non sono da prendere in considerazione se non per il fatto che, da egoista irresponsabile, si è sottratta alla vaccinazione e a un dovere civico.
In caso di emergenza sanitaria la vaccinazione va guardata come una pratica per salvaguardare la salute collettiva, prima che quella propria.
SER: le mie non sono proprio idee personali. Sono le basi della vaccinazione a cui fa riferimento tutto il mondo. Io ho solo cercato di esprimerle con mie parole.
Ora finché parliamo di vaccini possiamo continuare la conversazione. Se lei se ne viene con le solite litanie, che vi scambiate ripetutamente su questi post orientati, e con cui vi influenzate a vicenda. La possiamo chiedere qui.
SCH: lei dice solo sciocchezze.
E quello che ho scritto è frutto di mie considerazioni personali, che nulla hanno a che vedere con i media di qualsiasi genere.
L'esempio che lei ha fatto non ha senso.
TAG: queste sono domande sciocche oltre che insidiose. Dica esplicitamente cosa pensa. Io non le faccio alcuna affermazione in quanto lei ha già pronta la risposta. La dica.
TAG: lei deve leggere quello che ho scritto per produrre una domanda. Alle sciocchezze devo rispondere sempre allo stesso modo. |
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TEODORI obbigo vaccinale: mio commento su post orientati
MOI: certo che ho fatto l'antinfluenzale. Io le vaccinazioni le faccio convinto e consapevole.
VIT: infatti vale per me e vale anche per tutti quelli, egoisti ed irresponsabili come lei, che ne ottengono (o ne hanno ottenuto) solo il vantaggio.
VIT: il sistema immunitario quello è. Si attiva quando ci sono le malattie e il vaccino, guarda caso, fa proprio questo, simula la malattia. Capisco che è difficile capire questo. Ho cercato di spiegarlo ne primo commento. Evidentemente non lo ha letto. Se lo va a leggere lo deve fare a mente libera. Se pensa che i vaccini siano veleni, parte già da un'idea sbagliata.
VIT: questo che dice non è assolutamente vero. Tra i miei familiari e conoscenti, tutti vaccinati, l'infezione da COVID è "risultata" solo in un caso. Ho detto "risultata" perché evidenziata solo da tampone.
Con questo non voglio negare che ci siano stati anche diversi casi di persone, che pur vaccinate, hanno contratto la malattia.
Ma sono situazioni non generalizzabili.
VIT: vede che lei ripete pappagallescamente cose che vi dite a litania su questi post orientati?
Siero genico è un termine che non esiste.
Avendo appena risposto ad un altro commento, le dico cosa è il vaccino per il COVID:
Visto che molti ignorano, a
Ha capito ora cosa c'è di genico nel vaccino?
Dal momento in cui facebook non mi dà possibilità di rispondere. In merito all' ultimo suo commento. La mia risposta: ovvia conclusione, in mancanza di argomenti, finisce sempre così. A volte anche peggio.
LIB: e quale dovrebbe essere il bene del popolo, lasciar morire la gente con la malattia a decine di migliaia?
Ma se lei non capisce nemmeno quello che ho scritto sui vaccini, cosa vuole che possano valere queste sue opinioni sui laureati in Italia. E naturalmente la cosa è estesa a tutti quelli che le mettono anche i likes, che oltretutto non hanno neanche una minima capacità di esprimersi anche nel dire corbellerie, come fa lei.
LIB: farneticazioni e corbellerie.
LIB: le ripeto lei non ha capito nemmeno quello che ho scritto, altrimenti si sarebbe accorto che io scrivo per conoscenza propria, non per apprendere queste informazioni dalla TV. Anche se Concordo con quanto hanno detto i virologi in TV. Ma questa è un'altra cosa.
LIB: vuol dire che la gran parte degli italiani che si è vaccinata ha rallentato la diffusione del virus e siamo usciti dalla pandemia. Questo è stato un vantaggio per tutti vaccinati e non vaccinati. Lei da non vaccinata, furbescamente ed irresponsabilmente, ha goduto solo del vantaggio, conseguito attraverso il comportamento responsabile della maggior parte delle persone.
Spero ora sia chiaro.
I furbi attendono le migliori condizioni (generate dagli altri) lasciando che , quelli che ritengono "le pecore", si sacrifichino (si fa per dire) anche per loro.
LIB: guardi lei ha la mente deviata dal pregiudizio. Parla di pandemia inventata per fare produrre vaccini. Non crede che al suo esordio la pandemia ha prodotto decine di migliaia di morti.
Non c'è alcuna possibilità che si possa trovare un punto di convergenza. Io posso contestare qualche stupidaggine, ma nulla posso fare con una mente capace di generare solo bugie. Irrecuperabile.
Rispondo qui al suo ultimo commento sui 58 likes.
Vada a contare tra tutti i commenti di questo post orientato, quanti sono quelli che contraddicono queste stupidaggini che dite. E avrà immediatamente la risposta ai suoi 58 likes. Ma chi vuole che venga a mettere i likes in questi post?
Anzi, a riprova, nei miei commenti, la prevalenza è di faccine schernenti. Magari sono gli stessi che mettono i likes a lei.
Lei persa che la verità stia in queste 58 persone? Non si illuda, è solo fumo.
Visto che mi ha indotto, sono andato a guardare il suo profilo. Vedo che prevalentemente ce l'ha con i vaccini. Ma ci sono alcune altre cose che corrispondono al profilo che sto costruendo sul no-vax. Compreso l'orientamento politico ed alcune opinioni sull'elettrico. Al momento.
LIB: casi personali che non fanno testo. Ringrazi il suo patrimonio ereditario che le consente vedi avere un sistema immunitario efficiente. Evidentemente non è la stessa cosa per suo marito. Se avevamo tutti le stesse potenzialità di difesa, le malattie infettive starebbero già scomparse da tempo. Ma come vede, così non è. Ecco perché sono necessari queste forme di prevenzione come il vaccino. Se non si evita la malattia, almeno si evita di incorrere nei danni gravi della malattia.
Comunque vada a donare il suo DNA, magari potrà essere utile in un prossimo futuro.
LIB: se parte da questa idea, non è il caso di iniziare qualsiasi conversazione.
Devo aggiungere qui la risposta al suo ultimo commento:
guardi il mio riferimento è alle stupidaggini che dice in questo post.
Io non posso stabilire se uno che dice stupidaggini, lo faccia per partito preso o per altre ragioni. Poi tutto sta a quello che pensa lei stesso sulla sua persona. Io sulla mia, certamente non penso di inquadrarmi nella categoria in cui mi vuole includere, almeno su questo campo.
LIB: quella che ha detto è una stupidaggine assoluta. Basta quella per non andare avanti. Se poi lo si dice anche con linguaggio scurrile, non è proprio il caso di continuare.
E in Svizzera la gente si vaccina in grandi percentuali volontariamente. Sono informati e non hanno questi stupidi pregiudizi che, molti, hanno da noi.
LIB: guardi quelle che ha detto lei sono così enormi che non c'è bisogno di smentirle. Per quanto lo abbia già fatto nelle mie varie risposte. Più che stupidaggini, lei non si rende proprio conto di quello che dice.
Rispondo qui al suo ultimo commento perché facebook non mi permette di dare altre risposte.
Le sue constatazioni individuali non fanno testo. Non servono. Così come le litanie (terrorismo sanitario e quant'altro) che vi scambiate, non possono essere prese in considerazione.
In merito all' ultimo aspetto, ho l' impressione che è lei ad essere un "nostalgico".
Continui a farsi conoscere.
FEL: certo che non mi informo dalla fonte dove lei prende lei queste stupidaggini.
PAL: questa è un'altra sciocchezza che vi girate a litania su questi post orientati. Le migliorate condizioni igieniche hanno limitato certi tipi di infezioni, ma non le hanno annullate. Mi pare che il covid l'abbia ben dimostrato.
Io il vaccino l'ho fatto consapevolmente (si vede che non ha letto ciò che ho scritto).
Chi si fa influenzare è lei e quelli come lei che vengono a commentare su questi post. Cosa che è fin troppo evidente dai likes che ha ricevuto.
Il virus della poliomielite, non è ancora scomparso. Attende che allentiamo la prevenzione, per tornare a fare morti e danni irreversibili.
FED: guardi che se lei, le evidenze scientifiche, le appella così, non so che dirle. Se ha letto, dovrebbe argomentare, se ne è capace. Ma dubito.
TAR: è proprio come ho detto. Quelli che sta uscendo, al momento, sono chiacchiere vostre
BER: questa è una falsità. Sono affermazioni generiche, utilizzate solo per fare colpo.
BER: e se fosse come dice lei, fanno male. Che poi non si vaccinino per influenza, questo è un altro aspetto.
Lo dovrebbero fare più per i pazienti che per loro stessi. Visto che, lavorando, hanno un' età sicuramente non a rischio.
