Bifernina - quattro corsie? - Un sogno.
ma almeno che qualche proposito diventi realtà con un percorso alternativo ai viadotti sul lago.

Ripropongo un post del 2018, quando, come perecchi dovrebbero ricordare, fu interrotta la circolazione sui viadotti del lago Liscione, per verifiche conseguenti al sisma. Orbene, ritengo che sia una priorità assoluta garantire la circolazione veicolare da Campobasso verso Termoli e quindi ci si deve impegnare per ottenere una strada a quattro corsie. Vedo, però, che vengono spesi milioni di euro per completare strade che sicuramente sono utili, ma per la mole di traffico, non rappresentano una proiorità. Parimenti si stanno spendendo alcune centinaia di milioni di euro sulla ferrovia Campobasso-Roccaravindola, senza che si ottenga un vantaggio di contrazione dei tempi di percorrenza. Non so quali sono i motivi che spingono verso certi investimenti, ma l'interesse prioritario è quello di realizzare, con urgenza, il raddoppio della Bifernina proprio nel tratto in cui i viadotti corrono sul lago.Se si metterà mano al cosidetto "ponte dello sceriffo", è bene che da quel raccordo parta un primo tratto di raddoppio che, scavalchi la diga e si ricongiunga, almeno provvisoriamente, ai tratti di provinciale rimessi in uso per l'emergenza.

Integrazione come commento ad un articolo uscito il 31 agosto 2018 su Primo Piano Molise sulle intenzioni della politica regionale in merito ad una strada a 4 corsie da San Vittore a Termoli
1° commento all'articolo del 1° settembre 2018
Se dobbiamo ammodernare la Statale 87 e ci sono i soldi, è necessario farlo nel tratto Campobasso-Campolieto utilizzato da più comuni. Il tratto Casacalenda-Larino è scarsamente frequentato e serve solo ca Casacalenda. In caso di necessità ci sono anche altri percorsi alternativi, relativamente comodi e a scorrimento In attesa di realizzare il raddoppio della Bifernina! Quando fu realizzata la Bifernina, Casacalenda ottenne un viadotto sulla Sp 73bis dal costo di due miliardi (la Bifernina, mi pare che al tempo, fu realizzata con 60 miliardi), scarsamente utilizzato. Poi fu realizzata la bretella dal bivio di lupara, forse a discapito della circumlacuale del Lago di Occhito, che sarebbe stata una valida alternativa da Campobasso per raggiungere Termoli. Se oggi il problema è rappresentato dai viadotti sul Lago di Liscione, concentriamo i nostri sforzi nel realizzare una variante a quel tratto, non sperperando altri soldi, come sta succedendo anche per la metropolitana leggera sulla tratta ferroviaria.
2° commento del 3 settembre 2018
Non si fa in tempo a dire che la priorita è la strada a quattro corsie San Vittore-Termoli che subito spuntano altre esigenze. Chi ha a cuore Casacalenda, prende la palla al balzo, dopo la chiusura dei viadotti dul lago, per rispolverare l’ammodernamento della Statale 87 da Casacalenda a Larino (tutte le volte che ci sono passato vedo circolare un numero esiguo di automobili. E’ stata fatta la bretella da Casacalenda per la Bifernina penso per raggiungere in modo comodo Campobassp e Termoli. La CISL sulle pagine di questo giornale propone una trasversale tra la Trinigna e la Bifernina. Per carità tutte cose utili. Ma ora è il caso di concentrare le risorse sul raddoppio della Bifernina. Se questa strada diventa sicura e velocemente percorribile, non vedo la necessità di creare varianti o bretelle, al momento, vista l’indisponibilità di fondi.

Ma se qualcuno preferisce dal lato opposto va bene lo stesso, purchè si faccia

Alternative alla Bifernina

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