Memorie
di una passione coniugale E’ un piccolo libro, questo di Vieri Sassoli, a voler contarne le pagine
- solo 46 - che lo compongono. Mai come in questo caso, però, si comprende
bene il concetto che non è la quantità, ma la qualità a fare la differenza tra
ciò che ha valore, o non ne ha. |
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Ma il “filo rosso”, e forte, che attraversa tutto il libro, mettendocelo
tra le mani come un “testimone” che spetta a noi, oggi, custodire, ed
accompagnare domani, è racchiuso tutto in quella parola: “passione”, che
l’autore non ha paura di scrivere, perché l’ha vissuta davvero, e fino in fondo.
Una passione che è sublimata nell’amore per la moglie adorata, ma che –
attraverso questo – si allarga in passione civile, morale, politica,
conferendole una dignità universale in quanto testimonianza di una
Fede che racchiude una visione della vita che è – al
di là di ogni dolore umano – sempre e soprattutto Epifania di
Dio. Ricordiamocene, oggi, mentre attraversiamo un momento storico in cui l’umanità sembra aver smarrito il senso ed il meccanismo semplice dell’Universo, la misura e l’armonia delle cose, l’alternarsi di luce e tenebra, di moto e quiete, e lo smarrimento e l’incertezza sono le sensazioni che più di ogni altra sembrano accomunarci tutti : mettiamoci allora un attimo in ascolto della voce di questo piccolo, grande uomo che ci ricorda come sia la passione la nostra vera forza, e l’Amore la sua espressione universale, senza limiti, se non quelli che noi stessi gli diamo. |
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