Non si sono vaccinati per il covid? Hanno fatto malissimo. Ma non credo.
VIT: corbellerie che vi scambiate su questi post. Ma se uno non ha la minima idea di come funzionano le cose, e nemmeno vuole averla (non ha letto ciò che ho scritto). Perché interviene pappagallescamente a ripetete stupidaggini?
BAK: evidentemente no, non sa di cosa parla. Riferisce cose generiche da persona comune.
CIA: Evidentemente non ha letto assolutamente nulla di quello che ho scritto. E queste frasi generiche non servono.
VEL: Già il titolo dice tutto. Il libro è come questi post, orientato. Non si può spiegare diversanente, visto che, guarda caso, se ne fa menzione proprio in questi post. Quello che ho detto non può crollare perchè sono le basi della vaccinazione, applicate in tutto il mondo. Se questo libro dice qualcosa di diverso da quello che ho scritto, lo lasci perdere. Vale ciò che ho detto sopra.
VEL: guardi il mio giudizio discende dal fatto che non si può tenere conto delle cose apportate da chi, come lei, ha il pregiudizio sui vaccini. C'è un difetto a monte, perché si vanno a ricercare le cose che fanno comodo, pru di avallare il proprio pregiudizio.
Questo è quanto io penso. E non andrò certo a comprare un libro, consigliato da uno che non crede nei vaccini.
Non so se mi sono spiegato.
Su questo Kennedy, lasciamo proprio stare. Mi dispiace per l'America che si ritrova questi soggetti al potere.
America che vorrei ancora avere come punto di riferimento.
VEL: era tenere il libertà chi non si vaccinava, irresponsabilmente, a rappresentare un rischio sicuro di contagio. Non invertiamo le parti.
VEL: Certo, mi sento di affermare che da quando ci sono i vaccini non si registrano più casi di morti o di danni importanti (vedi poliomielite). Le condizioni igieniche c'entrano fino ad un certo punto. Mi pare che il covid l'abbia dimostrato ampiamente.
ROS: se non argomenta con sue parole, non vedo cosa ci sia da capire.
DAR: con questa mentalità che ci ritroviamo dalle nostre parti, abrogare l'obbligo significa fare ricomparire le malattie, oggi tenute a bada dalla vaccinazione.
Le vaccinazioni non obbligatorie si fanno se ci sono le condizioni, per cui il medico ritiene opportuno farle.
DAR: non è sicuramente questa la ragione, perché, come dice lei, c'è sempre un minimo rischio. Ed il medico è responsabile, perché spesso, non è il paziente che si vuole sottoporre volontariamente all'inoculazione, ma viene consigliato dallo stesso medico.
Comunque le vaccinazioni si fanno in ogni parte del mondo, che siano obbligatorie o meno, e si fanno non certo perché si devono far guadagnare i medici e le case farmaceutiche. Questa è una falsità.
SAN: non si chiama siero magico. Si chiama vaccino ed ha salvato chi lo ha fatto, la gran parte delle persone. E grazie a loro a salvato anche chi, da irresponsabile egoista, il vaccino non lo ha fatto.
CRA: Non è così. I vaccini si realizzando quando servono e anche durante la pandemia. Non si somministrano a persone che hanno malattie in corso, ma si somministrano tranquillamente durante la pandemia. Sono falsi problemi che create voi commentatori di questi post orientati.
E gli scienziati dicono tutt'altro.
NEG: Guardi si sarà anche informata, ma sempre stupidaggini dice. Lo capisce che il vaccino previene, non la fa venire la malattia. Perchè apettare che venga per poi curarla, sempre che ci si riesce.
SCO: lei trae conclusioni che non deve e non può trarre, ed offende solo le persone. Potrei farlo anch'io, ma non lo faccio.
SCO: e pensa male. Anzi non pensa proprio, si allinea a queste stupidaggini che vi andate ripetendo pappagallescamente su questi post orientati.
FRE: e menomale. Con la differenza che io non parlo di miti, ma di scienza.
DAR: le sentenze non colgono...
CHI: ma ancora con queste sciocchezze. 100 anni fa e prima ancora, le pandemie mietevamo milioni di morti. Vogliamo tornare a quei tempi?
Oggi con i vaccini, e il covid ne è l'esempio, il numero dei morti si è pressoché azzerato (se non ci fossero stati quelli pre vaccino).
Il resto sono solo sciocchezze che vi scambiate a litania, gli uni con gli altri, in questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
CHI: Guardi le cose che ho scritto sono le basi della vaccinazione valide in tutto il mondo.
Le ho scritte in questa occasione e per questi post orientati, ma i concetti fondamentali partono da lontano. Lei non riesce a distinguere la pandemia, da quelle che sono malattie endemiche, che occasionalmente possono creare danni.
Il resto sono sciocchezze che a litania vi ripetete in questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
Io continuo a negare ciò che vi state ripetendo. Casi singoli, che pure ci sono, ma sempre rari, rispetto al resto della popolazione, non possono essere generalizzati.
Che lei lo accetti o no, non sto certo al suo giudizio.
CAT: lei naturalmente ne capisce molto di queste cose? Sicuramente è uno del settore, i miei sbaglio?
Anzi mi sbaglio sicuramente. Evidentemente non sa cosa significa vaccino e tantomeno ha letto quello che ho scritto.
Visto che molti ignorano
MUS: sono sciocchezze che vi ripetete a litania su questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
CRO: Io non so cosa intende lei per isolare un virus. Da oltre 60 anni i virus sono osservabili, singolarmente nei microscopi (elettronici). E' possibile sequenziare il loro codice genetico, come è stato fatto anche con il virus del covid. Si riesce anche a isolare un settore di questo patrimonio genetico (del virus) per fare il vaccino (covid e non solo).
Lei è almeno consapevole di questo? Se no, parliamo del nulla.
NAL: non credo che Gattini abbiamo detto questo per i vaccini. Lo avrà detto, e sono d'accordo, per altri farmaci, ma non certo per il vaccino.
Se dovesse averlo detto, sa facendo la fine di Montagnier.
LAT: le situazioni individuali non fanno testo. L'obbligo è necessario in caso di emergenza sanitaria perché ci sono le persone come lei.
LAT: che alla fine si arriva alle offese personali, è una caratteristica tipica dei commentatori di questi post orientati.
Qualcuno arriva anche oltre.
PAL: Ma guardi che gli accaniti siete solo voi che venite a commentare in questi post orientati. Io da "buon pastore" cerco di tenervi a bada. Ma non sono pastore e non è certo questo il mio intento.
Visto che molti ignorano
NEG: anche queste, che dice, fanno parte delle stupidaggini che vi scambiate a litania su questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
PAN: se avesse letto, avrebbe capito qualcosa sulle vaccinazioni.
Resti pure a sentire queste sciocchezze, ripetute a litania, di chi viene a commentare in questi post orientati.
ROS: Io concordo perfettamente con questi due signori che ha citato.
Il resto sono sciocchezze che vi ripetere a litania in questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
ROS: litanie ripetute su questi post orientati.
MAZ: no, non si può avere il diritto di scelta, non in caso di emergenza sanitaria, proprio perché ci sono persone come lei. |
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MARCOS: solito mio commento
MCP: che stupidaggine dice? Ma quale modifica di DNA. Ma da dove ha rilevato questa sciocchezza? Ma lei capisce quello che legge?
ma lei ha idea di cosa sta dicendo?
Cosa c'entra in DNA intutto questo?
Visto che molti ignorano
DEF: si, visto che ora vengono gli immigrati a ripopolare la nazione, è bene che si faccia un po' piazza pulita di quelli che ci stanno. Quante corbellerie.
Suscitano anche l'ilarità e lo scherno da parte di Caravaggio |
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MASTRO: solito mio commento
MAR: grazie per questa condivisione. Ormai ero rassegnato a dovermela vedere da solo con tutti questi irresponsabili.
DON: i vaccini salvano la gente. Semmai dovessimo assegnare questo "titolo" a qualcuno, questi sono quelli che, come lei, per puro individualismo, mettono (e hanno messo) a rischio la vita degli altri, prima che quella propria, non vaccinandosi.
MAS: se vuole legga anche questo e poi molto altro che sto preparando. Così semplicemente per una sua informazione personale.
Visto che molti ignorano, |
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DI_MAT_Sterminio: solito mio commento su post orirntati
MCP: che stupidaggine dice? Ma quale modifica di DNA. Ma da dove ha rilevato questa sciocchezza? Ma lei capisce quello che legge?
MCP: ma lei ha idea di cosa sta dicendo?
Cosa c'entra in DNA intutto questo?
Visto che molti
DEF: si, visto che ora vengono gli immigrati a ripopolare la nazione, è bene che si faccia un po' piazza pulita di quelli che ci stanno. Quante corbellerie.
