Paolo Gamba, pittore molisano di Ripabottoni, realizzò i quadri delle 14 stazioni a metà del 1700, su commissione del Mag.co Cresenzo Campanelli, almeno come figura dall'iscrizione su una delle tavole. Potrebbero anche essere state commissionate, in parte, dallo stesso Marchese Don Bartolomeo Rota unitamente al mecenatismo del Vescovo Mons. Andrea Tria che, individuato il talento del Gamba, lo inviò a formarsi nella scuola napoletana del Solimene.
In verità, come ha rilevato il Dott. Matteo De Girolamo e come all'epoca in cui realizzai il CD-Rom su Colletorto (1998) mi fece notare il Maestro Amedeo Fantetti, sul primo quadro compare una scritta (qui non leggibile per la bassa risoluzione della foto) relativa a Palcido Flaxis, artista napoletano che ha affrescato i quadri della volta e le lunette sopra i santi.