Suscitano anche l'ilarità e lo scherno da parte di Caravaggio. |
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KENNEDY: mi chiedo se i vaccini arrivano a tanto, figuriamoci cosa può aver provocato la malattia da covid.
A sentire questi politici, non si può pensare ad altro che ad uno scadimento degli USA.
Voglio pensare che la cosa riguardi solo questi soggetti e non i ricercatori americani, che sono stati sempre all' avanguardia e, spero, che continuino ad esserlo.
MIC: Visto che molti ignorano, anche
MIC: cura genica non significa nulla, in questo campo. Sono termini che non hanno nulla a che vedere con i vaccini.
E non sta accadendo nulla a nessuno, se non nella fantasia sua e di quelli come lei che vengono a commentare questi post orientati.
diversa, per non dire opposta, è la situazione che è sotto i miei occhi. Io non ho di queste evidenze, ne dirette ne per sentito dire.
Ed il tempo non dirà nulla di quello che ha già detto.
MIC: non è questione di fortuna. È un normale andamento delle cose che interessa la gran parte delle persone, vaccinati e non.
MIC: certo che la tecnologia ad mRNA rappresenta una svolta per tantissime ragioni. Sicurezza, adattabilità, contenimento dei costi di produzione...
PEZ: se lei avesse almeno capito che io faccio copia incolla di mie personali considerazioni, sarebbe già tanto.
Il resto sono le solite litanie che vi scambiate in questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
PEZ: certo sono le mie considerazioni, che copio e incollo anche in altri post. Cosa ha capito lei?
Perché ha trovato lo stesso mio testo sotto altro nome?
Mi faccia sapere, eventualmente, dove l'ha trovato. Redarguiro' chi si impossessa delle idee altrui, spacciandole per proprie.
PIS: nel resto del mondo la gente si vaccina volontariamente in un'alta percentuale. In Italia occorre la costrizione, per avere gli stessi risultati che si hanno in altre nazioni.
E per la Svizzera, vale proprio quello che ho detto. Lì la gente ha capito che deve vaccinarsi. In Italia occorre arrivare prima alla paura di prendersi la malattia. Ma poi ci sono i no-vax.
PEZ: il vaccino non era qualcosa di sperimentale. E la sua ultima frase, come molte altre, è una di quelle che si sta ripetendo a litania su questi post orientati.
Se ha una sua capacità propria di esprimersi, bene, altrimenti non mi sforzo nemmeno ad andare a reperire una mia risposta (che già ho dato) su questo aspetto, ed incollarla.
A proposito di vaccini fatti durante il militare, erano, se non ricordo male, per il tifo e per il tetano. All'epoca, nessuno si preoccupa di andare a leggere bugiardino ed andare a ricercare, a tutti i costi, qualche raro caso di reazione avversa al vaccino. Oggi è una moda.
JOJ: no, perché la pratica vaccinale, parte proprio da quello che succede in natura. Entra il virus e l'organismo si difende. Col vaccino diamo lo stesso virus inoffensivo, e l'organismo si attrezza per difendersi, qualora dovesse venire in contatto con il virus naturale.
Se non si capisce questo. Non si va da nessuna parte.
TES: guardi se non ha la minima idea di come funzionano le cose, perché si esprime con queste sciocchezze che vi ripetete pappagallescamente in questi post orientati. I vaccini potenziano il sistema immunitario, al pari delle malattie, ma senza i danni di queste ultime.
BRO: ma lei ha idea di cosa significhino le parole che pronuncia.
Queste stupidaggini Ve le potete girare tra di voi. Se ha letto in mio commento, non può venire a rispondermi con queste sciocchezze.
Noi danneggiati non significa nulla, sono affermazioni generiche.
BRO: Scusi, è vero che ogni caso è un caso umano. E su questo massima solidarietà a chi il danno lo ha avuto. Io non so in Lombardia quante associazioni ci sono che fanno la stessa cosa vostra.
Ora 60 persone sono un numero irrisorio, rispetto ai milioni di persone che si sono vaccinate. Poi occorre vedere se veramente c'è correlazione e di che tipo di danno si tratta.
In ogni caso, questi numeri, anche se estesi all'Italia intera, rientrano nei rari casi di reazioni avverse previste. Ripeto, dispiace per le persone, ma non c'è da fare nessun allarmismo, generalizzando.
MAR: Se vuole una risposta deve argomentare, e, possibilmente, se ne ha capacità, con parole sue, non mi ripeta le pappardelle che vi scambiate in questi post orientati.
GRI: e che risposta devi dare a uno così.
RON: queste frasi generiche non servono a nulla
GIR: non è vero. Sono racconti che vi fate su questi post orientati influenzandovi a vicenda.
BON: i vaccini non curano nulla, prevengono la malattia.
Quindi se non conosce come stanno le cose non dica sciocchezze. Compreso il fatto che i vaccini indeboliscono il sistema immunitario. I vaccini lo potenziano il sistema immunitario, agiscono allo stesso modo di come fa la malattia.
Quando non si hanno competenze, sarebbe il caso di non parlare, avanzando le sciocchezze che girano su questi post orientati.
BON: stupidaggini, che vi rigirate continuamente in questi post orientati.
BON: Ecco, basta questo, un pregiudizio, oltre che quello sul vaccino, per non prendere in considerazione nessuna delle cose che lei e altri come lei adducono a litania, in questi post orientati.
CAR: pare che il COVID, da questo punto di vista, non abbia insegnato nulla. Perché è venuto nelle più ottimali delle condizioni igieniche.
Vuol dire che questo non basta.
CAR: le pandemie del passato, sono passate con milioni di morti. E così sarebbe passata pure questa, senza vaccino.
Come se gli anticorpi del vaccino fossero artificiali! Ma che sciocchezze dice?
CAR: no, non è come dice lei. Si parla di epidemie, non di situazioni di "normalità" in un ambiente poco salubre. L'ambiente può innescare il processo, ma chi agisce, in queste grandi emergenze sanitarie è l'agente infettante. E qui non ci sono condizioni igieniche che tengono. Lo abbiamo visto col Covid, più di così!
SER: lei così pensa? Si sbaglia.
FOR: farò copia incolla delle mie considerazioni, ma mai scrivo a pappagallo. Questo lo fate voi commentatori di questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
DOV: guardi se lei non ha ancora capito che questa è una definizione che fa facebook, quando non ha altre informazioni sul soggetto. Tragga la prima conseguenza. Chi ha mai parlato del 99% di efficacia? Il vaccino ha immunizzato per quel tanto che è bastato, per rallentare la diffusione del virus e farci uscire dalla pandemia. Il non vaccinato, irresponsabilmente ed egoisticamente, andando in giro poteva contagiare. Non è stato ancora inventato il sistema per fare uscire in fronte alle persone se sono contagiose o meno. Il COVID non è stato un gioco, se era una semplice influenza, non c'è ne saremmo preoccupati più di tanto. E le reinfezioni, anche dei vaccinati, discende da questo. Per il resto io sono una persona libera e in tale stato faccio le mie considerazioni. Ed è proprio questo che dà fastidio, ovvero che, a dire queste cose, sia una persona comune.
MAR: meno male, mi evita di pensare una risposta. Non fosse altro perché sono impegnato a darne parecchie di risposte. Come vede.
MAR: non sarà perché lei non lo ha letto?
POD: Aspettiamo i risultati. Questi interessi di seguire pedissequamente ogni dichiarazione, ce li hanno solo le persone come lei.
FIO: meno male, mi evita di pensare una risposta. Non fosse altro perché sono impegnato a darne parecchie di risposte. Come vede.
FIO: Guardi io non posso contraddirmi, perchè ho le idee chiare in quello che esprimo.
Ci sono almeno due motivi che lei non capisce o non vuole capire. Affinchè il virus rallenti la sua corsa, in caso di emergenza sanitaria, è necessario che circoli quanto meno possibile. La vaccinazione fa questo, ma è necessario che sia la gran parte delle persone che la deve fare, la vaccinazione. Altrimenti questo risultato non si raggiunge. Non è solo un fatto di protezione individuale.
Senza considerare che questo virus del covid oltre che particolarmente aggressivo e diffusibile, è anche altamente variabile. Per cui come, pur avendo avuto la malattia, ci si rienfetta e la si ricontrae di nuovo, così può avvenire anche col vaccino; ma in modo non generalizzato (e non generalizzabile, come vuole affermare lei e i commentatori di questi post orientati) . Non ce ne saremmo preoccupati più di tanto, se era una semplice influenza.
FIO: Si nessuno ti può impporre un trattamento sanitario. Ma in caso di emergenza sanitaria, a salvaguardia della salute pubblica, o sei responsabile e fai il vaccino, o sei irresponsabile e stai chiuso in casa. Non puoi andare in giro ad infettare gli altri.
E' un principio a cui la società, in tutto il mondo, si ispira, da sempre. Tanto da tramutarlo in regole e leggi, in tutto il mondo.
CAR: Ma certo, non era mica il caso di lasciar morire la gente. Se non lo si fa volontariamente il vaccino, un governo ha il dovere di trovare tutte le soluzioni possibili, ad indurre i propri cittadini sottoporsi ad un trattamento salvavita. Ne va della salute pubblica. che, non salvaguardata, può portare anche a centinaia di migliaia di morti, come è stato prima dell'introduzione del vaccino.
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TELECOLOR: mio solito commento su post orientati
Dichiarazioni Bassetti: Quindi non sono stati 200000, ma 100000. Non vedo cosa cambia. Senza vaccino ne avremmo avuti dieci volte tanti. Ovvero un milione di morti.
Un travisamento totale, che trova solo spunto da quello che ha detto Bassetti. Poi se ne va per i fatti suoi a dire cose che, per quello che vuole dire il post, non c'entra quasi nulla. Questo signore legge, quindi, evidentemente, non ha così chiari i concetti che un professionista del settore immunologico, virologico e persino medico dovrebbe avere.
Dice tutt'altro che a dare risposta alla domanda principale. Ci sono stati o no decine di migliaia di morti da covid diretto? Su questo, che è l'argomento del post, non c'è risposta. Ovvero sembrerebbe che, a tutto sono dovuti questi morti (pre vaccino) tranne che al covid. Quindi come dicono i novax la pandemia è stata una farsa e i morti una finzione.
Il resto sono le solite litanie che su ritrovano in questi post. Che un qualsiasi no-vax riporta pappagalescamente nei suoi commenti.
Fa di tutto per confondere l'aspetto virologico, con quello sociologico. Non si sa cosa si replicava di più, se mRNA o la paura indotta.
Insomma roba da no vax. Ovvero cose che non si possono tenere in considerazione perchè partono da un vizio a monte. Avere il pregiudizio sui vaccini, appunto, come i no-vax. Perchè i no-vax, questo lo riprtono a cantilena. Ora da un professionista uno si aspetta un modo più specifico di vedere le cose. Se poi arriva a dire
che, quello che è veramente un professionista del settore, possa fare disinformazione, e tutto dire, alludendo oltretutto a commistioni con le case farmaceutice.
Credo che se c'è qualcuno che abbia un minimo di obiettività, dovrebbero sorgergli dei dubbi su quello che dice questo signore.
Non parliamo della prima parte sui vaccini. Non si capisce se abbia risposto con un preambolo, ho c'era l'intenzione, anche da parte della giornalista di calcale la mano su questo aspetto. I morti da vaccino che, se ci sono, sono rari e nemmeno infinitesimamente paragonabili a quelli dovuti alla malattia. Altro che disinformazione da parte di professionisti seri!
sostituito: In verità la risposta sembra più imperniata sui morti da vaccino (e credo sia questo lo scopo del post), poi con un parallelo si arriva a quelli da covid.
Quindi da questa risposta, non si evince se ci sono stati morti da covid e in quale entità.
Tutto il resto mi sembra una ripetizione dei temi che, in genere, vengono riportati a litania, su questi post orientati. Ed infine un'attacco al virologo.
BOT: Quindi la pandemia è stata una farsa e i morti erano finti.
ZUG: ho l'orto. E mentre zappo, a mente libera (forse lei non ha mai provato questa sensazione), penso a come confutare queste stupidaggini che vi ripetete a litania su questi post orientati.
PAO: lei naturalmente è andato a leggere tutte le cartelle cliniche?
BOT:guardi in quello che dice c'è una dissociazione temporale.
I morti per malattia, non centrano nulla con il vaccino. I vaccino è arrivato dopo che ci sono stati i morti ed ha impedito che ce ne fossero altri.
SER: lei così pensa? Si sbaglia.
Due sono le cose. O io ho copiato cose vere e attendibili (a sua valutazione), di cui non ho capito niente. O ho scritto, di mio pugno, delle cose (quindi non copiate, ma vere e attendibili) perchè ne ho anche comprensione.
Io le dico che quello che ho scritto, nella forma in cui l'ho scritto, non lo troverà da nessuna parte, a meno che non se ne sia appropriata già l'AI.
GIR: non è vero. Sono racconti che vi fate su questi post orientati influenzandovi a vicenda. Non c'è un numero per quanto riguarda questi eventi (autismo) legati ai vaccini, semplicemente perchè non c'è correlazione.
MAR: meno male, mi evita di pensare una risposta. Non fosse altro perché sono impegnato a darne parecchie di risposte. Come vede.
non sarà perché lei non lo ha letto?
Io scrivo di scienza, non di cose senza senso.
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DRIVER Depopolamento: solito mio commento
BRU: è sicuramente una tecnologia molto innovativa. Avrà ampi sviluppi.
ROS: quando si parla di scienza è così. Le stupidaggini sono più coinvolgenti, proprio perché sono tali.
POL: E' proprio questo che manca ai novax, la capacità di pensare al bene collettivo. E di capire che, quello che si fa per tutti, poi dà vantaggi ai singoli. Se non si entra in quest'ordine di idee, si continua a fare gli egoisti irrespansabili. E non solo in riferimento ai vaccini. Godendo dei vantaggi che sono stati conseguiti, grazie agli altri, ma che vanno a beneficio di tutti, anche suo.
Lei ha un buon eloquio e con questo pensa di poter fare affermazioni che vanno solo ad offendere le persone, senza alcun motivo.
Lei prima di comprare uno smartphone si va ad interessare del tipo di componentistica elettronica c'è dentro, sempre, o si affida a quello che la casa dichiara come prestazioni e alle valutazioni che ne fanno quelli che ne capiscono?
O quando compra una casa, va a vedere se i calcoli per il ferro, per il cemento ecc. sono corretti?
Perchè vuole andare a cercare il pelo nell'uovo nei vaccini?
Ci sono persone del settore (terzi) che vanno ad analizzare, nei particolari, composizioni e quant'altro, O pensa che dovremmo essere tutti farmacologi? Sono queste persone a dare la garanzia, diciamo, del prodotto. Il comune cittadino fa affidamento su questo e su quello che, eventualmente, gli ha detto il suo medico (che in campo di vaccinazioni, qualcosa dovrebbe sapere). Ci sono di mezzo gli stati con le loro migliori azenzie e i loro migliori professionisti a dare queste garanzie.
Pensa che lo stato, facendoci firmare un consenso, poi si tirerà dietro (a non fornire cure), di fronte a caso di reazione avversa da vaccino?
E' chiaro che i datrattori dei vaccini, vanno a cercare le priù svariate affermazioni, da Montagnier pur di dare forza alla loro scelta da egoisti irresponsabili e furbi. Che hanno capito di poter sfruttare solo il vantaggio dato dagli altri, senza incorrere nel rischio.
Cosa del tutto sbagliata, perche il rischio di avere effetti avversi dalla malattia, in una emergenza sanitaria, come è stata quella del covid, è migliaia di volte superiore a quello di un effetto avverso da vaccino. Se si pensa che almeno la metà degli italiani ha avuto, comunque, un contatto con il virus.
Quindi questo suo edotto eloquio, farà piacere ai no vax. Ma dal punto di vista del contenuto non ha valenza, ne dal punto di vista strettamente scientifico, ne sul piano statistico.
SAL: Ho letto solo le prime righe, ma già si capisce dove vuole andare a parere. Tenga presente il vaccino non garantisce che non si possa incorrere nella malattia. Come, aver avuto la malattia, non garantisce che non si possa contrarla di nuovo. Ma queste non sono situazioni che si possono generalizzare (il trucco è tutto qui). Quindi cosa facciamo? Non ci vacciniamo ed aspettiamo che la pandemia faccia il suo corso con centinaia di migliaia di morti?
Ora al di là di tutti questi suoi apporti (che non possono essere presi in considerazione, perchè addotti, a solo scopo strumentale, da uno che ha il pregiudizio sui vaccini), c'è un dato di fatto. I vaccini hanno fatto il loro lavoro, hanno immunizzato quel tanto che è bastato per rallentare la diffusione del virus e farci uscire indenni dalla pandemia.
NOP: vedo che riesce ad esprimersi solo con queste misere frasi. |
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Depopolamento: solito mio commento
BRU: è sicuramente una tecnologia molto innovativa. Avrà ampi sviluppi. |
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CASERTA 2 caduta: solito commento mio
BUS: guardi il problema è proprio qui. Fa paura a gente come voi sapere che un semplice cittadino possa fare questa difesa dei vaccini, senza avere alcun interesse di difendere chicchessia.
Perché è la voce della verità!
BUS: buon per lei. Ma il covid non è stata una farsa e molta gente ci ha rimesso la vita. Se a queste persone avessero detto che con il vaccino avrebbero avuto un' altissima probabilità di non contrarre la malattia, o di non contrarla in maniera da rimetterci la vita. Cosa pensa che avrebbero deciso?
Almeno metà della popolazione italiana si è infettata, una parte di essi ha contratto la malattia, qualcuno ci ha rimesso la pelle.
Quindi il suo caso specifico non fa testo, non è assolutamente generalizzabile.
Io mi sono vaccinato, non ho contratto la malattia e, forse, anche senza vaccino, non l'avrei contratta. Ma è un mio pensiero. La realtà non è stata quella delle nostre singole situazioni. Non possiamo fare valutazioni sui nostri casi singoli.
Ed è proprio il non voler capire che le cose vanno guardate pensando ad un problema collettivo, in cui noi stessi rientriamo, che fa si che ci siano egoisti ed irresponsabili. Che non capiscono che, se una cosa la si fa per la collettività, prima che per se stessi, il beneficio torna a tutti, dico tutti.
BUS: non c'è da augurarselo. Ma noi abbiamo la memoria corta.
Pensavamo comunque di aver eliminato questo problema delle malattie infettive. E invece il covid c'è lo ha ricordato.
Per fortuna che c'è la ricerca. |
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UCCISIONE %G: solito mio commento
SGR: Guardi che io sono qui per confutare le stupidaggini che si dicono su questi post orientati.
Lei, al momento, non ha detto ancora nulla.
Teme che possa confutare anche qualche sua stupidaggini o quelle che vi ripetete a litania su questi post?
>BR>DET: questa definizione di "farmaci proteici" mi è nuova. Ma anche questa non ha alcuna corrispondenza scientifica e nel nome e nel concetto.
Quindi lei affermando questo non sa cosa dice. Automaticamente decade ogni altra sua affermazione. Io sono qui per confutare proprio queste stupidaggini.
MAD: ma lei, dopo quello che ho scritto e che, evidentemente non ha letto, vuole mettere ad intendere me, su cosa fanno i vaccini?
Certamente non indeboliscono il sistema immunitario, ma lo predispongono ad un'azione efficace contro la malattia (quella relazionata al vaccino).
SAT: chiaro e catastrofico. Cosa aggiungere, se non fossero idiozie che vi scambiate in questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
CAP: le avesse almeno lette, forse avrei potuto fare quanche correzione, attenendomi alla sua alta capacità di comprensione di quello che ho scritto. |
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MORTI IMPROVVISE, barbiere: mio soloto commento
CEC: Non capisco. L'intento del post è quello di supporre che queste morti imrovvise siano dovute ai vaccini (cosa che non è).
Lei fa un pò di confusione. Quando non c'erano i vaccini si moriva per le malattie e questo succedeva 100 anni fa.
oggi che ci sono i vaccini, non si muore più di quelle stesse malattie.
Diversamente mi faccia capire cosa vuole intendere.
MAL: Si viveva male dal punto di vista delle malattie. L'aspettativa di vita era di 40 anni ed ad avere la peggio erano i bambini. E non era nemmeno un problema di morti, quanto di persone che rimanavano invalide. Fino a qualche decina di anni fa se ne potevano vedere molti di questi invalidi, in giro. Ora è raro vederli, e il merito va ai vaccini.
Se pensa che le migliorate condizioni di vita abbiano eliminato il problema, non è del tutto vero. E il covid l'ha dimostrato.
Se allentiamo le redini (non facciamo più vaccini), si torna a 100 anni fa. Tutto qui. Con la differenza che nelle case di allora c'erano 10 bambini, nelle case di oggi ce n'è uno solo.
DIS: la gente non è stupida, ma ignora del tutto a cosa servono i vaccini, tutti. Quindi non sono in grado di fare una scelta consapevole dal punto di vista medico. Fanno una scelta di opinione. Ed è qui che la cosa non funziona.
OGH: Siero magico e quello che fanno i maghi guaritori.
Il vaccino per il covid è quanto di più avanzato la ricerca e la tecnologia farmaceutica abbiano potuto mettere in campo. Ha fatto quello che doveva fare un vaccino, immunizzando per quel tanto che è bastato, a rallentare la diffusione del virus, e a farci uscire indenni dalla pandemia. Un dato di fatto.
>BR>OGH: e paura di cosa? Io esprimo solo il timore che con questo influenzamento che vi fate sui social, c'è il rischio che qualcuno abbia veramente paura di fare le vaccinazioni. Con ripercussioni non indifferenti sulla ricomparsa delle malattie. Cosa che, purtroppo, lei e quelli come lei, non capiscono o non vogliono capire, essendo egoisti ed irresponsabili.
FED: no, non vede che quelli che hanno fatto il vaccino stanno cadendo come mosche. Il vaccino è servito per uccidere la gente.
Perché prima del vaccino, non si moriva assolutamente per la malattia. Quelli erano morti finti, blaterati per indurci a fare i vaccini, che invece dovevano ucciderci.
Lo scopo dei governi di tutto il mondo era questo, eliminare i propri cittadini.
Permetta che io pensi che sono farneticazioni di cervelli annebbiati.
PAN: E perchè dovrebbe essere contento, per vedermi scomparire? Non si illuda, io, vaccinato e consapevole, starò qui a confutare queste vostre corbellerie.
E ricordi, le sentenze non colgono...
ARO: sono litanie che vi scambiate su questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
ARO: queste sono stupidaggini. I vaccini li hanno fatto miliardi di persone in tutto il mondo. Si sono evitati milioni di morti e casi di reazione avversa sono rarissimi, come da previsione.
lei vuole contunuare a credere alle stupidate che vi scambiate in questi post?
CHI: quindi?
Cosa facciamo, non ci vacciniamo e lasciamo che i virus ci portino alla morte?
Mi sembrava ancora troppo presto per dimenticare cosa è successo con il covid. Lei ha già rimoso tutto.
Per il secondo aspetto. Si riferisce ai ciarlatani? Quelli non fanno scienza, curano con le chiacchiere, a volte, anche se sono veri "professionisti" in campo medico. E quelli si che cercano di fare cassa, con le stupidaggini che si beve la gente.
E comunque lo vede che c'è sempre qualcosa a monte che non rende la mente libera di pensare con obiettivià! |
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ANCORADIO: mio solito commento sui vaccini
SAL: "farmaco genico" è una definizione che non esiste e, a maggior ragione, non sottintende alcun concetto.
Sono parole che, unite insieme, non dicono nulla.
Quello che è stato inoculato nelle persone si chiama vaccino ed ha fatto quello che fa un vaccino.
Finché c'è ne venite con queste stupidaggini che vi scambiate a litania tra di voi, influenzandovi a vicenda, non si va da nessuna parte.
SAL: Guardi lei mischia cose che hanno una certa validità con cose non vere.
Ci sono vaccini che immunizzano in modo pressoché permanente i bambini, ma semplicemente perché, dopo una certa età, è difficile prendere la malattia.
Altri virus sono soggetti a varianti (come il COVID), averlo contratto non significa essersi immunizzati per sempre, anzi molti sono ricaduta nella malattia. Per analogo motivo, non si fa eccezione per i vaccinati. Ma sono tutte situazioni non generalizzabili, interessano molti, ma non la gran parte delle persone.
Poi ci sono malattie la cui modalità di trasmissione, rende difficile il contagio, se non impossibile. È necessario che si verifichino condizioni specifiche, come nell'epatite B. In questo caso la vaccinazione è prevalentemente per una protezione individuale. Per quanto alcune abitudini possano renderla trasmissibile.
Noi ci preoccupiamo soprattutto delle malattie aero diffuse. Queste per le modalità di trasmissione possono interessare tutti, indistintamente. In questi casi il vaccino non è solo a protezione individuale, ma a valenza collettiva, perché limita la diffusione del virus nell'ambiente, ovvero tra le persone.
Ora, o queste cose si sanno, oppure si parla dicendo stupidaggini.
SAL: E il vaccino per il COVID ha immunizzato per quel tanto che è bastato per rallentare la diffusione del virus ed a farci uscire dalla pandemia. È un dato di fatto.
Altre considerazioni vanno analizzate per bene.
SAL: Lei dice solo delle enormi stupidaggini. Le ho già detto come stanno le cose e che lei non ha le competenze necessarie per capirlo. Non può farsi una cultura, oltretutto orientata a suo modo, con le cose che legge sul web o su facebook. Per queste cose è necessaria una formazione basilare, che lei non ha e non potrà avere, soprattutto leggendo le stupidaggini che sitrovano in questi post.
ULI: Ma lei crede a queste stupidaggini? Guarda caso, il vaccino è di per se una forma di prevenzione. Ora dovremmo fare la prevenzione e la profilassi per prevenire i danni causati in ciacuno di noi dal vaccino. E con che cosa? Con farmaci che provocherebbero più danni di quelli "presunti" da vaccino?
Guardi non siamo all'ecatombe. Lasci stare queste sciocchezze che vi scambiate a litania su facebook, influenzandovi a vicenda.
Non ci sono morti da vaccino e non ce ne saranno.
GIR: Finalmente una che si esprime in modo esplicito. Dopo tanti che fanno solo allusioni nell'augurarti persino la morte, c'è una che ti maledice.
Comunque, vale quello che ho risposto agli altri. Le sentenze non colgono...
SAL: ma è sicura di essere medico?
SAL: guardi lei continua a fare affermazioni che non denotano di esser fatte da un professionista del settore.
SAL: Da medico dovrebbe essere capace di verificare personalmente se le morti siano dovute al vaccino, sia per competenza personale, che per possibilità di accesso ad dati medici. Le cose sussurrate non hanno validità, sono come le sciocchezze che si dicono sui social e sono da utente da social.
SAL: ora ha cambiato versione. In America le scoprono, qui da noi no.
E perché da noi non dovrebbero fare le autopsie? Sono cose che possono richiedere i familiari dei deceduti nel loro interesse.
Quindi tutto questo castello di carta di falsità che vuole montare, non si regge già dalla prima carta.
Deve tenere presente che, se già da tempo, queste morti improvvise, oltre ad aumentare di numero, potevano già essere ricondotte, statisticamente, a qualche anomalia, le autopsie le avrebbero già fatte.
Come le ho detto non ci sono nemmeno le fondamenta di un castello di carta. E mi meraviglia che lei, operatrice del settore, si beva queste sciocchezze da social.
SAL: Guardi lei su questi temi evidenzia un pregiudizio a monte, nonostante che faccia parte del settore sanitario. La riprova è che non si è vaccinata. e Proprio nell'ultima frase fa un'allusione con cui, molti di quelli che vengono a commentare questi post, concludono la conversazione. E come ho detto anche agli altri: le sentenze non colgono... |
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INFETTIVOLOGO: mio commento con inizio modificato
Finalmente una pagina in cui si dicono verità e dove c'è qualcuno che ti aiuta a confutare falsità, inesattezze e stupidaggini di chi, per puro pregiudizio sui vaccini, oggi vuole addurre giustificazioni (strumentali), al suo comportamento egoistico ed irresponsabile.
VIL: una significativa testimonianza. Quante volte ho pensato a quello che dice lei. Fosse stato disponibile il vaccino!
VIL: Signora ha fatto molto bene a dare questa risposta semplice ed esplicativa. Si è affidata nelle mani di chi sapeva cosa fare ed è stata anche più fortunata di tanti altri.
Non so perchè ci si ostina a chiedere tutte queste specifiche ad una persona che arriva in ospedale in condizioni estreme.
Come se in ospedale non avessero tutto quello che occorreva in questi casi, o non sapessero applicarlo, dei medici ospedalieri.
Ma se qualcuno avesse scoperto (col senno di poi) una procedura vincente, quale doveva essere il motivo di non diffonderla ed adottarla in tutti gli ospedali, del momdo!
Mi scusi se mi sono dilungato indirettamente con queste considerazioni.
GER: una significativa testimonianza, a conferma.
CAS: ho sempre cercato di prenderne consapevolezza di quelle condizioni in cui si operava. Situazioni estremamente difficili, oltre che pericolose per gli stessi operatori.
Quando, a volte si dice, ma negli ospedali non potevano... No non potevano, credo che non c'era nemmeno il tempo di pensare alle decisioni da prendere.
DAL: primo bisogna vedere quali sono questi altri paesi e poi che cosa hanno fatto effettivamente. Altrimenti parliamo di generalità, che non hanno valore né di conferma, né di scientificità.
Il Italia il vaccino ha fatto quello che doveva fare, per efficacia e risultati ottenuti.
E l'obbligo, oltre che necessario, era anche decisivo.
DAL: lei non può andarsi a cercare le situazioni che le fanno comodo, a lei e a quelli come lei. Lei deve parlare di Stati Uniti, di Germania, Francia, Inghilterra, non l'Africa e la Romania. Evidentemente qui ci sono state situazioni diverse. E se non si analizzano prima questo, queste sue osservazioni non servono. Soprattutto se vogliono far sembrare, stumentalmente, le cose diverse da come sono.
DAL: non si possono trarre conclusioni se non conoscendo bene le cose. Le affermazioni che si riportano su facebook non possono essere prese in considerazione, mancano di una base di scientificità.
Faccio anch'io una affermazione da social. I rumeni vengono in Italia e in altre nazioni europee più avanzate. Un motivo ci sarà? Diamo risposta a questa situazione e poi parliamo di medicina e di statistica.
La Romania ha un territorio più grande dell' Italia ed è abitato da una popolazione che è la terza parte dell' Italia.
Lei, invece, cosa va a prendere per il confronto? La latitudine.
Ma le pare che si possano fare confronti, avanzando un parametro, del tutto ininfluente?
Capisce perché non possono essere prese in considerazione le cose (stupidaggini) che le persone come lei adducono? Hanno un vizio a monte.
DAL: lo vede perché le cose che dice non possono essere prese in considerazione? Perché parla di "realtà diversa da quella raccomandata da chi voleva vendere vaccini". Questo è il vizio a monte, il pregiudizio.
La realtà è realtà. Non esiste una realtà diversa.
E le pare cosa da poco l'influenza che può avere il fattore economico, sui comportamenti delle persone?
Le ho detto che le motivazioni (di certi andamenti) si ricercano con metodi scientifici. Io ho fatto riferimento, come "opinione" individuale al fatto economico, premettendo che sono affermazioni da social. Ma è una mia ipotesi, come ipotesi è la dispersione sul territorio degli abitanti.
Ma sono tutte cose che vanno verificate ed accertate.
Quindi se in Romania, la gente non si è vaccinata e non ha avuto i morti, in percentuale, rispetto ad altre nazioni, ci deve essere una ragione che va indagata.
Non si può affermare che, visto che in Romania è stato così, vuol dire che in ogni nazione del mondo, che ci si vaccinasse o meno, il risultato sarebbe stato lo stesso. Anzi (l'assurdità) che dove ci si è vaccinati di più, proprio a causa di questo, si sono avuti più decessi.
E invece non è così. Non si può generalizzare quello che è successo da una parte (per motivi da indagare), pensando che da tutte le parti poteva avvenire la stessa cosa. Non è proprio così.
La tecnica del no vax è proprio questa, decontestualizzare e travisare. Poi la cosa si diffonde a litania tra tutti i commentatori di questi post orientati, che la ripetono pappagallescamente. E diventa verità.Non si può prendere l'eccezione per farla diventare regola.
DAL: Vede, appena si coglie nel segno, non ci sono più argomentazioni che tengano e si getta la spugna. Voglio usare. per una volta, anch'io frasi fatte, come da soggetti no-vax
DAL: Lei non è in grado proprio di rendesi conto di quali erano le situazioni degli ospedali in quella situazione di emergenza. Prima di tutto contro le infezioni da virus non ci sono cure (intentendo, quelle di tipo diffuso come gli antibiotici per i batteri). Quelle disponibili, antivirali, monoclonali e lo stesso plasma, dovevano essere somminitrate con attenzione e monitoraggio. Ora con gli opedali nel caos, con il rischio galoppante di infezioni, non c'era proprio la situazione pratica per attuare queste cure. Queste si effettuano in situazioni di normalità, su singoli individui, non su decine e decine di persone che affluivano, in quel periodo in ospedale.
Il plasma sarebbe dovuto arrivare, sempre che funzionante, da persone guarite. Ora, immagini in quella situazione, chi e quanti sarebbero stati disposti a donare il plasma. E i controlli?
Insomma cerchiamo di restare nella realtà.
VEL: Guardi lei sta negando l'evidenza. Quella ricavata con i dati statistici e quella costatata dalle persone che si sono prodigate negli ospedali per salvare vite umane. Persone che arrivavano negli ospedali in condizioni disperate. Arrivavano con una grave insufficiensa respiratoria provocata dal virus del covid. Per capire cosa si prova in queste condizioni, da parte del paziente, occorre chiedere a quelli che, dopo lunga lotta, sono usciti vivi. Come si fa a sottovalutare quello che è stata questa pandemia? Ci sono state persone di mia conoscenza, che, in perfetto stato di salute, hanno preso la malattia e sono deceduti. Parlo di un paese di un paio di migliaia di abitanti dove si sono registrati qualche decina di decessi per covid.
Certamente diversi di essi avevano altre patologie, ma sono morti per l'azione del covid. Nella incapacità di un organismo già compromesso a sopportare l'azione del virus.
Io non voglio estendere la mia osservazione individuale e parziale, come fanno i no-vax. Ma se nei territori queste osservazioni sono quelle rilevate da un'intera comunità, credo che qualche fondo di verità ci debba essere.
Poi si confrontano queste osservazioni con i dati statistici, come questo stesso post ha evidenziato e si capisce che non erano solo sensazioni. Era così rilevante la cosa, che abbiamo avuto paura.
Quando è uscito il vaccino, se non per la preoccupazione dei casi astrazeneca, la gente è andata in massa a vaccinarsi, per paura di incappare nella malattia e morire. Anche difronte al rischio (remotissimo) di effetti conseguenti al vaccino, tutti hanno capito che si rischiava molto di più prendendo la malattia.
Ora vogliamo ragionare con il senno di poi. Ma la situazione è stata drammatica. Non ha importanza, se di tutti i morti, la metà andava attribuita ad altre patologie, E' significativo che ci siano stati decine di migliaia di morti e tutti da covid. Questa cosa non la si può sminuire. O credere che sia stata una finzione. Non è assolutamente così. |
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CLAN antivirus: mio solito commento
IAN: No, l'igiene non basta. Mi pare che il covid l'abbia dimostrato chiaramente e ampiamente.
Abbiamo uno strumento potente e valido per evitare di incorere nelle gravi malattie e nelle loro conseguenze, anche mortali. Questo "strumento" è il vaccino.
Forse lei ha rimosso l'immagine degli italiani con la mascherina. Quello era uno dei sistemi per proteggerci, alla meglio, dal contagio. Avremmo dovuto passare e dovremmo passare anni in quella condizione, e sempre con il dubbio?
Non mi pare che l'igiene faccia molto nei confronti dell'influenza e del raffreddore. Semmai dovrebbero essere i comportamenti ad evitare la diffusione di questi agenti infettivi.
Le migliorate condizioni di vita hanno fatto molti in questo campo, ma non possono eliminare del tutto il rischio di incorrere nelle malattie. |
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Bimbi_USA: Con questi soggetti al governo l'America sta decadendo. Spero che gli scienziati facciano sempre in modo che questo paese rappresenti sempre un punto di riferimento. (+ mio soloto commento)
GIA: guardi io questi concetti li ho molto chiari, non ho bisogno di molto tempo per scriverli a braccio. Non mi costa fatica, ne nello scrivere commenti e tanto meno nel dare risposte sull'argomento. Soprattutto se devo confutare stupidaggini che girano su questi post orientati.
GIA: io so quello che devo sapere, che è l'essenziale necessario a poter dare risposte alle stupidaggini che girano su questi post.
Chiunque, a cominciare da Montagnier, affermi cose contro i vaccini, non può essere tenuto in considerazione (sul tema), ne lui e tanto meno lo possono essere tutti gli apporti che vengono addotti da chi ha il pregiudizio sui vaccini.
Se questo signore che ha citato avanza questi pregiudizi sui vaccini, vale la stessa cosa anche per lui.
Comunque tenga presente che tutte le volte, e non sono poche, che sono andato a leggere i vari link postati da no-vax e simili, c'è sempre una falsa verità. Si estrapolano da un contesto, quello che fa comodo, per farne una generalizzazione. Facendo credere cose di erse da quelli che è costato veramente affermato.
Ormai, come si dice, ci ho fatto il callo.
Ciò non significa che, avendo tempo, non vado ad accertarmi di cosa dicono gli altri. In ogni caso lei dovrebbe essere capace di esplicitare con sue parole, quello che ha letto e capito, delle persone a cui fa riferimento. Ed io su quello che lei ha capito, le darò una risposta.
Diversamente, come le ho detto, parto dal principio che non possono essere prese il considerazione, per il vizio a monte.
E, comunque, tenga presente che i miei maestri, in questo campo sono Pasteur, Jenner e molti altri medici scienziati, che hanno dedicato la vita a questi temi.
I santoni, gli sciamani e quant' altro riusciranno ad imbrogliare l' anima, ma non il corpo e, tantomeno, i virus.
NOV: Prima di tutto le immagini che vengono allegate spesso sono difficilente leggibili, ci si deve affidare al commento(!). In secondo luogo se c'è un problema di lotti, è chiaro che va trovata correlazione.
Qui parliamo di un vaccino, in generale, ben tollerato. I lotti, sono lotti. Se i lotti in verde avessero avuto l'incidenza descritta, avremmo, appunto, un caso su quattrocento somministrazioni di effetti avversi. Ora qui non si dice che tipo di effetti avversi sono (io, ad esempio, ho avuto la febbre moderata per un giorno). Non si fa cenno a precise correlazioni, si parla di "sospetti".
Io credo che su una popolazione di miliardi di persone vaccinate, se ci fossero molti effetti avversi eclatanti, sarebbero già venuti fuori.
SKU: prima di tutto si parla di eventi che possono essere stati possibili, ma non necessariamente correlati ai vaccini.
Non parliamo poi di chi oggi politicamente amministra gli Stati Uniti e si esprime sul campo dei vaccini. A cominciare da Trump sulla pandemia e a finire con Kennedy sui vaccini.
Per fortuna che in America ci sono fior di scienziata a cui tutto il mondo può far ancora riferimento.
In ogni caso fossero anche 10 i bambini che sono morti a causa del vaccino. Sicuramente è un dramma per le famiglie e di questo ne devono tnere conto anche gli scienziati. Ma i costi/benefici è comunque largamente a favore dei secondi. Il numero dei bambini che sarebbero morti o avrebbero avuto danni permanenti dalla malattia (non essendosi vaccinati), sarebbe di un fattore moltiplicativo, almeno 1000 volte più elevato (rispetto ai casi di morte da vaccino).
FER LAC: Io leggo i libri di scienza, non di "alcuni" scienziati. Libri di Scienza, quella con la S maiuscola, che dicono l'esatto opposto di quello che lei vuole mettere in bocca agli scienziati. Se poi si riferisce a qualche ciarlatano, anche qualificato, questo è un altro aspetto. |
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SECONDO: solito mio commento
In questo post c'è un errore di fondo.
La proteina Spike, normalmente, è il virus a farla produrre dalle nostre cellule. Di per sé non è un qualcosa di tossico, ma è la proteina che il nostro sistema immunitario individua come appartenente ad un agente infettante, contro cui deve scatenare la reazione immunitaria.
Il frammento di mRNA, virale modificato, che viene iniettato con il vaccino, non fa altro che dire ai meccanici della cellula di produrre quella proteina. Nello stesso modo in cui lo avrebbe ordinato l' RNA del virus naturale.
Quindi nulla di astruso.
Se non si capisce questo, non si va da nessuna parte.
LET: non dice nulla di nuovo. Oltre la metà degli italiani sono rimasti infettati. Solo una piccola percentuale ha perso la vita. Col vaccino non ci sono stati più morti da COVID.
ARD: oltre a queste stupide battute, è in grado anche di comporre con sue parole un minimo di discorso?
SEC: Lei dice delle grosse stupidaggini.
Prima di tutto lei ignora o fa finta di ignorare che queste malattie provocano dei danni. Sono evidenze scientifiche convalidate dalle statistiche.
Con i vaccini non si inietta nessuna chimica, nel senso che vuole intendere lei, si inoculano gli stessi agenti della malattia.
Il resto, ma anche il prima, sono le solite litanie che vi scambiate su questi post orientati, influenzandovi a vicenda.
Guardi se deve ripetere pappagallescamente cose che vi scambiate su facebook, le consiglio di evitare questi interventi.
Essendo anche l'autore del post, dice stupidaggini anche in quel testo. La proteina Spike, normalmente, è il virus a farla produrre dalle nostre cellule. Di per sé non è un qualcosa di tossico, ma è la proteina che il nostro sistema immunitario individua come appartenente ad un agente infettante, contro cui deve scatenare la reazione immunitaria.
Il frammento di mRNA, virale modificato, che viene iniettato con il vaccino, non fa altro che dire ai meccanici della cellula di produrre quella proteina. Nello stesso modo in cui lo avrebbe ordinato l' RNA del virus naturale.
Quindi nulla di astruso.
Se non si capisce questo, non si va da nessuna parte.
MUR: Lei non si è degnato di leggere nemmeno una riga di quello che ho scritto. Prima di di pronunciarsi sulle capacità degli altri, deve capire ciò che scrivono. Non può partire in quarta, scrivendo lei stupidaggini che, quelle si, vi ripetete a pappagallo in questi post orientati.
Io parlo di scienza (ma lei non lo sa). In nessuna delle sue frasi emerge un benchè minimo aggangio alla stessa (la scienza). Sono delle enormi corbellerie "sostanze chimiche tossiche che portano a morte prematura". Ma si rende conto di quello che dice e, purtroppo, non solo lei.
Volevo aggiungere altre mie considerazioni sui vaccini. Ma vedo che non ne vale proprio la pena.
BUG: continua a non capire nulla dei vaccini.
Visto che molti ignorano, anche volutamente, cosa sia il vaccino per il COVID, ovvero il nuovo modo di realizzare il vaccino. Faccio questa considerazione.
I virus sono al limite della concezione di essere vivente. Non hanno una capacità propria di replicarsi. Come avviene per le cellule di qualsiasi essere vivente e anche per i batteri. I virus, per la loro replicazione, sfruttano i meccanismi presenti nelle cellule degli esseri viventi che vanno ad infettare.
I virus pertanto devono entrare nelle nostre cellule. Una volta all' interno liberano il loro patrimonio genetico che "comanda" ai meccanismi della cellula di produrre tutte le parti del virus, compreso copie del suo patrimonio genetico. A questo punto il virus si ricompone, ma a decine di copie e si diffonde nell' ospite,ripetendo l'operazione su altre cellule, con un andamento, diremmo, esponenziale. Un virus, 10 virus, 100, 1000 ecc. Ed il tutto ripetuto per i milioni di virus, che sono entrati nel nostro organismo, attraverso una semplice gocciolina di starnuto (di altri).
Cosa c'entra questo con il vaccino?
Dopo l'idea geniale di Jenner, di inoculare lo stesso agente della malattia (nello specifico uno similare, quello della mucca, che non dava gli effetti gravi del vaiolo umano, ma immunizza a contro di esso). Si è capito, non da oggi, che il nostro sistema immunitario, reagisce contro parti specifiche che compongono il virus (presenti nel suo involucro).
E da qui l'idea. Visto che il virus, queste parti se le fa costruire dalle nostre cellule (su dettato del suo codice genetico), perché non fare arrivare, all' interno delle nostre cellule, solo quel tratto genetico del virus che codifica per queste parti? Parti su cui, come detto, vanno a conformarsi i nostri anticorpi, creando l'immunità.
Questo è quanto di meglio, oggi, ha messo il campo la ricerca e la tecnologia farmaceutica.
Quindi con questi vaccini, non facciamo nient'altro che quello che fa il virus (quando entra nelle nostre cellule). Semplicemente lo anticipiamo, ma con una procedura che non ci crea danni, se non sviluppare l'immunità.
Questo è il concetto.
BUG: ho dedicato qualche minuto per scrivere quello che ho scritto, le pare che per un click, possa rinunciare a farne un copia incolla in tutti questi post orientati? Certo non sto alla sua valutazione e a quella delle persone come lei.
ALE: questa è un' ottima ricetta, tornare alle erbe per avere milioni di morti, come nel passato.
Non spenderemmo nemmeno soldi a comprare vaccini, che, nella mente deviata di quelli che vengono a commentare questi post orientati, vengono usati per ottenere lo stesso risultato: sterminare la popolazione.
Lei, per ottenere la stessa cosa, da una ricetta molto più semplice, naturale.
LET: Se sono veleni, elimineranno quelli che li fanno e finalmente il mondo sarà tutto vostro.
Quante corbellerie!
Let: Ma lei pensa che miliardi di vaccinati siano andati a leggere il foglietto dei vaccini?
Io il vaccino l'ho fatto convinto e consapevole, senza leggere il bugiardino, perchè so cosa fanno i vaccini. E la mia consapevolezza riguarda anche il rischio di effetti avversi, comuni a tutti i vaccini.
Se dovessimo leggere i bugiardini delle medicine, non prenderemmo alcuna medicina. Il medico ti dice che per far passare la polmonite (da batteri) devi prendere l'antibiotico. Tu leggi il bugiardino e decidi di non prenderlo? Sono problemi tuoi. Poi finisci in ospedale e. o leggi o non leggi, se ti vuoi salvare, ti devono somministrare quello ed altro.
Certo che i produttori scrivono quali "possono" essere gli effetti avversi. Le corbellerie sono quelle che dite voi, estraendo queste frasi e facendone delle generalizzazioni.
Questi casi di reazione avversa grave sono rarissimi e, statisticamente, sono insignificanti rispetto ai casi di danni e morti conseguenti alla malattia.
Se non si capisce questo, non si va da nessuna parte. Ha fatto bene il governo a mettere l'obbligo. Con gli egosti, irresponsabili e irriducibili come lei, non c'è altra strada. |
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EPATITE B USA: mio solito commento
MIO: Il titolo naturalmente è forviante. Tende a far credere che in USA questo tipo di vaccinazione è stato abolito. Ma non è così. La vaccinazione per l'Epatite B negli USA continua ad esserci regolarmente. Qui parliamo di una situazione particolare, non so quanto generalizzabile.
Ovvero, se le madri al momento del parto sono già infette, e quindi si presume che abbiano gli anticorpi contro l'epatite B, si evita (vieta) la vaccinazione al bambino. Sembrerebbe una cosa logica se provenisse dalla decisione di virologi ed immunologi. Invece è una decisione politica, si spera dettata da alcune evidenze.
In relazione ad altre dichiarazioni di questo ministro, ho seri dubbi sul motivo dell'attuazione di queste misure, dettate più da idee sbagliate di contrarietà ai vaccini, che da una effettiva risultanza da studi in merito.
FER: Sul titolo e sul contenuto del post ho appena scritto un commento.
In risposta a questo specifico commento, dico che queste cose a cui mi vuole indirizzare se lo deve andare a guardare lei, io faccio considerazioni sui vaccini e sulla la validità delle vaccinazioni. Vaccinazioni che danno i risultati positivi che devono dare. Se qualcuno discorda avrà dei motivi. Sinceramente tutte le volte che sono andato a guardare questi documenti (non i suoi, ma altri) ho riscontrato sempre generalizzazioni da casi particolari. O interpertazioni non corrette di frasi decontestualizzate, grafici a supporto di una propria tesi ed altro.
Io ritengo di non poterli prendere in considerazione perchè apportati con uno scopo, come questo evidente nella stesso post (un titolo forviante). Questo è il mio parere.
Per il resto mi attengo strettamente alle statistiche ufficiali e alle dichiarazioni di professionisti del settore che non si smentiscono l'un l'altro.
SIM: ma guardi, qui non è questione di decimazione. E' questione di bambini che, in conseguenza della malattia, possono riportare gravi danni se non la morte. E statisticamente, senza le vaccinazioni, si contavano molti casi. Parliamo di percentuali contenute, ma che su una intera popolazione sono significative. Il vaccino ha posto fine a questo. E finchè i bambini si vaccinano, teniamo a freno gli agenti infettanti che provocano la malattia.
Evidentemente le migliorate condizioni igieniche non bastano. Se no, non avremmo avuto il covid. Le malattie aerodiffuse sono difficili da controllare, pensi all'influenza. Questa crea danni relativi e decessi solo in persone debilitate o anziane. Il morbillo dà invece seri problemi nei bambini e il virus non lo si ferma con la sola igiene e le migliorte condizioni di vita. Il virus lo ferma il vaccino.
GRA: Guardi mi dispiace per il suo caso e capisco il dramma familiare che si pò vivere in questi casi. Ed anche se lei,per forza di cose, ha conoscenza anche di altri casi, non è possibile fare generalizzazioni. I casi di effetti gravi da vaccino sono rarissimi. Non vaccinandosi, il rischio di incorrere in danni gravi dalla malattia, è notevolmente superiore a quello che si corre con il vaccico. Purtroppo incappare in un caso grave da vaccino, anche se raro, un'evenienza che si deve mettere in conto. Ma la vaccinazione salverà tanti altri bambini.
GRA: Infatti il vaccino per l'influenza è previsto solo per anziani e persone fragili. Difficilmente l'infuenza crea problemi a bambini e adulti sani. Quindi questi soggetti, che rappresentano la gran parte della popolazione, non fanno la vaccinazione, possono superare tranquillamente l'influenza e tornare sani e vivere 100 anni.
Quindi quello che ha detto non aggiunge nulla a quello che avviene per la gran parte delle persone.
GAT: lei non la legge ed io la ripropongo. Quando l'avrà letta, eventualmente, mi farà qualche osservazione sensata. |
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TUMORI: Le cure alternative sono acqua fresca. Se non si fanno le terapie adeguate, certo che si muore.
Poi può anche accadere che si possa morire con una terapia. Ma difronte ai tanti che ne vengono salvati, capita che ci sia lo sfortunato.
I tumori si prevengono, individuando la causa. Una volta che il tumore è in atto, La cura si fa con la chemioterapia.
QUI: La chiami come vuole lei, ma la chemioterapia, ad oggi, è quella che ha efficacia sui tumori.
Certamente i tumori non si risolvono con l'acqua fresca dei "santoni". Anzi. Non è che le cure alternative sono la causa della morte. Ma è l'illusione che possano servire a risolvere il problema. Problema che si aggrava e porta alla morte, perchè non si sono usate le terapie adeguate. Terapie che danno una buona possibilità di far regredire il tumore. |
Altre integrazioni. |
S tratta di Commenti a più post con testo in revisione per dare organicità |
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I microrganismi dannosi e utili |
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Microrgaismi e malattie - Cura e prevenzione |
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